SUAP sp98 via cortenuova Relazione geologica idrogeologica e geotecnica DM 14.01.08



Documenti analoghi
RELAZIONE. AOB2 srl Via XXV aprile n Rovato (Bs)

S.U.A.P per Ampliamento attività industriale in via Cortenuova mappali n Foglio n. 9 - Cividate al Piano (Bg)

Via XXV Aprile, 18 - Rovato COMUNE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA UPGRADING DEL DEPURATORE COMUNALE DI PALAZZOLO SULL OGLIO

Committente: Comune di Flero. Cantiere: via Paine Flero (BS) Progetto: Riqualificazione e ampliamento della scuola materna in via Paine

DESCRIZIONE DELLE FONDAZIONI

RELAZIONE DI CALCOLO

Relazione Geologica e Relazione Geotecnica

COPERTINA. Prototipo di Relazione geotecnica di esempio

Progetto definitivo esecutivo Interventi di manutenzione straordinaria della strada agrosilvopastorale Sorgente Glera-Volfo-Piei-Valle Cantiere

Ristrutturazione del complesso ENAV di Roma ACC - Ciampino Roma Progetto definitivo delle strutture - RELAZIONE GEOTECNICA

GEOSTRU SOFTWARE SLOPE Il software per la stabilità dei pendii naturali opere di materiali sciolti fronti di scavo

UBICAZIONE DELL AREA IN CARTA DI TUTELA DEL TERRITORIO DEL PIANO ASSETTO IDROGEOLOGICO BACINO OMBRONE- SCALA 1: TAVOLA 3

COMUNE DI FANO RELAZIONE GEOLOGICO TECNICA PER LA SOPRELEVAZIONE DI UN FABBRICATO RESIDENZIALE SITO IN FANO VIA RINALDUCCI

REGIONE VENETO PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI CONCORDIA SAGITTARIA

INDICE. 2 Quadro normativo di riferimento 4. 3 Caratterizzazione sismica del sito 5

COMPONENTE GEOLOGICA, IDROGEOLOGICA E SISMICA DEL PIANO DI GORVERNO DEL TERRITORIO COMUNALE DI BEDULITA (BG) Integrazioni

TRACCIA PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE GEOLOGICA E DELLA RELAZIONE GEOTECNICA FACENTI PARTE DI UN PROGETTO PER COSTRUZIONI.

Relazione sismica Pag. 1

GEOLOGICO, SISMICO E GEOTECNICO DI UN AREA DESTINATA ALLA COSTRUZIONE DI UN EDIFICIO DI CLASSE D USO II (struttura ordinaria)

Committente : Provincia Regionale di Ragusa Località : Porto di Pozzallo (RG) Opera : Realizzazione della stazione passeggeri nel porto di Pozzallo

PROVINCIA DI PERUGIA INTEGRAZIONE ALLA RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE GENERALE DI FATTIBILITA

COMUNE DI BARLETTA. Tav. 1/Str. RELAZIONE GEOTECNICA

LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DELLE RELAZIONI GEOLOGICHE E GEOTECNICHE E RELATIVE INDAGINI GEOGNOSTICHE

Regione Lombardia. Provincia di Pavia COMUNE DI CURA CARPIGNANO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO

APPLICAZIONI SOFTWARE PER LA PROGETTAZIONE GEOTECNICA CON LE NTC 2008

4$5 (2% 1 (...* (.. ("2 2 (.." "")" ' 3 3.%.&( % ( (2%%.""".("2 % +.* %# ) <% "" " 3 3"". 0 %' 3'=..(' >6 6%4(5 ) <3 3"".

