www.infomotori.com I Commissione consiliare Programmazione e Bilancio Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Seduta congiunta del 26 ottobre 2016 Missione valutativa L ESENZIONE DALLA TASSA AUTOMOBILISTICA PER INCENTIVARE LA SOSTITUZIONE DEI VEICOLI PIÙ INQUINANTI Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali Presentazione di Francesco Pellegrini e Ottaviano Galli
La Missione Valutativa Nell autunno 2015, la I Commissione consiliare e il Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione (CPCV) hanno promosso una MV sulla misura regionale di esenzione dalla tassa automobilistica per incentivare la sostituzione dei veicoli più inquinanti e sull esenzione della tassa di circolazione per i ciclomotori La finalità della MV è stata quella di comprendere come è stata messa in atto la misura e le ragioni della limitata adesione La realizzazione è stata affidata all Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali del Consiglio 2 di 44
Sommario Emissioni di autoveicoli e ciclomotori Quanto e in che modo il traffico veicolare influisce sulla qualità dell aria? Quali veicoli inquinano di più? Parco veicolare in Lombardia Quanti sono i veicoli circolanti in Lombardia? Stanno aumentando o diminuiscono? Il parco auto in Lombardia è più o meno inquinante rispetto alla media italiana ed europea? Modalità di attuazione e risultati delle due misure Quali sono stati i criteri applicativi di esenzione e a quali risultati hanno portato? l esenzione dalla tassa automobilistica per la sostituzione dei veicoli più inquinanti l esenzione dalla tassa di circolazione per tutti i ciclomotori Altre esperienze nazionali ed estere Indicazioni di policy Quali modifiche potrebbero essere apportate alla misura se dovesse essere riproposta? 2 di 44
www.umbriaon.it Emissioni di autoveicoli e ciclomotori 4 di 44
L inquinamento da trasporto su strada In Lombardia spesso sono superati i limiti di legge sulla concentrazione di sostanze inquinanti nell aria e il trasporto su strada è tra i maggiori responsabili dell emissione di alcune sostanze come NOₓ (ossidi di azoto), CO, CO 2 e polveri sottili Distribuzione percentuale delle emissioni in Lombardia nel 2012, per macrosettore SO2 NOx COV CH4 CO CO2 N2O NH3 PM2.5 PM10 PTS CO2eq -20% 0% 20% 40% 60% 80% 100% 1-Produzione energia e trasform. combustibili 2-Combustione non industriale 3-Combustione nell'industria 4-Processi produttivi 5-Estrazione e distribuzione combustibili 6-Uso di solventi 7-Trasporto su strada 8-Altre sorgenti mobili e macchinari 9-Trattamento e smaltimento rifiuti 10-Agricoltura Fonte: INEMAR ARPA Lombardia 5 di 44
Effetti sulla salute del biossido di azoto Decessi prematuri attribuibili all esposizione al NO₂ ogni milione di abitanti per i Paesi europei nel 2012 400 350 300 250 200 150 364 222 207 167 143 129 126 118 117 Nel 2012 in Italia ci sono stati 21.600 decessi prematuri attribuibili all esposizione al biossido di azoto 100 50 0 78 75 72 45 42 28 1 È il dato più alto dell Unione Europea Nostra elaborazione su dati European Environmental Agency ed Eurostat 6 di 44
Emissioni degli autoveicoli E possibile stimare l inquinamento prodotto da un autoveicolo considerando due fattori: 1. la categoria emissiva 800 Emissioni di PM 10 e NOx (mg/km) per auto diesel 700 600 500 400 300 PM₁₀ NOx 200 100 0 EURO 0 EURO 1 EURO 2 EURO 3 EURO 4 EURO 5 EURO 6 Nostra elaborazione su dati INEMAR ARPA Lombardia I veicoli di classi Euro più elevate hanno emissioni più basse 7 di 44
