Convegno Famiglia e Alzheimer 19 ottobre 211 Biella Il modello e la metodologia per assistere le fragilità Prof. Roberto Bernabei Biella 19.1.211 Record aspettativa di vita media donne ASPETTATIVA DI VITA ALLA NASCITA I RECORD DEGLI ULTIMI 16 ANNI 95 9 85 8 75 7 65 6 55 5 Australia Irlanda Giappone Olanda Nuova Zelanda non Maori Norvegia Svezia Svizzera Olshansky 199 Dublin 1928 Nazioni Unite 1986 45 184 188 192 196 2 24 Anni di rilevazioni Nazioni Unite 21 Nazioni Unite 1999 Modificato da Science 22 1
19 ottobre 211 Biella MORTALITY AT OLDER AGES Japan Annual rate of decline: Sweden 3% for octuagenarians 2% for nonagenarians France England USA Iceland Science 1998 PROIEZIONE ISTAT (26) IPOTESI MEDIA Variazioni percentuali nelle singole classi d età rispetto alle corrispondenti grandezze osservate nel 24 53,3% 362,2% 22 251 26,5% 26,5% 26,5% 21,1% 19,6% 9,8% 4,6% 78,5% 99,3% Classi d età in anni 65>9 85 7584 6574 1564 14 1,3% 5 5 15 25 35 % 2
19 ottobre 211 Biella Demographic, economic and social data on 258 cities across Europe Aged under 15: the ten highest Aged over 75: the ten highest FR Cayenne 3.1% IT Trieste 13.2% FR Saint Denis 25.5% IT Bologna 13.% UK Derry 25.% IT Firenze 12.3% FR PointeaPitre 22.4% FR Nice 11.8% PT Ponto Delgada 22.1% IT Genova 11.7% UK Birmingham 22.% IT Ancona 11.% UK Bradford 21.9% IT Venezia 1.8% PL Suwalki 21.6% IT Cremona 1.8% FR FortdeFrance 21.2% PT Lisboa 1.3% UK Stevenage 21.1% ES Barcelona 1.2% EUSTAT, June 24 3
19 ottobre 211 Biella PERCENTO INDIPENDENTI 1 5 LONGEVITA ECCEZIONALE E LIVELLO NON ECCESSIVO DI DISABILITA Coorte 195 PNAS 28 69,9% N 156 38,9% N 2234 + 36,1% N 16 + 32,8% N 422 32,7% N 156 92 94 96 98 1 ETA 1 1 5 5 44,6% N 578 37,% N 1656 43.% N 242 34,1% N 818 38,1% N 84 3,2% N 338 53,3% N 3 92 94 96 98 1 ETA 27,8% N 126 92 94 96 98 1 ETA Paziente moderno Multimorbidità > 75 aa Polifarmacoterapia Fragilità Incontinenza Cadute Problemi nutrizionali Osteoporosi Deficit = funzionale Stato cognitivo Funzione fisica Tono dell umore Condizione socioeconomica Anemia Sarcopenia 4
19 ottobre 211 Biella Marengoni et al. JAGS 29 Disability, more than multimorbidity, was predictive of mortality among older persons aged 8 years and older. 1,9,8,7 Landi F et al. J Clin Epidemiol. 21 Survival rate,6,5,4,3,2,1 No disability no comorbidity No disability comorbidity (2 diseases) No disability comorbidity (3+ diseases) Disability no comorbidity Disability comorbidity (2 diseases) Disability comorbidity (3+ diseases) 1 2 3 4 Years 5
19 ottobre 211 Biella Paziente moderno Multimorbidità > 75 aa Polifarmacoterapia Fragilità Incontinenza Cadute Problemi nutrizionali Osteoporosi Deficit = funzionale Stato cognitivo Funzione fisica Tono dell umore Condizione socioeconomica Anemia Sarcopenia Fragilità:... perdita progressiva della capacità omeostatica being in a weakened state ailing, sickly, and infirm, as well as feeble, and lack of energy. being in a delicate state.. the opposite of hardiness excess demand imposed on reduced capacity.. a precarious balance easily perturbed at risk for adverse health outcomes sarcopenia underweight failure to thrive tendency to fall slowing mentation 12 6
19 ottobre 211 Biella Fragilità: definizione Sindrome multifattoriale, determinata dalla riduzione della fisiologica riserva funzionale e della capacità di resistere a eventi stressanti ambientali (capacità di omeostasi) Comporta un aumentato rischio di eventi clinici: disabilità, ospedalizzazione, istituzionalizzazione, morte Condizione complessa e dinamica, della quale si sono proposti numerosi modelli Definizione operativa di fragilità in popolazione generale anziana Cardiovascular Health Study 1. Forza (handgrip) nel quintile inferiore 2. Velocità del cammino nel quintile inferiore 3. Perdita di peso non intenzionale 4,5 kg nell ultimo anno 4. Facile esauribilità 5. Livello di attività fisica nel quartile inferiore PHENOTYPE FRAILTY INDEX (PFI) Fragile: 3 componenti Intermedio (prefragile): 1 o 2 componenti Non fragile (robusto): componenti L Fried, et al. J Gerontol 21 7
