INTERMODAL CONNECTIONS in the Adriatic Ionian Macro Region Ancona 2 luglio 2015 1
CHE COSA SONO LE MACROREGIONI AREE TRANSNAZIONALI CHE POSSONO ESSERE COMPOSTE DA DUE O PIU TERRITORI COLLOCATI IN DIVERSI PAESI MA CHE PRESENTANO PROBLEMI COMUNI (salute-politica dei trasporti-energia-economia interna-turismo e politiche occupazionali e sociali) COSA SONO LE STRATEGIE MACROREGIONALI SONO STRUMENTI CHE NASCONO CON L INTENTO DI AGEVOLARE E PROMUOVERE LA COLLABORAZIONE SUI CONFINI E COORDINARE I DIVERSI LIVELLI DI GOVERNO (Unione Europea-Stati- Enti e Autonomie Locali) VALORIZZANDO IL SENSO DI APPARTENENZA 2
UN NUOVO MODELLO DI COOPERAZIONE E COESIONE TERRITORIALE che incoraggia a superare non solo le frontiere nazionali ma anche a pensare in modo più strategico e innovativo alle opportunità disponibili OBIETTIVO DELLE STRATEGIE MACROREGIONALI Mobilitare nuovi progetti e iniziative creando un senso di responsabilità comune 3
I TRE NO DELLE STRATEGIE MACROREGIONALI NESSUN FINANZIAMENTO AGGIUNTIVO NESSUNA NUOVA ORGANIZZAZIONE NESSUNA NUOVA LEGISLAZIONE AGGIUNTIVA 4
Ma, i tre no portano a: Integrazione Coordinamento Sinergia La strategia EUSAIR avrà un impatto sull allocazione delle future risorse dei fondi strutturali e della cooperazione territoriale 5
Possiamo quindi definire la Macroregione come: Un approccio INTEGRATO approvato dal CONSIGLIO EUROPEO, che potrà essere SUPPORTATO DAI FONDI EUROPEI Strutturali e d Investimento e da altri fondi europei e nazionali, per affrontare PROBLEMI COMUNI in un area su cui insistono paesi membri europei ed altre nazioni, al fine di raggiungere UNA COESIONE ECONOMICA E SOCIALE NELL AREA. 6
2009- STRATEGIA DELL UE PER LA REGIONE DEL MAR BALTICO 2011- STRATEGIA DELL UE PER LA REGIONE DANUBIANA 2014- STRATEGIA DELL UE PER LA REGIONE ADRIATICO-IONICA.STRATEGIA DELL UE PER LA REGIONE ALPINA 7
Le 3 Strategie macro-regionali 8
Area della Strategia EUSAIR Area con più di 70 milioni di abitanti, fondamentale per la continuità geografica dell Europa individuata già come strategia di Bacino marittimo. 9
STRATEGIA DELL UE PER LA REGIONE ADRIATICO-IONICA EUSAIR istituita il 18 novembre 2014 Comprende: 14 Regioni Italiane- Lombardia- Veneto- Friuli Venezia Giulia- Emilia Romagna- Marche- Umbria-Abruzzo- Basilicata- Molise-Puglia-Calabria-Sicilia Prov. Autonoma di Trento e Prov. Autonoma di Bolzano 6 Stati - Slovenia-Croazia-Grecia- Albania- Bosnia-Erzegovina- Montenegro e Serbia Per un totale di oltre 70 milioni di persone Sfide: Disparità socio economiche- Trasporti- Energia- Ambiente Rischi e pericoli naturali e di origine umana conseguenza del cambiamento climatico- questioni amministrative e istituzionali Opportunità: Economia Blu-Connettività Patrimonio culturale e naturale e biodiversità - Turismo 10
Governance della Strategia EUSAIR La Commissione e le autorità nazionali hanno creato due livelli di Governance: N.1 EUSAIR Governing Board (GB) - Coordina il lavoro dei gruppi tematici incaricati dell attuazione, realizza un coordinamento strategico per quanto riguarda la gestione e l'attuazione della Strategia e del suo piano d'azione. E formato da rappresentanti dei paesi partecipanti autorizzati dai rispettivi governi. N.4 Thematic Steering Groups (TSGs) Sono stati creati 4 Gruppi formati dai Focal points nazionali e da rappresentanti di beneficiari e attori anche regionali pubblici e privati del Pilastro di riferimento. Ogni TSG viene coordinato dai Focal points dei paesi coordinatori dei pilastri 11
STRATEGIA DELL UE PER LA REGIONE ADRIATICO-IONICA EUSAIR Pilastro I Crescita Blu Tecnologie blue- Acquacoltura e pesca Servizi Marittimi GRECIA MONTENEGRO Veneto Molise Pilastro II Connettere la Regione Trasporti marittimi- Connessioni Intermodali hinterland Reti Energia ITALIA SERBIA Fvg Abruzzo Pilastro III Qualita Ambientale Protezione ambiente marino biodiversità Inquinamento del mare Protezione terrestre biodiversità habitat ecosistemi SLOVENIA BOSNIA ERZEGOVINA Emilia Romagna Umbria Pilastro IV Turismo Sostenibile Gestione turistica Diversificazione offerta e servizi turistici qualità e accreditamento accessibilità CROAZIA ALBANIA Puglia Sicilia Pilastri trasversali Ricerca Innovazione e Sviluppo PMI Capacity Building 12
