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Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Centrale Pensioni Ufficio I Normativo Roma, 31/07/2008 Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati Agli Enti di Patronato Ai Dirigenti Generali Centrali e Compartimentali Nota operativa n. 31 Ai Coordinatori delle Consulenze Professionali OGGETTO: D.P.R. 4 aprile 2008, n. 105 Recepimento dell accordo sindacale riguardante il personale della carriera prefettizia relativo al quadriennio normativo 2006/2009 ed al biennio economico 2006/2007. Nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 10 giugno 2008 è stato pubblicato il decreto in oggetto di recepimento dell accordo per il personale della carriera prefettizia relativo al quadriennio normativo 2006/2009 e biennio economico 2006/2007. Con la presente nota operativa si forniscono le necessarie istruzioni per l applicazione dell accordo stesso. www.inpdap.gov.it e mail: dctrattpensuff1@inpdap.it

1. Trattamento economico (articolo 19) La struttura del trattamento economico omnicomprensivo dei funzionari appartenenti alla carriera prefettizia è articolata nelle seguenti componenti: a) stipendio tabellare; b) retribuzione Individuale di Anzianità (RIA); c) retribuzione di posizione, parte fissa e parte variabile; d) retribuzione di risultato, in relazione ai risultati conseguiti. Si precisa che la RIA è costituita, ai sensi dell articolo 19 del DPR 316/2001, dal valore degli aumenti biennali in godimento al 16 giugno 2000 nonché dal valore economico della frazione di classe o scatto maturata alla stessa data. Per i viceprefetti ispettori aggiunti, i direttori di sezione, i consiglieri di prefettura e i vice consiglieri di prefettura, inquadrati ai sensi dell articolo 34, comma 1, lettera c), del Dlgs n. 139/2000, nella qualifica di viceprefetto aggiunto la RIA è fissata nell importo già in godimento alla data del 16 giugno 2000. Al personale nominato o inquadrato alla qualifica di prefetto proveniente dai ruoli dirigenziali della Polizia di Stato, al fine di assicurare omogeneità di indirizzo, è riconosciuta la RIA secondo le modalità di cui all articolo 19 del DPR 316/2001, riferita alla progressione economica per classi e scatti biennali e relativi ratei maturati alla data del 16 giugno 2000. 2. Stipendio tabellare (articolo 20) Lo stipendio tabellare annuo lordo, per tredici mensilità, del personale appartenente alla carriera prefettizia è stabilito negli importi e alle scadenze riportate nella sottostante tabella: QUALIFICA 1/1/06 1/1/07 1/2/07 31/12/07 PREFETTO 87.445,00 88.917,00 91.094,00 91.247,00 VICE PREFETTO 57.446,00 58.589,00 60.279,00 60.396,00 VICE PREFETTO AGGIUNTO 41.340,00 42.163,00 43.377,00 43.464,00

In applicazione del comma 5, dell articolo 20 del decreto in esame, lo stipendio tabellare, come rideterminato alle scadenze sopra riportate, contiene ed assorbe l indennità integrativa speciale negli importi stabiliti dall articolo 18 del DPR 316/2001. Per esplicita disposizione, tale conglobamento non comporta modifiche alle modalità di determinazione della base di calcolo in atto del trattamento pensionistico, anche con riferimento alle disposizioni recate all articolo 2, comma 10, della legge 8 agosto 1995, n. 335. Conseguenza pratica della predetta disposizione è che, nella determinazione della base pensionabile, non trova applicazione la maggiorazione del 18% di cui all art. 15 della legge 29 aprile 1976, n 177 sull importo dell indennità integrativa speciale, ancorché conglobato nello stipendio. 3. Retribuzione di posizione (articolo 22) La retribuzione di posizione parte fissa del personale appartenente alla carriera prefettizia è stabilita negli importi e alle scadenze riportate nella sottostante tabella: QUALIFICA 1/1/06 1/1/07 1/2/07 31/12/07 PREFETTO 22.685,00 23.042,00 23.571,00 23.610,00 VICE PREFETTO 12.855,00 13.085,00 13.425,00 13.449,00 VICE PREFETTO AGGIUNTO 6.729,00 6.852,00 7.032,00 7.046,00 A decorrere dal 1 gennaio 2006 la retribuzione di posizione, correlata alle posizioni funzionali individuate con DM del 14 maggio 2003, è rideterminata nelle componenti parte fissa e parte variabile negli importi annui lordi per tredici mensilità di seguito riportati: a) Posizione funzionale di cui all articolo 3, lettera a) 35.069,00 b) Posizione funzionale di cui all articolo 3, lettera b) 30.351,00 c) Posizione funzionale di cui all articolo 3, lettera c) 24.481,00

