TORINO, 5 OTTOBRE 2011

Documenti analoghi
EFFICIENTAMENTO DI UNA LINEA DI IMBOTTIGLIAMENTO PET

Fonti di Vinadio S.p.A. Ecosostenibilità e innovazione

GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE

IMPIANTO/COMPLESSO IPPC. SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale

Liceo B. Cavalieri Classe 2D sc. Anno Scolastico 2013/2014 Svolto da Agrati Giorgia

D.Lgs 231/2001 e bonifiche: verifica alla compliance amm.va ambientale

Integrazioni allo Studio di Impatto Ambientale e Sociale Allegato 17 Elenco delle autorizzazioni di cui al comma 2 dell art. 23 del D.

distruzione di un habitat all interno di un sito protetto o comunque suo deterioramento con compromissione dello stato di conservazione

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA STRUTTURA DEL CORSO

! " # $ $% &' & & ! " " *++,-*./ &0+ 1 *++,-*./ 2# $!%$&!'%! ()

Unità di INDICATORI INDICATORI INDICATORI misura

Regione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art.

SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale

La fattibilità della geotermia nel settore edilizio

Virtù e pecche nelle potenzialità della geotermia nell edilizia

Strategie di adattamento ai cambiamenti climatici in Svizzera

REGIONE CALABRIA -ARPACAL- DIPARTIMENTO DI VIBO VALENTIA. LABORATORIO BIONATURALISTICO - DIRIGENTE: dott.ssa ANGELA MARIA DIANO

UNIFICA - A.S.P.Energia STRUMENTI NORMATIVI PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI PROCESSI EDILIZI

Bologna 26 gennaio 2016 LA SICUREZZA NEGLI SPAZI CONFINATI. Wolftank Adisa GmbH, Grabenweg 68/ Innsbruck / Austria

Richiede Perché può produrre..

EVC ITALIA S.p.A. Stabilimento di Porto Marghera (VE) BILANCIAMENTO CAPACITA PRODUTTIVA a 260 kt/a di PVC e 280 kt/a di CVM

Il ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile

ESTRUSIONE E SOFFIAGGIO

qualificata gamma di servizi di consulenza e formazione. La Eco System srl- org ha

IMPIANTO DI MIRANDOLA (Via Belvedere n.5/c Comune di Mirandola)

Piano finanziario della Misura 1.1 Sistema regionale di monitoraggio ambientale

Lo scambio termico tra risparmio energetico e tutela dell ambiente: il punto di vista della Provincia di Treviso

LO SCAMBIO DI CALORE NELLE AREE A BASSA ENTALPIA

AREA POLIFUNZIONALE DI TRATTAMENTO RIFIUTI DENOMINATA AREA 2 MODENA

LE ACQUE SOTTERRANEE

Autorità di Ambito Territoriale Ottimale n. 3 Marche Centro - Macerata. Gli adeguamenti alle normative europee nell A.T.O. 3 Marche Centro-Macerata

INTERVENTI DI ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI IN ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA AUTO OIL E AI FINI DEL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA DEL RECUPERO ZOLFO

Tabelle per l analisi di un edificio finalizzata al recupero

METTIAMO TUTTO IL NOSTRO IMPEGNO PER AIUTARE IL MONDO A RISTABILIRE L EQUILIBRIO TRA L UMANITà e la natura

LA CONFERENZA DI SERVIZI NEL SETTORE AMBIENTALE

COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO. Dott. Roberto Cariani. Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008

PROPOSTA PER UN PIANO DI GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE IDRICHE AD ANGUILLARA

ACQUA RISORSA VITALE INCONTRO DEL PER. IND. ETTORE ACERBIS ING. ANGELA BENETTI UFFICIO SERVIZIO DI MISURA GARDA UNO SPA

progetto oro blu acqua km zero summer beach sosteniamo l ambiente

Esempio di Valutazione ambientale (sintesi)

STRATEGIE DI INTERNAZIONALIZZAZIONE NEL MERCATO DELLE ACQUE MINERALI: SAN BENEDETTO S.P.A., IL CASO DI UN BRAND ITALIANO ALL ESTERO

Le fonti di energia e i combustibili fossili

I M P I A N TO D I R E C U P E R O ACIDI SOLFORICI Reflui pericolosi e non pericolosi

Allegato 2 - Check-list per la registrazione EMAS di un'impresa

INQUINAMENTO DA NITRATI

Scenari energetici nazionali ed internazionali 09/04/2016

Associata Unindustria Ferrara. Brochure Aziendale

LE POSSIBILITA DI MIGLIORAMENTO LEGATE ALL USO DELLA CARTA, TRA MATERIALI RICICLATI E MARTERIALI VERGINI SOSTENIBILI

CITTA' DI MONCALIERI PROVINCIA DI TORINO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE Via Santa Croce 12/A MONCALIERI. N. pratica...

