A relazione dell'assessore Monferino:



Documenti analoghi
A relazione dell'assessore Monferino:

visto il D.M. Salute 3 marzo 2005 Caratteristiche e modalità per la donazione del sangue e di emocomponenti ;

A relazione dell'assessore Cavallera:

Forniture per l informatica, la comunicazione la automazione d ufficio ,00 TOTALE attrezzature e lavori

ALLEGATO _I _ Dgr n. del pag. 1/6

PROPOSTA DI LEGGE N" 167/9^^ DI INIZIATIVA DEL CONSIGLIERE IMBALZANO RECANTE: "ISTITUZIONE DEL CENTRO REGIONALE SANGUE"

a) la valutazione dei rischi e, in esito alla stessa, ad adottare le previste misure generali per la prevenzione

AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

Conferenza Stato Regioni

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 marzo 2015, n Criteri e modalità per l accreditamento di soggetti

REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015

MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

A relazione del Presidente Chiamparino: Premesso che:

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 giugno 2011, n. 1381

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319

Recepimento dell'accordo Rep. n. 5/CU del 24/1/2013 in materia di identificazione e registrazione degli animali da affezione.

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 16 ) Delibera N.90 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

A relazione dell'assessore Cavallera:

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 23 luglio 2013, n. 1407

vista la Legge Regionale del , n. 15 Riforma della Formazione Professionale, pubblicata sul BURP n. 104 del 09/08/2002; PARTE SECONDA

Istituzione del sistema informativo dei servizi trasfusionali

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 5 marzo 2012, n. 394

CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Accordo tra il Governo, le regioni e le province autonome relativo a "Linee guida sui criteri per la

VISTO il Regolamento (CE) 882/2004 del Parlamento. Europeo e del Consiglio sull igiene dei prodotti

REGIONE TOSCANA OSSERVATORIO REGIONALE CONTRATTI PUBBLICI (ex L.R. 38/07) SEZIONE REGIONALE OSSERVATORIO CONTRATTI PUBBLICI (ex D.Lgs.

DIREZIONE CENTRALE PROGRAMMAZIONE INTEGRATA E FINANZA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 4 DEL 26 GENNAIO 2009

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE PIEMONTE BU24 12/06/2014

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 2014, n. 2792

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N 620 DEL 29 OTTOBRE 2015 CONVENZIONE TRA

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

A relazione dell'assessore Monferino:

R E G I O N E P U G L I A. Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA N DEL 13/04/2005 Identificativo Atto n. 302 IL DIRIGENTE DELLA U.O. VETERINARIA

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 57 del

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. PARODI ACQUI TERME

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 29 ) Delibera N.868 del

Speciale n. 69 del 6 Giugno Sanità - Graduatoria Medici di Medicina Generale

A relazione dell'assessore Cavallera: Premesso che:

Decreto Dirigenziale n. 103 del 28/03/2014

Adesione della Regione Piemonte in qualita' di Socio Fondatore Successivo alla Fondazione Torino Musei.

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 febbraio 2008, n. 244

A relazione dell'assessore Cavallera:

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789

Allegato. il giorno del mese di in. Tra. l Azienda Sanitaria (di seguito indicata Azienda) nella persona. del Direttore Generale pro tempore

LA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE - 22/10/ N 741

l Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016

AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N DEL Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi espressi nei modi di legge DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 18 settembre 2012, n. 1807

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE SISTEMA INFORMATIVO E TECNOLOGIE INFORMATICHE CHIARUGI CECILIA

Bollettino Ufficiale n. 10 del 9 / 03 / 2006

adesione da parte di Federmetano e Assogasmetano, con il quale ci si impegna rispettivamente: DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 febbraio

GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 15/04/2003

Vista la legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34 Norme per la promozione dell occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro ;

DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA' N DEL 20/10/2006 Identificativo Atto n. 992

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

16/09/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1 Pag. 261 di 422. Regione Lazio

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 13 novembre 2007, n. 1851

OGGETTO: Istanza di interpello - IRPEF detrazione - spese sanitarie conservazione cellule staminali - art 15 - DPR 22 dicembre 1986, n.

