Verifica quadriennale SVILUPPO ASSOCIATIVO

Documenti analoghi
CONSULENZA LEGALE E GIUSLAVORISTICA

AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS DETERMINAZIONE N. 116 DEL 24/10/2011

P I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E

F O R M A T O E U R O P E O

Supporto adempimenti Società Partecipate

GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI DOCUMENTO PROGRAMMATICO

Elenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa

RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012

DIREZIONE CENTRALE RISORSE UMANE, ORGANIZZAZIONE E SERVIZI GENERALI

Regolamenti REACH / CLP


Antonio Zaccagni Dottore Commercialista Revisore Legale Referente Operativo CAF CGN

L'invio telematico delle comunicazioni obbligatorie dei datori di lavoro

CURRICULUM VITAE VINCENZA PALAMARA

Piano triennale della Trasparenza e Integrità (P.T.T.I.)

nat a il (comune di nascita) (prov.) (data di nascita) (recapiti telefonici)

Dr. Lorenzo Maniaci Dirigente Area Interdipartimentale 7 Formazione e Comunicazione

Giuseppe Calì Funzionario Amministrativo Contabile Area Economico-Finanziaria Settore Fiscale UOB37 Dichiarazioni Fiscali

PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA

COLLABORAZIONE TRA ASSOLOMBARDA E COMUNE DI MILANO: IL BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI LAVORO

Lo Sportello Appalti Imprese: la visione strategica. Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche

Premio al Merito dei Giovani Ricercatori - APSA Pavia 2015

Referenti per successivi contatti con l Amministrazione:

Principi generali per un organigramma ed un funzionigramma di ANFFAS ONLUS

Regione Puglia. Area politiche per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Politiche per il Lavoro. Sostegno al Reddito

SOGEI E L AGENZIA DELLE ENTRATE

ORIGINALE CONSORZIO PER I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DEL MONREGALESE (C.S.S.M.) Mondovì

Allegato B Domanda di Iscrizione all Elenco Regionale (Federazione di associazioni)

Anagrafica del progetto

OGGETTO: subentro nella gestione dei trattamenti pensionistici alle Amministrazioni statali Programmazione delle attività.

PROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELLA MISURA 511 ASSISTENZA TECNICA DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/13

CURRICULUM PROFESSIONALE

Costituzione Aziendale Servizi Contabili * Amm.ne del Personale *

ALPHA SGR S.p.A. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE

OGGETTO: proposta di Convenzione per prestazioni professionali da parte di commercialista.

Autovalutazione della struttura, del funzionamento e dell efficienza del Consiglio di Amministrazione relativamente all anno 2013

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL PRESIDENTE. n. 10 del 21/02/2017

Pubblicata nel B.U. Basilicata 1 ottobre 2008, n. 46.

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

PROPOSTA FORMATIVA. La Legge anticorruzione e i riflessi sulle Camere di Commercio 1

1ª Giornata delle buone prassi per l integrazione delle conoscenze e competenze del Ministero della Salute (Attuazione Legge 38/2010)

PROPOSTA CONVENZIONE PER I SERVIZI DI LUCE-GAS E TELEFONIA PRIVATA/BUSINESS ISCRITTI FIAIP

FASE 1 FASE 2 FASE 3 FASE 4 FASE 5 FASE 6 FASE 7

L area pubblica è costituita da un portale informativo attraverso il quale è possibile effettuare la diffusione dell informazione.

Proposte per superare gli aspetti critici della dematerializzazione

Le fragilitàsociali: gli anziani e il ruolo della rete socio sanitaria.

tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014

Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità

RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012

AVVISO PUBBLICO PER LA GESTIONE DI UNO SPORTELLO DI INFORMAZIONE E CONSULENZA AL CITTADINO CONSUMATORE

MODULO DI ADESIONE AL SERVIZIO DI POSTA BASIC EASY Posta Easy Basic senza fattura

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA CAMPANIA IL CAF UIL CAMPANIA

CONVENZIONE. Tra PREMESSO CHE

Percorsi formativi Moduli richiesti Tematiche

Corso di preparazione all esame IVASS per l iscrizione alle sezioni A e B del RUI Modulo Assicurativo - Roma

Agenzia delle Entrate

CONVENZIONE. Tra PREMESSO CHE

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI AVVOCATE/AVVOCATI

DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA SEMPLIFICATO

Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri Aterno - Manthonè PESCARA Codice Meccanografico PETD07000X

