FX UNPLUGGED guida rapida Strategia operativa trend-follower multiday per il mercato forex FABRIZIO GUARNIERI www.fx-unplugged.com www.fx-unplugged.com 1
1. INTRODUZIONE FX UnPlugged è una strategia operativa per il mercato forex, basata sull'analisi del trend di medio periodo, che adotta un money management molto protettivo e una impostazione operativa di tipo trend follower. Questa strategia ti permette di operare con serenità sui mercati valutari, mantenendo un profilo di rischio controllato e selezionando le migliori occasioni di trading a favore del trend principale. Tutte le operazioni vengono impostate con ordini condizionati, che prevedono già i livelli di ingresso, stop e target. Perciò è sufficiente un'ora al giorno per impostare le operazioni nel portafoglio e monitorare nel corso della giornata l andamento delle operazioni aperte. Sfruttando i trend prevalenti di medio lungo periodo, si opera su un orizzonte multiday, perciò le operazioni avranno una durata di diversi giorni. Questo ti permette di chiudere la piattaforma durante il giorno e lasciare che le operazioni procedano in automatico. Per questi motivi, non avrai bisogno di passare tutto il giorno davanti al monitor e potrai dedicarti liberamente ad altri progetti. *** *** *** Per costruire una strategia valida e robusta, occorre stabilire alcuni elementi: il contesto in cui si opera: quali mercati? quali timeframe? quali condizioni? il pattern che fa scattare le condizioni operative (segnale di ingresso) il setup operativo (cioè i livelli di ingresso, stop e target) il risk management che stabilisce il livello di rischio sostenibile il money management che indica la size dell'operazione In questa guida trovi una descrizione dei parametri che costituiscono i cardini operativi della strategia FX UnPlugged. Una volta stabiliti questi parametri, siamo in grado di impostare le nostre operazioni, operando con un preciso piano di trading. Aprire un operazione senza disporre di un piano di trading equivale a tirare i dati e scommettere al buio, senza preoccuparsi di valutare le probabilità di successo. www.fx-unplugged.com 2
2. IL TREND Per definire un trend facciamo ricorso alla teoria classica di Charles Dow, che risale agli inizi del secolo scorso, arricchita con l utilizzo delle medie mobili. Secondo la definizione di Dow, Un trend crescente (uptrend) è definito da una successione di minimi in aumento, mentre un trend discendente (downtrend) è definito da una successione di massimi in diminuzione. Questa definizione è molto semplice a livello teorico, ma richiede qualche parametro più dettagliato per riuscire a distinguere i trend anche in fasi in cui la sequenza dei minimi e dei massimi non è evidente, oppure si formano delle interruzioni che compromettono la sequenza classica. Per questo motivo, scegliamo di descrivere il trend attraverso l'osservazione di due medie mobili di periodo differente, una veloce e una lenta, entrambe calcolate con la formula della media esponenziale. www.fx-unplugged.com 3
La scelta della modalità di calcolo della media non è causale. Le medie esponenziali infatti sono più reattive delle medie semplici, perché nella loro formula pesano maggiormente i valori più recenti della serie e attribuiscono un peso via via minore ai valori più lontani. In questo modo, le medie reagiscono con maggiore velocità ai mutamenti di direzione del mercato. I parametri principali delle medie sono la formula di calcolo (semplice, esponenziale, logaritmica, etc.) e la durata (periodo) cioè il numero di candele utilizzate per il calcolo della media stessa. I parametri di controllo della strategia FX UnPlugged per la definizione del trend sono tre: -direzione delle medie -incrocio delle medie -posizione del prezzo Analizziamoli uno per uno (esempio di trend rialzista). Direzione: entrambe le medie sono orientate nella stessa direzione, vale a dire entrambe crescenti. Incrocio: la media veloce precede la media lenta, cioè si trova sopra di essa. Questo avviene dal punto di incrocio delle medie in avanti. Posizione del prezzo: le candele del prezzo chiudono sempre sopra la media lenta, in caso contrario il trend è annullato. www.fx-unplugged.com 4
