Guida didattica all unità 7 Mangiare sano

Documenti analoghi
CLASSI 2E/F A. S. 2006/2007 A cura delle insegnanti DARGENIO ANTONIA SAMARELLI LUCIA TORRE DAMIANA

La COOP è una cooperativa e come tutte le cooperative ha l' obbligo di reinvestire il proprio guadagno in attività utili alla società.

Yogurt: consigli pratici di consumo

ISC DI RIPATRANSONE MONTEFIORE DELL ASO COSSIGNANO. Progetto di educazione alimentare Scuola Primaria di Cossignano a.s

Guida didattica all unità 6 Qual è il tuo look?

Campagna Obesity Day. OBESITÀ CAMMINAre

Mi nutro come un campione!

COSA MANGIARE SE SI FA SPORT

Settimana della salute AS 2007/08 - Classe 2 D. Risultati del questionario " io mangio così "

Una dieta corretta: suggerimenti e consigli

L educazione al controllo passa attraverso 4 regole fondamentali, che devono sempre essere applicate nella nostra dieta:

E D U C A Z I O N E CANTALUPA 2011 A L I M E N T A R E

Alcune regole sull alimentazione, sono valide per la popolazione in generale:

Età : 1. Quanto dura la vostra pausa pranzo/cena durante il turno lavorativo? 1 ora 30 minuti 15 minuti Altro (specificare)

Alimentazione nell Infanzia

Consigli per mangiare in modo sano.

ANALISI DI COMPORTAMENTI ALIMENTARI

SALI MINERALI E ACQUA

L attività fisica fa bene al cuore. e non solo

7 Consigli per Mangiare Bene

SAPERE QUALI BISOGNI DEVE SODDISFARE L ORGANISMO UMANO ATTRAVERSO L ALIMENTAZIONE

Legge testi semplici su argomenti Lettura Comprendere testi sul cibo e la

Scuola secondaria di Primo Grado Camozzi Anno scolastico 2014/2015 LE MIE ABITUDINI ALIMENTARI. Questionario alunni classi II

PLIDA. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. Novembre 2010 PARLARE. Livello

Ricette Dukan Fase Attacco

Promozione di sani stili di vita: incontro con gli alunni IPSIA F. Corni. Sistema Comunicazione e Marketing Modena

Gli alimenti e la piramide alimentare

Cibo spazzatura. Classe 2 C Anno scolastico 2017/2018 ITIS G.Galilei Arezzo

CONInforma Sport e corretti stili di vita

LA CORRETTA ALIMENTAZIONE NEL BAMBINO E NEL RAGAZZO ABC..Alimentarsi Bene Conviene PRESENTAZIONE SINTETICA AI DOCENTI. Tortona,

L alimentazione dello Sportivo

I 10 comandamenti per appiattire l addome e ricaricarti

Benvenuto Nella Presentazione Del Programma Alimentare di Trasformazione In 90 Giorni,

PROGETTO PRO.MUOVI I.I.S. C. OLIVETTI, IVREA CLASSI: 3A TSS, 4A TSS A.S. 2015/2016

Dieta Herbalife Cosa Mangiare

Risultati Sondaggio Abitudini Alimentari e Stili di Vita. Liceo Mariano Buratti di Viterbo. Anno scolastico 2016/2017

Classi quinte V.Frosini A.S. 2017/2018

Con la classe seconda abbiamo aderito al progetto ludicodidattico promosso dal pastificio Rana proponendo attività in classe e a casa.

Disciplina: Seconda Lingua Comunitaria Spagnolo classi seconde B-C-D

Centro Educazione del Gusto

IL CACIO CON LE PERE di Musica Nuda Claudia Meneghetti, Università Ca Foscari. I verbi riflessivi. Elementi linguisticogrammaticali

NUTRIZIONE & ADOLESCENTI: problematiche attuali. Roberto Marinello Pediatra di Famiglia - Milano

Educazione alimentar alimentar ad un gruppo omogeneo

Asilo nido Baloo (n schede 6)

Come organizzare. la giornata alimentare. in modo corretto

Consigli nutrizionali

ALIMENTIAMO LO SPORT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO. Dott.ssa Licia Maria Colombo Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione e Dietetica

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine.