Emissioni degli autoveicoli E possibile stimare l inquinamento prodotto da un autoveicolo considerando due fattori: 1. la categoria emissiva 2.500 Emissioni di NOₓ e COV (mg/km) per auto benzina 2.000 1.500 1.000 NOx COV 500 0 EURO 0 EURO 1 EURO 2 EURO 3 EURO 4 EURO 5 EURO 6 Nostra elaborazione su dati INEMAR ARPA Lombardia I veicoli di classi Euro più elevate hanno emissioni più basse 8 di 44
Emissioni degli autoveicoli È possibile stimare l inquinamento prodotto da un autoveicolo considerando due fattori: 2. il tipo di carburante 700 600 500 400 300 200 100 Emissioni medie delle autovetture per tipo di carburante NOₓ (mg/km) 70 60 50 40 30 20 10 PM₁₀(mg/km) 0 benzina diesel 0 benzina diesel Nostra elaborazione su dati INEMAR ARPA Lombardia I veicoli a gasolio hanno emissioni più alte di quelli a benzina 9 di 44
Emissioni dei ciclomotori Per alcune sostanze i ciclomotori a 2 tempi, euro 0 ed euro 1, hanno emissioni molto elevate Emissioni medie per tipo di veicoli in Lombardia, anno 2012 Tipo di veicolo NO x CO CO₂ PM ₂ ₅ PM ₁₀ COV mg/km mg/km g/km mg/km mg/km mg/km Automobile benzina 162 1.180 180 15 26 87 Automobile gasolio 639 91 161 42 53 15 Automobile GPL 94 661 168 15 26 55 Autocarro < 3,5 t gasolio 947 346 239 68 86 65 Motociclo (> 50cc) 161 5.983 97 28 34 1.206 Ciclomotore (< 50 cc) 142 6.535 65 69 75 3.651 Nostra elaborazione su dati INEMAR ARPA Lombardia 10 di 44
Emissioni dei ciclomotori I ciclomotori a 2 tempi sono più inquinanti di quelli a 4 tempi Emissioni dei ciclomotori per categoria e tipo di motore in Lombardia, anno 2012 16.000 14.000 12.000 10.000 8.000 6.000 4.000 2.000 0 mg/km mg/km COV CO Euro 0 Euro 1 Euro 2-2 tempi Euro 2-4 tempi 200 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 mg/km mg/km PM₂ ₅ PM₁₀ Euro 0 Euro 1 Euro 2-2 tempi Euro 2-4 tempi Nostra elaborazione su dati INEMAR- ARPA Lombardia 11 di 44
www.milanoevents.it Parco veicolare in Lombardia 12 di 44
Le automobili in Lombardia - Nel 2015 circa 7.700.000 veicoli, di cui 5.900.000 automobili - Negli anni 2000,2005 e dal 2010 al 2015 il numero delle automobili è sempre cresciuto, tranne una lieve contrazione (-0,2%) solo nel 2013 8.000.000 7.700.000 7.400.000 7.100.000 6.800.000 Serie storica della consistenza del parco veicolare in Lombardia (2000-2015) 6.500.000 6.200.000 5.900.000 Autovetture Tutti i veicoli 5.600.000 5.300.000 5.000.000 2000 2005 2010 2012 2013 2014 2015 Nostra elaborazione su dati ACI 13 di 44
Tasso di motorizzazione lombardo Tasso di motorizzazione nelle Regioni italiane (2015) REGIONE AUTOVETTURE OGNI 1000 ABITANTI Valle d'aosta 1141 Trentino - A.A. 836 Umbria 692 Toscana 642 Molise 655 Marche 646 Abruzzo 641 Piemonte 646 Emilia-Romagna 624 Liguria 527 Sicilia 625 Friuli - V. G. 633 Lazio 629 Calabria 621 Italia 619 Veneto 613 Basilicata 629 Sardegna 610 Lombardia 592 Campania 572 Puglia 554 Nostra elaborazione su dati ACI e ISTAT In Lombardia 592 auto ogni 1000 abitanti In Italia 619 14 di 44
Tasso di motorizzazione in Europa Autovetture ogni 1000 abitanti Alcuni paesi U.E. e Lombardia (2014) Lussemburgo Lituania Malta Italia Lombardia Finlandia Austria Germania Polonia Regno Unito MEDIA UE Belgio Paesi Bassi Francia Svezia Spagna Rep. Ceca Grecia Portogallo Danimarca Slovacchia Croazia 678 635 625 610 590 586 552 550 526 507 498 492 487 483 475 474 470 468 428 415 360 347 0 100 200 300 400 500 600 700 800 Nostra elaborazione su dati ACEA Autovetture ogni 100 abitanti Città europee (2012) Roma 60 Milano 53 Parigi 45 Barcellona 41 Stoccolma 38 Vienna 38 Londra 36 Berlino 35 Madrid 32 Nostra elaborazione su dati ISTAT e ACI 15 di 44
