Fenomeni di propagazione US: Effetto Doppler. La variazione di frequenza osservata dipende:

Documenti analoghi
Fenomeni di propagazione US: Effetto Doppler. Fenomeni di propagazione US: Effetto Doppler. La variazione di frequenza osservata dipende:

Apparecchiature, sonde: caratteristiche tecniche

REFERTAZIONE DEGLI ESAMI ERRORI DA EVITARE

GIORNATE NAZIONALI DI STUDIO SULLE TECNICHE NEURORADIOLOGICHE BERGAMO 2014

ASL 3 Genovese PO Villa Scassi S.C. Chirurgia Vascolare. Dir. Prof. G Simoni. Dott D Ermirio

Lezione 1 ECOGRAFIA VASCOLARE: ELEMANTI DI BASE PER L USO CORRETTO DELL APPARECCHIATURA

In realtà è possibile ottenere informazioni da oggetti in movimento anche studiando la frequenza del segnale riflesso, o meglio scatterato.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA LABORATORIO DI ONCOLOGIA SPERIMENTALE E ISTOLOGIA

Eco- Doppler: principi fisici e principali applicazioni cliniche

PRINCIPI DI FISICA E TECNICHE DI INDAGINE MEDIANTE ECOGRAFIA. Genova, 15 febbraio 2014

CORSO BASE TEORICO PRATICO DI ECOGRAFIA PEDIATRICA PARTE 1

Riccione, 6 ottobre U.O. di Radiologia Dipartimento Emergenza/Urgenza Chirurgia Generale e dei Trapianti Pol. S.Orsola - Malpighi BO

Il problema delle calcificazioni. Este

Ecocolordoppler Tronchi Sopra- Aortici: Criteri di appropriata prescrizione ed indicazioni per la richiesta di Ecocolordoppler TSA.

Elettra Febo DVM, PhD student

LA DIAGNOSTICA STRUMENTALE NELLA DONAZIONE D ORGANI IDONEITA DEGLI ORGANI VALUTAZIONE ECOGRAFICA

ECOCOLORDOPPLER dei Tronchi Sovraortici e Transcranico

PATOLOGIA CAROTIDEA. scaricato da DATI EPIDEMIOLOGICI

Lo studio Ecocolordoppler del circolo posteriore: dalle vertebrali extracraniche al circolo vertebro basilare Dr. Andrea Naldi Dr. L.

Imaging neuroradiologico I: Ultrasuoni

CORSO ISTITUZIONALE REGIONALE SEMESTRALE TEORICO-PRATICO REGIONE EMILIA ROMAGNA - MARCHE

Società Italiana di Diagnostica. Società Italiana di Diagnostica Vascolare - GIUV. Sito società: Percorsi formativi e di aggiornamento

VALUTAZIONE PER IMMAGINI

ANGIOPLASTICA CAROTIDEA IN PAZIENTI CON ANATOMIA DELL ARCO AORTICO DIFFICILE

Indice. 1.3 Velocità di propagazione delle onde Velocità delle onde nei fluidi Velocità delle onde nei solidi

L' ECOCOLORDOPPLER VASCOLARE APPLICAZIONI E METODI. Dott. TSRM Stefano Di Mase

la semeiotica ecografica e gli artefatti ecografici

Stenosi carotidea: le attuali indicazioni alla rivascolarizzazione. Prof. Maurizio Taurino UOC DI CHIRURGIA VASCOLARE ED ENDOVASCOLARE,

L ECOGRAFIA L ECOGRAFIA. E una metodica di diagnostica per immagini che si basa sull impiego di onde meccaniche di elevata frequenza (ultrasuoni)

SELEZIONE DEI PAZIENTI. MATERIALI Stent autoespandibili Filtri di protezione cerebrale distale TECNICHE

RIUNIONE SIN-SNO Umbria

ECODOPPLER TRANSCRANICO

L Eco Color Doppler (ECD) è, tra le metodiche non invasive, una delle più affidabili nella diagnosi della patologia stenoostruttiva

