Metti qualcosa di freddo sulla contusione.

Documenti analoghi
Apparato Muscolo-Scheletrico

PRIMO SOCCORSO IN PALESTRA. Dispensa medica S.R.F. - MAA INTERNATIONAL. Dott.ssa Federica Racioppi

PRIMO SOCCORSO NELL ESERCIZIO FISICO

118 ISS t hg yri p oc

PATOLOGIA ADDOMINALE TRAUMATICA

Infortunio muscolare tendineo Infortunio articolare distorsioni lussazioni Fratture PRINCIPALI TIPI DI INFORTUNIO

EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO

CORSI NAZIONALI INSEGNANTI TECNICI. Elementi di Medicina dello Sport

Traumi, contusioni e fratture muscolari... G. Ghersina

Ferite. Si è in presenza di una ferita quando vi è una lesione della cute con l esposizione dei tessuti sottostanti. Anatomia della cute:

IL RECUPERO FISICO NEI TRAUMI DA ATTIVITA SPORTIVA. 23.MARZO.2018 Dr. Giacomo Nofri

Monitore Primo Soccorso Chiara Parola CRI Casciana Terme

TRAUMA NELL APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO. Modulo 3 Lezione E Croce Rossa Italiana Emilia Romagna

Contusione? Distorsione? Strappo? Olfen Patch. A lunga durata d azione. Quelli con l arcobaleno

TRAUMATOLOGIA SPORTIVA

Gli infortuni per abuso si hanno invece per un sovrautilizzo della muscolatura senza il tempo adeguato per il recupero o la guarigione, ed

il 118 per l emergenza sanitaria e, in seconda battuta, il 113 per la Polizia di Stato o il 112 per i Carabinieri

EMERGENZE TRAUMATOLOGICHE TRAUMI DELLO SCHELETRO

COMITATO REGIONALE LOMBARDO Corso non residenziale per la qualifica di aiuto ALLENATORE di 1 livello

01/08/2008 1

Art. 593 del Codice Penale

LE LESIONI OSTEOARTROMUSCOLARI

118 ISS t hg yri p oc

Principali traumi nel volley. Primo soccorso: l allenatore. Taping funzionale: dita e caviglie

TRAUMATISMI DELL APPARATO OSTEOARTICOLARE ACS

A seguire cerchiamo di riassumere in modo molto semplice ed essenziale i problemi più comuni e gli interventi più semplici e autorizzati da compiere

Traumi, contusioni e fratture osee... G. Ghersina

APPARATO LOCOMOTORE FRATTURE,DISTORSIONI LUSSAZIONI, AMPUTAZIONI

Saper pulire, disinfettare e medicare una ferita Saper tamponare un emorragia Saper trattare un ustione

TRAUMI - EMORRAGIE USTIONI

CROCE ROSSA ITALIANA Ispettorato Regionale VV.d.S. CORSO Modulo 2

GUIDA DI PRIMO SOCCORSO. per aspiranti volontari

EMORRAGIE FERITE USTIONI. Comitato Provinciale Trento - Formazione

DISTORSIONI, LUSSAZIONI FRATTURE E COMPLICANZE

- Lunghe (femore, omero) - Pi tt a e (ro t la, scapo l ) - Corte o brevi (vertebre)

I PRINCIPALI TRAUMI ACUTI NELLA PRATICA DELLA PALLAVOLO

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO AZIENDALE

Consigli di Primo Soccorso. Assistenza medica privata T Aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00

Croce Rossa Italiana LE EMORRAGIE

IL PRIMO SOCCORSO INCIDENTE MALORE

Il Taping NeuroMuscolare nel trattamento dell ematoma David Blow NeuroMuscular Taping Institute, Rome Italy 31/05/2011

CAPITOLO J_9 SECONDO MODULO

BREVIARIO DI PRIMO SOCCORSO

ARGOMENTI DELLA LEZIONE

La persona TRAUMATIZZATA

V.d.S. Marcello CESINARO

Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione

Croce Rossa Italiana

Gravità e Urgenza. Gravità. Urgenza

classificazione In base alla FORMA: Muscoli lunghi Muscoli larghi Muscoli orbicolari e sfinteri

Alpinis pin mo o e Pro P n ro t n o t o So S c o c c o c rs o o Primo: pensarci p rim rim!

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE

Ferite lesioni da caldo e da freddo emorragie

Nozioni base di traumatologia

Lesioni apparato locomotore, politrauma, trauma cranico e. trauma oculare

TRAUMI DA SPORT. da sovraccarico funzionale (sollecitazione articolare abnorme e/o eccessivamente ripetuta) traumatiche (cadute o colpi diretti)

Primo Soccorso. Come si presenta: il muscolo appare duro e dolorante. Il movimento è impedito.