PROGETTO PRO.MUOVI I.I.S. C. OLIVETTI, IVREA CLASSI: 3B TSS, 4B TSS A.S. 2015/2016

Asilo nido l Arcobaleno (n schede 20)

Dieta e fitness mentale. Dott. Giuseppe Muscianisi

E' importante ricordare che una giusta alimentazione non si identifica solo con l'assunzione del cibo, ma anche con un corretto stile di vita.

COME E' LA NOSTRA PRIMA COLAZIONE? Lavoro svolto dagli alunni Roberto e Yari della classe 2^D della scuola secondaria di Cuasso

L EDUCAZIONE ALIMENTARE INSEGNATA MEDIANTE LA DIDATTICA LABORATORIALE

IL GUSTO DELLA SALUTE

ALIMENTAZIONE Published on INOFOLIC (

Diario Alimentare. 2015/16 veronicatudor.it

Guida didattica all unità 1 Mi presento

CIBO E FELICITÀ. Alberto Checchin e Francesco Bisello

bimby ricette veloci F21B BE A1B50D Bimby Ricette Veloci 1 / 6

LE ABITUDINI ALIMENTARI DEI BAMBINI

01 Perché mangiamo? 2

La dieta della pasta non è per niente difficile da seguire e non comporta torture.

Survey Internazionale sulla Nutrizione e Salute Risultati italiani

Asilo nido Puettino (n schede 9)

Alimentazione e sport. Scritto da Annamaria Prioletta

LA SALUTE IN TAVOLA ANCHE A SCUOLA!

In piedi o durante un tragitto Colazione spuntino del mattino Pranzo Merenda Cena

Istituto Comprensivo E. De Amicis A.S. 2015/2016 Classe III A Alunno: Pastore Ciro

Torta Crudista al Cocco e Senza Zucchero

VADEMECUM NUTRIZIONALE LINEE GUIDA

Questionario AVIS. Vuoi essere così gentile da rispondere ad alcune domande? Il questionario è completamente anonimo. A- CHI SEI

Osservatorio sugli SPRECHI ALIMENTARI DOMESTICI delle FAMIGLIE ITALIANE. Emilia Romagna. Ottobre 2018

Das Label der ausgewogenen Ernährung Le label de l alimentation équilibrée Il marchio dell alimentazione equilibrata. Affiliazione

Il BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO

FORMULA 1 LA NUOVA GENERAZIONE HERBALIFE NUTRITION

Le abitudini alimentari dei bambini

AZIENDA SANITARIA LOCALE BI - BIELLA A L I M E N T A Z I O N E

CORTO CIRCUITO e la SCUOLA

L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE

Pronti, Partenza...Gnamm! gioco

PROTEINE CARBOIDRATI GRASSI VITAMINE SALI MINERALI

L alimentazione. Enrico Degiuli Classe Seconda

Consigli alimentari per il pasto a casa

Raffaele Dell Acqua Responsabile Sistemi Qualità e Sicurezza Alimentare

Asilo nido Oltre la Giocheria (n schede 26)

Alimentazione sana in pratica

Alimentazione. Prof. Giuseppe Sibilani

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita

L ALIMENTAZIONE NEL NUOTO INDICAZIONI GENERALI PER UN CORRETTO COMPORTAMENTO ALIMENTARE

Diario alimentare di

Dimagrire per sempre mangiando (quasi) normalmente - Dimensione Cultura

EDUCAZIONE ALIMENTARE - COMUNE DI ORBASSANO ANNO SCOLASTICO

Evviva spuntini e merende per grandi e piccini

Asilo nido VOLO DI FAVOLE (n schede 17)

Lezione Interattiva e laboratorio didattico replicabile in classe

Asilo nido Snoopy (n schede 21)

Transcript:

