PROGETTO ADOTTA UN DIRITTO ISTITUTO SAN CARPOFORO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Cari compagni, tutti noi stiamo partecipando al progetto Adotta un diritto, nel quale con le nostre maestre e i nostri professori stiamo riflettendo su La convenzione dei diritti dell infanzia. Sappiamo, così come l abbiamo fatto anche noi, che tutti avete adottato un diritto in classe, e questo ci rende felici e un po più responsabili. Nel mondo, oltre ai governi dei paesi democratici, l associazione che protegge i diritti dei bambini e dei ragazzi come noi, anche e soprattutto quelli meno fortunati, è l Unicef. Per questo, i docenti della nostra scuola hanno deciso di invitare dei volontari a raccontarci la loro esperienza di aiuto. Ma anche noi possiamo fare qualcosa per loro, sostenendo l iniziativa Vogliamo Zero, una campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione delle malattie che contagiano i bambini delle zone più povere del mondo. Per aiutare questa campagna, nei giorni Venerdì 3, 10 e 17 Febbraio, passeremo nelle classi per raccogliere le vostre generose offerte che verranno consegnate ai volontari nel momento dell incontro qui a scuola. Basta un piccolo euro per un grande aiuto. Contiamo sulla vostra disponibilità. I ragazzi della terza media Como, 1 Febbraio 2012
Ciao ragazzi del Brasile, siamo gli alunni della classe prima media di San Carpoforo. Siamo molto vivaci, ci piace andare a scuola, (a parte quando ci sono le verifiche), siamo compagni di classe dall'asilo, anche se alcuni alunni nuovi si sono aggiunti alla scuola elementare e anche quest'anno. Oltre le materie scolastiche facciamo tanti progetti, tra cui, quello sull'affettività, uno sull'uso dell'acqua, sul bullismo e poi in questi giorni siamo impegnatissimi con le prove del musical. Stiamo mettendo in scena "Il re leone", sta venendo molto bene, e nella prossima lettera vi invieremo anche le foto dello spettacolo. In questo periodo, la Quaresima della chiesa cattolica, noi andiamo tutti i lunedì mattina nella cappellina delle nostre suore a pregare e a riflettere. Ci siamo presi un impegno settimanale e poi ognuno personalmente fa un piccolo "fioretto" fino a Pasqua. Ognuno di noi oltre la scuola, nel tempo libero, svolge attività sportive o suona uno strumento o frequenta la parrocchia. La nostra città, che si trova su un grande lago, offre tante cose da fare. Adesso che sta arrivando la bella stagione, potremmo anche andare in barca, o in battello, pescare o fare delle belle gite. La vostra città com'é? Fa tanto caldo? E com'é la vostra scuola? Noi sappiamo che la vostra vita é più difficile della nostra, ma se voi, ci raccontate quello che fate, noi possiamo pensare a qualche aiuto. Infatti la nostra scuola si occupa tanto della solidarietà e noi piccoli vorremmo aiutare voi piccoli che state dall'altra parte del mondo. Aspettiamo tante vostre notizie per cominciare ad essere amici! Con affetto La classe prima media.
Como, Italia, 8.03.12 Cari ragazzi, noi siamo gli alunni della classe seconda media dell istituto San Carpoforo di Como, siamo molto contenti che vi possiamo conoscere e vogliamo raccontarvi di noi e della nostra scuola. La nostra classe è di 24 studenti che vengono da classi elementari diverse, ma molti ragazzi frequentano già questa scuola dall asilo. Perché dovete sapere che la nostra scuola è composta dalla materna per i bambini dai 3 ai 5 anni, dalle elementari e dalla secondaria di primo grado cioè quella che noi chiamiamo media. La nostra scuola appartiene ad un ordine religioso, le suore dell Assunzione. Ed è molto grande e bella; abbiamo un grande parco e molte aule divise per colori. La nostra scuola è molto tecnologica, ci sono due lavagne multimediali e una grande aula con dei computer, sappiamo che voi avete scuole diverse, ma questa tecnologia ci aiuta a comunicare anche con voi e vorremmo sapere com è la vostra vita, la vostra scuola e i vostri compagni. Noi siamo molto amici dei bambini del mondo e tutti gli anni facciamo progetti per aiutarli come: un video sull importanza dell acqua, raccogliere soldi per un pozzo in Camerun, e un progetto con l Unicef sui diritti dei bambini cioè i nostri. Ma noi che siamo più fortunati pensiamo spesso a voi. La nostra scuola per noi è come è come una seconda famiglia. All inizio dell anno abbiamo fatto una festa in cui con i nostri prof. abbiamo adottato un frase: Colora lo sguardo, Sorridi col cuore. Abbiamo fatto anche un Open Day cioè abbiamo fatto vedere la nostra scuola a bambini e ragazzi che non la conoscono. Abbiamo anche aderito a dei progetti di scrittura cioè ci siamo trasformati in giornalisti per il concorso di giornalismo e in poeti per il concorso di poesia, poi abbiamo creato un piccolo concorso di scrittura all interno della nostra scuola. Ma facciamo anche gare di matematica, informatica e siamo bravissimi a giocare a scacchi. Quindi noi facciamo solo scuola scuola, ma tante cose che ci servono anche nella vita. Vi salutiamo calorosamente e raccontateci della vostra vita e come sono le vostre giornate a scuola. Ciao dai ragazzi della classe seconda e da tutti i docenti un grande saluto e scriveteci presto.