PIAE TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA

MODELLO GEOLOGICO E MODELLO GEOTECNICO. Geol. Fabio Garbin

PROGETTAZIONE DELL AMPLIAMENTO DELLA CASA DI RIPOSO DON BOSCO A BOLZANO RELAZIONE GEOLOGICO GEOTECNICA DI PROGETTO- INTEGRAZIONE

D.M : NTC2008:

ALLEGATO N.9 Portanza e cedimenti - valutazioni preliminari

REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI TORINO. AFC Torino S.p.a. CIMITERO SASSI III AMPLIAZIONE CAMPO L CONSULENZA RELAZIONE GEOTECNICA

INDICE ALLEGATI - UBICAZIONE INDAGINI GEOGNOSTICHE - GRAFICI PROVE PENETROMETRICHE

ENAV S.p.A. ENAV ACADEMY Scuola di formazione di Forlì Polo Tecnologico Integrato Progetto Strutturale definitivo Relazione Geotecnica

Committente: E.Eco S.r.l., Roma, Via della Madonna dei Monti n 50 (P.Iva )

RELAZIONE GEOTECNICA E SULLE FONDAZIONI

Nel caso in esame sono stati individuati due modi, utilizzati per la successiva inversione della curva di dispersione.

Dott. Geol. Sergio Ghilardi iscritto O.R.G. della Lombardia, n a cura di:

0.00 m. 1,75 m. ghiaiosa); γ 3 = 14,5 kn/m 3 c = 0 kpa ϕ = m m

1 Relazione Generale sull Intervento Determinazione dei parametri geotecnici Normativa di riferimento Relazione sui materiali...

Calcolo Muri di sostegno e di cantina in c.a.

PIAE TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA

PROGETTO ESECUTIVO PER LA MIGLIOR GESTIONE IRRIGUA INDICE

CONSIDERAZIONI GENERALI

Associazione Geotecnica Italiana

Indice... 1 A1 Relazione di calcolo strutturale... 2

INDICE 1. PREMESSA CARATTERISTICHE GEOLOGICHE E GEOMORFOLOGICHE DEL TERRITORIO Inquadramento geologico e geomorfologico...

Indagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves

I metodi di calcolo previsti dalle NTC 08 Parte 1

SCHEDA DI FATTIBILITA IDRAULICA, GEOMORFOLOGICA E SISMICA Identificativo schede tecniche D1 Via Cantagallo Cimitero di Figline Inquadramento

RELAZIONE RISPOSTA A DOMANDA N. 2. Generalità. Fondazioni. Caratteristiche del terreno

Normative di riferimento

NORME GEOLOGICHE DI PIANO

RELAZIONE GEOTECNICA

Il calcolo delle sopraelevazioni in muratura in funzione del livello di conoscenza

COMMITTENTE: Regione Veneto Azienda ULSS 18 - Rovigo RELAZIONE GEOLOGICA

I principali riferimenti normativi

TAVOLA TECNICA SUGLI SCAVI. Art. 100 comma 1 del D. Lgs. 81/2008

COMUNE DI TARANTO RELAZIONE SULLA MODELLAZIONE SISMICA

INDICE 1. INTRODUZIONE DESCRIZIONE DEL SITO DI INTERESSE Ubicazione del sito ed estratti cartografici... 4

VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA SISMICA LOCALE ANALISI DI 2 LIVELLO

Relazione Tecnica: allegato A

9. NORME GEOLOGICHE DI PIANO

ORDINE DEI GEOLOGI DELLA REGIONE UMBRIA

Lezione 1. Obiettivi prestazionali e normativa vigente. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni)

Studio di Geologia Applicata - Dott. Geol. Pier Luigi Amadori

STR (Spettri e Tempi di Ritorno)

GENERALITÀ La presente relazione sulle fondazioni riguarda il progetto Riqualificazione della scuola media C. Colombo in Taranto.