Consumo di carburante Il consumo di carburante pro capite di Italia e Lombardia più basso di quello degli altri Paesi europei. Forte calo nei Paesi maggiormente colpiti dalla crisi economica. Consumo di gasolio e benzina pro capite (litri) Lombardia e maggiori paesi europei (2000-2014) 900 850 800 750 700 650 600 Regno Unito Francia Spagna Germania Italia LOMBARDIA 550 500 2000 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Nostra elaborazione su dati di Istituti di statistica di diversi paesi europei 16 di 44
Chilometri percorsi su strada per abitante Passeggeri-Chilometro pro capite in alcune Regioni Italiane (2009) Un cittadino lombardo percorre mediamente 12.000 km all anno su mezzi motorizzati privati su strada Dato inferiore alla media nazionale (12.686 km/ab.) Valle d'aosta Abruzzo Lazio Calabria Sardegna Emilia Romagna Toscana Piemonte Italia Puglia Marche Lombardia Veneto Campania Sicilia Liguria 0 5000 10000 15000 20000 25000 Nostra elaborazione su dati Min. Trasporti e ISTAT 17 di 44
Chilometri percorsi su strada in Europa In Italia e in Lombardia percorriamo più chilometri rispetto alla media europea, ma meno di alcuni paesi europei che hanno un tasso di motorizzazione più basso (es. Francia) Passeggeri-Chilometro pro capite, nei principali paesi europei (2012) Finlandia Francia ITALIA 12302 13695 13276 Regno Unito 10858 Media UE Olanda Spagna Croazia 9542 8631 8064 7153 0 2000 4000 6000 8000 10000 12000 14000 16000 Nostra elaborazione su dati Eurostat 18 di 44
Tipo di alimentazione dei veicoli lombardi Percentuale di autovetture distinte per alimentazione per Regione -2015 In Lombardia c è una prevalenza di veicoli a benzina (55%) Quota di veicoli ad alimentazione alternativa (6,8%) inferiore alla media nazionale (8,3%). Ma seconda regione per presenza di auto elettriche/ibride (0,45%) A livello europeo, l Italia ha un elevata percentuale veicoli diesel, ma in Lombardia la percentuale di veicoli a benzina è superiore alla media europea (54,1%) Italia e Lombardia ai primi posti in Europa per veicoli ad alimentazione alternativa Friuli - V.G. Liguria LOMBARDIA Sardegna Sicilia Lazio Piemonte ITALIA Toscana Campania Calabria Veneto Puglia Abruzzo Emilia Romagna Marche 0% 20% 40% 60% 80% 100% Nostra elaborazione su dati ACI Benzina Gasolio Benzina/GPL Benzina/ metano Ibrida-elettrica 19 di 44
Classi di emissioni Alcune Regioni ordinate per quota di autovetture di categoria Euro 4 o superiore (2015) Trentino - A.A. Valle d'aosta Toscana La crescita del numero di vetture più ecologiche è stata più rapida in Lombardia rispetto al resto d Italia La Lombardia è la quarta regione in Italia per quota di vetture di categoria Euro 4 o superiore In Lombardia, come nel resto d Italia, la categoria prevalente è la Euro 4 LOMBARDIA Emilia-Romagna Piemonte Liguria Veneto Marche ITALIA Lazio Sardegna Puglia 36,3% 44,8% 63,7% 55,2% EURO 3 o inferiori EURO 4 o superiori Sicilia Calabria Campania 0% 20% 40% 60% 80% 100% Nostra elaborazione su dati ACI 20 di 44
