Alcune osservazioni sul calzaturiero di San Mauro Pascoli alla luce dello studio di Intesa Sanpaolo 13 luglio 2011, Villa Torlonia Prof. Franco MOSCONI Università di Parma
Agenda [1] Nuovi scenari nell economia internazionale. [2] Le nuove vie dell export regionale. [3] La dimensione d impresa e il nuovo ruolo delle Medie imprese industriali. [4] La metamorfosi del Modello Emiliano [5] La (nuova) Politica industriale.
A mo di Prologo Il Monitor dei Distretti di Intesa Sanpaolo (ISP) dà conto di 140 distretti tradizionali (S. MAURO P. fra questi) + 20 poli tecnologici ; E uno strumento prezioso per meglio comprendere che cosa sta cambiando nei tanti territori della manifattura italiana; (segue)
A mo di Prologo/II ISP nella valutazione trimestrale delle performance dei Distretti guarda, in particolare, alla dinamica delle ESPORTAZIONI: scelta giustissima. Viviamo negli anni dell Euro (= cambi fissi e assenza di svalutazioni competitive) e della Nuova Globalizzazione (= un crescente numero di Paesi competono).
Nuovi Scenari Governatore DRAGHI, Considerazioni finali (31.5.2011) Nel 2010 l economia globale è tornata a crescere a ritmi prossimi al 5 per cento; Il gruppo delle economie più progredite, con l eccezione della Germania, stenta a trovare i ritmi di sviluppo precedente;
Nuovi Scenari (cont.) Nei paesi emergenti, con tassi di crescita vicini al 10%, iniziano a manifestarsi segnali di inflazione; In alcuni di essi gli afflussi di capitale hanno raggiunto i cospicui volumi del periodo precrisi.
Nuovi Scenari (cont.) E l Italia? E l Emilia-Romagna? Verso un destino ineluttabile, quello di crescere all 1% nei prissimi anni? 2010: PIL E-R +1,4% (Unioncamere E-R) [per memoria: 2008-2009: - 7,3%]
Nuovi Scenari (cont.) Dove guardare? Banca d Italia (Bologna, 7.6.2011): La ripresa ha tratto stimolo dalle esportazioni
Nuovi Scenari (cont.) La Globalizzazione non è una novità: alla fine dell Ottocento giravano solo le merci; al principio del XXI secolo girano anche le fabbriche; Di più: spacchettamento dei cicli produttivi (per dirla con Richard BALDWIN).
Nuovi Scenari (cont.) Da queste (nuove) catene globali del valore Aumento esponenziale del commercio di beni intermedi Si rafforza il fatto, storicamente verificatosi, che il COMMERCIO INTERNAZIONALE cresce di più dello stesso PIL MONDIALE
Nuovi Scenari (cont.) COMMERCIO INT.LE vs PIL GLOBALE: il primo traina il secondo (valori %): 2009: -12,0 ; -0,6 2010: +12,5 ; +4,9 2011: +8,1 ; +4,2 2012: +8,4 ; +4,6
Dove guardare? LE ESPORTAZIONI dell EMILIA-ROMAGNA Regione con forte surplus: 16 MLD nel 2010 ( 42 MLD Export 26 MLD Import) 1 settore: Meccanica 2 settore: Piastrelle 3 settore: Moda (T/a + Pelli/cuoio) QUI TROVIAMO SAN MAURO PASCOLI
Dove guardare? (cont.) Le VIE DELL EXPORT REGIONALE UE 24 MLD (di cui: Area Euro 18) EXTRA UE 18 MLD di cui: Altri europei 4,1 America Nord 3,0 America centro-sud 1,6 Asia 6,6: Cina 1,3 + JAP 0,7 + Sudest 1,3
Dove guardare? (cont.) Le VIE DELL EXPORT REGIONALE E dunque iniziato un progressivo ri-orientamento verso i PAESI BRIC e gli altri EMERGENTI. S. MAURO PASCOLI eccelle in particolare nell export verso la RUSSIA. ISP nel suo studio ci dice però di guardare anche ad altri mercati: potremmo dire sia fra i BRICs che fra quelli che, sempre Goldman Sachs,ha chiamato i NEXT-11
Dove guardare? (cont.) I paesi emergenti e in via di sviluppo cresceranno in questo biennio intorno al 7% (previsioni FMI; The Economist ), ma al loro interno: RUSSIA fra il 3 e 4%; CINA fra il 9 e 10%; INDIA fra il 7 e 8%; BRASILE fra il 3 e 4%.