d) Posizione funzionale di cui all articolo 3, lettera d) 23.095,00 e) Posizione funzionale di cui all articolo 3, lettera e) 18.826,00 f) Posizione funzionale di cui all articolo 3, lettera f) 15.134,00 g) Posizione funzionale di cui all articolo 3, lettera g) 11.225,00 La retribuzione di posizione, correlata alle posizioni funzionali individuate con il decreto del Ministro dell Interno in data 27 marzo 2006 e successive modificazioni ed integrazioni, è rideterminata, nelle componenti parte fissa e parte variabile, negli importi annui lordi per tredici mensilità e alle scadenze individuate nella seguente tabella: POSIZIONE FUNZIONALE a) b) c) d) e) f) g) 27/03/2006 01/01/2007 01/02/2007 31/12/2007 35.071,00 35.493,00 36.118,00 36.161,00 30.352,00 30.717,00 31.258,00 31.296,00 24.482,00 24.777,00 25.213,00 25.243,00 23.096,00 23.376,00 23.791,00 23.819,00 18.827,00 19.056,00 19.397,00 19.421,00 15.134,00 15.318,00 15.590,00 15.609,00 11.226,00 11.361,00 11.561,00 11.575,00 Per esplicita disposizione (comma 10, articolo 22), ai funzionari della carriera prefettizia, per il periodo intercorrente tra la data di conseguimento della qualifica superiore e quella del conferimento dell incarico connesso alla nuova qualifica, competono la retribuzione di posizione e la retribuzione di risultato nelle misure

minime previste per la qualifica acquisita, salvo recupero delle maggiori somme corrisposte in caso di mancato superamento del corso. Il successivo comma 11 disciplina le ipotesi di funzionari prefettizi comandati o collocati fuori ruolo ai sensi dell articolo 25, comma 1, del Dlgs n. 139/2000, prevedendo la corresponsione agli stessi della retribuzione di posizione nella misura corrispondente a quelle delle lettere b), e) e g) negli importi e alle scadenze individuate nella sopra riportata tabella. Qualora i predetti emolumenti vengano corrisposti in misura inferiore agli importi relativi alle predette lettere a titolo di retribuzione di posizione, il Ministero dell Interno eroga la differenza. Nel caso di avvicendamento negli incarichi di viceprefetto vicario e di capo di gabinetto (art. 7 DM 3 dicembre 2003), l amministrazione provvede al conferimento di un nuovo incarico, ove possibile di fascia corrispondente a quelle posseduta assicurando, comunque, il mantenimento del salario accessorio in godimento per un periodo non superiore a 3 mesi. L articolo 20, comma 2 del Dlgs. n. 139/2000 prevede che periodicamente, con decreto del Ministro dell interno, siano individuati, ai fini della determinazione della retribuzione di posizione, gli uffici di particolare rilevanza nonché le sedi disagiate in relazione alle condizioni ambientali ed organizzative nelle quali il servizio è svolto. Il decreto del Ministro dell interno del 14 maggio 2003, all articolo 4, individua gli incarichi di particolare rilevanza e, di conseguenza, ai funzionari ad essi preposti compete, a decorrere dal 1 gennaio 2006, una retribuzione di posizione rideterminata nei seguenti importi annui lordi per tredici mensilità: incarichi ricompresi nella posizione funzionale a) 38.561,00 incarichi ricompresi nella posizione funzionale b) 32.765,00 incarichi ricompresi nella posizione funzionale d) 24.922,00 Il decreto del Ministro dell Interno 27 marzo 2006 e s.m.i., all articolo 4, individua gli incarichi di particolare rilevanza e, di conseguenza, ai funzionari ad essi preposti

