PAESE: UCRAINA I. Analisi del contesto sociale ed economico di riferimento A. Quadro degli indici economici, demografici e sociali Dopo l indipendenza l ha impostato la transizione da una economia pianificata ad una economia di mercato. Tale processo ha comportato notevoli trasformazioni strutturali ma anche numerosi scompensi che hanno inciso profondamente sul livello di reddito pro-capite, sulla distribuzione della ricchezza e quindi sulla capacità di consumo. Ciò nonostante, da qualche anno a questa parte, l economia ucraina sta registrando tassi di crescita impressionanti (12,1% negli ultimi dieci mesi secondo dati del FMI). Il modello di sviluppo si basa principalmente sulle esportazioni, in particolare di prodotti metallici e petrolchimici. La crescita del sistema economico e stata anche determinata da fattori interni, quali l esplosione del settore delle costruzioni e l accresciuto reddito disponibile, attraverso una crescita del livello dei salari (il 20% circa nel 2004) e l adeguamento delle pensioni. Inoltre, le riforme strutturali introdotte dal 2000 cominciano a produrre positivi effetti permanenti sul sistema economico. In un Paese di 48 milioni di abitanti, l affermazione lenta ma irreversibile di una nuova classe media sta comportando un vistoso innalzamento dei livelli di consumo in termini quantitativi e qualitativi. Si è pertanto creata una situazione favorevole allo sviluppo di una domanda di prodotti turistici di qualità da parte del mercato ucraino.
B. Previsioni per il biennio seguente Gli osservatori economici internazionali sono concordi nel valutare positivamente le prospettive di crescita del Paese, nonostante le attuali condizioni di incertezza politica, a seguito delle elezioni presidenziali in, rendano meno agevole una previsione circa gli orientamenti socioeconomici del Paese nei prossimi due anni. Il possibile decremento nella domanda e nei prezzi del mercato dei beni primari come acciaio e petrolio potrebbe comportare una decelerazione del tasso di crescita dell economia, che rimarrebbe comunque a livelli importanti. D altra parte ciò potrebbe essere compensato da un ruolo sempre più evidente della domanda interna nell incremento del PIL. I necessari interventi per rinnovare l ormai obsoleto apparato infrastrutturale risalente all epoca sovietica, se opportunamente realizzati, potranno del pari avere un impatto di segno positivo sullo sviluppo del sistema economico.
II. Analisi del mercato turistico A. Analisi del turismo outgoing: L andamento del turismo dall verso l Italia ha registrato nell anno 2004 un trend molto positivo, ulteriormente confermato, consolidando gli ottimi risultati della stagione estiva che ha visto un aumento del 20% dei flussi turistici ucraini verso le destinazioni italiane. Nell anno 2003 sono stati registrati 127.232 arrivi in Italia. Tra le caratteristiche del turismo ucraino in Italia si possono individuare 4 flussi principali: 1) Etnico quello che interessa le migliaia di cittadini ucraini che lavorano regolarmente in Italia. 2) Business quello che interessa i nuovi imprenditori ed i clienti appartenenti alle classi medio- alte che vanno in Italia per partecipare alle Fiere specialistiche di settore o vanno direttamente a scegliere materiali, tecnologie o modelli da portare in (interessa generalmente le città del Nord e le zone altamente industrializzate o commerciali). 3) Turismo medio-basso quello interessato alle strutture ricettive più economiche, in forte calo dovuto alla prepotente concorrenza di Paesi mediterranei altamente competitivi e per i quali non è previsto l obbligo di visto. In questo segmento si potrebbero effettuare i maggiori recuperi di clientela, pur con le necessarie cautele imposte dalla normativa migratoria. 4) Turismo medio-alto quello sicuramente di maggiore interesse per gli operatori italiani ed effettivamente in discreta crescita, comprende i soggiorni in tutte le località ma in strutture di grande pregio e di alto costo dal sud al nord, dalle rinomate località sciistiche a quelle più esclusive della Costa Smeralda. I clienti sono imprenditori autonomi, liberi professionisti, dirigenti bancari, responsabili di aziende petrolifere ed energetiche, immobiliaristi, broker dei metalli, specialmente provenienti dall Est del Paese o dalla Capitale. Tra i paesi preferiti dai turisti ucraini l Italia si e confermata al 7 posto per le vacanze in Europa Occidentale dopo Russia, Repubblica Ceca, Romania, Germania, Slovacchia, Francia. Le Regioni italiane più visitate dai turisti ucraini sono: Veneto, Emilia Romagna, Puglia, Lazio, Trentino.
