Servizio di promozione e di valutazione sanitaria. Paolo Beltraminelli Direttore DSS

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Transcript:

Servizio di promozione e di valutazione sanitaria Attività e presentazione del Programma cantonale tabagismo 2015-2018 Paolo Beltraminelli Direttore DSS Bellinzona 6 febbraio 2015

Paolo Beltraminelli, Consigliere di Stato e Direttore DSS Paolo Bianchi, Direttore della Divisione della Salute pubblica Giorgio Merlani, Medico cantonale Martine Bouvier Gallacchi, Capo Servizio promozione e valutazione sanitaria Alberto Polli, Responsabile dell Associazione Svizzera Non- Fumatori 2

Il Canton Ticino ha appena ricevuto conferma di un importante sostegno da parte dell Ufficio federale della salute pubblica per il Piano cantonale di Tabagismo 2015-2018

Ticino: una marcia in più nella lotta al fumo Grazie all entusiasmo di ASN (A. Polli) Grazie al sostegno politico Grazie alla sintonia con la popolazione 4

Dopo la svolta del 2005 Niente più fumo negli esercizi pubblici Non bisogna abbassare la guardia: i fumatori non diminuiscono Novità: sigaretta elettronica Occorre affrontare le prossime sfide legate al fumo rinnovando il messaggio e aggiornando gli strumenti Giovani: social media Comunicazione 5

Il concetto di salute 1946 2014 Stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non soltanto assenza di malattia o di infermità (OMS) Capacità di adattamento e di autogestione di fronte alle sfide sociali, fisiche ed emotive (British Medical Journal, 2011; 343:d4163) 6

I determinanti della salute 7

Prevenzione delle malattie non trasmissibili I quattro grandi fattori di rischio: Tabacco Consumo eccessivo di alcol Alimentazione malsana Sedentarietà Sono responsabili fino all 80% dei decessi per causa cardiovascolare e circa al 30% dei decessi d origine tumorale 8

Prevenzione e promozione della salute in Ticino Incarico e responsabilità: Servizio di promozione e di valutazione sanitaria, Ufficio del medico cantonale Visione: le persone e le comunità sono in grado di esercitare un controllo sui determinanti della loro salute Strategia e programma quadro: definisce il contesto, la metodologia, le modalità di lavoro e le priorità d intervento in maniera rigorosa permette il coordinamento e la gestione coerente delle attività di prevenzione e promozione sostenute dal DSS identifica le modalità d intervento senza richiedere nuovi oneri finanziari né nuove risorse umane 9

Attività Piano d azione cantonale Alcol Programma cantonale Tabagismo Analisi degli indicatori di salute Piano d azione cantonale Peso corporeo sano Salute nelle scuole Salute anziani Salute ambiente Salute migranti Diritti e doveri dei pazienti 10

SPVS: Come lavoriamo Martine Bouvier Gallacchi

Approccio sistemico - modello Precede Proceed 12

Analisi dei bisogni Capacità funzionale nel corso della vita Capacità funzionale Bambini e adolescenti Crescita e sviluppo Adulti Mantenimento del più alto livello possibile di funzionalità Soglia di disabilità* Anziani Mantenimento dell indipendenza e prevenzione della disabilità Range della capacità funzionale individuale Riabilitazione e mantenimento della qualità di vita Età Fonte: Kalache and Kickbusch, 1997 13

Piano d azione cantonale alcol 2015-2018 14

Piano d azione cantonale Alcol 2015-2018 Visione Contesto Chi beve alcol lo fa in modo da non nuocere né a se stesso né agli altri Obiettivo generale Diminuire la percentuale di persone residenti nel Ticino che presentano un consumo problematico di alcol Obiettivi strategici Coordinare e collaborare Coordinare e collaborare Rete enti / organizzazione Rete enti / organizzazione Informare Informare Presa di coscienza e responsabilità Presa individuale coscienza e collettiva e responsabilità rischi / effetti individuale nocivi alcol e collettiva rischi / effetti nocivi alcol Prevenire Prevenire Riduzione rischi e danni Riduzione rischi e danni Curare Curare Cure adeguate Cure adeguate 15

Coordinamento e pilotaggio del PAC alcol Gruppo d accompagnamento: Servizi amministrativi cantonali (DSS, DI) Ente ospedaliero cantonale Ticino Addiction, Radix SI, Ingrado Promuovere azioni di prevenzione del rischio e riduzione del danni Facilitare messa in rete enti e organizzazioni Favorire azioni d informazione, sensibilizzazione, responsabilizzazione Migliorare l accesso alle cure, il depistaggio e la presa a carico Monitorare le azioni nell ottica della maggiore efficienza possibile 16