Rubinetto multifunzione 4 Springs

Convegno. Le pompe di calore geotermiche: I vincoli e gli incentivi per lo sviluppo

Caso pratico di PMC applicato ad impianti di trattamento rifiuti e discariche e cenni sul controllo integrato ambientale. Francesco Loro - ARPAV

2 a edizione

VIA ROMA FANO (PU) C.F. e P.I

Sergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE L AMBIENTE NELLA V.I.A.

IL RUOLO DEL POLITICA REGIONALE PER LA TUTELA DELLA DELLE ACQUE

Energia geotermica. Energia Calore

Azoto. La molecola di azoto e formata da due atomi di azoto, legati insieme con un triplo legame:

BIOEVOLUTION. laboratorio chimico batteriologico

Allargamento catalogo reati presupposto a taluni reati ambientali: - inquinamento (acque, aria, rifiuti, reati contenuti nel TUA, d.lgs.

EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO

Santarossa SpA via della Chiesa Villanova di Prata (PN)

IL LAGO. UNA RISERVA DI ENERGIA

RECUPERATORE DI CALORE AD ALTISSIMA EFFICIENZA ENERGETICA

Caratteristiche chimico-fisiche delle acque sotterranee di Roma

Presentazione. Di seguito elenchiamo le nostre principali attività:

I corpi idrici termali (testo adottato) (In corsivo le aggiunte, barrate le frasi eliminate)

IL CONTRIBUTO EMISSIVO PERCENTUALE DI PM10 TOTALE PER I VARI MACROSETTORI INQUINANTI

I controlli Istituzionali sulle Acque Minerali

INVESTIMENTO ACQUEDOTTO SCHEGGINO-PENTIMA

RELAZIONE TECNICO- PARERE IGIENICO SANITARIO EDILIZIO

Alcuni criteri generali di progettazione

Il sottoscritto/a nato/a a il. residente in via n. nella qualità di legale rappresentante dell impresa. (ragione sociale) con sede legale in

Il Gruppo SEM acquisisce Acqua Claudia, storica fonte romana di acqua minerale

INDICE IMPIANTI CONDOMINIALI LA CENTRALE TERMICA L IMPIANTO DI RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO LE CALDAIE LO SCAMBIATORE TELECONTROLLO

Modulo B. Obiettivi generali:

oppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta

SETTORE DIRETTIVE EUROPEE NORMATIVA NAZIONALE NORMATIVA REGIONALE NOTE

CURRICOLO DI SCIENZE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

IMPIANTO SPERIMENTALE di PIROLISI

IL RISPARMIO ENERGETICO L USO EFFICIENTE DELLE RISORSE LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI LA SALUBRITA DEGLI AMBIENTI

La quantità di ossidi di azoto è dovuta per: il 3% allo smaltimento rifiuti; il 19% al riscaldamento delle case; il 78% ai trasporti (grafico 1).

VALUTAZIONE DEL CARICO TERMICO

INDICE. Premessa... 13

POLITECNICO DI TORINO

Risorse minerarie. Capitolo 3. Dipartimento di Scienze dell Ambiente e del Territorio e di Scienze della Terra

Laboratori Nazionali di Legnaro

ANALISI DELL IMPATTO DELLE DIVERSE FONTI DI INQUINAMENTO SUL TERRITORIO BRESCIANO. IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentare prestazionale, ambientale e di mercato. Obiettivi del progetto: Fasi del progetto:

TERMO VALORIZZATORE SILLA 2 MILANO

Ristorante Pizzeria - Trattoria

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria

SCHEDA «D»: VALUTAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE 1

Tipo lampade UV. Consumo di energia (kw)

oppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE INTEGRATA DEGLI INTERVENTI A DESTINAZIONE PREVALENTE COMMERCIALE

approccio multidimensionale che integra l indicatore dell attività economica dimensioni sociali ambientali

CRITERI SEMPLIFICATI PER L'APPLICAZIONE DELL'ANALISI DI RISCHIO ALLA RETE CARBURANTI

IMPATTI INDOTTI SU UN CORSO D ACQUA

Transcript:

TORINO, 5 OTTOBRE 2011 Gestire i rischi ambientali dalla sorgente.. alla nostra tavola Fonti di Vinadio SPA Responsabile Qualità Silvia Parola 1

Acqua sant anna: presentazione dell azienda Azienda nata nel 1996 Dotata di 10 linee di imbottigliamento Capacità produttiva: 500 palette/ora Capacità produttiva: 330.000 bottiglie/ora Capacità di carico: 240 autotreni/24 ore Sistema di movimentazione fine linea automatizzato 2

L ACQUA MINERALE origina da una falda o giacimento sotterraneo proviene da una o più sorgenti si distingue dalla potabile: per la purezza tenore in sali minerali / oligoelementi eventualmente per effetti sulla salute Caratteristiche chimico-fisiche costanti nel tempo È microbiologicamente pura 3