REGOLAMENTO ALBO DELLE ASSOCIAZIONI. Art.1 Istituzione Albo delle Associazioni

Curriculum Vitae Europass

GOVERNO CENTRALE. Presenza ai tavoli istituzionali per garantire forza ed efficacia dell azione politica e tecnica

F O R M A T O E U R O P E O

Fax dell ufficio 0461/201051

F O R M A T O E U R O P E O P E R

Fondo Famiglia 2015 Progetto Conferenza dei Sindaci ASL 3 Genovese

PROTOCOLLO D'INTESA. Per l istituzione del Registro Provinciale degli Assistenti Familiari ( D.G.R.n 287 del 31/03/2006)

Indagine di clima organizzativo «Unibo siamo noi» edizione 2014

Stazione Unica Appaltante Sezione Osservatorio

Il progetto U-GOV Contabilità al Politecnico di Torino. Approccio e pianificazione, fattori di complessità e punti di attenzione

MASTER di II Livello. MAF46 - Diritto e Processo Tributario 2ª EDIZIONE ore 60 CFU Anno Accademico 2014/ /2016

Principi di revisione nazionali SA 250B e SA 720B

PROVINCIA DI PORDENONE Funzione Politiche Attive del Lavoro PROTOCOLLO D INTESA

Master biennale di II livello Diritto tributario. Procedimenti, tributi e processo (In sigla PLMA05)

STUDIO VERNERO MANAVELLA & ASSOCIATI Dottori Commercialisti S.S.

Curriculum Vitae Europass

LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE

INCARICO A TITOLO GRATUITO ANNO 2015 DETERMINAZIONE DEL PRESIDENTE N. 2 DEL 22 DICEMBRE Nominativo Incaricato. Tipologia incarico

CITTADINANZA ATTIVA. Pianificazione Consapevole e Condivisa CONSULTAZIONE PUBBLICA

Bando di ammissione al corso di laurea magistrale in Metodologia, organizzazione e valutazione dei servizi sociali

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Oggetto: Nomina del Referente Sanitario Regionale (RSR) per le grandi emergenze.

DOCUMENTI PO FORMAZIONE PER SVILUPPO SITO P.I.T. SAPALP

CURRICULUM VITAE Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale conseguito presso l I.T.C. Eugenio Pertini di Roma con votazione 60/60.

Protocollo d intesa. Premesso

4. il Consiglio direttivo nella seduta del 30 settembre 2015 ha deciso di procedere tramite un

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

2 Corso Provinciale di formazione per le Organizzazioni di Volontariato

Istruzioni per la compilazione e l invio della richiesta di iscrizione all elenco dei Certificatori Energetici della Regione Emilia-Romagna.

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

(delibera del Collegio dei docenti del 01/09/2016) AREA 1

Modulo di denuncia Spese Mediche in Viaggio e Infortuni in Viaggio

Comunicazione Unica. La Comunicazione Unica per la nascita dell Impresa Art.9 Legge n.40/2007. Parma, 19 novembre 2009 Stefania Morpanini

Fascicolo di valutazione individuale Dott.:

Anffas Pavia Onlus. S.A.I.? Anffas in rete. Evento conclusivo, Roma 7 febbraio Elisabetta Carini Responsabile SAI? Anffas Pavia Onlus 1

Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese PROTOCOLLO D'INTESA

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze

DOMANDA DI MEDIAZIONE

Transcript:

Coordinamento di Programma Coordinamento del percorso congressuale Verifica quadriennale 2008-2012 SVILUPPO ASSOCIATIVO Disegno unitario (Ricostruire le idee guida della Funzione/Dipartimento/Area nel quadro della mission aclista) A partire dai mandati del 23 Congresso nazionale Acli del 2008 e della COP del 2010, l attenzione del movimento si è concentrata principalmente sui temi dominanti emersi: la Centralità del territorio e la Riforma del modello organizzativo. Nell ambito di queste precise direttive la Funzione sviluppo associativo Acli, dal 2008 al 2012, ha progettato e realizzato interventi mirati sul territorio tesi a: - Rafforzare e migliorare l assistenza alle strutture di base, dotando le Strutture provinciali e regionali di strumenti di natura normativa, tecnica e informatica idonei allo scopo e formando adeguatamente le figure dei Responsabili FSA territoriali; - Innovare il tesseramento delle Acli introducendone la gestione informatica; - Seguire e supportare le attività delle Associazioni specifiche e professionali con la finalità di perseguire l obiettivo dell integrazione di sistema. 1