LIVELLO POLITICO DELLA STRATEGIA Governing Board Ancona 22-23 gennaio 2015 Thematic Steering Group Pillar I Thematic Steering Group Pillar II Thematic Steering Group Pillar III Thematic Steering Group Pillar IV Atene 27 marzo 2015 Podgorica 25 giugno 2015 Trieste 20 aprile 2015 Belgrado 06 luglio 2015 Pirano 05 marzo 2015 Sarajevo 15 giugno 2015 Tirana 12 marzo 2015 Croazia...luglio 2015 13
Come è organizzato il Piano d Azione PILASTRI: Definiti per affrontare le sfide fondamentali e le opportunità identificate per la Regione Adriatico-Ionica. Sono al centro della strategia e sono essenziali per il successo del suo lavoro, e come viene comunicato. ARGOMENTI (TOPIC): Principali aree di collaborazione all interno di ogni Pilastro AZIONI : Un'azione è l'intervento che i paesi e le parti interessate svolgono al fine di affrontare i diversi temi. Può essere un nuovo approccio, un maggiore coordinamento delle politiche, revisione delle politiche, il sostegno di un processo già avviato, un'iniziativa di networking, ecc. Un'azione non necessariamente richiedere finanziamenti. PROGETTI : Sono presentati come esempi di possibili iniziative progettuali da attuare 14
PILLAR I CRESCITA BLU ARGOMENTI (TOPICS) Tecnologie blu Pesca e Acquacoltura Servizi e Governance Marittima e Marina 15
Pilastro 1 Alcuni esempi di azioni Sviluppo di piattaforme di R&S sulla mobilità marina sostenibile e verde, risorse delle profondità marine, biotecnologie e biosicurezza Sviluppo di Cluster transnazionali su cantieristica navale e nuovi materiali verdi Formazione delle professionalità del mare Armonizzare standard e regolmenti nel settore pesca Paesi Coordinatori: Grecia e Montenegro 16
PILLAR II CONNETTERE LA REGIONE ARGOMENTI (TOPICS) Trasporto Marittimo Connessioni intermodali nell Hinterland Reti energetiche 17
Pilastro 2 Alcuni esempi di azioni Migliorare il coinvolgimento dei cittadini nel processo di consultazione delle infrastrutture energetiche Supportare la creazione di un mercato dell energia Cluster delle attività portuali Interconnessioni energetiche Migliorare e armonizzare il controllo del traffico marittimo o stradale Sviluppo del trasporto aereo Migliorare accessibilità isole e aree costiere Paesi Coordinatori: Italia e Serbia 18
1 Thematic Steering Group Trieste 20-21 aprile 2015 Partecipanti: Italia Ministero dei Trasporti RAM e Ministero dello Sviluppo Economico Serbia Ministero per le Costruzioni,Trasporti ed infrastrutture e Ministero per l Energia DG Regio UE Stati aderenti Regioni Italiane: FVG Abruzzo e Marche 19
ESITI Opportunità di creare due sottogruppi: Trasporti ed Energia considerando i due ambiti molto complessi Conferma dei criteri generali enucleati nell Action Plan per l individuazione dei progetti: Le azioni dovranno affrontare priorità ed esigenze identificate Ogni azione e progetto dovranno avere una portata o un impatto transnazionale o macroregionale I progetti dovranno essere realistici e credibili I progetti dovranno basarsi su iniziative esistenti I progetto dovranno dedicare attenzione agli aspetti trasversali Ogni azione dovrà essere coerente e di reciproco supporto Identificazione delle priorità e possibili progetti Attivazione risorse di finanziamento utilizzando gli strumenti a disposizione e cercando anche di attribuire un «label EUSAIR» alle proposte progettuali dando una maggiore legittimazione 20
Pilastro 2. "Connettere la Regione" (Coordinatori Italia-Serbia) Strategia dell'ue per la Regione Adriatico-ionica (EUSAIR) Rilevazione priorità Regioni Italiane e possibili filoni progettuali Pilastro 2. "Connettere la Regione" Topics e "Azioni indicative" Piano di Azione Priorità graduata (1=max; 2=media; 3= minima) 1 Possibili criteri specifici per individuazione progettualità 2 Indicazione possibile filone progettuale riferita alla priorità di interesse 3 Breve sintesi criticità da superare/opportunità/impatto territoriale (scala) Capitalizzazione esperienze/ progetto/i Topic «Trasporto marittimo» - Azione «Clustering port activities/services» -Azione «Improving and Harmonizing traffic monitoring and management» -Azione «Developing ports, optimising port interfaces, infrastructures and procedures /Operations» Altro Topic «Connessioni intermodali con hinterland» -Azione «Developing the Western Balkans comprehensive network» -Azione «Improving the accessibility of the coastal areas and islands» -Azione «Developing motorways