La società dell informazione e della conoscenza Lezione n. 2 1 Obiettivo della lezione Definire sistema informativo ed informatico Definire la relazione fra azienda (in senso lato ossia non solamente rivolta ad un processo produttivo) e sistema informativo/informatico Definire le funzioni del sistema informativo/informatico Definire le relazioni fra ruoli aziendali e livelli del sistema informativo Livelli concettuale, logico, fisico: compiti e formalismi diversi Framework di Zachman 2
Società Industriale e Società dell Informazione Società Industriale Produzione di beni utilizzando grandi quantità di materie prime Produzione di massa dei beni grazie alla standardizzazione Sistemi di lavoro basati su compiti ripetitivi Separazione netta tra prodotto e servizio Società dell Informazione Sviluppo autosostenibile (risparmio di materie prime) Dematerializzazione del prodotto Virtualizzazione del servizio Virtualizzazione del posto di lavoro Personalizzazione di massa Lavoro altamente specializzato ma vario e gratificante Globalizzazione, comunicazione, connessione Terminologia: TIC Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione; ICT Information and Communication Technology; IT Information Technology 3 Società della conoscenza Dalla società dell informazione alla società della conoscenza L informazione come mattone della società non è più sufficiente conoscenza = informazione + esperienza + capacità di utilizzarla nel contesto appropriato La conoscenza è l utilizzo dell informazione vincente nel momento giusto e per il problema giusto Elemento fondamentale nella società della conoscenza è rappresentare non solo l informazione ma anche l esperienza dell individuo o della rete di individui (social networking) 4
Dati, informazioni, conoscenza, saggezza Information Interaction Design: A Unified Field Theory of Design by Nathan Shedroff 5 Dati, informazioni, conoscenza, saggezza Dati: elemento semplice che registra un fatto oggettivo (temperatura in un certo istante) Informazione: insieme di dati elaborati e finalizzati ad uno scopo (media delle temperature) Conoscenza: informazione+ esperienza+capacità di utilizzarla nel contesto appropriato Saggezza: conoscenza+ esito di successo per la collettività 6
Il sistema azienda e i processi come flusso di informazioni Per azienda intenderemo ogni sistema o ente che si organizza con procedure, mezzi e regole per perseguire i suoi obiettivi Ogni azienda può essere schematizzata in almeno 5 macro-processi - catena di Porter-Miller I processi sono l insieme dei passi, dei dati e delle regole che portano al raggiungimento di un obiettivo Es. processo di compra-vendita Gestione materie prime Trasform azione Marketing & Vendite Distribuzione Postvendita Catena del valore di Porter-Miller 7 La catena del valore Il messaggio intrinseco della catena del valore non risiede solo nel proporre un modello formale e astratto dei processi aziendali indipendente dalla tipologia di produzione, ma nel comprendere che ogni processo e connesso a quelli a monte e a quelli a valle La comprensione e la metabolizzazione della catena del valore di Porter & Miller non fu immediata nell e-commerce La bolla inflattiva del 2000-2001, che ha travolto le.com company della prima generazione dell e-commerce, è stata sicuramente generata dalla eccessiva concentrazione delle energie di innovazione nel solo processo di marketing-vendite senza pensare ad un totale riformulazione dei processi organizzativi aziendali Amazon.com - Jeff Bezos fermò il servizio nel 2001 per riorganizzare l intera catena del valore e questa strategia fu 8 vincente.