Sanguinamenti Shock e Lesioni dei tessuti molli

APPROFONDIMENTI MODULO 4: EMERGENZE E PRIMO SOCCORSO

Modulo B Traumi in ambiente di lavoro. Slide n. 1

Gli infortuni più comuni nell atleta: come riconoscerli, prevenirli e curarli

SCOPO DELLA RCP. surrogare le funzioni vitali quando sono temporaneamente interrotte con l obiettivo del loro ripristino

Svenimento. malori. coperta SLACCIARE CINTURE E VESTITI VENTILARE TENERE SOTTO CONTROLLO IL RESPIRO. NON dare da bere. NON alzarlo rapidamente

FRATTURE, LUSSAZIONI, DISTORSIONI E FERITE. Aspetti concettuali e gestione del primo soccorso

CROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova

USTIONI TIPO CAUSATE DA INDICE DI GRAVITA. Contatto diretto con la fonte di calore Contatto con acidi, alcali od altri agenti corrosivi


S. da sovraccarico. Traumi indiretti. Traumi diretti. Accorciamento improvviso. dell unità miotendinea

CROCE D ORO Sannazzaro. Via Mazzini, 82 Sannazzaro de Burgondi PV Tel: Fax: Cenni di anatomia e fisiologia

In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara. Il pronto soccorso

Corso di Primo Soccorso. Dolore. Gonfiore. Turgore. Calore. Funzione lesa. Corso di Primo Soccorso. contrazione in eccentrica

IL PAZIENTE POLITRAUMATIZZATO. A cura della dott.claudia Vergot

EMERGENZE MEDICHE LIPOTIMIE SINCOPE

L APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO

Primo esame. Giuseppe Renato Croce

SHOCK FERITE EMORRAGIE USTIONI. Roberta Stocchi C.R.I. - FERMIGNANO

La traumatologia craniospinale nelle arti marziali

CORSO ALLIEVO ALLENATORE

L apparato Locomotore. Il tessuto osseo. Classificazione delle ossa. Le articolazioni. SISTEMA scheletrico

Termine generale che indica qualsiasi lesione ai danni del cranio e del cervello

EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO

Incontro con Dott. Gianfranco Vender, Specialista Medicina dello Sport

1 PROVA: - REALIZZARE UNA BARELLA DI FORTUNA CON

TRAUMI AGLI ARTI LESIONI SCHELETRO-MUSCOLARI

A cura del monitore di primo soccorso BAGAGLI VALERIO Comitato Locale C.R.I. di CASCIANA TERME gruppo PIONIERI

Corso di B.L.S. Adulti. Basic Life Support Parte II

Salute e piccoli traumi. a cura della prof. PATRIZIA BIANCHINI CORSO DI AGGIORNAMENTO DI EDUCAZIONE MOTORIA

I PROCESSI ENERGETICI DELLA CONTRAZIONE MUSCOLARE E PRODUZIONE DI ENERGIA

L APPARATO LOCOMOTORE

ASPETTI LEGALI STRUTTURA DEL CORSO IL PRIMO SOCCORSO. PRIMA LEZIONE DEL CORSO fornire una adeguata preparazione teorica in materia di:

1. dataglio,sesonocausatedaunostrumentoooggetto affilato;

consigli per il primo soccorso

Croce Rossa Italiana. Ferite shock ustioni

IL PAZIENTE TRAUMATIZZATO

NOZIONI DI PRONTO SOCCORSO NEI TRAUMI DA SPORT

PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO. Dott.ssa Antonella Basso

Traumi multipli CADUTE DALL ALTO - SCHIACCIAMENTO SE VOMITA

TRAUMATOLOGIA E PRIMO SOCCORSO

Scritto da Administrator Venerdì 06 Agosto :42 - Ultimo aggiornamento Martedì 01 Maggio :36

Traumatologia dello sport nel calcio.

Transcript:

I TRAUMI

LE CONTUSIONI Le contusioni si verificano quando si rompe un vaso sanguigno superficiale. La parte contusa appare dolorante e gonfia; il sangue si diffonde nel tessuto circostante, formando una macchia nero-bluastra.

INTERVENTO Metti qualcosa di freddo sulla contusione. Serve per ridurre il gonfiore e guarire la contusione più in fretta. L acqua fredda provoca l immediata costrizione, cioè il restringimento, dei vasi sanguigni e limita il versamento.