6 misure di prevenzione del PAC alcol Misure di prevenzione comportamentale Sviluppo di competenze personali nell ambito della propria salute e cambiamento di un comportamento a rischio Riconoscere l esistenza di effetti nocivi dell alcol sulla propria salute Modificare il proprio comportamento Ricorrere a eventuali cure se indicate Misure di prevenzione strutturale Azione sulle norme sociali con l intento di modificare e/o proporre alternative ad abitudini o comportamenti nocivi per la salute, condivisi da un gruppo di persone Definire nell ambito giuridico dei limiti di consumo Regolamentare l accesso al consumo Promuovere incentivi positivi (marketing sociale) 17

Programma cantonale tabagismo 2015-2018 18

Programma cantonale tabagismo 2015-2018 Visione Contesto Senza fumo, per vivere meglio Obiettivo generale Diminuire il numero di fumatori, di malattie e di decessi provocati dal tabacco in Ticino Obiettivi strategici Coordinare e collaborare Rete enti / associazioni / servizi amministrativi Informare e formare le opinioni Denormalizzazione del consumo di tabacco Conoscenze dei rischi /effetti nocivi del tabacco e derivati Proteggere la salute e regolamentare il mercato Rinforzo misure strutturali Prevenire il tabagismo Rinforzo misure comportamentali individuali 19

Dati e obiettivi 20

Fonte: ISS Elaborazione e grafica: SPVS

Fonte: ISS Elaborazione e grafica: SPVS

Desiderio vs. Tentativo di smettere di fumare in Ticino Fonte: ISS 2012 Elaborazione e grafica: SPVS 23

Tabagismo nella popolazione generale Programma nazionale 2008-2016 Obiettivo generale1 Ridurre del 20%, e cioè dal 29% (2007) al 23% circa, la quota dei fumatori nella popolazione residente in Svizzera Programma cantonale 2015-2018 Obiettivo d impatto finale 1 Ridurre in modo statisticamente significativo la quota di fumatori in Ticino rispetto ai valori del 2012, passando dal 30.7% (2012) al 25.2% 24

Tabagismo nei giovani Programma nazionale 2008-2016 Obiettivo generale 2 Ridurre del 20%, e cioè dal 24% (2007) a meno del 20% la quota dei fumatori nella classe d età tra i 15 e i 19 anni Programma cantonale 2015-2018 Obiettivo d impatto finale 2 Ridurre del 20%, cioè dal 36.6% (2012) al 29.3% la quota dei fumatori nella fascia d età compresa tra i 15 e i 24 anni - riduzione dei giovani che iniziano a fumare - aumento del numero di giovani che smettono di fumare 25

Esposizione al fumo passivo Programma nazionale 2008-2016 Obiettivo generale 3 Ridurre dell 80%, e cioè dal 27% (2006) al 5% circa la quota di persone esposte al fumo di tabacco di altre persone (fumo passivo) durante sette o più ore alla settimana Programma cantonale 2015-2018 Obiettivo d impatto finale 3 Ridurre il tempo di esposizione, per almeno un ora al giorno, al fumo passivo nella popolazione generale dal 17.2% (2012) al 5% Ridurre dell 80% il tempo di esposizione, per almeno un ora al giorno, al fumo passivo dei giovani tra i 15 e 24 anni, cioè dal 42% (2012) all 8.4% 26

Organizzazione e realizzazione 27

Pilotaggio e realizzazione del PCT Direzione strategica UMC Direzione operativa (ASN) e Gruppo operativo (tutti attori interessati) Promuovere azioni d informazione, sensibilizzazione e formazione delle opinioni Facilitare messa in rete enti e organizzazioni Favorire l applicazione e il rispetto delle disposizioni legali in vigore Prevenire l inizio del tabagismo, incentivare e sostenere a smettere di fumare Monitorare le azioni nell ottica della maggiore efficienza possibile 28

Caratteristiche del PCT 2015-2018 Coerenza: in linea con il programma nazionale Pertinenza: basato sull analisi della situazione attuale del cantone Ticino e sulle esperienze sino ad ora avute Efficienza: valorizzazione e rinforzo delle sinergie e competenze esistenti sul territorio 17 progetti: - misure di prevenzione comportamentale giovani, famiglie, docen5, ci6adini - misure di prevenzione strutturale ambito scolastico, tempo libero, luoghi di vita e spazi pubblici, ambito lavorativo Investimento: CHF 2.- abitante/anno Cofinanziamento: FPT 33% - Cantone TI 67% (DSS 51% e partner 16%) 29

Progetti mirati Consulenza Informazione Conoscenze Ambito scolastico Sport e tempo libero Abitudini, comportamenti Ambienti, strutture Salute Benessere Opinioni Spazi condivisi Ambito legale 30

Grazie per l attenzione