E-Business: Transforming Definizione di B2B Visibility European IPOs 1999 U.S. Christmas 1998 U.S. IPOs 1997/8 Dot-com starts Internet Web dot.com best Dot-com share fallout Dot-com shakeout cash burn means debts Mergers/buyouts of dot-coms managed by M&A dot.com bust Dot-coms survivors bought by B&M Net-Liberated Organizations Economies of scale pay off: globalization of dot-coms and venture capital firms Post-Net businesses: Hybrid models Technology Trigger Peak of Inflated Expectation Trough of Disillusion Slope of Enlightenment Plateau of Profitability 1990-1996 1999 2000 2002 2003 2004 2005 2006 Equity Times Debt Times Positive Cash Flow These slides are for internal use only. External use of Gartner copyrighted material must be approved in writing by Gartner Vendor Relations. Please e-mail your usage request to quote.requests@gartner.com for approval. 9 Nasdaq borsellino elettronico dei titoli tecnologici ed evidenza della bolla inflattiva Settembre 2001 Settembre 2001 10
Livelli decisionali aziendali Diversa qualità e quantità dell informazione per ogni livello Informazioni aggregate, anche impecise, previsioni future Livello strategico Cosa fare Informazioni statistiche, esplicitazione di conoscenza nascosta Livello tattico Come farlo Informazioni precise, puntuali, dettagliate Livello operativo Realizzarlo 11 Il sistema informativo Il sistema informativo sostiene il raggiungimento degli obiettivi dell azienda nella società dell informazione ed è il circuito di relazioni tali da regolare il flusso di informazioni/conoscenza Sistema informativo: l insieme di persone, norme e regole, dispositivi tecnologici, processi aziendali che permettono all azienda di disporre delle informazioni giuste al momento giusto. Questo significa poter: creare informazione/conoscenza raccogliere informazione/conoscenza elaborare informazione/conoscenza fornire informazione/conoscenza 12
Dimensioni dei sistemi informativi I sistemi informativi quindi sono: Organizzazione Norme esterne Tecnologia Management Norme interne Governance Difficilmente la tecnologia da sola crea innovazione e progresso ORGANIZATIONS INFORMATION SYSTEMS MANAGEMENT TECHNOLOGY 13 Sistema informatico Sistema informatico: la parte del sistema informativo gestita tramite supporti informatici Negli anni 70-80 il sistema informatico determinava cosa l azienda era in grado di automatizzare orientando anche la fattibilità degli obiettivi (technology driven) Ora il sistema informatico è al servizio degli obiettivi dell azienda e non il contrario (function driven) Possono esistere sistemi informativi senza sistemi informatici (anche se difficilmente possono competere con quelli informatizzati), non possono esistere sistemi informativi senza componente umana. I sistemi informativi di oggi attuano una simbiosi tra componente umana e componente informatica. Primato delle esigenze dell'organizzazione e delle persone. 14
Sistemi informativi e informatici Sistemi informativi = informazioni+processi+comunicazione+persone Sistemi informatici = informazioni+hardware+software Il sistema informatico è la parte automatizzata del sistema informativo Sistema informativo Sistema informatico 15 Sistema informatico Ciclo di vita di un Sistema Informativo Fattibilità tecnico-economica Analisi Progettazione Realizzazione o implementazione: make vs. buy Collaudo Manutenzione: fase continua caratterizzata da interventi (sul software) per: rimuovere eventuali anomalie adeguare il software alla mutata normativa o alle tecnologie più avanzate migliorare le prestazioni del software: aggiungere nuove funzionalità o migliorare quelle esistenti Utilizzo: fase continua che costituisce lo scopo finale della implementazione dei Sistemi Informativi 16
I collocazione dei sistemi informativi/ informatici in azienda Diversa qualità e quantità dell informazione Diverso sistema informatico Livello strategico DSS, SEM, BI Livello tattico KMS, OLAP, DW, Data mining Livello operativo ERP, MRP, CIM, CRM 17 Framework di Jonh Zachman (1/4) J. Zachman era un informatico dell IBM dagli anni 60 agli anni 90, ora CEO di una propria impresa Crea il Framework di Zachman per rappresentare l intera azienda in rapporto con i sistemi informativi ed informatici intuendo che per ogni livello del sistema azienda occorre un diverso sistema informativo e informatico (esigenze distinte) La forza di questo schema è che tratta l azienda nella sua interezza, indipendentemente dalla natura delle scelte tecnologiche, dipendente invece dalle prospettive degli attori e dei ruoli che le persone ricoprono in azienda Il suo schema è uno standard internazionale, uno strumento potente di formalizzazione e di metodologia 18