2.2. Il modello di denuncia e la documentazione

Consorzio di Bonifica dell Emilia Centrale SOMMARIO

MODULI DI ANALISI EDIFICATORIA AREE D ESPANSIONE con valutazioni sismiche

COMUNE DI SAN GIORGIO SU LEGNANO 7 LOTTO DELL AMPLIAMENTO DEL CIMITERO TOMBE DI FAMIGLIA A POZZO (n 5 a 4 e n 2 a 6 posti) PROGETTO ESECUTIVO

COMUNE DI VIGGIANO. (Provincia di Potenza)

ESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GEOLOGO

R.02C - Relazione geologica - geotecnica

REALIZZAZIONE DI FABBRICATO AD USO MAGAZZINI E PREDISPOSIZIONE POSA IMPIANTO PER GESTIONE E LAVORAZIONE INERTI. Merlet Fabrizio

INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO

SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE...

Risposta sismica dei terreni e spettro di risposta normativo

1. DESCRIZIONE DELLE OPERE E DEGLI INTERVENTI

Progetto ampliamento capannone industriale RELAZIONE GEOLOGICO-TECNICA

Quadri fessurativi in situazioni particolari

ALLEGATO A ALLE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI: PERICOLOSITÀ SISMICA

RIFERIMENTI NORMATIVI

Zone di Protezione delle acque sotterranee: aree di ricarica nel territorio di pedecollina- pianura della Provincia di Bologna.

AVEZZANO VERIFICA SISMICA SCUOLA G.MAZZINI COMUNE (PROVINCIA DE L AQUILA) DOTT. GEOL. AGNELLI ADELE. TECNOSOIL snc COMMITTENTE OGGETTO TECNOSOIL

Relazione geologica geotecnica - geofisica

tipo di opera Sondaggi Indagine sismica n. 1 CPT: CPT8 sull argine Secchia in sinistra idraulica al Cavo Lama fino alla profondità di -13 m.s.l.m.

CONTENUTI MINIMI DEGLI STUDI GEOLOGICI PER I DIFFERENTI LIVELLI DI PIANIFICAZIONE PIANO STRUTTURALE COMUNALE O SUE VARIANTI GENERALI

IL QUADRO NORMATIVO: DEFINIZIONE DELL AZIONE SISMICA DI RIFERIMENTO. ing. Francesco Monni

Norme Tecniche per le Costruzioni, D.M. 14/01/2008 La Progettazione Geotecnica

Prova di verifica parziale N Nov 2008

Indagine di Tomografia Elettrica

Relazione di calcolo per la prova penetrometrica statica (C.P.T.)

Problematiche geoarcheologiche nella città di Roma

INDAGINE GEOTECNICA INDICE 1. PREMESSA 2. RIFERIMENTO NORMATIVO 3. INQUADRAMENTO GEOLOGICO-GEOMORFOLOGICO 4. ASSETTO IDROGEOLOGICO

DOCUMENTO DI SINTESI. Trento, Bolzano, 08 novembre 2010

INDICAZIONI SULLE MODALITA DI CALCOLO PER L INDIVIDUAZIONE DELLA FASCIA DI PERICOLOSITA PER GLI EDIFICI RICADENTI IN ZONA SISMICA 3

Vitantonio Roma Copyright riservato. Metodo HVSR (Nakamura)

SCUOLA ELEMENTARE E. DE AMICIS Viale della Libertà n.21,23,25 Forlì RELAZIONE GENERALE 1. INTRODUZIONE

Transcript:

Edilprogress Via Locatelli 21 24050 Cividate al Piano (BG) PROVINCIA DI BERGAMO Comune di Cividate al Piano SUAP sp98 via cortenuova Relazione geologica idrogeologica e geotecnica DM 14.01.08 Data emissione 11/2011 Commessa File J:\PRG - PGT\PII\Cividate al Piano SUAP ing Pasinelli\BOTALI e EDILGROSS\EDILPROGRESS\RELAZIONE EDILPROGRESS.docx Referente Dott. geol. Marco Carraro