PATOLOGIA CAROTIDEA e dei TRONCHI SOPRA AORTICI

PRINCIPI DI FISICA DEGLI ULTRASUONI. Renato Spagnolo Torino, 10 Maggio 2012

Francesco Paolo SELLITTI Dipartimento di Neuroscienze Neuroradiologia Università degli Studi di Torino

RADIAZIONI TECNICHE E METODICHE IN RADIOLOGIA DIAGNOSTICA

Bacchieri Cortesi Marco

ANGIO TC SPIRALE NELLA VALUTAZIONE DELLA BIFORCAZIONE CAROTIDEA

CORSO LABORATORIO DI ECO COLOR DOPPLER VASCOLARE (CON SESSIONI APPLICATIVE PRATICHE) Milano

2. FISICA DOPPLER. 2.1 Effetto Doppler

Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Ultrasuoni 7/3/2005

Lo studio eco-color-doppler del circolo anteriore: dalle carotidi extracraniche al circolo di Willis

Insufficienza Renale Acuta

Stefania Marengo AO Ordine Mauriziano Torino La fisica degli ultrasuoni e l impostazione dell ecografo

Guiot, Spagnolo, Ultrasuoni in medicina

Gli artefatti in ecografia

Cattedra di Anestesia e Rianimazione. Il donatore di organi e tessuti in sala operatoria. Dott.ssa Frisardi Francesca

L' ECOCOLORDOPPLER VENOSO DEGLI ARTI INFERIORI APPLICAZIONI E METODI. Dott. TSRM Stefano Di Mase specialista in ecografia-ecocolor doppler

Duplice artefatto da riverbero e da attenuazione

Il sottoscritto Massimo Cocciolo

EFFETTO DOPPLER. Effetto Doppler: : scoperto dal fisico austriaco Christian Doppler (1843). Johan

DOPPLER - USO CLINICO

TEST ECM IX CORSO NAZIONALE CONGIUNTO PER INFERMIERI PROFESSIONALI E TECNICI DI NEUROFISIOPATOLOGIA BERTINORO, 4 APRILE 2009.


IPERTENSIONE ARTERIOSA ESSENZIALE E SPESSORE MEDIO-INTIMALE DELL ARTERIA CAROTIDE COMUNE INTRODUZIONE

CORSO LABORATORIO DI ECO COLOR DOPPLER VASCOLARE (CON SESSIONI APPLICATIVE PRATICHE)

La caratterizzazione della placca carotidea: metodiche diagnostiche a confronto

Argomenti trattati (Lez. 15)

CASI CLINICI. dott. Luigi Monaco

L imaging diagnostico dei pazienti con possibili traumi vascolari ha subito una evoluzione che deriva dal prorompente sviluppo della tecnologia che

Nel nostro Paese le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi.

L Ostetricia e le Evidenze 2014 Presente e futuro per scelte efficaci..con uno sguardo alla ginecologia

Composizione gruppo vascolare AMD

CAPITOLATO TECNICO CRITERI DI VALUTAZIONE GARA PER LA FORNITURA DI DISPOSITIVI MEDICI E MATERIALI DI CONSUMO PER EMODINAMICA COD.

1) Deve consentire l indagine diagnostica di

Nuove esperienze nello studio dell apparato circolatorio

Programma Tutor training pratico

IMAGING delle MICI. Carlo Amodio

ECOCOLORDOPPLER DEI TRONCHI SOVRAORTICI. STUDIO DEL CIRCOLO ARTERIOSO E VENOSO: DALLA TEORIA ALLA PRATICA HANDS-ON - SESSIONE INTERATTIVA

Corso di critical appraisal ed ecografia in nefrologia e discipline correlate

Tecnica di Diagnostica per immagini basata sugli echi prodotti da un fascio di ultrasuoni che attraversa un organo o un tessuto La natura ha ispirato

CORSO LABORATORIO DI ECO COLOR DOPPLER VASCOLARE (CON SESSIONI APPLICATIVE PRATICHE)

Sincope e vertigini: due facce della stessa medaglia? Dr.ssa Sarah Lunardi Ambulatorio di ecografia internistica e vascolare, AOU Careggi, Firenze

ARTERIOPATIA DISTALE DEGLI ARTI SUPERIORI: QUALI VANTAGGI DALL ECD?

