XLIII Congresso Nazionale di Cardiologia Pediatrica Ablazione transcatetere con radiofrequenza di vie accessorie sinistre con sistema di mappaggio tridimensionale CARTO 3 in età pediatrica: risultati e parametri di successo di un Centro ad alto flusso Russo MS, Di Mambro C, Naso Onofrio MT, Prosperi M, Righi D, Placidi S, Palmieri R, Silvetti MS, Drago F. U.O.C. di Aritmologia e Sincope Unit Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Palidoro, Fiumicino
Background - L ablazione transcatetere con RF è una metodica consolidata ed efficace nel trattamento delle tachicardie sopraventricolari da via accessoria sinistra nella popolazione adulta - nella popolazione pediatrica esistono delle variabili, quali l approccio all anello valvolare e la modalità di erogazione dell energia, non ancora codificate per condurre un ablazione con successo e con un rischio minimo di complicanze
Tecnologia del CARTO 3
Sistema CARTO 3 Registrazione in tempo reale: - posizione ed orientamento dei cateteri - elettrogramma endocavitario del catetere mappante -mappa elettroanatomica 3D a codifica di colori in cui il rosso è il punto di attivazione più precoce (=migliore) ed il viola è il punto di attivazione più tardivo (=peggiore)
I CASO DI ABLAZIONE CON RF IN ETÀ PEDIATRICA SENZA USO DI FLUOROSCOPIA 9 aa, WPW, Disfunzione Ventricolare sinistra
Obiettivi - analisi retrospettiva delle ablazioni RF eseguite con sistema di mappaggio 3D CARTO 3 presso l U.O.C. di Aritmologia e Sincope Unit, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Palidoro - valutare i risultati in acuto e a distanza delle ablazioni RF eseguite - identificare i parametri elettrofisiologici o individuali correlati ad un ablazione efficace
Popolazione Da luglio 2010 a marzo 2013 sono stati sottoposti ad ablazione transcatetere con RF con sistema di mappaggio 3D CARTO 3 100 pazienti pediatrici con tachicardia da rientro atrio-ventricolare da via accessoria sinistra.
Metodo - La localizzazione anatomica della via accessoria è stata eseguita inizialmente con mappaggio convenzionale a tre cateteri - Il mappaggio 3D dell anello mitralico e l ablazione sono stati realizzati con sistema tridimensionale CARTO 3 - Tutte le procedure sono state effettuate con approccio retrogrado transaortico - L ablazione è stata condotta in controllo di temperatura
Metodo Settaggio del sistema 3D CARTO 3 - Il massimo valore positivo del QRS è stato utilizzato come riferimento per annotare i punti acquisiti durante mappaggio dell anello mitralico - Per ogni punto acquisito è stato calcolato il LAT, cioè la distanza temporale tra il QRS riferimento e l attivazione ventricolare locale (in ritmo sinusale per le vie manifeste) o l attivazione atriale locale (in tachicardia per le vie occulte)
Mappaggio 3D CARTO 3 e ablazione di via laterale sinistra manifesta
Metodo Parametri elettrofisiologici registrati per ogni sito di ablazione acutamente efficace: - intervallo A-V locale - anticipo della V-locale rispetto all onda delta di superficie per le vie manifeste - intervallo V-A locale e anticipo dell atriogramma locale rispetto al più precoce atriogramma registrato dai dipoli dell elettrocatetere posto in seno coronarico
Metodo Parametri dell ablazione RF analizzati: - temperatura raggiunta - wattaggio erogato - impedenza iniziale e finale e valore assoluto della sua riduzione
Risultati - età media 12.1±3.2 anni - Peso medio 38.6±9.5 Kg - 70 pazienti con via accessoria manifesta - 30 pazienti con via accessoria occulta - tempo medio di fluoroscopia è stato di 18.2±10.2 minuti
Risultati - Successo in acuto nel 98% dei pazienti - Dei 2 insuccessi 1 era una via manifesta laterale a localizzazione epicardica e l altra una via occulta postero-settale - Nessuna complicanza è stata riportata in seguito all approccio retrogrado transaortico
Complicanze della ablazione con RF Pediatric Radiofrequency Ablation Registry (PACE 2002) APPROCCIO COMPLICANZE MAGGIORI Transettale (867 pts) 3.3% Retrogrado (769 pts ) 2.6%
Approccio retrogrado transaortico
Approccio retrogrado transaortico
Mappaggio 3D CARTO 3 e ablazione di via laterale sinistra manifesta
Mappaggio 3D CARTO 3 e ablazione di via laterale sinistra occulta durante pacing ventricolare
Vantaggi del mappaggio 3D CARTO 3 - Riduzione dell utilizzo di scopia per il mappaggio dell anello mitralico - Possibilità di eseguire ablazione RF di consolidamento sullo stesso punto dopo una erogazione di RF efficace per aumentare il successo nel follow up
Follow up -Un ecocardiogramma 24 ore dopo la procedura in tutti i pazienti -Visita cardiologica e ECG prima della dimissione - Controllo clinico ed ECG eseguito 1, 3, 6 mesi dopo l ablazione, dopo 1 anno e quindi ogni anno anche monitoraggio Holter-ECG E test da sforzo - Ricorrenza dell aritmia documentata con ECG o simtomatologia riportata dal paziente su un diario
Follow up - Nessun paziente è stato perso al follow-up - follow up medio di 14 mesi (range 1-24 mesi) - recidiva clinica in 5 pazienti (5.1%) - 2 dopo ablazione di via manifesta, 3 dopo ablazione di via occulta - 2 pazienti con recidiva clinica dopo ablazione di via occulta sono stati sottoposti ad ablazione RF efficace
Predittività di successo L unico parametro periprocedurale comune a tutti i pazienti con recidiva è stata la temperatura inferiore ai 45 C durante erogazione di RF
Conclusioni - l ablazione transcatetere con RF con sistema di mappaggio 3D CARTO 3 è una metodica efficace nel trattamento delle tachicardie sopraventricolari da via accessoria sinistra anche nella popolazione pediatrica - Nella nostra esperienza l approccio retrogrado transaortico non ha determinato alcuna complicanza - Una temperatura inferiore ai 45 C durante erogazione sembra essere associata a una più elevata probabilità di recidiva
XLIII Congresso Nazionale di Cardiologia Pediatrica Ablazione transcatetere con radiofrequenza di vie accessorie sinistre con sistema di mappaggio tridimensionale CARTO 3 in età pediatrica: risultati e parametri di successo di un Centro ad alto flusso Russo MS, Di Mambro C, Naso Onofrio MT, Prosperi M, Righi D, Placidi S, Palmieri R, Silvetti MS, Drago F. U.O.C. di Aritmologia e Sincope Unit Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Palidoro, Fiumicino
Approcci a confronto Approccio retrogrado vs approccio transettale - Maggiore stabilità del catetere - Possibilità di erogare anche su un versante ventricolare - stessa efficacia per tutte le localizzazioni - Approccio transvenoso - Praticabile anche in pazienti di basso peso
Complicanze - Durante erogazione di RF è stato registrato un sottoslivellamento a sede inferiore rientrato spontaneamente dopo pochi secondi in un paziente con via accessoria laterale occulta - Aritmie ventricolari complesse sono state osservate durante ablazione di una via anterolaterale manifesta in un caso - Una fistola arterovenosa diagnosticata 24 ore dopo la procedura e risolta con manovra compressiva è stata riportata in un caso.