DETERMINAZIONE. Estensore CAPRARI CARLO. Responsabile del procedimento CARLO CAPRARI. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO

PROTOCOLLO D'INTESA TRA COMANDO REGIONALE CARABINIERI DI BASILICATA L AVIS REGIONALE DI BASILICATA

MINISTERO DELLA SALUTE

valutato necessario che la convenzione abbia durata quinquennale dal momento della sua stipula;

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 10 febbraio 2010, n. 353

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte.

Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali Regione Veneto

A relazione dell'assessore Parigi:

DELIBERAZIONE N. 1749/2015 ADOTTATA IN DATA 13/11/2015 IL DIRETTORE GENERALE

Disposizioni in materia di conservazione di cellule staminali da sangue del cordone ombelicale per uso autologo dedicato

PIEMONTE. D.G.R. n del 1/8/2005

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 DELIBERAZIONE 23 dicembre 2013, n. 1181

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 1 luglio 2008, n onere a carico del bilancio regionale.

Prot. n. (SSF/06/ )

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 4 agosto 2009, n. 1499

IX LEGISLATURA 20 A Seduta Lunedì 11 luglio OGGETTO: Legge regionale - Istituzione del Centro Regionale Sangue.... omìssis...

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

IL MINISTRO DELLA SALUTE

VISTO il protocollo d intesa conseguentemente elaborato, allegato alla presente a farne parte integrante formale e sostanziale; P R O P O N E

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 aprile 2015, n. 642

DECRETO DEL DIRIGENTE. (Assunto il 08/07/2015 Prot. n. 1199) Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria. n del 09/07/2015

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI

COMUNE DI SPOLETO

A relazione dell'assessore Monferino:

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

Deliberazione del Consiglio. del n. 22

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 agosto 2014, n. 1819

Oggetto: Accordo per la MEDICINA DI GRUPPO. CHIEDONO. Al Direttore Generale dell Azienda ULSS Via e per conoscenza:

Allegato alla DGR n. del

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 febbraio

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 marzo 2015, n. 544

Transcript:

REGIONE PIEMONTE BU34 23/08/2012 Deliberazione della Giunta Regionale 23 luglio 2012, n. 28-4184 Recepimento Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano relativo a "Caratteristiche e funzioni delle Strutture Regionali di Coordinamento (SRC) per le attivita' trasfusionali", Rep. atti 206/CSR. A relazione dell'assessore Monferino: Premesso che l art. 2 comma 1 lett. b) e l art. 4 comma 1 del D.Lgs. 28 agosto 1997 n. 281 prevedono che, al fine di garantire la partecipazione delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano a tutti i processi decisionali di interesse regionale, interregionale ed infraregionale, possono essere conclusi, in sede di Conferenza Stato-Regioni, Accordi tra Governo, Regioni e Province Autonome finalizzati a coordinare l esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune; visto l Accordo, approvato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome, ai sensi dell articolo 6, comma 1, lettera c) della Legge 21 ottobre 2005, n. 219, nella seduta del 13 ottobre 2011, sul documento relativo a Caratteristiche e funzioni delle strutture regionali di coordinamento (SRC) per le attività trasfusionali - Rep. atti 206/CSR; dato atto che in Piemonte tale struttura, denominata Centro Regionale di Coordinamento e Compensazione CRCC, è stata individuata, fin dal 1993, con D.G.R. n. 165-23103 del 04.04.93, nel Servizio Trasfusionale dell A.S.L. 9 (ora ASL TO4); rilevato che con D.G.R. n. 55-2653 del 19.4.2006 veniva confermato il CRCC quale struttura regionale di coordinamento delle attività trasfusionali, in applicazione alla Legge 21.10.05 n. 219 Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati che prevedeva all art. 6 che le Regioni, in base alla propria programmazione, individuassero le strutture e gli strumenti necessari per garantire un coordinamento intra ed interregionale delle attività trasfusionali, dei flussi di scambio e di compensazione; verificato che la normativa e l'organizzazione regionale rispondono a quanto disposto dall'accordo in oggetto, che si allega alla presente deliberazione a farne parte integrante e sostanziale, che identifica la SRC - Struttura Regionale di Coordinamento quale struttura tecnico organizzativa della Regione, di supporto alla programmazione regionale in materia trasfusionale e di coordinamento e controllo tecnico-scientifico della rete trasfusionale regionale, in sinergia con il Centro Nazionale Sangue; considerato che nell attuale organizzazione regionale la partecipazione dei soggetti di cui al punto 3 dell Allegato all Accordo in oggetto è assicurata attraverso la Commissione Regionale Sangue e che nello stesso ambito vengono gestiti i rapporti convenzionali con le Associazioni e Federazioni dei donatori; dato atto che l art. 5 dell Allegato all Accordo in oggetto prevede che l incarico di Responsabile della SRC Struttura Regionale di Coordinamento sia conferito con apposito atto regionale e che l attuale responsabile del CRCC Centro Regionale Coordinamento e Compensazione presso la S.C. SIMT- Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell A.S.L. TO4, è la dottoressa Rosa Chianese;