Età dei veicoli Età media delle autovetture per alimentazione - Italia 14 12 10 8 6 4 8,5 3,5 9 4 9,5 9,7 9,9 4,5 4,8 4,3 10,4 5,8 10,9 6,3 11,6 7 12,2 12,5 7,6 8,5 benzina gasolio 2 0 2000 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Nostra elaborazione su dati Fond. Caracciolo ACI L aumento dell età media dei veicoli sta rallentando la diminuzione delle emissioni 21 di 44
Età dei veicoli in Italia Ripartendo il parco veicolare per classi di età, l Italia è in linea con gli altri paesi UE: i veicoli con più di 10 anni sono circa il 50%. Belgio Regno Unito Germania Danimarca Austria Francia Rep. Ceca Olanda Svezia ITALIA Finlandia Spagna Romania Estonia Portogallo Ungheria Grecia Polonia Parco autovetture suddiviso per classe di età Paesi europei (2014) meno di 5 anni dai 5 ai 10 anni oltre 10 anni 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Nostra elaborazione su dati ACEA 22 di 44
Età dei veicoli L età media delle autovetture in Italia è cresciuta più che nel resto d Europa Nel 2013 ha superato la media europea Serie storica dell età media (anni) delle autovetture in Italia e nell Unione Europea (2006-2014) 11 10 9 8 7 6 media UE Italia 5 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Nostra elaborazione su dati ACEA e Fondaz. Caracciolo-ACI 23 di 44
Il parco ciclomotori lombardo L Italia ha un numero di ciclomotori rapportato alla popolazione più alto rispetto alla media europea (55 ogni 1000 abitanti) Forte calo delle vendite dei ciclomotori, a fronte dell aumento delle vendite di moto con cilindrate maggiori (motocicli) Il calo delle vendite di ciclomotori (-75% negli ultimi 5 anni in Lombardia) è positivo dal punto di vista ambientale, ma non c è stato uno spostamento del mercato da motorini a 2 tempi verso quelli a 4 tempi Ciclomotori venduti in Lombardia distinti per tipo di motore (2010-2015) 18.000 16.000 14.000 12.000 10.000 8.000 6.000 4.000 2.000 0 Elettrico 4 Tempi 2 Tempi 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Nostra elaborazione su dati ANCMA 24 di 44
www.milanoevents.it Il parco veicolare lombardo in sintesi Nel 2015 i veicoli in Lombardia erano circa 7.700.000, di cui 5.900.000 automobili e il parco auto continua a crescere Moltissimi Lombardi hanno un auto (712 auto ogni 1000 abitanti maggiorenni), ma la usano meno che nel resto d Italia e in Europa Il parco veicolare lombardo è tra i più ecologici d Italia: - la quota di veicoli a gasolio è inferiore alla media nazionale - la percentuale di veicoli delle classi Euro 4 o superiori è tra le più elevate Tuttavia negli ultimi anni l età media delle automobili in Italia è cresciuta più che nel resto d Europa e nel 2013 ha superato la media europea 25 di 44
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L esenzione dalla tassa automobilistica Esenzione per 3 anni dal bollo auto in caso di rottamazione del vecchio veicolo e contestuale acquisto di uno nuovo VEICOLI ROTTAMABILI - Euro 0 benzina o diesel o bifuelbenzina - Euro 1, 2, 3 diesel VEICOLI IMMATRICOLABILI - bifuel benzina 2000 cc - ibrida benzina 2000 cc - Euro 5 o 6 benzina 1600 cc - Euro 6 diesel 2000 cc Per gli autocarri inferiori a 3,5 tonnellate (N1) non sono previsti limiti di cilindrata Soggetti: privati residenti e imprese con sede in Lombardia con compilazione dichiarazione de minimis Ad esempio sostituendo un auto da 70 kw Euro 1 con una Euro 6 il risparmio è quantificato in: - 203 per ognuno dei primi tre anni di esenzione - 22,40 per ciascuno degli anni successivi al terzo, perché l auto acquistata è di categoria superiore 27 di 44