Guida didattica all unità 7 Mangiare sano 1. Proposta di articolazione dell unità Presentiamo qui di seguito un ipotesi di articolazione dell unità 7, indicando una possibile scansione delle diverse tipologie di attività illustrate nella Guida didattica per l insegnante. Come indicazioni preliminari, l insegnante dovrà tenere conto dei seguenti elementi: Le attività con correzione automatica possono essere opportunamente selezionate, tenendo presente che le sessioni indispensabili sono le prime 4. Le attività di Free Response possono essere proposte dall insegnante nell ordine ritenuto più opportuno, indipendentemente dalla collocazione suggerita dagli autori. Le schede di approfondimento si prestano a molteplici usi e a essere presentate in momenti diversi del percorso. Quella descritta qui di seguito, quindi, è solo una delle possibili ipotesi di articolazione dell unità 7, che prevede lo studio consecutivo delle prime tre sessioni, un attività di Free Response orale, lo studio delle sessioni 4 e 5, un attività di Free Response scritta, lo studio della sessione 6 e infine lo svolgimento delle ultime 2 attività di Free Response. 1. Come attività preliminare, l insegnante svolge un attività di anticipazione, che può essere proposta in diverse varianti: Variante in classe: l insegnante invita gli studenti a riflettere sul significato dell espressione mangiare sano : qual è, secondo loro, la dieta più salutare? Quali sono i cibi da evitare o da consumare in piccole dosi? L insegnante procede chiedendo agli studenti quali sono le loro abitudini alimentari, se seguono una particolare dieta e se conoscono le caratteristiche della dieta mediterranea: quali sono le differenze con la dieta diffusa nel loro Paese?

Variante online: l insegnante pubblica nel forum di classe un immagine raffigurante la piramide alimentare e chiede agli studenti di commentarla seguendo alcune domande guida: - Sapete che cos è una piramide alimentare? - Perché alcuni cibi sono posti in cima alla piramide e altri alla base? - Quanto si avvicinano a questo modello le vostre abitudini alimentari? La piramide alimentare 2. L insegnante assegna le attività con correzioni automatica delle prime tre sessioni, come compito da svolgere individualmente. 3. Dopo che gli studenti hanno svolto le attività delle prime tre sessioni, l insegnante propone la prima attività di Free Response orale, la cultural comparison, dal titolo Dimmi come mangi. Lo studente prepara una breve presentazione orale alla sua classe sulle differenze tra le sue abitudini alimentari e quelle italiane, facendo un raffronto puntuale tra ciò che si mangia a colazione nei due Paesi. 4. L insegnante assegna lo svolgimento delle attività delle sessioni 4 e 5, nelle quali gli studenti hanno modo di approfondire il tema del mangiare bene attraverso la lettura

di testi su argomenti come sport e alimentazione e delle linee guida per una corretta alimentazione. 5. L insegnante assegna la prima attività di Free Response scritta, l E-mail reply, dal titolo Magro per sempre. Nell attività, lo studente immagina di avere problemi di peso e di avere bisogno dell aiuto di uno specialista per rimettersi in forma. Risponde all'e-mail ricevuta da Livio Sorvillo, dietologo del sito Magro per sempre, cui si era rivolto per ottenere una dieta personalizzata. Nel documento con la descrizione dell attività, in corrispondenza della sezione Attività, l insegnante trova il modello della e-mail a cui lo studente deve rispondere. L insegnante può proporre questa attività sia nel forum, come compito individuale a casa, sia in classe, come lavoro di coppia o a gruppi (se la classe è dotata di postazioni pc). 6. L insegnante assegna lo svolgimento delle attività della sessione 6, nella quale viene trattato il tema della dieta vegetariana e del rapporto degli italiani con essa. 7. Dopo che gli studenti hanno svolto le attività dell ultima sessione, l insegnante assegna la seconda attività di Free Response orale, la conversation, dal titolo Un invitato scomodo. Lo studente prende parte a una conversazione con la fidanzata di un suo amico che è vegana. Avendo cucinato una cena a base di carne, cerca di convincerla a fare uno strappo alla regola e ad accettare di mangiare il menu della serata. Nel documento con la descrizione dell attività, in corrispondenza della sezione Attività, l insegnante trova la descrizione del dialogo e delle battute che lo studente deve dire. 8. A fine unità, l insegnante assegna la seconda attività di Free Response scritta, il persuasive Essay, dal titolo Meglio vegani o vegetariani?. Sulla base di fonti scritte e orali (articoli, tabelle, grafici e video) che descrivono le caratteristiche delle diete vegetariane e vegane, lo studente scrive un testo per spiegare i motivi (di tipo etico, sociale, medico) della preferenza di una dieta vegetariana invece che vegana (o viceversa). Come attività preliminare alla produzione scritta del saggio argomentativo, l insegnante può proporre un dibattito sul vegetarianismo (motivazioni, benefici, rischi), seguendo i testi e il video che vengono proposti nel documento con la

