Al C O M U N E d i A R E N Z A N O Via Sauli Pallavicino, 39 Arenzano (GE) IDENTIFICATIVI DEL RICHIEDENTE A) Il sottoscritto.... nato/a a il / / residente in.. n CAP.. Comune.. Prov... tel. Codice fiscale....- e mail..... in qualità di Progettista Committente ovvero in qualità di della ditta.. con sede in n CAP.. Comune di..... Prov... - P IVA/C.F..... tel.... B) Il sottoscritto. nato/a a il / / residente in.. n CAP.. Comune.... Prov... tel. Codice fiscale.... e mail...... in qualità di Tecnico abilitato, incaricato dal Committente o dal Progettista di cui al precedente punto a) di dimostrare l idoneità delle terre e rocce da scavo ai fini del loro utilizzo ai sensi del d.lgs. 152/06 e ss.mm.ii, del Regolamento Terre e rocce di scavo D.M. 161/2012 e della Deliberazione di Giunta Regionale n.89 del 1 febbraio 2013. consapevoli che nel caso di dichiarazioni mendaci o false attestazioni, verranno applicate, ai sensi dell art. 76 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii, le sanzioni previste dal Codice Penale (art. 483) e dalle leggi penali in materia di falsità negli atti, oltre alle conseguenze amministrative legate all istanza; consapevoli altresì che qualora emerga la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, i sottoscritti decadranno dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera ai sensi di quanto disposto dall art. 75 del DPR 445/2000 e ss.mm.ii. ai sensi e per gli effetti dell art. 47 del DPR 445/2000 e ss.mm.ii. DICHIARANO CHE nell esecuzione dei lavori di oggetto...... in località nel Comune di.... sono previsti scavi di volume complessivo pari a...... mc in banco, di cui si intendono utilizzare - ai sensi d.lgs. 152/06 e ss.mm.ii, del Regolamento Terre e rocce di scavo D.M. 161/2012 e della Deliberazione di Giunta Regionale n.89 del 1 febbraio 2013. -...... mc in banco; 1
l utilizzo proposto avviene senza trasformazioni preliminari; il progetto di produzione non è soggetto a VIA o AIA; l terre e rocce da scavo non provengono da sito contaminato o da siot sottoposto a interventi di bonifica; in relazione alla qualità delle terre e rocce di scavo (indicare una delle tre seguenti condizioni): sulla base della relazione geologica e dell indagine relativa agli usi pregressi del sito di produzione, lo scavo NON ricade all interno di siti di produzione con potenziale inquinamento del suolo superficiale, siti di produzione interessati da attività potenzialmente contaminanti o affioramenti delle Pietre verdi, così come definiti dalla DGR 89/2013, ovvero, pur ricadendo all interno di tali siti, è stata eseguita una caratterizzazione ambientale senza che siano stati evidenziati superi delle CSC di colonna A dell allegato 5 al titolo V della parte quarta del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii.; le analisi svolte nel sito di produzione hanno evidenziato superi delle CSC di colonna A dell allegato 5 al titolo V della parte quarta del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii.: tali superi, tuttavia, non comportano l'obbligo di procedere alla bonifica del sito di produzione e sono inferiori alle soglie di qualità espressamente previste dal progetto di utilizzo approvato; le analisi svolte nel sito di produzione hanno evidenziato superi delle CSC di colonna A dell allegato 5 al titolo V della parte quarta del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii.: tali superi, tuttavia, non comportano l'obbligo di procedere alla bonifica del sito di produzione e l'utilizzo delle terre e rocce da scavo in questione è previsto esclusivamente nel medesimo progetto di produzione. Secondo quanto previsto dalla D.G.R. 89/2013 si è contestualmente trasmessa al dipartimento provinciale Arpal la richiesta di parere per la definizione delle "soglie di qualità", allegando a tal fine studi, indagini ed analisi che dimostrano come l utilizzo previsto delle terre e rocce da scavo non altera negativamente le condizioni esistenti e avviene nel rispetto delle norme di tutela