INDICE 1. PREMESSA... 3 2. GEOLOGIA GEOMORFOLOGIA IDROGEOLOGIA E IDROGRAFIA... 4 3. INDAGINE GEOTECNICA E PARAMETRI SISMICI... 8 3.1. INDAGINE GEOTECNICA... 8 3.2. VALORI PARAMETRI GEOTECNICI CARATTERISTICI... 10 3.3. PARAMETRI SISMICI E STIMA DEGLI EFFETTI DI SITO... 11 4. VERIFICHE AGLI STATI LIMITE... 12 4.1. DATI GEOMETRICI E AZIONI SULLE FONDAZIONI... 12 4.2. VERIFICA AGLI STATI LIMITE DI ESERCIZIO (SLE)... 15 4.3. VERIFICA ALLA LIQUEFAZIONE DEI TERRENI IN CONDIZIONI SISMICHE... 15 Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 2

1. PREMESSA La presente relazione eseguita su incarico della soc. Edilprogress di Cividate al Paino, si prefigge di ricostruire le caratteristiche geologiche idrogeologiche e geotecniche DM 14.01.08 dell intervento SUAP da realizzare fra le vie Cortenuova e sp98 in Cividate al Piano. Figura 1 Ubicazione del sito su estratto foto aerea Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 3

2. GEOLOGIA GEOMORFOLOGIA IDROGEOLOGIA E IDROGRAFIA Dal punto di vista geologico il sito si colloca all interno dei depositi alluvionali e fluvioglaciali appartenenti al Complesso del Serio (Unità di Cologno) aventi suoli con spessore max 1,1 m. Figura 2 Estratto Carta Geologica della Provincia di Bergamo 94b) Complesso del Serio (Unità di Cologno) depositi fluvioglaciali suoli sp. max 1,1 m 113b) Complesso dell Oglio depositi fluvioglaciali 119c) unità post-glaciale depositi alluvionali Dal punto di vista geolitologico la zona è costituita da depositi alluvionali appartenenti all unità postglaciale (<1,64 Ma) ghiaioso-sabbiosi compresi fra le unità del fiume Serio e le unità del fiume Oglio. Dal punto di vista geomorfologico l area in oggetto si colloca in ambito pianeggiante, sul livello fondamentale della pianura ad una quota di 145 m s.l.m, con una pendenza N-S e gradiente del 4 per mille. Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 4

Legenda Figura 3 Estratto Carta Geomorfologica studio geologico comunale Dal punto di vista idrografico si segnalano la presenza del fiume Oglio (liv. 130-132 mslm) circa 1,1 Km ad est, e del torrente Zerra (liv. 143 mslm) ad una distanza di circa 670 m ad ovest. Dal punto di vista idrogeologico la falda idrica, avente andamento NNW SSE e gradiente 3 per mille, si trova a circa 15 m di profondità dal piano campagna (v. carta idrogeologica; 145-15 = 130 m.slm). Legenda Figura 4 Estratto Carta Idrogeologica studio geologico comunale Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 5

Figura 5 Carta Idrogeologica. Isopiezometriche in mslm (magra piezometrica) Pozzi ad uso acquedotti stico in blu; pozzi ad uso irriguo in verde; pozzi ad uso industriale in arancio Legenda Figura 6 Estratto Carta della pericolosità sismica studio geologico comunale Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 6

Figura 7 Estratto Carta della pericolosità sismica studio geologico comunale Il sito ricade in classe di fattibilità geologica 2. Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 7

3. INDAGINE GEOTECNICA E PARAMETRI SISMICI 3.1. INDAGINE GEOTECNICA Le informazioni del sottosuolo sono state acquisite tramite la realizzazione di n. 2 sondaggi geognostici realizzati con escavatore meccanico nell area dove è previsto il nuovo capannone artigianale e ufficio esposizione e deposito relativo al SUAP in questione. S2 S1 Nord Figura 8 Ubicazione sondaggi su estratto planimetria di progetto Di seguito si riportano le caratteristiche litologiche e geomeccaniche dei sondaggi, con l ausilio di documentazione fotografica. Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 8