La dimensione d impresa La dimensione conta, oggi più di ieri, per: i. Raggiungere i nuovi mercati, che stanno a migliaia km di distanza; ii. Fare investimenti: R&S e/o BRAND. Una prima prova del nove? Le buone performance delle MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI, secondo la def. Mediobanca-Unioncamere.
La dimensione d impresa (Cont.) MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI (13-290 ml Euro fatturato; 50-499 addetti): i. Sono circa 4.000 in Italia, ii. 570 in E-R: anche qui a San Mauro, iii. La cartina seguente dà conto della loro diffusione lungo la Via Emilia che, assieme all arco alpino, si conferma uno degli assi della MANIFATTURA italiana.
Le Medie imprese industriali (Mediobanca-Unioncamere, 2010)
La Metamorfosi del Modello Emiliano in itinere Cambiamento sia del Modello emiliano sia del distretto industriale di San Mauro P., che del Modello è parte. Rileggiamo Edmondo Berselli, Quel gran pezzo dell Emilia del 2004 (pp. 21-22): C è stato un periodo irripetibile in cui da Piacenza a Rimini una moltitudine di cristiani ha costruito il modello emiliano..
La Metamorfosi in itinere (cont.) Tre cose che restano: (Solida) tradizione manifatturiera (Spiccata) vocazione all export (Ampia) diffusione sul territorio di distretti industriali e/o cluster E-R come una delle 18 grandi regioni manifatturiere della UE
La Metamorfosi in itinere (cont.) Tre cose che stanno cambiando: (Maggior) integrazione con i servizi (Parziale) ri-orientamento dell export (Crescente) ruolo delle imprese leader, che hanno ora un loro marchio (brand) in tutte le produzione del Made in Italy, la calzature fra queste.
La Metamorfosi in itinere (cont.) Sempre più importanti le fasi a monte : i. R&S ii. Design e Progettazione Così come le fasi a valle : iii. Marketing e Pubblicità iv. Commercializzazione e assistenza post-vendita (per mercati sempre più lontani). Ossia, componenti immateriali della produzione: gli intangibles di cui parla ISP.
La Metamorfosi in itinere (cont.) Sono fasi che hanno due caratteristiche: i. Richiedono elevati investimenti (costi fissi), che sono anche in sé rischiosi; ii. Abbisognano di capitale umano qualificato (tecnici, laureati, master, PhD). La dimensione conta, oggi più di ieri Una chance ai nostri giovani talenti
La nuova Politica industriale Dopo i due decenni del pensiero unico, è stata riscoperta quest area di policy. Fra gli strumenti: a) rilancio in grande stile dell Istruzione tecnica (ISTAT: Le imprese non trovano diplomati ); b) riforma della Formazione professionale finanziata dal FSE (aggregazione fra Scuole su base territoriale e/o di filiera);
La nuova Politica industriale(cont) c) cooperazioni rafforzate fra gli Atenei della regione (BO-Romagna, FE, MO-RE, PR + PC Cattolica e Polimi), in primis, in ambiti postlaurea (Master, Dottorati di ricerca, Spin-off); e) potenziamento degli strumenti a supporto dell internazionalizzazione delle imprese; f) S. Mauro P.: ruolo del CERCAL (per ISP, perno per future aggregazioni nel campo dell istruzione tecnica e/o trasferimento tech, anche in parterniship con altri distretti calzaturieri).
Grazie. E-mail: franco.mosconi@unipr.it Homepage: www.cattedramonnet-mosconi.org