RETE DI 1 LIVELLO STROKE UNIT DI BASE

SEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE

CORSO LABORATORIO DI ECO COLOR DOPPLER VASCOLARE (CON SESSIONI APPLICATIVE PRATICHE) Milano

SEZIONE DI STUDIO DI RADIOLOGIA D URGENZA ED EMERGENZA

Terapia integrata di un Caso di Ulcera Perimalleolare con apporto di Citozym

DALLA TRIFORCAZIONE POPLITEA ALLE ARTERIE TIBIALI DISTALI QUALI POSSIBILITÀ DIAGNOSTICHE ED INDICAZIONI AL TRATTAMENTO DAL COLOR DOPPLER?

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI

Introduzione. Obiettivi

Ecografia. Rischio clinico nel processo di donazione, prelievo e trapianto di organi e tessuti. Perugia 8 ottobre 2013

Zenith Alpha THORACIC ENDOVASCULAR GRAFT

LEZIONE 1 ECOGRAFIA VASCOLARE ELEMENTI DI BASE PER L USO CORRETTO DELL APPARECCHIATURA L'esame ecodoppler ha compiuto un passo avanti sostanziale da

15/04/2014. Serway, Jewett Principi di Fisica IV Ed. Capitolo 15

il referto Raffaele Cuomo UO Radiologia 2- Brescia Corsi base residenziali di Ecodoppler- Brescia

FISICA APPLICATA 2 BASI FISICHE DELL ECOGRAFIA

03/05/14 ERASMO DI MACCO SCUOLA DI ECOGRAFIA GENERALISTA SIEMG - FIMMG

L' ECOCARDIOGRAFIA TRANSTORACICA APPLICAZIONI E METODI. Dott. TSRM Stefano Masia specialista in ecografia cardiaca transtoracia

Castel di Sangro, 9 marzo L'endoscopia è un metodo di esplorazione che permette di visualizzare l'interno (dal greco endon ) del corpo.

Giugno 2013 DAVOS 2013 DUPLEX ARTI INFERIORI DUPLEX MEMBRES INFERIEURS. mercoledì, 31 luglio 13

LA DIAGNOSI DI HCC: IL RUOLO DELLA ECOGRAFIA

CARTELLA STAMPA. Giovedì 12 gennaio 2006 ore 12 Via Manzoni 14 Savona

ASSI CAROTIDEI E AORTA ADDOMINALE: STUDIO ECOGRAFICO

FENOMENI ONDULATORI FENOMENI ONDULATORI. Elio GIROLETTI - Università degli Studi di Pavia, Dip. Fisica nucleare e teorica

DISCIPLINARE TECNICO PER LA FORNITURA DI MATERIALE DI CONSUMO PER EMODINAMICA E INTERVENTISTICA CARDIOVASCOLARE

Transcript:

PARTE 3/3 Doppler, eco-colordoppler e color-power-angiography Tecnica di ecografia vascolare dei T.S.A. Francesco Paolo SELLITTI Dipartimento di Neuroscienze Neuroradiologia Università degli Studi di Torino francescopaolo.sellitti@unito.it Fenomeni di propagazione US: Effetto Doppler È quel fenomeno fisico che studia la variazione di frequenza che si verifica quando vi è uno spostamento relativo fra Sorgente e Ricevente di onde ultrasonore (la frequenza diffusa dal ricevente è DIVERSA da quella trasmessa a secondo che sia in avvicinamento o allontanamento). Fenomeni di propagazione US: Effetto Doppler La variazione di frequenza osservata dipende: fd ± 2v f cosb s c Hz v c f d 2 f cosb s m/s v = velocità flusso ematico; c = velocità u.s. nei tessuti Nota: le frequenze dei suoni udibili sono compresi fra 20 20000 Hz

fd ± 2 v fs cos b (Hz) c cos b 45 30 15 60 75 90 0.71 0.50 0.26 0.00 0.87 0.97 Johann Cristian DOPPLER descrisse il fenomeno nel 1843, ma fù nel 1957 che SATOMURA lo applicò allo studio della circolazione sanguigna. 0 1.00 In seguito FRANKLIN nel 1961, Mac LEOD e POURCELOT nel 1967 contribuirono al perfezionamento. Johann Cristian DOPPLER Shigeo SATOMURA (Giappone) nel 1957 applicò il fenomeno fisico allo studio della circolazione sanguigna (Together with Ziro KANEKO, they constructed the doppler flowmeter to measure the doppler noise from these blood vessels. These works were part of Satomura's Dr. Med. Sci. thesis which he presented in November 1959)