S1 Stratigrafia 0,00-0,30 m terreno vegetale coltivo agrario 0,30-0,60 m eluvio argilloso marrone con ciottoli 0,60-2,50 m ghiaie sabbiose con ciottoli S2 Stratigrafia 0,00-0,30 m terreno vegetale coltivo agrario 0,30-0,70 m eluvio argilloso marrone con ciottoli 0,70-2,90 m ghiaie sabbiose con ciottoli Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 9

3.2. VALORI PARAMETRI GEOTECNICI CARATTERISTICI I I parametri del sottosuolo sono stati ricostruiti sulla base di quanto rilevato in fase di indagine geognostica, con l ausilio informazioni geognostiche, stratigrafiche e di dati geomeccanici acquisiti in aree limitrofe e/o litologicamente omogenee. Il modello geotecnico che caratterizza il volume significativo interessato dall interazione con le opere e che scaturisce dalle indagini effettuate può riassumersi come segue: Corpo geologico 1) prof. 0,00-0,70 m (terreno vegetale + eluvio argilloso con ciottoli) angolo di resistenza al taglio di picco ( k ) = 29 peso dell unità di volume ( ) = 17 KN/mc modulo di deformazione E yk = 80 KPa Corpo geologico 2) prof. > 0,70 m (sabbie ghiaiose debolmente limose) angolo di resistenza al taglio di picco ( k ) = 35 peso dell unità di volume ( ) = 17 KN/mc modulo di deformazione E yk = 300 KPa Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 10

3.3. PARAMETRI SISMICI E STIMA DEGLI EFFETTI DI SITO L allegato B alle norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14/01/2008) espone i nuovi dati di pericolosità sismica per tutto il territorio nazionale che permettono di definire l azione sismica. Di seguito si illustrano i parametri di calcolo impiegati: Coordinate geografiche del sito latitudine: 45,551889 longitudine: 9,821875 Stato Limite Ultimo scelto S.L.V. Probabilità di superamento nel periodo di rif = 10% Stato Limite Esercizio scelto S.L.D. Probabilità di superamento nel periodo di rif = 63% Vita nominale dell opera 50 anni Classe d uso II Nello studio geologico comunale allegato al PGT vengono illustrate varie indagini sismiche da cui si ricava per i terreni del comune di Cividate al Piano, sulla base dei valori delle onde di taglio (Vs), una categoria di suolo di fondazione B. La procedura semiquantitativa di 2 livello, eseguita nell ambito dello studio geologico comunale, evidenzia che per il territorio comunale la possibile amplificazione sismica risulta minore della soglia comunale prevista e che quindi l applicazione dello spettro previsto dalla normativa risulta sufficiente a tenere in considerazione i reali effetti di amplificazione litologica. Con la DGR 8/7374 del 2008 la Regione Lombardia ha fornito nuovi fattori soglia comunale rispetto a quelli utilizzati nello studio sopra citato; confrontando il fattore amplificazione (Fa) ottenuto dall approfondimento di 2 livello con i nuovi valori di fattore soglia per la cat. B risulta confermata la disequazione Fa calcolato <soglia comunale e quindi le conclusioni dello studio geologico rimangono valide. La categoria topografica definita in base al D.M. 14/01/08 è T1 (pendio con inclinazione media < 15 ) cui corrisponde un valore di coefficiente di amplificazione topografica S T pari a 1,0. Per il sito in studio si ottengono i seguenti valori (software Geostruparametri sismici): Figura 9 Coefficienti sismici sito-specifici Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 11