descrizione dell attività, in corrispondenza della sezione Descrizione dell attività per l insegnante/tutor. Dopo quest attività di preparazione, l insegnante propone lo svolgimento del persuasive essay vero e proprio, come lavoro individuale a casa. Le fonti sulla base delle quali gli studenti dovranno elaborare il saggio argomentativo possono essere pubblicate nel forum. I testi elaborati dagli studenti possono essere pubblicati sia nel forum che consegnati all insegnante in classe in forma cartacea. 2. Possibili attività di espansione/ampliamento dell unità Espansione n. 1 Ricette internazionali Per approfondire ulteriormente il lessico alimentare e dare modo agli studenti di sperimentare la produzione scritta di una ricetta di cucina, l insegnante può proporre loro di scrivere una ricetta di un piatto della cucina internazionale. Questa attività può essere proposta dopo aver svolto la sessione 6, in particolare dopo che gli studenti hanno svolto le attività sulla ricetta dei Carciofi alla Romana (7.6.4, 7.6.5). L insegnante suggerisce agli studenti di seguire come esempio la ricetta proposta nella sessione 6, oppure fornisce un modello nuovo, ad esempio pubblicando sul forum un link a una ricetta trovata in rete. Ecco un breve elenco di siti di ricette: http://www.giallozafferano.it/ricette-cat/sapori-dal-mondo/ http://cucina.corriere.it/ricerca/dalmondo.htm http://www.donnamoderna.com/cucina/ricette-per-categoria/ricette-dal-mondo Agli studenti viene richiesto di riportare la lista degli ingredienti necessari e le fasi di preparazione del piatto, che deve essere rigorosamente della cucina internazionale. Espansione n. 2 Il decalogo della felicità A partire dalla lettura degli articoli presenti nell unità su cosa mangiare per seguire una dieta corretta, l insegnante può chiedere agli studenti di riflettere sulla felicità e di scrivere in forma di decalogo quella che, secondo loro, è la dieta corretta per essere felici. L attività può essere proposta a fine unità oppure alla fine della sessione 5 e può essere svolta interamente online, chiedendo agli studenti di postare i testi sul forum,

oppure in classe, ad esempio chiedendo a uno o più studenti di leggere il proprio decalogo e facendo commentare agli altri, oppure proponendo l attività come lavoro di gruppo. 3. Trascrizioni Audio 7.2.3 7.2.4-7.2.5 7.3.1 Parte I Presentatore: Sentiamo cosa ha da dirci Marcella, la nostra nutrizionista. Nutrizionista: Buongiorno a tutti gli ascoltatori. Oggi voglio darvi alcune semplici regole di alimentazione quotidiana che ciascuno di noi dovrebbe seguire per mantenersi in forma e in buona salute. In particolare, oggi parliamo della colazione. Molti sottovalutano l importanza della colazione, prendendo soltanto un caffè alla mattina, e alcuni addirittura la saltano del tutto. Invece, dovremmo considerare la colazione il pasto più importante della giornata, perché ci rifornisce di tutta l energia necessaria per affrontare gli impegni quotidiani. Quindi dovremmo mangiare più a colazione che negli altri pasti. L apporto calorico della colazione dovrebbe essere di circa 380 calorie. Parte II Nutrizionista: Nella nostra tavola la mattina non dovrebbero mai mancare latte e i latticini che ci danno Calcio e vitamina B che sono importanti per trasformare in energia il cibo che mangiamo. Dobbiamo poi assumere una certa quantità di carboidrati sia semplici che complessi. I primi li assumiamo, per esempio, con il miele e la marmellata e sono quelli che digeriamo in fretta. I carboidrati complessi li assumiamo invece, per esempio, con cereali o pane, sono più lenti da digerire e ci servono per arrivare sazi a pranzo in modo da non mangiare troppo. Dovremmo completare la nostra colazione sempre con frutta che ci fornisce vitamine e fibre, fondamentali per la nostra alimentazione quotidiana. Tra le cose da evitare ci sono, ovviamente, le bibite gassate che contengono tantissimi zuccheri. Oltre al latte, la mattina, dovremmo bere soltanto acqua, un caffè o un tè con pochissimo e niente zucchero. Se non riusciamo a farne a meno, e se facciamo una vita non troppo sedentaria, possiamo anche prendere qualcosa di dolce. Qualche biscotto, per esempio. Non otto o dieci, come fa qualcuno, ma non più di tre o quattro al massimo, a seconda degli altri zuccheri che si assumono.