Motivazioni della misura Perché cercare di rinnovare il parco veicolare tramite l esenzione dalla tassa automobilistica? Quali sono le motivazioni della scelta della leva fiscale con finalità ambientali? Meccanismo automatico e semplicità di applicazione Risorse disponibili limitate: le alternative (riduzione del prezzo di acquisto, credito d imposta) avrebbero raggiunto numero di cittadini troppo limitato minore capacità di incidere sulla composizione del parco veicoli 28 di 44
Implementazione della misura Dal 01/01/2014 al 30/09/2015 sono state riconosciute in tutto 4.647 esenzioni, di cui 4.621 autovetture di proprietà di persone fisiche 26 autocarri leggeri (< 3,5 t) di proprietà di imprese CARATTERISTICHE DEI VEICOLI TIPO DI ALIMENTAZIONE CLASSE DI EMISSIONE ROTTAMATI Prevalgono quelli a gasolio (87,4%) Prevalgono classi più recenti (Euro 2 + Euro 3: 83,7%) IMMATRICOLATI Prevalgono quelli a benzina (58,4%), Buona quota bifuel (27%) Prevalgono gli Euro 6 (49,7%) sugli Euro 5 (23%) Nostra elaborazione su dati Regione Lombardia Le rottamazioni beneficiarie dell esenzione negli anni 2014 e 2015 sono state circa il 2% delle rottamazioni totali avvenute in Lombardia 29 di 44
Diffusione delle automobili destinatarie della misura Dai dati ACI, in Lombardia risultavano ancora circolanti, nel 2015: 418.893 automobili Euro 0 (benzina, diesel, metano e GPL); 599.029 automobili diesel Euro 1,2 e 3 Queste automobili rappresentano circa il 17% dell intero parco autovetture lombardo 30 di 44
Risorse destinate alla misura Stima dei minori introiti della tassa automobilistica: Legge di stabilità 2014: 12 milioni all anno per il triennio 2014-2016 Vista l adesione nel 2014 la Legge di stabilità 2015 riduce a 600.000 all anno per il triennio 2015-2017 Copertura finanziaria Complessive riduzioni di spese recate dalla manovra finanziaria Mancato introito effettivo: 336.845 nel 2014 452.187 da gennaio a settembre 2015 (complessivamente 789.032 ) 31 di 44
Le cause della limitata adesione 1) Riduzione della propensione a cambiare il veicolo, in particolare tra le imprese, in periodo di crisi economica 2) Bassa entità del risparmio derivante dall esenzione (circa 600 ) rispetto al costo del veicolo nuovo (erano infatti esclusi i veicoli usati). Ancora di più per autocarri 3) Possibilità di acquistare solo veicoli nuovi: acquistare un veicolo usato senza esenzione costa meno che acquistare un veicolo nuovo con l esenzione 4) L obbligo di rottamare la vecchia auto: vendere o ricorrere alla permuta del vecchio veicolo è più conveniente dell esenzione dal bollo 5) Le condizioni molto restrittive sulle caratteristiche tecniche dei veicoli acquistabili e rottamabili: diesel acquistabili solo Euro 6 benzina acquistabili solo sotto i 1.600 cc benzina rottamabili solo Euro 0 6) Lo scarso interesse di alcune categorie per il cambiamento dell auto, visto l uso limitato che ne fanno 7) L onere della dichiarazione de minimis per le imprese: costo per compilare la dichiarazione rischio di dichiarazioni inesatte 32 di 44
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Esenzione dalla tassa di circolazione ciclomotori Dal 1 gennaio 2014 esenzione totale della tassa di circolazione per tutti i ciclomotori (< 50 cc) Possibilità di ottenere il rimborso (22 ) della tassa pagata ma non dovuta Stima dei costi Mancati introiti 2014: 1.600.000 Rimborso tassa pagata 2014: 1.900.000 Mancati introiti 2015-2016: 3.500.000 all anno Copertura finanziaria Complessive riduzioni di spese recate dalle operazioni di assestamento di bilancio 34 di 44