19 ottobre 211 Biella Riduzione della performance fisica e fragilità: la Short Physical Performance Battery (SPPB) Include tre test: Test dell equilibrio (fino a 1 secondi per prova) Piedi uniti Semitandem Tandem Test della marcia (4 m) 1 2 3 4 m Test della sedia Punteggio da a 4 per ogni test, totale range 12 Guralnik J, et al. J Gerontol Med Sci 1994; 49: 85 Assistenza all anziano (RSA, ADI, Ospedale etc) Organizzazione VMD 8
19 ottobre 211 Biella BMJ 1998;316:134851 9
19 ottobre 211 Biella ESPERIENZA ADI ROVERETO Bernabei et al. BMJ 1998; 316: 134851 A new model of integrated home care for the elderly: impact on hospital use PreADI PostADI p Numero di pazienti ricoverati 536 (44.5) 317 (26.3) <.1 Giorni totali di ricovero 1549 6417.1 Giorni in Ospedale (media±sd) Per paziente Per ricovero 28.9±24.8 17.7±15.1 2.8±22.1 12.8±11.7 <.1 <.1 Landi et al. J Clin Epidemiol 21 Sep;54(9):9687 1
19 ottobre 211 Biella Onder G JAGS 27 11
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19 ottobre 211 Biella Assistenza all anziano (RSA, ADI, Ospedale etc) Organizzazione VMD 15
19 ottobre 211 Biella LA VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE La Valutazione Multidimensionale (VMD) è la metodologia che tramite una vasta gamma di test, misurazioni e scale di valutazione, capaci di misurare le aree problematiche dell anziano fragile, affianca il normale inquadramento nosologico delle patologie del paziente. Questo ne permette una conoscenza maggiore, in particolare sul piano funzionale, cognitivo e sociale ampliando la capacità diagnostica del tradizionale esame obbiettivo. Geriatric Assessment Technology: The State of the Art L.Z. Rubenstein D. Wieland R.Bernabei KURTIS 16
19 ottobre 211 Biella TIPO CONTINENZA ATTIVITA DEL VIVERE QUOTIDIANO (ADL) Necssità di essere ricordato o pulito o sporcarsibagnarsi più di una volta alla settimana o totale incontinenza ALIMENTARSI Un qualche aiuto durante il pasto o necssità di essere pulito dopo o disordinato tanto da dover essere aiutato o necessità di notevole aiuto per ogni pasto o totale non autosufficienza VESTIRSI Autonomia completa anche nello scegliersi i vestiti 1 Minore assistenza, assistenza moderata anche nello scegliersi i vestiti, maggiore assistenza anche se si sforza dicollaborare, non autosufficienza totale CURA PERSONA(PULIZIA, CAPELLI, MANI,VOLTO,ABITI) Minore assistenza (esempio radersi), assistenza moderata e supervisione, assistenza totale però si mantiene curato, rende vano qualsiasi sforzo degli altri DEAMBULAZIONE Solo dentro casa, deve essere aiutato, autonomo nella sedia a rotelle ma deve essere aiutato per spostarsi, confinato a letto LAVARSI Qualche aiuto dentro o fuori dalla vasca, può lavarsi faccia e mani ma non il resto, totale aiuto ma collaborante, non autosufficienza completa SCORE ATTIVITA DEL VIVERE QUOTIDIANO (IADL) TIPO DI ATTIVITA USO TELEFONO SCORE Fa bene solo i numeri che conosce 1 Risponde ma non fa i numeri 1 Non usa per niente il telefono FARE ACQUISTI Autonomo solo per le piccole spese Necessita stabilmente di una compagnia Assolutamente non autonomo/a CUCINARE Cucina solo se fornito/a da altri degli ingredianti Scalda e serve cibi già preparati, ma mantiene una dieta adeguata Assolutamente non autonomo/a BIANCHERIA Lavaggio piccoli capi, calzini ecc 1 Assolutamente non autonomo/a TIPO DI ATTIVITA MEZZI DI TRASPORTO SCORE Solo taxi, nessun altro mezzo di trasposto 1 Mezzi pubblici solo se accompagnato 1 Auto o taxi solo se accompagnato Assolutamente non autonomo/a OSSERVANZA PRESCRIZIONI FARMACI Autonomo solo per quanto preparato da altri Assolutamente non autonomo/a GESTIONE RISORSE Spese giornaliere, ma neecessità di aiuto per il resto (andare alla banca ecc) Assolutamente non autonomo 1 17