viste le DD.G.R. n. 18-752 del 31.8.2000 e n. 16-802 del 15.10.2010 per quanto riguarda le attività della Banca di Sangue Cordonale, le attività dei Centri di selezione e prelievo di cellule staminali ematopoietiche da sangue periferico; il relatore propone alla Giunta regionale: di recepire, ai sensi dell articolo 2 comma 1 lett. b) e 4 comma 1 del D.Lgs. 28 agosto 1997 n. 281 e dell articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003 n. 131, l Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sulle caratteristiche e funzioni delle strutture regionali di coordinamento (SRC) per le attività trasfusionali, Rep. atti 206/CSR del 13 ottobre 2011, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; di confermare quale Struttura Regionale di Coordinamento SRC il Centro Regionale di Coordinamento e Compensazione - CRCC presso la S.C. SIMT - Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell A.S.L. TO4, sotto la responsabilità della dottoressa Rosa Chianese; di assicurare la partecipazione dei soggetti di cui al punto 3 dell allegato all Accordo in oggetto attraverso la Commissione Regionale Sangue nel cui ambito vengono gestiti i rapporti convenzionali con le Associazioni e Federazioni dei donatori; di rimandare alle DD.G.R n. 18-752 del 31.8.2000 e n. 16-802 del 15.10.2010 per quanto riguarda le attività della Banca di Sangue Cordonale ed alla D.G.R. n. 66-2973 del 28.11.2011 per quanto riguarda le attività dei Centri di selezione e prelievo di cellule staminali ematopoietiche da sangue periferico. di dare atto che dal presente provvedimento non derivano oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale; tutto ciò premesso e condividendo le argomentazioni del relatore, visto il D.Lgs 28.8.1997 n. 281; vista la L. 21.10.05 n. 219; vista la D.G.R. n. 165-23103 del 04.04.93; vista la D.G.R. n. 55-2653 del 19.4.2006; vista la D.G.R. n. 18-752 del 31.8.2000; vista la D.G.R. n. 16-802 del 15.10.2010; vista la D.G.R. n. 66-2973 del 28.11.2011; la Giunta Regionale, a voti unanimi resi nelle forme di legge, delibera di recepire, ai sensi dell articolo 2 comma 1 lett. b) e 4 comma 1 del D.Lgs. 28 agosto 1997 n. 281 e dell articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003 n. 131, l Accordo tra il Governo, le

Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sulle caratteristiche e funzioni delle strutture regionali di coordinamento (SRC) per le attività trasfusionali, Rep. atti 206/CSR del 13 ottobre 2011, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; di confermare quale Struttura Regionale di Coordinamento SRC il Centro Regionale di Coordinamento e Compensazione - CRCC presso la S.C. SIMT - Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell A.S.L. TO4, sotto la responsabilità della dottoressa Rosa Chianese; di assicurare la partecipazione dei soggetti di cui al punto 3 dell allegato all Accordo in oggetto attraverso la Commissione Regionale Sangue nel cui ambito vengono gestiti i rapporti convenzionali con le Associazioni e Federazioni dei donatori; di rimandare alle DD.G.R n. 18-752 del 31.8.2000 e n. 16-802 del 15.10.2010 per quanto riguarda le attività della Banca di Sangue Cordonale ed alla D.G.R. n. 66-2973 del 28.11.2011 per quanto riguarda le attività dei Centri di selezione e prelievo di cellule staminali ematopoietiche da sangue periferico. di dare atto che dal presente provvedimento non derivano oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale. La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della L.R. n. 22/2010. (omissis) Allegato