Dagli obiettivi programmatici ai risultati raggiunti (Valutare i risultati conseguiti alla luce degli obiettivi di mandato) Le molteplici attività svolte dalla FSA nel perseguire le linee programmatiche del movimento, hanno fatto emergere in questi anni soprattutto la grande capacità delle Acli di sapersi innovare a partire proprio dal suo interno. Il preciso intento della Sede nazionale, è stato maggiormente quello di introdurre un nuovo approccio di tipo più professionale e qualificato nei rapporti delle Sedi provinciali verso le Strutture di base. I seminari e la scuola d ingresso per Responsabili Funzione Sviluppo associativo territoriali si sono svolti prettamente nei giorni feriali. Si è lavorato aumentando le competenze fiscali e legali degli interlocutori territoriali ed elevando così il livello qualitativo nel sostegno ai Circoli. Su questa base si è rivelata preziosa l iniziativa della Sede nazionale di avviare una proficua collaborazione con importanti studi professionali in materia fiscale e legale. Ciò ha trasmesso ai territori l esatta dimensione della direttiva nazionale e al contempo ha loro fornito il materiale e gli strumenti per la risoluzione delle tante problematiche quotidiane, vissute nelle Sedi provinciali e nelle Strutture di base. Ma soprattutto è emersa tangibile la vicinanza del nazionale alle questioni del territorio e l attenzione e il sostegno per l attività dei responsabili provinciali. Il coinvolgimento del territorio su questa nuova linea di lavoro comune è stato subito accolto con favore, come dimostrato dalla grande partecipazione agli impegnativi seminari formativi e informativi e alle scuole di ingresso per i nuovi responsabili FSA, condotti durante tutti gli ultimi quattro anni. Si sono così ottenuti ottimi risultati nel raggiungimento di una linea omogenea procedurale : - nello svolgimento delle comuni attività di base, peculiari delle Acli (le procedure concernenti il tesseramento e l'affiliazione delle Strutture di base, attraverso il programma del tesseramento); - nel riconoscimento giuridico delle Strutture di base Acli come Associazioni di Promozione Sociale attraverso l iscrizione delle stesse al Registro nazionale delle APS ad opera della FSA nazionale, l adozione per tutte le Strutture di base di atto costitutivo e statuto, e infine la presentazione del mod. Eas in preziosa sinergia con il Caf. Si è poi valutato quali procedure, nelle attività delle altre Associazioni di sistema, dovessero tendere ad una linea comune con quella delle Acli. Di qui l accompagnamento della FSA Acli al percorso dell US Acli per il riconoscimento ministeriale di Ente con finalità assistenziali, avvenuto a fine 2011, grazie al quale l US può ora fornire alle proprie strutture territoriali il Nulla Osta per la mescita, dapprima riservato solo alle Acli. Inoltre nel corso di questi anni si è andato implementando il data base del programma del tesseramento. La ricchezza di dati e informazioni sulle strutture di base e sui soci ha permesso una lettura del territorio secondo canoni diversi, del tutto innovativi per le Acli. E emersa così una nuova cultura del dato, inteso come indispensabile strumento di analisi e confronto statistico in seno alle Acli e di raffronto tra le Acli e le altre realtà del sistema. 2

Punti di forza / Criticità (e Valore aggiunto per l Associazione) (Sottolineare aspetti di particolare successo o di difficoltà incontrati) La possibilità concreta di avviare il confronto associativo tra le Acli e le altre realtà di sistema è uno dei principali punti di forza che si è generato attraverso le attività condotte dalla FSA in questi anni, e traccia il percorso verso una reale integrazione di sistema. La maggiore consapevolezza della presenza capillare delle Acli sul territorio e la conoscenza della base associativa per età, sesso, luogo di nascita e condizione occupazionale, ora più che mai ha dato slancio ad un confronto attivo con le altre Associazioni di sistema. I raffronti già sperimentati tra i dati di Acli, CAF e Patronato e tra Acli e US Acli, hanno permesso di individuare sul territorio le interazioni tra le diverse attività, a sostegno dei bisogni dei singoli soci. Si è così delineata la nuova figura di socio che oltre a essere iscritto ad una Struttura di base Acli o US Acli, si rivolge ai servizi delle Acli per soddisfare le proprie peculiari esigenze. E proprio la preziosa conoscenza di queste ultime che può permettere a tutte le Associazioni del sistema di unire gli sforzi per offrire proposte mirate di assistenza ed anticipare i bisogni. Come Acli, però, ci poniamo oggi molti interrogativi legati alla capacità di distinguerci con proposte associative che si traducano in reale opportunità di aggregazione, partendo dalla considerazione che anche fare attività associativa può essere un bisogno reale da soddisfare. E un tipo di bisogno molto spesso sopito e latente che come Acli siamo chiamati a sollecitare. Costituirà una sfida da affrontare nel nostro prossimo futuro. 3

