1 INTRODUZIONE A EXCEL ESERCITAZIONE I Corso di Idrologia e Infrastrutture Idrauliche Prof. Roberto Guercio
Cos è Excel 2 Foglio di calcolo o foglio elettronico è formato da: righe e colonne visualizzate sullo schermo in una finestra scorrevole Permette di: creare tabelle dinamiche in cui compiere operazioni stabilire relazioni tra i dati organizzare dati di qualsiasi tipo secondo criteri di gestione personali costruire grafici risolvere problemi matematici, economici, finanziari, statistici, formulare ipotesi e costruire modelli,.
La gerarchia degli oggetti in Excel 3
Operazioni base 4 Per avviare Excel:
Elementi caratteristici 5 Cartella di lavoro Il file in cui si elaborano e si memorizzano i dati. Foglio di lavoro Una cartella contiene più fogli, denominati Foglio1, Foglio2, Foglio3. Menù delle diverse funzioni Righe Colonne Celle
Elementi principali del foglio Excel 6 Cella attiva Menù Barra della formula Nome cella attiva Barre di scorrimento Barra di stato Foglio attivo Inserimento nuovi fogli Zoom
Le celle: testo, numeri, funzioni, 7 Opzioni per la formattazione delle celle di testo Digitazione semplice di una formula
Le celle: testo, numeri, funzioni, 8 Utilizzo della funzione somma
Le celle: testo, numeri, funzioni, 9 Scelta della funzione dal menù inserisci funzione
Le celle: testo, numeri, funzioni, 10 Definizione dell intervallo di somma
Alcune operazioni utili sulle celle 11 Unisci e Centra
Alcune operazioni utili sulle celle 12 Colore carattere Formato colonne e righe
Alcune operazioni utili sulle celle 13
Alcune operazioni di trascinamento 14 Trascinamento e creazione di indici sequenziali
La funzione incolla speciale 15
L uso di Excel come Database 16 Inserimento di un filtro
Alcune funzioni condizionali: la funzione SE 17
La funzione SE,la funzione E 18
La funzione SE,la funzione O 19
Alcune funzioni statistiche 20
Alcune funzioni statistiche 21
Il coefficiente di correlazione 22
Le distribuzioni di probabilità in Excel 23 Numerose distribuzioni di probabilità e le rispettive inverse
La distribuzione Normale 24
La distribuzione Normale 25
La distribuzione Normale 26
27 Vettori e Matrici in Excel Assegnazione di Nomi a range di celle in Excel per definire matrici e vettori Selezionare l intero range di celle Digitare il nome del vettore (o matrice) nella barra del nome
La risoluzione di un sistema lineare 28 Un sistema lineare ha una forma del tipo: Questo tipo di sistemi possono avere: Una soluzione unica Infinite soluzioni Nessuna soluzione Per la risoluzione in Excel si supporrà: N equazioni per n incognite La matrice A sia invertibile
Un esempio 29 Dopo aver digitato la formula occorre: 1. selezionare con il mouse l intervallo di celle della soluzione 2. Premere F2 3. Premere CTRL+MAIUSC+ENTER
La ricerca obiettivo in Excel 30 Individuazione del valore soluzione di una determinata equazione Percorso per trovare la Ricerca Obiettivo
Ottenere il risultato desiderato modificando un valore mediante Ricerca obiettivo 31 Si conosce il risultato desiderato di una formula Non si conosce il valore di input necessario per ottenerlo E possibile usare: Ricerca obiettivo ad esempio, per conoscere il tasso di interesse, necessario per avere con un pagamento di 180 rate da 100 euro, la somma complessiva di 900 euro. il tasso d interesse è inserito nella cella B3 fino a quando il valore del pagamento in B4 è pari a ( 900,00)
Le macro 32 La macro permette di registrare una sequenza di operazioni e ripeterle in modo progressivo P.E. Dovendo ripetere l operazione appena fatta per un certo numero di diametri: Si registra la sequenza di operazioni Si ripete tutta la sequenza con un solo comando
Le macro 33 Calcolare il numero di rate, per diversi importi, affinché il valore della singola rata sia sempre 900 euro, con assegnato tasso d interesse
Le macro 34
Salvare un foglio con la macro 35
Aprire un foglio con le macro 36
Applicazione del Risolutore di Excel 37 Allocazione di risorse scarse per massimizzare i profitti minimizzare i costi migliorare il più possibile la qualità Per usare il risolutore, occorre saper identificare: le variabili o celle di immissione del modello la funzione obiettivo che si desidera minimizzare o massimizzare i vincoli che impostano i limiti superiori ed inferiori delle variabili del problema. I vincoli sono relazioni quali Al<=B1, A1=A2 o Al> =0 che impongono limiti sui valori (celle) che la formula usa.
Il metodo di ottimizzazione del Risolutore 38 Risolutore utilizza l'algoritmo Generalized Reduced Gradient (GRG2) per l'ottimizzazione di problemi non lineari. Questo algoritmo è stato sviluppato da Leon Lasdon, dell'università del Texas ad Austin e Allan Waren, dell'università di Cleveland. Problemi lineari e interi utilizzano il metodo simplex, implementato da John Watson e Dan Fylstra, di Frontline Systems, Inc.
39 Il risolutore di Excel: installazione come componente aggiuntivo
40 Il risolutore di Excel: installazione come componente aggiuntivo
41 Il risolutore di Excel: installazione come componente aggiuntivo
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L influenza della forma della F.O. 43 Funzioni lineari. Le funzioni lineari possono sempre essere scritte nella forma: A, B e C sono costanti Y1, Y2 ed Y3 sono variabili A, B e C potrebbero rappresentare qualsiasi calcolo complesso sul foglio di lavoro, in quanto il calcolo non dipende da nessuna delle variabili Y1, Y2 o Y3. Se Cella obiettivo e tutti i vincoli espressi come funzioni lineari opzione Presupponi modello lineare il Risolutore può utilizzare i metodi più veloci ed affidabili per trovare la soluzione. In caso contrario: il Risolutore tratta il modello come non lineare ed usa metodi più generali, ma più lenti
La finestra del risolutore 44
Alcune opzioni del Risolutore 45
Alcune opzioni del Risolutore 46
Un applicazione del Risolutore 47 Vincolo di produzione massima complessiva per semestre Beneficio da massimizzare Vincolo di produzione massima e minima per semestre e categoria di prodotto
Un applicazione del Risolutore 48