SCHEDA SINTETICA 2003 NB: attualmente il tasso di cambio corrisponde a 1 euro = 7.1 grivne Al momento, i prodotti turistici maggiormente preferiti dai gruppi sono i tours verso le città d arte. Aumenta costantemente il livello della domanda turistica individuale di nicchia per fiere e esposizioni, congressi e incentivi aziendali, vacanze in montagna, sulle isole e soggiorni termali. A tal riguardo, va segnalata l abituale prassi degli uomini d affari ucraini che si recano in Italia per motivi di lavoro ad estendere il proprio soggiorno sul territorio nazionale per periodi di turismo, spesso portando con sé i propri familiari. Nella lettura dei dati, risulta perciò necessario attuare una integrazione seppure parziale - tra le categorie dei visti per affari e dei visti per turismo. Va registrato infine anche un incremento del 40% dei voli charter verso l Italia nel 2004.
B. Analisi della domanda 1. Profilo del turista: I bacini di maggiore potenzialità turistica nei confronti dell Italia si identificano con i 6 centri in forte sviluppo socio-demografico-urbano: Kiev, Odessa, Harkov, Dnepropetrovsk, Donezk, Lvyv. La popolazione compresa tra i 30 e i 55 anni è risultata più attiva alla pratica del turismo. I mesi preferiti per la vacanza in Italia sono: vacanze estive (26,0%), sci e vacanze invernali (14.5 %), vacanze in occasione del Nuovo Anno (10.5 %), vacanze in occasione del Natale Ortodosso (5,0%), vacanze autunnali (23,0%), vacanze primaverili (20,0%), vacanze scolastiche durante l anno (1,0%). Popolazione 48 396 470 Popolazione attiva 22 800 000 Partenze % su popolazione 7,2 % residente Partenze % verso l Italia 3,6 % Spesa per turismo (milioni di $ 2 437 USA) TO che trattano l Italia 25 TIPO DI ALLOGGIO PREFERITO: Categoria Alberghi (%) ***** e Lusso 18,0% **** 29,0% *** 41,0% ** 2,0% ostelli 2,0% agriturismi 3,0% campeggi 0,5% alloggi privati 4,0% pens.religiosi 0,5%
C. Analisi SWOT (Strenghts, Weaknesses, Obstacles, Threats) della destinazione Italia 1. Punti di forza L offerta turistica dell Italia è ritenuta più completa; Presenza di numerosi voli diretti e voli charter per l Italia; 2. Punti di debolezza Prezzi alti delle strutture ricettive anche per l apprezzamento dell euro rispetto al dollaro; Deviazione dei flussi verso paesi a forte competitività soprattutto nel settore mare (tra gli altri Egitto, Cipro, Turchia) Qualità dei servizi di accoglienza 3. Opportunità Crescita economica. Costante incremento del potere d acquisto individuale. Crescente interesse per il prodotto turistico. 4. Rischi/Difficoltà Potenziali Rischio migratorio Scarsa presenza e visibilità degli operatori turistici italiani Mancanza di materiale promo-pubblicitario in lingua russa o ucraina III. Obiettivi Obiettivi perseguiti ai fini dell incremento dei flussi turistici verso l Italia con riferimento a: Sviluppo di nuovi prodotti turistici di nicchia (Terme e benessere, Montagna, Arte, Congressi e incentivi aziendali, Laghi, Enogastronomia e Agriturismo) presso i Wholesalers ucraini attraverso site inspections e press-trips. Partecipazione dell ENIT nella valutazione delle proposte turistiche e degli operatori ai fini dell agevolazione d accesso nella presentazione delle richieste di visti turistici.
IV. Tipologie di intervento Molto incisiva e produttiva di sicuri effetti appare un azione di co-marketing pianificata con i più grossi operatori della domanda che veda l ENIT supportare con un proprio costante intervento finanziario le iniziative turistiche dei TO ucraini, come fam-trips per i dettaglianti e la partecipazione ai costi dei cataloghi esclusivi sull Italia. Altro strumento indispensabile per la promozione dell offerta italiana in è l aggiornamento costante delle informazioni turistiche sull Italia sul sito web ENIT-Mosca in lingua russa. Appare altresì opportuna la partecipazione dell ENIT alla fiera turistica: UITT 2006 Ukraina marzo 2006 Appare inoltre opportuno prevedere, attraverso una opportuna calendarizzazione, la partecipazione dell ENIT di Mosca agli eventi realizzati da Ambasciata, Istituto italiano di Cultura e ICE di Kiev. V. Destinatari degli interventi Tour Operators e agenzie di viaggio di Kiev; Turisti individuali attraverso una campagna pubblicitaria (se finanziata); Organi di stampa di settore attraverso i press-trips e presentazioni di nuove località turistiche