delle acque superficiali e sotterranee, della flora, della fauna, degli habitat e delle aree naturali protette; le caratteristiche chimiche e chimico-fisiche delle terre e rocce da scavo sono tali che il loro impiego nel sito prescelto non determina rischi per la salute e per la qualità delle matrici ambientali interessate ed avviene nel rispetto delle norme di tutela delle acque superficiali e sotterranee, della flora, della fauna, degli habitat e delle aree naturali protette; nel corso delle operazioni di scavo, trasporto, deposito e utilizzo verrà sempre garantito un elevato livello di tutela ambientale; l utilizzatore si è dichiarato interessato a ricevere le terre e rocce da scavo in oggetto; il materiale di scavo è compatibile con l utilizzo previsto: l'utilizzo previsto avviene nel medesimo progetto di produzione (compilare allegato 1) l'utilizzo previsto nell ambito del/i progetto/i di riutilizzo indicato/i in allegato 2. A tal fine allegano: Progetto di gestione delle terre e rocce da scavo - ai sensi del comma 2 dell art. 186 del d.lgs. 152/06 e ss.mm.ii. - a firma di Tecnico abilitato (richiesto per scavi con volume > 6000 mc); la relazione geologica riportante i risultati delle eventuali indagini svolte, comprensivo di cartografie e sezioni a scala adeguata (sempre richiesta); il programma di utilizzo posticipato, secondo quanto indicato al paragrafo V dei criteri regionali (richiesto nel caso di utilizzo posticipato); 2
il piano di campionamento secondo quanto indicato al punto B dell allegato 1 dei criteri regionali (richiesto nel caso siano previste verifiche ambientali sui cumuli o in fase di scavo); copia dell autorizzazione del progetto di utilizzo (richiesta nel caso in cui questo non coincida con il progetto di produzione) con allegata accettazione del titolare del sito; copia della richiesta di parere trasmessa ad ARPAL (richiesta nel caso in cui il progetto includa l utilizzo delle terre e rocce da scavo in presenza di eventuali superi delle CSC della colonna A dell allegato 5 al titolo V della parte quarta del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii.); copia del documento di identità in corso di validità (sempre richiesta)... li /../. 3
ALLEGATO 1 - RIUTILIZZO DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO NEL SITO DI PRODUZIONE (Da compilare per ogni tipo di utilizzo) Tipo di riutilizzo: REINTERRO, RIEMPIMENTO, RILEVATO, ALTRO (specificare)...... Volume utilizzato in banco (mc):. ; Volume utilizzato in mucchio(mc):......; eventuale volume in eccedenza (mc): sua destinazione:...... Natura del materiale:... Riutilizzo posticipato. SI NO (in caso affermativo compilare allegato 3) Annotazioni:..... li, /../. 4
ALLEGATO 2 RIUTILIZZO DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO IN SITO O PROGETTO DI RIUTILIZZO DIVERSO DAL SITO O PROGETTO DI PRODUZIONE (Da compilare per ogni progetto di utilizzo) Volume utilizzato in banco: mc. ; Volume utilizzato in mucchio: mc....; Eventuale volume in eccedenza: mc. sua destinazione... Natura del materiale:.... Indirizzo del sito di riutilizzo e destinazione urbanistica:... Titolare del sito di riutilizzo (nominativo e/o ragione sociale):.. Tipo di riutilizzo: RIPASCIMENTO ARENILE OPERE DI DIFESA COSTIERA ARGINE OPERA DI DIFESA IDROGEOLOGICA LAVORAZIONI INDUSTRIALI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE RIEMPIMENTO RILEVATO ALTRO(specificare)... Denominazione del progetto di utilizzo.....sottoposto all'amministrazione di... in data / / ed approvato da... con atto.. del / / ; Annotazioni:.. li, /../. 5
ALLEGATO 3 - RIUTILIZZO POSTICIPATO Indirizzo del sito di deposito intermedio e destinazione urbanistica:... Titolare dell area di deposito (nominativo e/o ragione sociale):..... Volume delle terre e rocce di scavo che verranno depositate: mc.... Periodo previsto per il deposito:..... Annotazioni:.......... Si allega cartografia in scala (non inferiore a 1:5.000) indicante il sito di deposito intermedio... li, /../. 6