Adattamenti degli obiettivi e delle attività intervenuti nel quadriennio (Esplicitare le ragioni) Le nuove normative varate in merito alle APS in momenti via via successivi, hanno ogni volta determinato la necessità di adeguare tutte le direttive nazionali e le attività da intraprendere sul territorio, parallelamente ai contesti forniti di volta in volta dal legislatore e alla pubblicazione del Mod Eas avvenuta nel settembre del 2009 e sue successive modifiche. Valore aggiunto (Eventuale risultato inatteso ma positivo per l Associazione e/o per il bene comune) La possibilità concreta di avviare il confronto associativo tra le Acli e le altre realtà di sistema è uno dei principali punti di forza che si è generato attraverso le attività condotte dalla FSA in questi anni, e traccia il percorso verso una reale integrazione di sistema. La maggiore consapevolezza della presenza capillare delle Acli sul territorio e la conoscenza della base associativa per età, sesso, luogo di nascita e condizione occupazionale, ora più che mai ha dato slancio ad un confronto attivo con le altre Associazioni di sistema. I raffronti già sperimentati tra i dati di Acli, CAF e Patronato e quelli tra Acli e US Acli, hanno permesso di individuare sul territorio le interazioni tra le diverse attività, a sostegno dei bisogni dei singoli soci. Si è così delineata la nuova figura di un socio che oltre a essere iscritto ad una Struttura di base Acli o US Acli, si rivolge anche ai servizi delle Acli per soddisfare le proprie peculiari esigenze. E proprio la preziosa conoscenza di queste ultime che può permettere a tutte le Associazioni del sistema di unire gli sforzi per offrire proposte mirate di assistenza ed anticipare i bisogni. La scuola di ingresso per i Responsabili FSA provinciali e regionali, che aveva come primo obiettivo quello di formare le figure che sul territorio forniscono assistenza alle Strutture di base Acli, si è rivelata occasione di approfondimento della normativa che investe anche le stesse Sedi provinciali e regionali Acli. L analisi della natura giuridica della nostra associazione (ai vari livelli), delle leggi di riferimento e delle tematiche più delicate a cui prestare attenzione, ha portato ad una maggiore consapevolezza dell importanza e della funzione degli adempimenti statutari che vengono svolti. 4

Allegato Attività / Processi Descrizione Partner coinvolti Territori 2008 Attività - Convegno Studi, Seminario di Perugia per Presidenti provinciali Acli e Responsabili FSA territoriali, presentazione del programma del tesseramento. - n. 13 incontri formativi di avviamento del programma del tesseramento Acli;, incontri macroregionali con le Sedi provinciali Acli Processi - Assistenza al territorio sul programma del tesseramento. Istituiti recapiti di assistenza telefonica e via mail. - Rilascio delle password ai Presidenti provinciali e regionali per l accesso al programma. - Introduzione dell invio unicamente per posta elettronica di tutti i documenti e delle comunicazione per i territori in formato Pdf. Non viene più usata la posta ordinaria. - Inizio collaborazione con lo Studio di consulenza Fabrizio Palma 5

Descrizione Partner coinvolti Territori 2009 Attività - n. 4 Seminari formativi per: l approfondimento delle normative per gli Enti non commerciali e sulle APS; introduzione alla compilazione del mod. EAS; redazione e registrazione di atto costitutivo e statuto delle Strutture di base; programma del tesseramento. - Seminari formativi per le adempienze fiscali delle Strutture di base Acli e la corretta redazione e registrazione di atto costitutivo e statuto. - Convegno Studi Perugia, Seminario per Presidenti provinciali Acli e Responsabili FSA territoriali: aggiornamenti sulla normativa APS; presentazione implementazioni al programma del tesseramento per il 2010 (stampa dei documenti di affiliazione e nulla osta). - Seminari formativi sulla normativa dell Agenzia delle Entrate, compilazione e invio del modello EAS semplificato attraverso la piattaforma del programma del tesseramento. Dott. Fabrizio Palma. Fabrizio Palma CAF Acli. (3 Sessioni territoriali 1 Sessione nazionale) Processi - Invio di circa 3.000 mod. EAS delle Strutture Acli (regionali, provinciali e di base) attraverso la piattaforma del programma del tesseramento. - Predisposizione della documentazione aggiornata per le Strutture di base. CAF Acli. Dott. Fabrizio Palma 6