4. VERIFICHE AGLI STATI LIMITE 4.1. DATI GEOMETRICI E AZIONI SULLE FONDAZIONI Si è considerata la scelta progettuale dell Approccio 2 che prevede un unica combinazione di gruppi di coefficienti (A1+M1+R3), da adottare nelle verifiche geotecniche. Le verifiche devono essere effettuate nei confronti dello stato limite ultimo Collasso per carico limite dell insieme fondazione-terreno (par. 6.4.2.1). Condizione di verifica agli stati limite ultimi è la seguente disequazione: Ed Rd Ed = componente della risultante delle forze in direzione normale al piano di posa Rd = valore della forza normale al piano di posa cui corrisponde il raggiungimento del carico limite in terreni di fondazione La formula trinomia per il calcolo del carico ultimo risulta la seguente (Hansen, 1970) q lim = c N c s c d c i c b c g c z c + 1 D N q s q d q i q b q g q z q + 0.5 2 B N s d i b g z ( >0); q lim = 5.14 c u (1 + s c + d c -i c -b c - g c ) + 1 D ( =0); Nei calcoli relativi alla combinazione sismica è stata tenuta in conto l accelerazione nel sottosuolo (effetto cinematico) indotta dal sisma, attraverso l utilizzo del coefficiente sismico Khk che contribuisce a ridurre la capacità portante attraverso l utilizzo di fattori parziali z della formula della capacità portante (Paolucci e Pecker, 1997). Le resistenze di progetto sopra esposte dovranno essere confrontate con le azioni calcolate dal progettista al fine di verificare la disequazione Ed<Rd. Nella figura successiva si riporta il modello geotecnico in cui sono inseriti plinti quadrati di lato 3x3 mq, piano di imposta minimo a 0,80 m da pc, ed il calcolo delle relative resistenze di progetto SLU ed SLV. PS: Per profondità di posa maggiori (rispetto al pc) si ottengono resistenze maggiori e cedimenti minori. Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 12

Figura 10 Modello geotecnico sottosuolo Plinti 3x3 mq prof. 0,80 m da pc. Resistenze di progetto per carichi verticali centrati SLU= 605 KPa; SLV= 327 KPa Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 13

Figura 11 Modello geotecnico sottosuolo Plinti 3x3 mq prof. 1,50 m da pc. Resistenze di progetto per carichi verticali centrati SLU= 968 KPa; SLV= 540 KPa PS: Per profondità di posa maggiori (rispetto al pc) si calcolano resistenze maggiori. Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 14

4.2. VERIFICA AGLI STATI LIMITE DI ESERCIZIO (SLE) Nell ambito delle verifiche geotecniche delle strutture si riporta quella relativa ai cedimenti, nel rispetto dei requisiti prestazionali della struttura, rispettando la condizione: Ed Cd Ed = valore di progetto dell effetto delle azioni (cedimento calcolato) Cd = prescritto valore limite dell effetto delle azioni (cedimento ammissibile) Si considera in questa sede il valore normativo di cedimento assoluto ammissibile pari a 2,5 cm. Il calcolo delle pressioni corrispondenti ai cedimenti ammissibili per plinti 3x3 mq posati a 0,80 m e 1,50 m da pc vengono ricapitolati nel seguente schema: Fondazioni Plinti 3x3 mq Piano di imposta 0,80 m Combinazione delle azioni Pressione Cedimento assoluto calcolato Combinazione frequente di esercizio (SLE) 250 KPa Ed = 2,5 cm (Schmertmann) Ed Cd (condizione verificata) Piano di imposta 1,50 m Combinazione frequente di esercizio (SLE) 280 KPa Ed = 2,5 cm (Schmertmann) Ed Cd (condizione verificata) PS: Per profondità di posa maggiori (rispetto al pc) si calcolano cedimenti minori. 4.3. VERIFICA ALLA LIQUEFAZIONE DEI TERRENI IN CONDIZIONI SISMICHE La verifica a liquefazione viene omessa in quanto i terreni di fondazione non comprendono strati estesi o lenti spesse di sabbie sciolte sature (v. par. 7.11.3.4.3 del DM 14.01.08), ma risultano granulometricamente eterogenei e compatti. Palazzolo s/o, novembre 2011 dott. geol. Marco Carraro n. 701 O.G.L. Edilprogress - Via Locatelli 21-24050 Cividate al Piano (BG) 15