Ciao cari amici del Brasile, siamo molto lontani e dato che non ci possiamo vedere vi scriviamo questa lettera in cui vi raccontiamo la nostra vita. Siamo un gruppo di studenti di 13 anni che vive nel nord Italia, a Como, una città vicino a Milano. Siamo dei ragazzi come tanti, e facciamo una vita abbastanza comune. Certo, rispetto a molti altri ragazzi conduciamo uno stile di vita che ci da molte opportunità e anche delle grandi possibilità. Non ci possiamo lamentare anzi, ci reputiamo fortunati per tutto quello che abbiamo e che ci viene offerto. La nostra vita quotidiana si divide tra famiglia, sport, hobby, amici, scuola e casa. Per noi questo periodo significa libertà, divertimento, stare con gli amici, ma anche prepararci ad affrontare l ultimo periodo dell anno scolastico. Non sappiamo bene come funziona in Brasile perchè non ci siamo mai stati però crediamo che per voi crescere non sia tanto facile. Quando pensiamo al Brasile e a tutti i paesi del sud America immaginiamo dei paese poveri. Un paese dove i ragazzi sono costretti a lavorare fin da piccoli, speriamo che non sia così! Sappiamo che non tutti i ragazzi hanno la possibilità di andare a scuola. Adesso per noi è un periodo molto impegnativo e dobbiamo studiare molto. Lo ammettiamo, non ci piace molto studiare, ma lo facciamo comunque perché sappiamo che in futuro ci sarà utile. Ma comunque, per ora, la scuola occupa la maggior parte del nostro tempo. Adoriamo la nostra scuola l Istituto San Carpoforo, la frequentiamo da quando siamo piccoli, e tra pochi mesi la dovremo lasciare, ci dispiace davvero molto! La nostre aule sono divise per colori, e le principali sono blu, verde e rossa. Abbiamo tantissime materia: storia, inglese, spagnolo, scienze, tecnologia, italiano, geografia, arte, matematica e altre La struttura è molto grande, si trova in collina ed è circondata da un parco enorme, dove possiamo divertirci durante le pause. Spesso nel nostro tempo libero, oltre a uscire con gli amici, pratichiamo delle attività normali per degli adolescenti. Leggiamo, guardiamo la TV, ascoltiamo la musica e giochiamo. E voi invece in che città vivete? Vi piace? E cosa ne pensate della vostra scuola? Scriviteci, riceveremo le vostre lettere con gioia. Con affetto La classe terza
Durante tutto l anno scolastico 2011-2012 noi alunni della secondaria, e tutti i bambini e i ragazzi della scuola, siamo stati impegnati nel progetto Adotta un diritto. Abbiamo potuto conoscere i nostri diritti di piccoli uomini e piccole donne, abbiamo conosciuto anche i nostri doveri di ragazzi fortunati, abbiamo capito che non sempre questi diritti sono rispettati e che ci sono nel mondo delle associazioni che aiutano i bambini in difficoltà come l Unicef e che ci sono realtà scolastiche diverse dalle nostre dove si vive sempre il diritto al gioco, all istruzionie alla vita come la scuola Nova Esperanca in Brasile. Per non dimenticarci di tutto questo e farlo conoscere anche a voi abbiamo deciso, insieme ai nostri insegnanti, di raccogliere le nostre lettere e i disegni che ci sono stati mandati nel mese di Giugno dai ragazzi del Brasile. E come dice l articolo 6 della Convenzione dei diritti dell Infanzia ogni bambini ha diritto a VIVERE. Gli alunni della scuola secondaria di primo grado