LA FERITA E la rottura e lacerazione della pelle con fuoriuscita di sangue dovuta a trauma con un corpo tagliente o aguzzo. Può essere: 1.Superficiale (cute e sottocute) 2.Profonda (se coinvolge vasi e muscoli) 3.Penetrante (se coinvolge organi e cavità interne)

Intervento Se la ferita è di lieve entità, basterà lavarla con una garza sterile imbevuta di disinfettante (non alcol) agendo con movimenti semicircolari che vanno dal centro verso la periferia per allontanare eventuali materiali estranei. Copri poi la ferita con una garza sterile, fissando la medicazione con una benda non troppo stretta o cerotto. Se la ferita è profonda, cerca di fermare l emorragia sovrapponendo

LE EMORRAGIE L emorragia è una fuoriuscita di sangue dai vasi. 1.Emorragia interna. 2.Emorragia esterna. In relazione al tipo di vaso: 3.Emorragia arteriosa: è la più grave, colore rosso vivo, il sangue esce zampillando a intermittenza. 4.Emorragia venosa: colore rosso

Intervento Consiste in una medicazione compressiva per mezzo di garze sterili sovrapposte. Se la compressione locale è impossibile o inefficace, sarà opportuno comprimere a distanza l arteria principale che irrora la parte.

Intervento Far sedere l infortunato con la schiena eretta e con la testa flessa in avanti e fargli stringere le narici tra le dita: la posizione è importante per evitare che il sangue defluisca nella gola, perché questo creerebbe un ulteriore fastidio. La compressione deve essere esercitata per 5-10 minuti e, se possibile, applicare del ghiaccio e spugnature di acqua fredda sulla fronte.

LE LESIONI MUSCOLARI LO STIRAMENTO Eccessiva tensione del muscolo. Dolore forte e improvviso che compare solo durante il movimento, impedendo di continuare l attività. INTERVENTO Il muscolo recupera la sua piena funzionalità con 5 6 giorni di riposo.

IL CRAMPO E una improvvisa e acuta contrazione involontaria del muscolo causata solitamente da un eccessivo affaticamento in situazione di sudorazione abbondante, oppure dal freddo o da posizioni inusuali mantenute a lungo. Il muscolo appare duro e dolorante e si ha una temporanea incapacità di movimento. INTERVENTO

LO STRAPPO E la lacerazione delle fibre del muscolo o di parte di esse dovuta a eccessivo stiramento. Si presenta con un improvviso e acutissimo dolore che si accentua al minimo movimen_ to. La lesione si caratterizza per la presenza di un avvallamento lungo il decorso del muscolo e quasi sempre accompagnato da ematoma.

Intervento Mettere l infortunato in una posizione di riposo con la muscolatura interessata in decontrazione. Applicare subito del ghiaccio, da tenere per le prime 48 ore. La muscolatura dovrà rimanere in assoluto riposo per diversi giorni. ll muscolo lesionato non si ripara con la formazione di nuove fibre muscolari, ma forma un tessuto cicatriziale, meno

LA TENDINOPATIA E l infiammazione delle strutture del tendine spesso dovuta a un eccessiva sollecitazione, a microtraumi ripetuti nel tempo o al cattivo allenamento. Il soggetto accusa dolore durante il movimento. Intervento Riposo e impacchi di ghiaccio.

LA LUSSAZIONE E lo spostamento permanente dei capi articolari fuori della propria sede fisiologica. Quando i rapporti articolari non sono totalmente persi e rimangono dei punti di contatto si parla di sub-lussazione. Comporta la rottura grave della capsula articolare e dei legamenti. Causa fortissimo dolore che si aggrava con il movimento.

Intervento Mettere l articolazione colpita a riposo e in scarico, con la muscolatura rilasciata. E possibile solo calmare il dolore e contenere la tumefazione con ghiaccio e aspettare l intervento del medico.

LA FRATTURA OSSEA E la rottura di un osso. a.frattura chiusa, quando l osso rimane in sede. b.frattura aperta o esposta, l osso fuoriesce dalla cute. Il sintomo fondamentale è il dolore che aumenta con il passare del tempo.

Intervento 1.Evita di muovere l infortunato e ricerca la posizione in cui trova sollievo 2.Taglia gli abiti che coprono la sospetta frattura. 3.In caso di fratture esposte, non intervenire ma limitarsi a coprirle con garze sterili. 4.Applica il ghiaccio. 5.Evitare il possibile spostamento dei frammenti immobilizzando le