Descrizione Partner coinvolti Territori - Inserimento nel programma del tesseramento dell archivio anagrafico di circa 354.000 anagrafiche soci. - Chiusura dei dati del tesseramento Acli e invio degli allegati di chiusura a mezzo della procedura informatica. Vengono aboliti gli allegati cartacei. - Guide al programma del tesseramento. 2010 Attività - COP 2010 a Milano, presentazione della Relazione organizzativa da parte di Pier Paolo Napoletano, Responsabile della Funzione Sviluppo associativo nazionale. Relazione riassuntiva di tutta l attività FSA e delle procedure avviate con il CAF per la compilazione e l invio dei modelli EAS. Allegato alla relazione i grafici e l elaborazione dei dati estratti dal programma tesseramento e della popolazione italiana residente a confronto, a cura dell IREF. - 1 edizione della Scuola di ingresso per Responsabili FSA provinciali e regionali La mission delle Acli, il Sistema Acli, natura giuridica e normativa per le Strutture di base Acli, gli adempimenti tecnici, contabili e amministrativi delle Strutture di base, uso del programma del tesseramento e delle implementazioni. 1 sessione Orvieto 19-22 ottobre 2 sessione Roma 14-15 dicembre (3 sessione Roma 8-9 febbraio 2011) IREF Funzione Formazione Acli nazionali. 7

Descrizione 2010 Partner coinvolti Territori - Convegno Studi Perugia, Seminario per Presidenti provinciali Acli e Responsabili FSA territoriali: aggiornamenti sulla normativa APS; presentazione implementazioni al programma del tesseramento per il 2011 (stampa delle tessere e rilascio obbligatorio dell affiliazione prima delle operazioni di tesseramento).. Processi - Invio mod. AA5/6 e AA7/10 Agenzia delle Entrate (per variazione dati Codice fiscale e Partita Iva) delle Strutture Acli. - Introduzione dell anno solare di tesseramento (1 gennaio 30 novembre). - Abolizione del servizio BNL di distribuzione delle tessere Acli. Invio delle tessere direttamente dalla Sede nazionale. - Apertura di un conto corrente dedicato al tesseramento Acli per i pagamenti del materiale relativo. - Introduzione della stampa dei documenti di affiliazione e nulla osta con il programma del tesseramento. - Introduzione nel programma del tesseramento dell obbligatorietà del Codice Fiscale delle Strutture di base. Introduzione del controllo sul codice fiscale. - Guide al programma del tesseramento CAF Acli Amministrazione Acli 8

Descrizione Partner coinvolti Territori 2011 Attività - 2 edizione della Scuola di ingresso per Responsabili FSA provinciali e regionali La mission delle Acli, il Sistema Acli, natura giuridica e normativa per le Strutture di base Acli, gli adempimenti tecnici, contabili e amministrativi delle Strutture di base, uso del programma del tesseramento e delle implementazioni, normativa privacy e trattamento dati personali. 1 sessione Orvieto 19-23 settembre 2 sessione Roma 8-10 novembre - Convegno Studi Castel Gandolfo (Rm), Seminario per Presidenti provinciali Acli e Responsabili FSA territoriali: aggiornamenti sulla normativa APS; presentazione implementazioni al programma del tesseramento per il 2012 (Area condivisa documenti, stampa delle ricevute di rilascio di tessere e affiliazioni). Funzione Formazione Acli nazionali. Studio legale Avv. Luca Senatori.. Studio legale Avv. Luca Senatori. Processi - Introduzione della stampa delle tessere con il programma del tesseramento. - Introduzione stampa delle ricevute di rilascio di tessere e affiliazioni con il programma del tesseramento. - Introduzione sul programma della obbligatorietà del rilascio preventivo dell affiliazione prima delle operazioni di tesseramento. 9

10