Come distinguere i vasi indagati? Morfologia della curva di velocità tipo V=0

Tecnica e criteri tecnico-operativi nella conduzione dell indagine eco-color-doppler dei TSA Indagine Eco-Cor-Doppler fornisce DUE DIVERSE INFORMAZIONI: MORFOLOGICA (ECOGRAFIA) FUNZIONALE (COLOR-DOPPLER) MORFOLOGICA (ECOGRAFIA) Le informazioni morfologiche più frequentemente ricercate possono essere così sinteticamente schematizzate: 1. Alterazioni di parete (aterosclerotiche, dissecazioni, aneurismi, fenestrazioni, etc ); 2. Tortuosità vasali; 3. Lesioni a distanza dopo intervento di endoaterectomia (TEA) o di Angioplastica Transluminale per via Percutanea con posizionamento di stenting (PTA + Stenting). MORFOLOGICA (ECOGRAFIA) 1) Alterazioni di parete Le alterazioni di parete di tipo ateromasiche, vengono differenziate in base ad alcune caratteristiche che sono: l ecogenicità, la superficie e l entità della stenosi. A) L ecogenicità si distingue in base al tipo di materiale costituente la placca: anaecogeno o ipoecogeno (contenuto liquido, trombo recente o emorragia intraplacca recente, ); iperecogeno senza cono d ombra acustico (ad alto contenuto di collagene); iperecogeno con cono d ombra acustico (tipico della placca calcifica). Le placche possono inoltre essere omogenee (reperti ecogenici univoci) e disomogenee (a contenuto misto). MORFOLOGICA (ECOGRAFIA) 1) Alterazioni di parete Le alterazioni di parete di tipo ateromasiche, vengono differenziate in base ad alcune caratteristiche che sono: l ecogenicità, la superficie e l entità della stenosi. B) La superficie si distingue in : liscia (con regolare contorno endoluminare); irregolare (tipico di placche estese e disomogenee a maggior rischio di frammentazione); ulcerata (la superficie presenta una o più escavazioni sul profilo endoluminare la cui evidenziazione è maggiore con eco-colordoppler).

Studio del profilo endoluminale della placca mediante immagine con ecocolordoppler Studio morfologico della struttura della placca ateromasica mediante ecografia ad alta risoluzione Studio del profilo endoluminale della placca mediante immagine color-doppler e angio-color-power MORFOLOGICA (ECOGRAFIA) Le informazioni morfologiche più frequentemente ricercate possono essere così sinteticamente schematizzate: 1. Alterazioni di parete (aterosclerotiche, dissecazioni, aneurismi, fenestrazioni, etc ); 2. Tortuosità vasali; 3. Lesioni a distanza dopo intervento di endoaterectomia (TEA).

MORFOLOGICA (ECOGRAFIA) 2) Tortuosità vasali MEGADOLICO ARTERIE TORTUOSITÀ DI DECORSO DEI VASI: MEGADOLICO ARTERIE Sono tortuosità vasali accentuate quali Coiling (curvatura dell arteria a forma di S o ad avvolgimento concentrico ) e Kinking (piegature a gomito dell arteria), queste tortuosità possono determinare delle pinzature con conseguente riduzione del lume e quindi una stenosi vasale. MEGADOLICO ARTERIE MEGADOLICO ARTERIE