Implementazione della misura Poiché i ciclomotori non sono registrati al PRA, l Amministrazione regionale non è in possesso dei dati sui cittadini che hanno usufruito dell agevolazione. Dati certi riguardano quanti hanno chiesto il rimborso e quanti hanno pagato nonostante l esenzione Versamenti e rimborsi della tassa di circolazione per i ciclomotori in Lombardia (2014-2016) Anno Numero versamenti Totale riscosso Numero rimborsi Totale rimborsato 2014 107.530 2.415.319 10.526 238.440 2015 36.681 815.482 2.298 51.301 2016* 21.577 480.781 356 7.972 TOTALE 165.788 3.711.582 13.180 297.713 * I dati del 2016 si riferiscono al periodo compreso tra il 1 gennaio e il 9 settembre Fonte: Regione Lombardia Chi chiede il rimborso è una minima parte (8%) di chi ha comunque pagato la tassa. Le ragioni: - la cifra rimborsata è solo 22 - alcuni cittadini continuano consapevolmente a pagare la tassa anche se non dovuta per evitare possibili contestazioni della Polizia Locale di Regioni confinanti 35 di 44
Riflessione sulle finalità della misura Considerate le emissioni prodotte da alcuni ciclomotori, perché sono tutti premiati con questa esenzione? Le finalità della misura non sono ambientali, ma di alleggerimento della pressione fiscale Un altra misura ha finalità ecologiche: il blocco della circolazione per limitare i ciclomotori più inquinanti totale per gli Euro 0 dal 15/10/2011 nei mesi invernali, nei giorni feriali, dalle 7.30 alle 19.30 in Fascia 1 per gli Euro 1 a 2 tempi dal 15 ottobre 2016 36 di 44
Altre esperienze nazionali ed estere In Italia dal 1997 al 2015 ci sono state 6 campagne di ecoincentivi alla rottamazione L incentivo più consistente è stato una riduzione del prezzo del veicolo di 1.500 nel 2009 Esaminate 11 misure estere per il rinnovo del parco auto (USA, UK, Canada, Germania, Francia, Spagna, Norvegia). Si sono mosse su due principali direttrici: ORIZZONTE TEMPORALE FINE PRINCIPALE PRINCIPALI MODALITÀ DI ESECUZIONE SOSTITUZIONE AUTO INQUINANTI Breve periodo (1-2 anni) 1) Economico: frenare la crisi dell industria automobilistica nazionale 2) Ecologico: riduzione delle emissioni Sussidi monetari: Riduzione del prezzo di acquisto (Europa) 500-2.500 Credito d imposta (USA) 3.500$-4.500$. ACQUISTO VEICOLI ELETTRICI Lungo periodo (20-25 anni) Ecologico: Forte riduzione delle emissioni Oltre a sussidi monetari (fino a 7.500$), riduzione delle spese connesse al possesso dell auto (tasse, ricarica, parcheggi, pedaggi) 37 di 44
Indicazioni di policy Come modificare l esenzione dal bollo auto? Se i criteri di accesso sono troppo restrittivi il costo di un veicolo nuovo è troppo alto rispetto a quanto si risparmia grazie all esenzione la rottamazione non è conveniente la dichiarazione de minimis è un onere per le imprese sono esentati anche i ciclomotori più inquinanti allora si potrebbe 1) ammettere l acquisto anche dei diesel Euro 5 2) ammettere anche veicoli usati o almeno quelli a km 0 3) comprendere non solo la rottamazione, ma anche permuta e esportazione 4) semplificare la procedura di adesione o prevedere forme di compensazione per la compilazione 5) limitare l esenzione a ciclomotori Euro 2 ed Euro 1 a 4 tempi 38 di 44