of the sea» -Azione «Railway reform» -Azione «Development of air transport» -Azione «Cross-border facilitation» Altro Topic "Reti energetiche" -Azione «Cross-border electricity interconnections» -Azione «Gas pipelines» -Azione «Support the establishment of a well-functioning electricity market» -Azione «Remove barriers for cross-border investments» Altro 1. Si prega di indicare al max 3 priorità per ogni topic in ordine di importanza (1=max; 2=media; 3= minima) 2. I criteri specifici andrebbero applicati in aggiunta o come declinazione specifica rispetto ai 6 criteri generali contenuti nel Piano di azione EUSAIR 3. Si prega di descrivere sinteticamente i possibili filoni progettuali di interesse riferibili alla priorità segnalata, comprensivi di eventuale "progetto faro" - (Flagship), 21 ossia di progetto di particolare rilevanza strategica per l'italia in un'ottica macroregionale e quindi di impatto sull'intera Regione Adriatico-ionica
2 Thematic Steering Group Belgrado 6-7 luglio 2015 OdG Azioni Prioritarie individuate da ciascun Paese per Trasporti ed Energia Indicazione dei criteri specifici Risorse finanziarie su cui agganciare i progetti (Comunitarie-Nazionali e Regionali) Piano di Lavoro per i prossimi 12 mesi 22
PILLAR III QUALITA AMBIENTALE ARGOMENTI (TOPICS) L Ambiente Marino Habitat terrestri transnazionali e biodiversità 23
Pilastro 3 Alcuni esempi di azioni Network di aree marine protette Realizzare e definire azioni di gestione integrata della costa Sensibilizzazione sulle pratiche agricole sostenibili Realizzazione di piani di bonifica e prevenzione Identificare aree ambientali pericolose Sviluppo di piani di gestione condivisi e transfrontaliere per risorse ambientali comuni Paesi Coordinatori: Slovenia e Bosnia H. 24
PILLAR IV TURISMO SOSTENIBILE ARGOMENTI (TOPICS) Offerta Turistica diversificata (prodotti e servizi) Gestione del Turismo sostenibile e responsabile (innovazione e qualità) 25
Pilastro 4 Alcuni esempi di azioni Iniziative per migliorare la qualità dell offerta turistica sostenibile Promuovere la Regione Adriatica Ionica nei mercati mondiali Diversificazione del turismo crocieristico e nautico e sviluppo del settore yacht Piattaforme per nuovi prodotti e servizi per il turismo Migliorare l accessibilità dei prodotti turistici delll area Paesi Coordinatori: Croazia e Albania 26
PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI FUTURI PROGETTI MACROREGIONALI I PROGETTI DOVRANNO: Identificare priorità individuate come comuni e discusse tra tutti gli attori coinvolti e beneficiari Avere un impatto auspicabilmente macroregionale o almeno trasnazionale con indicatori ben delineati Essere realistici e realizzabili Basati su esperienze pregresse ed esistenti e mature Avere degli elementi trasversali su più ambiti Coerenti con il pilastro di riferimento ma anche con una valutazione delle possibili connessione con altri pilastri 27
Come finanziare la Strategia Per attuare la Strategia EUSAIR bisognerà mobilitare e allineare gli strumenti dell'ue e di finanziamento nazionali esistenti per ognuno degli argomenti individuati nell'ambito dei quattro pilastri. In particolare, i Fondi strutturali europei e gli investimenti (ESIF) per il periodo 2014-2020, nonché lo strumento di assistenza preadesione (IPA) per i paesi non UE, forniscono risorse finanziarie per attuare la Strategia 28
Come finanziare la Strategia: ricercare le sinergie Condizionalità Ex-ante Fondi ESI EUSAIR Piano d azione Horizon ecc. Progetti Macroregionali 29
SCHEMA RIEPILOGATIVO RAPPORTI E FLUSSI INFORMATIVI GRUPPO EUSAIR ITALIA CABINA DI REGIA NAZIONALE SULLA STRATEGIA UE PER LA REGIONE ADRIATICO IONICA (EUSAIR) Presidenza u del Consiglio dei Ministri Dipartimento Politiche Europee- Dipartimento Politiche di Coesione MAECI GOVERNIG BOARD Gruppo Interregionale Adriatico-Ionico CdR Vice Presidenza Regione Molise Segreteriato Regione Marche Del. Bruxelles Gruppo EUSAIR Italia Responsabili Regionali per la strategia Coordinamento generale ( Regione Marche) N. 14 Regioni partecipanti Focal Point Nazionale Tecnico (Ministeri italiani) Rapporti attraverso il coordinamento generale Gruppo EUSAIR e le Regioni Capofila Pilastro TSG Regioni capofila dei pilastri N.8 Focal Point tecnici Regionali Esperti tecnici segnalati dalle 14 Regioni per Pilastro o Tema. 30