MORFOLOGICA (ECOGRAFIA) Le informazioni morfologiche più frequentemente ricercate possono essere così sinteticamente schematizzate: 1. Alterazioni di parete (aterosclerotiche, dissecazioni, aneurismi, fenestrazioni, etc ); 2. Tortuosità vasali; 3. Lesioni a distanza dopo intervento di endoaterectomia (TEA) o Angioplastica Transluminare Percutanea con Stenting (PTA- Stenting). MORFOLOGICA (ECOGRAFIA) 3) Lesioni a distanza post intervento di TEA CONTROLLO PREGRESSO STENT CAROTIDEO AccuLink (Nitinol,open cell) Vivexx (Nitinol,open cell) ProtègèRX (Nitinol, open cell) X-Act (Nitinol, closed cell) Nexstent (Nitinol, closed cell) (*) differenza > del 50% di diametro tra CCA and ICA

MORFOLOGICA (ECOGRAFIA) 3) Lesioni a distanza post intervento di TEA RESTENOSI PREGRESSO STENT CAROTIDEO Cutting balloon + PTA carotidea (3.3.2011) Tecnica e criteri tecnico-operativi nella conduzione dell indagine eco-color-doppler dei TSA DUE DIVERSE INFORMAZIONI: MORFOLOGICA (ECOGRAFIA) FUNZIONALE (COLOR-DOPPLER)

Flussimetro ad emissione d onda continua (CW) Flussimetro ad emissione d onda pulsata (PW) ONDA PULSATA Sonde (penne) da 4 e 8 Mhz ONDA CONTINUA C.W. Periodo di emissione Frequenza di ripetizione dell impulso (PRF). Con al metodica P.W, la frequenza doppler minima e massima misurabile con accuratezza sono funzione della PRF, secondo la relazione ( LIMITE ) di Nyquist. P.W. Durata dell impulso (PD); Fmax = PRF 2 Vmax = ± C (PRF) 4 cos α F0 Periodo di ripetizione dell impulso (PRP); PRP = 1/PRF (T = 1/f) Frequenza di ripetizione dell impulso (PRF). Profondità (con PRF elevate strutture profonde non forniscono echi leggibili) Velocità flusso

FLUSSIMETRO (Analisi spettrale del segnale doppler) L analisi spettrale delle frequenze e la sua elaborazione grafica consente il primo vero passaggio, nella valutazione del flusso ematico, da un metodo basato prevalentemente sull ascultazione ad uno in cui l elemento visivo assume una pari importanza FLUSSIMETRO (Analisi spettrale del segnale doppler) Lo spettrogramma normale di un vaso con flusso laminare (velocità massima al centro e velocità progressivamente decrescente man mano che si avvicina alla parete), è caratterizzato da frequenze massimali a contorni netti che sottendono una finestra sistolica a brillanza debole o nulla. FLUSSIMETRO (Analisi spettrale del segnale doppler)

Flussimetro Eco - colordoppler 1 Stadio - Stenosi del 40 %: Velocità di picco sistolico (VPS) < 80 cm/sec. 2 Stadio - Stenosi del 40-60 %: VPS compresa fra 80-120 cm/sec 3 Stadio - Stenosi del 60-75 %: VPS compresa fra 120-175 cm/sec 4 Stadio - Stenosi del 75-90 %: VPS I grado > 175 cm/sec 5 Stadio - Stenosi > 90 %: VPS II grado > 175 cm/sec fornisce informazioni immediate e dirette sia sull emodinamica (codifica del colore) sia sulla morfologia (codifica di ecogenicità) dei vasi; il segnale doppler proveniente dai voxel di un AREA CAMPIONATA viene codificato in tonalità di due diversi colori (es. rosso e blu) a secondo del verso del flusso ematico rispetto alla sonda; questo è possibile grazie al sistema doppler pulsato multigate ( multi porte ) che permette una simultanea e continua campionatura a diverse profondità e su più linee di scansioni grazie ad un array di trasduttori attivati simultaneamente Flussimetro Eco - colordoppler L assegnazione del colore può essere arbitraria e può essere modificata a discrezione dall operatore: convenzionalmente si è comunque assegnato il colore rosso alle emazie in avvicinamento al trasduttore e blu quello in allontamento. Le diverse velocità vengono differenziate dalle gradazioni di tonalità (rosso verso l arancione ed il giallo o il bianco, il blu verso il celeste chiaro per rappresentare le alte velocità).