Altre possibilità Altre politiche regionali nel settore del trasporto su strada e rivolte all abbassamento delle emissioni in atmosfera, che propongono soluzioni alternative rispetto al rinnovo del parco veicoli... 1. Estendere le limitazioni al traffico, anche ai diesel Euro 3 2. Modelli stranieri (es. Norvegia) Promozione della mobilità elettrica 3. Rafforzamento del trasporto pubblico locale e della mobilità condivisa 39 di 44
1.Limitazioni al traffico Episodio di inquinamento acuto del dicembre 2015 Stipula del Protocollo anti smog tra Ministero dell Ambiente, Regioni e ANCI e stanziamento a livello nazionale (12 mln per il trasporto pubblico; 35 mln per la mobilità sostenibile; 50 mln per la realizzazione di reti di ricarica elettrica) Regione Lombardia ha ritenuto tali risorse insufficienti Richiesti ulteriori 2 miliardi spalmati in 5 anni, di cui (1 per rinnovo parco auto e 1 per trasporto pubblico) La limitazione alla circolazione dei veicoli diesel Euro 3 obbligherebbe molti proprietari a sostituire il proprio veicolo. Regione Lombardia ritiene questa spesa insostenibile per cittadini e imprese nell attuale contesto di crisi se non accompagnata da incentivi economici per il rinnovo del parco veicolare 24 ottobre, sottoscritto Protocollo Aria tra Regione, ANCI, Comuni aderenti e ARPA Accordo sperimentale e su base volontaria: in caso di determinati superamenti di soglie di inquinamento i Comuni aderenti attueranno ulteriori limitazioni ai diesel fino a Euro 2 e nuovi divieti per i diesel Euro 3 40 di 44
2.Mobilità elettrica A livello regionale, per la promozione della mobilità elettrica si ricordano: La mozione n. 600 del 06/09/2016 relativa allo sviluppo di un piano strategico per la mobilità elettrica La Strategia Regionale per la mobilità elettrica (Allegato 3 del PRMT, approvato il 20/09/2016) e le azioni del PRIA, che prevedono i seguenti interventi: adeguamento strumenti urbanistici per installazione di impianti di ricarica realizzazione di infrastrutture di ricarica in aree pubbliche e private acquisto di mezzi elettrici per il TPL o il car sharing campagne di comunicazione e informazione sulla mobilità elettrica 41 di 44
3.Trasporto pubblico e condiviso Il tasso di motorizzazione lombardo è molto alto rispetto alla media europea Rafforzare ulteriormente le forme di mobilità alternativa all uso delle automobili private: Trasporto pubblico locale Car sharing e car pooling Si ricorda sblocco delle risorse del Ministero dell Ambiente relative al Protocollo antismog: 12mln per il sostegno alla mobilità alternativa disponibili da ottobre 2016 firmato il decreto che definisce le modalità di accesso ai 35mln per la mobilità casa-scuola e casa-lavoro 42 di 44
Grazie per l attenzione 43 di 44
Fonti informative - L.r. 20/2013 Legge di stabilità 2014 - L.r. 24/2014 Assestamento di bilancio 2014-2016 - L.r. 36/2014 Legge di stabilità 2015 - DGR 20 dicembre 2013, n. X/1173 - DC Programmazione, Finanza e Controllo di gestione - DG Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile - ACEA (Associazione dei costruttori europei di automobili) - ACI (Automobile Club d Italia) - ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori) - ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) - Eurostat (Istituto Europeo di Statistica) - EEA (European Environmental Agency) - INEMAR (Inventario Emissioni Aria) ARPA Lombardia (Agenzia Regionale Protezione Ambientale) - ISTAT (Istituto nazionale di Statistica) - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 44 di 44