compete una retribuzione di posizione rideterminata alle scadenze e negli importi annui lordi per tredici mensilità di cui alla seguente tabella: Incarichi 27/03/06 01/01/07 01/02/07 31/12/07 ricompresi nella posizione funzionale a) 38.563,00 39.031,00 39.724,00 39.772,00 ricompresi nella posizione 33.375,00 33.780,00 34.379,00 34.421,00 funzionale b) ricompresi nella posizione 25.175,00 25.476,00 25.923,00 25.968,00 funzionale d) ricompresi nella posizione 20.521,00 20.772,00 21.146,00 21.172,00 funzionale e) ricompresi nella posizione 16.344,00 16.544,00 16.840,00 16.860,00 funzionale f) La retribuzione di posizione, nelle componenti fissa e variabile, concorre alla determinazione della quota di pensione di cui all articolo 13, comma 1, lettera A) del Dlgs. n. 503/1992. 4. Retribuzione di risultato (articolo 23) All inizio di ogni anno il Ministro dell interno, con proprio decreto, determina gli importi spettanti come retribuzione di risultato, da erogare mensilmente per tredici mensilità ai funzionari prefettizi, ivi compresi quelli in servizio presso il Commissariato dello Stato della regione Siciliana, il Rappresentante dello Stato della regione Sardegna, la Commissione di coordinamento della Valle d Aosta ed il Commissariato del Governo per la regione Friuli-Venezia Giulia, tenendo conto delle risorse disponibili e degli obiettivi raggiunti nell anno precedente, in relazione alle diverse qualifiche, per entrambi gli anni 2006 e 2007, nel rispetto dei seguenti parametri: a) Per i prefetti: fino ad un massimo di 100; b) Per i viceprefetti: fino ad un massimo di 75;

c) Per i viceprefetti aggiunti: fino ad un massimo di 50. La retribuzione di risultato concorre alla determinazione della quota di pensione di cui all articolo 13, comma 1, lettera B) del Dlgs n. 503/1992. 5. Trattamento economico dei consiglieri (articolo 24) In applicazione di quanto previsto dall articolo 4, comma 5 del Dlgs n. 139/2000, i vincitori di concorso sono nominati consiglieri ed ammessi al corso di formazione iniziale; durante il periodo di corso di formazione e di tirocinio operativo e fino alla nomina alla qualifica di viceprefetto aggiunto il trattamento economico è determinato in misura pari all ottanta per cento dello stipendio tabellare della predetta qualifica per tredici mensilità. 6. Effetti del nuovo trattamento economico (articolo 25) Le misure del trattamento economico di cui ai paragrafi 2 e 3 della presente nota (stipendio tabellare e retribuzione di posizione) hanno effetto sul trattamento ordinario di quiescenza, normale e privilegiato, sull indennità di fine rapporto, sull assegno alimentare, sull equo indennizzo, sulle ritenute assistenziali e previdenziali e relativi contributi e sui contributi di riscatto. I relativi benefici economici sono corrisposti integralmente, alle scadenze e negli importi previsti, al personale comunque cessato dal servizio con diritto a pensione nel periodo di vigenza del biennio economico 2006-2007, ai fini della determinazione del trattamento di quiescenza. IL DIRIGENTE GENERALE Dr. Costanzo Gala f.to Dr. Costanzo Gala