Operazioni consentite Operazioni NON consentite 4

TUTELA RISORSA ACQUA L acqua minerale è soggetta a vincolo pubblicistico, ossia lo sfruttamento del bene acqua è tutelato dagli organi regionali/provinciali competenti che rilasciano il permesso ad una società privata di sfruttare la risorsa a condizione che le esigenze idropotabili della comunità siano tutelate. Queste ultime sono sempre ritenute prioritarie rispetto all utilizzo privato Regione/Provincia Concessione mineraria Ministero Decreto riconoscimento ASL/ARPA Conformità acqua Azienda mantenere le caratteristiche 5 originarie dell acqua 5

Responsabilità amministrativa per reati ambientali (inserimento nel D. Lgs 231) Aziende sono chiamate a rispondere a reati nelle seguenti macro-aree: Distruzione di specie animali o vegetali protette Deterioramento di habitat protetti Tratte di specie in estinzione Scarico acque reflue Inquinamento suolo, sottosuolo, acque Rifiuti Emissioni in atmosfera, sostanze lesive dell ozono 6

Diagramma di flusso/ analisi rischi ambientali Sorgente Costruzione opere di presa in alta quota (zone protette dalla CE) Interventi di sanificazione tubazioni Posa tubazioni con percorsi difficoltosi Interventi di sanificazione Serbatoi stoccaggio Processo produttivo Imballi utilizzati, primari e secondari Emissioni in atmosfera Scarico acque reflue trasporto Gas scarico TIR 7

Opera di presa: sorgenti di alta quota 8

Opera di presa: sorgenti di alta quota 9

Opera di presa: sorgenti di alta quota 10

Opera presa e tubazioni: rischi ambientali e azioni preventive Deturpamento ambiente montano Distruzione di specie animali o vegetali protette Deterioramento di habitat protetti Opere di ingegneria naturalistica Utilizzo materie prime endemiche (pietra) Utilizzo elicotteri Costruzione piste forestali Utilizzo sentieri per posa condotte Modifica della falde acquifere Studi idrogeologici, monitoraggi Inquinamento suolo/falde acquifere da sversamento agenti chimici durante le operazioni di sanificazione Utilizzo ditte specializzate Procedure formalizzate e monitoraggi 11

Processo produttivo/trasporto : rischi ambientali e azioni preventive Scarico di acque reflue Inquinamento di suolo, sottosuolo o acque Trasporto prodotti Emissioni in atmosfera Sostanze lesive dell ozono Riduzione degli agenti tensioattivanti utilizzati per lo scorrimento dei nastri Impianto di depurazione acque reflue Procedure formalizzate e monitoraggi nelle procedure di sanificazione degli impianti Utilizzo formato quadrato per la distribuzione in sud Italia Implementazione del trasporto su rotaia per le lunghe tratte Rifiuti Gestione imballi plastici Riduzione grammatura L innovazione biobottle 12

LA SCELTA DI PACKAGING ALTERNATIVI esigenza di ridurre l impatto ambientale svincolarsi dalle fonti petrolifere per il packaging trovare alternative alle plastiche tradizionali mantenendo la maneggevolezza, comodità, leggerezza mantenere immutate nel tempo le caratteristiche originarie dell acqua 13

ecosostenibilità biobottle:dalla culla alla culla Piante 14

LA BOTTIGLIA E L ETICHETTA: BIODEGRADABILI E COMPOSTABILI Piante 15

ECOSOSTENIBILITÀ BIOPOLIMERO: RIDUZIONE IMPATTO ENERGETICO DAL GRANULO ALLA PREFORMA Processo di essicazione del granulo 6 ore t aria calda: da 185 C a 80 C circa - 60 % energia richiesta Processo di fusione Resistenze elettriche: da 285 C a 210 C: 25-30% in meno Processo di stampaggio Non varia Raffreddamento preforme Ad acqua fredda: da 8 C a 25 C - 70% energia 16

ecosostenibilità biopolimero: riduzione impatto energetico dalla preforma al fardello Processo di soffiaggio Raffreddamento stampi Temperatura riscaldamento della preforma nel forno: da 107-110 C si passa a circa 80 C (30% in meno di lampade UV accese) Pressione di soffiaggio presoffiaggio: da 11 bar si passa a circa 6 bar soffiaggio finale: da 32 bar a 23 bar Stampigliatura lotto Forza applicata: 30% in meno Applicazione etichetta T vasca colla: da 145 C a 135 C Costruzione fardello T forno: da 210 C a 19 C 17

Conclusioni Valutazione impatto ambientale Valutazione sicurezza lavoratori Valutazione sicurezza prodotto Certificazione ISO 9001:2008 Sistema HACCP Tenere sotto controllo l intero processo produttivo e di garantire costantemente un prodotto di altissima qualità 18

Grazie per la cortese attenzione 19