3. IL PULLBACK Anche nei trend più forti, il mercato presenta sempre delle fasi di correzione, durante le quali rallenta la sua andatura ed entra in una fase laterale (trading range). Queste fasi di correzione sono dette pullback e rappresentano le migliori condizioni per entrare a mercato a favore di trend. In questa fase possiamo assistere ad una semplice congestione (cioè il prezzo oscilla in un range più o meno ampio) oppure ad una vera correzione (cioè un progressivo arretramento rispetto alla direzione precedente). Anche il pullback è un concetto piuttosto ampio e generico, quindi occorre dotarsi di regole e di parametri precisi per definire in maniera certa e univoca un pullback. Questo ci permette di riconoscere i pullback più convenienti dal punto di vista delle probabilità di ripresa del trend e della profondità del movimento successivo. I parametri operativi della strategia FX UnPlugged per la definizione del pullback sono tre: -profondità del ritracciamento -interruzione della sequenza -ritorno del prezzo verso le medie www.fx-unplugged.com 5
Analizziamoli uno per uno (esempio di trend rialzista). Profondità: il prezzo corregge al ribasso e disegna uno swing ribassista di estensione pronunciata. Interruzione: l ultimo massimo relativo rimane inviolato e non vi è formazione di nuovi massimi. Ritorno: il prezzo si avvicina alla media veloce, al punto di chiudere più vicino alla media che al precedente massimo relativo. 4. I PATTERN DI INVERSIONE Quando un trend entra in una fase di correzione, non si può conoscere in anticipo la durata di tale fase. Potrebbe concludersi velocemente nel giro di poche candele, oppure prolungarsi in una fase di trading range. La strategia FX UnPlugged utilizza i pattern candlestick per riconoscere le possibili figure di inversione, cioè quelle conformazioni grafiche che annunciano una possibile svolta nel movimento dei prezzi. www.fx-unplugged.com 6
L'utilizzo dei pattern di inversione ci permette di ottimizzare l'ingresso e di saltare in sella nel momento in cui il trend riprende la sua cavalcata direzionale. In questo modo riusciamo a sfruttare l'impulso direzionale che si sviluppa al termine della correzione. Le figure di inversione sono state codificate attraverso una serie di parametri matematici per ottenere un metodo oggettivo e senza elementi discrezionali. I parametri operativi delle figure di inversione sono tre: -posizione -direzione -dimensione Analizziamoli uno per uno (esempio di trend rialzista). www.fx-unplugged.com 7
Posizione: il pattern si deve formare in una fase di pullback, altrimenti non ha validità operativa. Direzione: il pattern deve essere orientato nella direzione del trend principale, quindi si mostra come una inversione del pullback. Dimensione: il range del pattern deve essere sufficientemente esteso, ovvero l altezza della candela (distanza high-low) è proporzionale (almeno 80%) alla volatilità media del periodo, misurata con ATR. Selezionare il punto di ingresso in corrispondenza di una possibile ripresa del movimento direzionale vuol dire sfruttare la velocità dell'impulso ed evitare di restare in posizione durante la fase laterale. Questo passaggio riveste un'importanza cruciale perché tocca un aspetto spesso sottovalutato, cioè l'importanza di ridurre il tempo di permanenza a mercato. Questo ci permette di limitare il rischio di essere colpiti dal cosiddetto cigno nero o da altri fenomeni indesiderati, oltre a ridurre la quota di portafoglio impegnata in diverse operazioni. 5. SETUP OPERATIVO Una delle peculiarità della strategia FX UnPlugged è che tutte le operazioni vengono impostate attraverso ordini condizionati che comprendono già tutte le variabili operative: livello di ingresso livello di stop loss livello di target size dell'operazione Questo vuol dire che non sarà necessario seguire il grafico dei prezzi nel corso della giornata, perché il livello di ingresso è calcolato in anticipo e solitamente si trova distante dal valore corrente dei prezzi. www.fx-unplugged.com 8