Framework di Jonh Zachman (2/4) Zachman intuisce che occorre dare un nuovo paradigma per regolare i rapporti fra sistema informativo, sistema informatico, ruoli decisionali aziendali e formalismi utilizzati da ciascun ruolo Costruisce uno schema che rappresenta la visione del sistema informativo e informatico in relazione ai ruoli aziendali Colonne - dati, processi e infrastrutture di rete (cosa, come, dove) Righe: ruoli degli attori - decisore, responsabile, progettista, costruttore, realizzatore e utilizzatore finale 19 Framework di Jonh Zachman (3/4) Zachman suggerisce inoltre una lettura dell azienda a livelli: concettuale, logico, fisico Ogni livello risponde a diverse esigenze organizzative e instaura relazioni differenziate con il sistema informativo/informatico e con gli attori Livello concettuale top management risponde alla domanda COSA FARE Livello logico middle management risponde alla domanda COME FARE Livello fisico operativo esegue le specifiche utilizzando le migliori tecniche, risorse, mezzi a disposizione 20
Visione nel modello di Zachman dei sistemi informativi Livello concettuale Livello logico Livello fisico Concettuale Rappresentare i dati, i processi e le funzioni in modo semantico ossia astraendo dalla soluzione tecnologica, preferendo la rappresentazione della realtà nella sua essenza. Risponde alla domanda: cosa ho davanti, cosa rappresento. Logico Definire i dati, i processi, le funzioni finalizzati alla risoluzione di un problema specifico e orientati alla soluzione senza però ancora entrare nei dettagli tecnici. Come risolvo il problema. Fisico Definire i dati, i processi, le funzioni in modo dettagliato e ancorato ad una 21 particolare tecnica o strumento fisico. Quali strumenti uso. Componenti dei sistemi informativi Possiamo quindi vedere i tre più importanti pilastri dei sistemi informativi sotto tre diversi profili: concettuale, logico, fisico. Dati What-COSA Livello concettuale: analisi delle entità e delle relazioni Livello logico: loro rappresentazione tabellare Livello fisico: costruzione di una struttura data base Processi aziendali How - COME Livello concettuale: decomposizione in casi d uso e flusso dei dati (UML) Livello logico: struttura delle classi e metodi, Livello fisico: programmazione e codifica delle classi Reti di comunicazione/infrastrutture Where - DOVE Struttura di comunicazione e organizzativa Scelta del modello di rete Implementazione della rete 22
(da http://www.zifa.com/) 23 Framework di John Zachman (4/4) Ogni riga indica il punto di vista di un certo attore (perception, view) il quale ricopre un certo ruolo Ogni colonna rappresenta una certa risorsa (dati, software, reti) Nel centro dell incrocio troviamo lo strumento formale con cui l attore deve affrontare la modellazione del problema relativamente alla corrispondente risorsa Un attore utilizza strumenti diversi ancorchè formali per modellare la sua relatà rispetto al suo obiettivo 24
(da http://www.zifa.com/) 25 Estensioni recenti Con il passaggio verso l era della conoscenza si sono aggiunte nuove colonne per la gestione del capitale umano, fonte primaria della creazione, elaborazione della conoscenza: Persone - who Tempo - when Motivazione - why 26
(da http://www.zifa.com/) ENTERPRISE ARCHITECTURE - A FRAMEWORK DATA What FUNCTION How NETWORK Where PEOPLE Who When MOTIVATION Why TIME TM SCOPE (CONTEXTUAL) List of Things Important to the Business List of Processes the Business Performs List of Locations in which the Business Operates List of Organizations Important to the Business List of Events Significant to the Business List of Business Goals/Strat SCOPE (CONTEXTUAL) Planner ENTITY = Class of Business Thing Function = Class of Business Process Node = Major Business Location People = Major Organizations Time = Major Business Event Ends/Means=Major Bus. Goal/ Critical Success Factor Planner ENTERPRISE MODEL (CONCEPTUAL) e.g. Semantic Model e.g. Business Process Model e.g. Logistics Network e.g. Work Flow Model e.g. Master Schedule e.g. Business Plan ENTERPRISE MODEL (CONCEPTUAL) Owner Ent = Business Entity Reln = Business Relationship Proc. = Business Process I/O = Business Resources Node = Business Location Link = Business Linkage People = Organization Unit Work = Work Product Time = Business Event Cycle = Business Cycle End = Business Objective Means = Business Strategy Owner SYSTEM MODEL (LOGICAL) e.g. Logical Data Model e.g. "Application Architecture" e.g. "Distributed System Architecture" e.g. Human Interface Architecture e.g. Processing Structure e.g., Business Rule Model SYSTEM MODEL (LOGICAL) Designer Ent = Data Entity Reln = Data Relationship Proc.