19 ottobre 211 Biella GERIATRIC DEPRESSION SCALE GDS SI NO 1. È soddisfatto della sua vita? 1 2. Ha abbandonato molte delle sue attività e dei suoi interessi? 1 3. Ritiene che la sua vita sia vuota? 1 4. Si annoia spesso? 1 5. Ha speranza nel futuro? 1 6. È tormentato da pensieri che non riesce a togliersi dalla testa? 1 7. È di buon umore per la maggior parte del tempo? 1 8. Teme che le stia per capitare qualcosa di brutto? 1 9. Si sente felice per la maggior parte del tempo? 1 1. Si sente spesso indifesa? 1 11. Le capita spesso di essere irrequieto e nervoso? 1 12. Preferisce stare a casa, piuttosto che uscire a fare cose nuove? 1 13. Si preoccupa frequentemente per il futuro? 1 14. Pensa di avere più problemi di memoria rispetto alla maggior parte delle persone? 1 15. Pensa che sia bello stare al mondo, adesso? 1 16. Si sente spesso abbattuto e triste, adesso? 1 17. Trova che la sua condizione attuale sia quasi indegna di essere vissuta? 1 18. Si tormenta molto pensando al passato? 1 19. Trova che la vita sia molto eccitante? 1 2. Le risulta difficile iniziare ad occuparsi di nuovi progetti? 1 21. Si sente pieno di energia? 1 22. Pensa di essere in una situazione priva di speranza? 1 23. Pensa che la maggior parte delle persone sia in condizioni migliori della sua? 1 24. Le capita spesso di turbarsi per cose poco importanti? 1 25. Ha frequentemente voglia di piangere? 1 26. Ha difficoltà a concentrarsi? 1 27. Si alza con piacere la mattina? 1 28. Preferisce evitare gli incontri sociali? 1 29. Le riesce facile prendere delle decisioni? 1 3. Ha la mente lucida come prima? 1 Punteggio Totale: /3 1 assente, 1116 lievemoderata, maggiore di 17 grave Second and third generation assessment instruments: the birth of standardization in geriatric care Bernabei R, Landi F, Onder G, Liperoti R, Gambassi G. The systematic adoption of "secondgeneration" comprehensive geriatric assessment instruments, initiated with the Minimum Data Set (MDS) implementation in U.S. nursing homes, and continued with the uptake of related MDS instruments internationally, has contributed to the creation of large patientlevel data sets. In the present special article, we illustrate the potential of analyses using the MDS data to: (a) identify novel prognostic factors; (b) explore outcomes of interventions in relatively unselected clinical populations; (c) monitor quality of care; and (d) conduct comparisons of case mix, outcomes, and quality of care. To illustrate these applications, we use a sample of elderly patients admitted to home care in 11 European Home Health Agencies that participated in the AgeD in HOme Care (AD HOC) project, sponsored by the European Union. The participants were assessed by trained staff using the MDS for Home Care, 2. version. We argue that the harmonization by InterRAI of the MDS forms for different health settings, referred to as "the third generation of assessment," has produced the first scientific, standardized methodology in the approach to effective geriatric care J Gerontol A Biol Sci Med Sci. 28 Mar;63(3):3813 18
19 ottobre 211 Biella Residents characteristics by country SHELTER NH residents ADHOC HC patients USA IT FR Non EU countries HC patients CA S IS NO DK FI EN CS NL DE 19
19 ottobre 211 Biella Mortalità a 1 anno, in funzione del punteggio di rischio, nel sottogruppo validazione.5 1 1.5 Mortalità Punteggio >11 Punteggio 811 Punteggio 47 Punteggio <4 1 2 3 4 Di Bari et al J Gerontol 21 Followup (mesi) Punteggio HR 95% CI <4 1 47 2 1.73.4 811 2.9 2.53.4 >11 5.4 4.66.3 Un punteggio ottenuto da soli dati amministrativi predice la prognosi a lungo termine di anziani ospedalizzati Mortalità Mortalità Mortalità a 1 anno di pazienti ammessi in Medicina Interna e Geriatria, per classe di rischio 1..8.6.4.2 1..8.6.4.2 Punteggio <4 Geriatria vs. Medicina Interna HR 1.1 (.71.6) 1 2 3 4 Followup (mesi) Di Bari et al J Gerontol 21 1. Punteggio 47 HR 1. (.71.3) Ultra75enni ospedalizzati ad alto rischio hanno una prognosi Punteggio 811 Punteggio >11 a lungo termine migliore se HR.9 ricoverati (.71.1) in Geriatria HR.7 (.6.9) 1 2 3 4 Followup (mesi).8.6.4.2 1..8.6.4.2 2
19 ottobre 211 Biella Relazione tra fragilità, disabilità e comorbosità secondo il PFI Disabilità (n=67) 5.7% (n=21) (n=196) 21.5% (n=79) 46.2% (n=17) Comorbosità (n=2131) Fragilità 26.6% (n=98) L Fried, et al. J Gerontol 21 Di Tommaso et al. Notiziario ISS 24(1), 211 42 21