Per questa ragione, la strategia FX UnPlugged ci permette di dedicare solo una ridotta quantità di tempo all'analisi dei mercati durante il giorno. Può essere sufficiente un'ora per l'analisi e l'impostazione degli ordini pending, poi lasciamo lavorare in automatico le nostre operazioni, intervenendo solo con qualche aggiornamento per adeguare lo stop quando scattano i primi livelli di target. Da una parte, abbiamo il vantaggio di guadagnare tempo libero e di ridurre il nostro impegno sui mercati. Dall'altra, avremo una maggiore efficacia operativa, proprio perché evitiamo di osservare il mercato in continuazione. La prolungata osservazione dei grafici infatti porta spesso ad errori derivanti da scelte impulsive e dettate dall'emotività, invece che dall'analisi razionale ed obiettiva. Per dare un supporto operativo agli iscritti del corso online FX UnPlugged, è disponibile una newsletter operativa, che fornisce ogni giorno l'analisi delle migliori opportunità di trading sui 28 cambi forex (7 coppie major e 21 cross derivati). La newsletter indica il setup operativo completo (entry, stop, target) ed è distribuita tutti i giorni di prima mattina, proprio per consentire di svolgere l'analisi del mercato prima che si aprano gli scambi sulle piazze operative. (per maggiori informazioni sulle condizioni di abbonamento, vai a questo link) www.fx-unplugged.com 9
6. MONEY MANAGEMENT La scelta della size, cioè del numero di contratti (lotti) con cui entrare a mercato è un aspetto molto delicato, perché è legata direttamente alla nostra esposizione al rischio. In realtà non si tratta di un parametro indipendente: la size è direttamente collegata allo stop loss da una relazione matematica. Il punto fondamentale è che la distanza dello stop deriva da una analisi grafica, cioè da una valutazione tecnica, mentre il valore dello stop deriva da una analisi economica di propensione al rischio, cioè da una valutazione puramente finanziaria. ANALISI DEL MERCATO => DISTANZA DELLO STOP (GRAFICO) ANALISI DI RISCHIO => VALORE DELLO STOP (FINANZIARIO) Incrociando queste due valutazioni (tecnica e finanziaria) si ottiene in maniera diretta e precisa l'esposizione finanziaria corrispondente. Per quanto riguarda la leva finanziaria, ci limitiamo ad osservare che il parametro più importante è il rapporto tra il controvalore delle operazioni e la liquidità disponibile sul conto. Questo rapporto definisce la nostra leva reale e non deve mai essere superiore a 10, cioè la nostra esposizione deve essere inferiore a 10 volte il capitale realmente disponibile. La leva operativa applicata dal broker invece definisce solo il rapporto tra margine e il controvalore (1:100, 1:200, 1:400). www.fx-unplugged.com 10
7. GESTIONE DELLA POSIZIONE Per massimizzare il rapporto rischio/rendimento, la strategia FX UnPlugged prevede una gestione dinamica della posizione attraverso la liquidazione parziale della operazione in due step successivi, ovvero due livelli di take profit incrementali. La gestione dinamica della posizione permette di modulare il rischio, dato che al raggiungimento del primo target lo stop loss della posizione residua viene spostato a breakeven, trasformando il trade in un'operazione a rischio nullo. Sulla piattaforma MT4 non è possibile impostare uscite parziali al raggiungimento del primo target. Per questa ragione, impostiamo sempre due ordini di ingresso distinti, suddividendo la size in proporzione variabile (ad esempio 50/50 oppure 70/30) Entrambi gli ordini avranno il medesimo entry level e il medesimo stop loss, ma due take profit diversi. Al raggiungimento del TP1, si chiude l ordine #1 e si sposta a breakeven lo stop sull ordine #2. FX UnPlugged - Guida rapida (release Maggio 2.0) Fabrizio Guarnieri 2016 - riproduzione vietata PER INFORMAZIONI: info@fx-unplugged.com www.fx-unplugged.com 11