= Application Function I/O = User Views Node = I/S Function (Processor, Storage, etc) Link = Line Characteristics People = Role Work = Deliverable Time = System Event Cycle = Processing Cycle End = Structural Assertion Means =Action Assertion Designer TECHNOLOGY MODEL (PHYSICAL) e.g. Physical Data Model e.g. "System Design" e.g. "System Architecture" e.g. Presentation Architecture e.g. Control Structure e.g. Rule Design TECHNOLOGY CONSTRAINED MODEL (PHYSICAL) Builder DETAILED REPRESEN- TATIONS (OUT-OF- CONTEXT) Ent = Segment/Table/etc. Reln = Pointer/Key/etc. e.g. Data Definition Proc.= Computer Function I/O = Screen/Device Formats e.g. "Program" Node = Hardware/System Software Link = Line Specifications e.g. "Network Architecture" People = User Work = Screen Format e.g. Security Architecture Time = Execute Cycle = Component Cycle e.g. Timing Definition End = Condition Means = Action e.g. Rule Specification Builder DETAILED REPRESEN- TATIONS (OUT-OF CONTEXT) Sub- Contractor FUNCTIONING ENTERPRISE Ent = Field Reln = Address e.g. DATA Proc.= Language Stmt I/O = Control Block e.g. FUNCTION Node = Addresses Link = Protocols e.g. NETWORK People = Identity Work = Job e.g. ORGANIZATION Time = Interrupt Cycle = Machine Cycle e.g. SCHEDULE End = Sub-condition Means = Step e.g. STRATEGY Sub- Contractor FUNCTIONING ENTERPRISE Esempi di sistemi informativi Sistemi di supporto alla produzione industriale (es. CAD, CAM) Sistemi di supporto alla gestione aziendale (es. Personale, Contabilità, Controllo di Gestione - ERP) Sistemi bancari (es. Sportello, Conti Correnti, Borsa Titoli) Sistemi per la PAC - Pubblica Amministrazione Centrale (es. Contabilità di Stato, Finanza, Pubblica Istruzione, Beni Culturali) Sistemi per la PAL - Pubblica Amministrazione Locale (Anagrafe, Stato Civile, Tributi) Sistemi per la Sanità (es. SIO, SIA, CUP, Pronto Soccorso, Diagnostica per immagini) Sistemi per l e-commerce (Catalogo elettronico, Carrello della spesa, pagamenti) Sistemi di pianificazione, consuntivazione, controllo (es. MIS, DSS, DataWarehouse, cruscotti direzionali, Business Intelligence) DRM digital right management system 28
Processo civile telematico e PolisWeb Dai materiali dell Ing. Borsari D.G.S.I.A. Bologna 29 Processo civile telematico Il PCT ci insegna molte lezioni: uso del diritto per sollecitare delle opportunità di riorganizzazione del lavoro mediante l uso delle ICT (Information and communication technology) - ex-ante analisi di sistemi informatici pre-esistenti e quindi nascita di un esigenza di integrazione (PolisWeb) disegno di flusso dei dati, delle procedure e poi delle soluzioni tecnologiche senza la riorganizzazione degli uffici non vi è buon utilizzo delle ICT senza formazione del capitale umano l innovazione non si realizza 30
Quadro normativo: Gli strumenti telematici nel processo civile D.P.R. 13-2-2001 n. 123 Regolamento recante disciplina sull'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile D.P.R. 11-2-2005 n. 68 Regolamento posta elettronica certificata D.M. 14 ottobre 2004 Regole tecnico-operative PolisWeb Circolare DGSIA Processo civile telematico L. 14-5-2005 n. 80 ( decreto competitività ) 31 I sistemi informatici dell area civile Cognizione ordinaria Esecuzioni SICC Contenzioso Civile SIL Diritto del Lavoro SIVG Volontaria Giurisd. SIEC Esecuzioni Civili APC Proc.concorsuali Sistemi di gestione dei registri Polis (produzione provvedimenti) PolisWeb (sito web) 32
Sistema informatico da presentazioni dell Ing. Giulio Borsari D.G.S.I.A. Bologna 33 Flusso documentale Ing. Borsari D.G.S.I.A. Bologna 34
Flusso documentale PCT Processo civile telematico L avvocato redige con apposito editor l atto o il documento Lo firma con appositi strumenti Si autentica presso Punto di Accesso Invio al Gestore Locale Tribunale Invio al Gestore Centrale il quale invia una ricevuta Il punto di accesso autorizza l invio al Gestore Centrale Napoli - RUG Il Gestore Locale Tribunale controlla l autenticazione Controllo formale e archiviazione e invio del numero di registro Notifiche al Gestore Centrale al Punto di Accesso e all Avvocato in sequenza 35 Funzioni del PCT Avvocato Deposito atti Iscrizione ruolo Decreto ingiuntivo Consultazione del fascicolo Consultazione agenda Magistrati Deposito provvedimenti Consultazione del fascicolo Consultazione agenda Cancelleria Lavorazione del fascicolo in digitale Maggiore trasparenza Riduzione costi e tempi Innalzamento sicurezza 36
Materiali di riferimento e Domande possibili Quale è la funzione del sistema informativo in un ente organizzato? Che differenza c è fra sistema informatico e sistema informativo? Cosa si intende per livello concettuale, logico e fisico nei sistemi informativi? Cosa rappresenta il framework di Zachman? Cosa significa che ogni attore usa un formalismo adeguato al suo ruolo per rappresentare le esigenze? Cosa rappresentano le colonne e le righe nel framework di Zachman? Cosa è PolisWeb? Cosa è il PCT? 37