FUNZIONALE (COLOR-DOPPLER) FUNZIONALE (COLOR-DOPPLER) Dimensione volumi campionati angio-color-power (CPA) CODIFICA DEI CRITERI OPERATIVI: come per numerose altre indagini strumentali diagnostiche, anche per lo studio ultrasonografico vascolare si è reso necessaria la codifica dei criteri operativi INTERNAZIONALMENTE RICONOSCIUTI ( Consensus Conference Europeo Parigi 1996 ) CODIFICA DEI CRITERI OPERATIVI INTERNAZIONALMENTE RICONOSCIUTI ( Consensus Conference Europeo Parigi 1996 ) Quantificazione emodinamica Quantificazione anatomica Struttura della placca Profilo endoluminale F.P. SELLITTI Criteri tecnico-operativi per la conduzione dell'indagine ecografica vascolare

1) Quantificazione emodinamica del grado di stenosi mediante il doppler pulsato con correzione dell angolo d incidenza Diversa influenza dell errore di stima dell angolo sull accuratezza della misura della velocità ai diversi angoli d insonazione % 80 60-1 0 % 4 0-5 % Errore % di misura della velocità 20 0-20 - 40-60 - 2 % + 2 % + 5 % Errore nella stima dell angolo rispetto all asse del vaso - 8 0 1 0 º 1 5 º 2 5 º 3 5 º 4 5 º 5 5 º 6 0 º 6 5 º 7 0 º 7 5 º + 10 % Angolo di insonazione Il diagramma illustra come l errore nella stima dell angolo fra fascio incidente e direzione del flusso si rifletta in maniera diversa sulla stima della velocità del flusso a secondo dell angolo di insonazione. In particolare angoli ampi (> 60 ) determinano un errore molto più elevato nella stime della velocità. 1) Quantificazione emodinamica del grado di stenosi mediante il doppler pulsato con correzione dell angolo d incidenza e misurazione della velocità di picco sistolico (cm/sec.) 2) Quantificazione anatomica della stenosi mediante immagine con color-doppler o, meglio, con angio-color-power (CPA) e misurazione del lume residuo (Diametri o Aree) ECST (European Carotid Surgery Trial) C A / C x 100% NASCET (North American Syntomatic Carotid Endarterectmy) B A / B x 100% Carotide Comune D A / D x 100%

2) Quantificazione anatomica della stenosi mediante immagine con color-doppler o, meglio, con angio-color-power (CPA) e misurazione del lume residuo (Diametri o Aree) A=05 mm B=07 mm C=09 mm D=10 mm Nota: le misure non sono reali ma misurati su stampa a solo scopo esplicativo ECST C A / C x 100% 9-5/9= 0,44 (44%) NASCET B A / B x 100% 7-5/7=0,28 (28%) Carotide Comune D A / D x 100% 10-5/10=0,50 (50%) % stenosi NASCET 50 60 70 80 90 ECST 75 80 85 91 97 Immagine angiografica % NASCET = % ECST - 40 Immagine ecografica 0.6 F.P. SELLITTI Criteri tecnico-operativi per la conduzione dell'indagine ecografica vascolare F.P. SELLITTI Criteri tecnico-operativi per la conduzione dell'indagine ecografica vascolare

3) Studio morfologico della struttura della placca ateromasica e il referto? Etimologia: dal tardo latino refertum che deriva da referre cioè "riferire" Sinonimi: perizia, relazione, ragguaglio, detto anche rapporto (informazione dettagliata su qualcosa) F.P. SELLITTI Criteri tecnico-operativi per la conduzione dell'indagine ecografica vascolare Secondo Pourcelot (uno dei pionieri e grande studioso della metodica) OCCORRE: - aver eseguito almeno 600 indagini per acquisire autonomia operativa nella conduzione dell esame doppler ed eco-doppler dei vasi epiaortici; - un continuo confronto con le altre tecniche e metodiche di diagnostica vascolare (l angioradiografia DSA, l angiografia RM, l angiografia TC, ); - un continuo confronto con gli altri operatori. F.P. SELLITTI Criteri tecnico-operativi per la conduzione dell'indagine ecografica vascolare

GRAZIE!