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DATA DI ARRIVO PROTOCOLLO CARPANETO P.NO - PODENZANO SAN GIORGIO P.NO - VIGOLZONE SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA' PRODUTTIVE dell' UNIONE VALNURE e VALCHERO PROVVEDIMENTO CONCLUSIVO DEL PROCEDIMENTO UNICO SPAZIO PER N 1 MARCA DA BOLLO 14,62 NUMERO PRATICA Luogo e Data PROVVEDIMENTO CONCLUSIVO DEL PROCEDIMENTO UNICO N. / IL RESPONSABILE DELLO SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE dell' UNIONE VALNURE e VALCHERO VISTA l'istanza di Permesso di Costruire presentata in data prot. n. da: Denominazione Avente Sede (Indirizzo) Codice Fiscale Partita IVA Istanza a firma del legale rappresentante ed amministratore unico: Legale rappresentante Nato a Data Codice fiscale Domicilio - pagina 1 -

Con progetto redatto da: Cognome e Nome Nato a Data Iscritto a Avente Studio in DATO ATTO che il progetto presentato ha per oggetto: Insistenti sui terreni/fabbricati identificati : Catasto Fabbricati Catasto Terreni Foglio Mappale Sub di cui alla convenzione urbanistica: In corso di registrazione Stipulata in data con atto a ministero : Dott./Dott.ssa Notaio in Indirizzo CONSIDERATO che l istanza ha dato luogo all avvio del procedimento unico semplificato di cui all art. 4 del Regolamento approvato con D.P.R. 447/come modificato dal D:P.R. 440/2000; VISTI gli elaborati allegati alla domanda; VISTI il vigente strumento urbanistico; VISTI il Regolamento edilizio comunale; VISTO il D.Lgs. 112/1998 e il D.P.R. 447/1998 come modificato dal D.P.R. 440/2000; VISTO il D.P.R. 06 giugno 2001 n. 380 e s.m.i.; VISTA la legge Regionale 25 novembre 2002, n. 31; VISTA l Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n 3274 del 20 marzo 2003, così come modificata ed integrata con Ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n 3316/2003, n 3333/2004, n 3379/2004, n 3431/2005, n 3452/2005 e n 3467/2005; VISTO il Decreto ministeriale 14 gennaio 2008 Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni ; VISTA la Legge Regionale 30 ottobre 2008, n. 19 Norme per la riduzione del rischio sismico, nonché la delibera Giunta Regionale 23.05.2011, n. 687 di approvazione dell atto di indirizzo recante Individuazione degli interventi privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici e delle varianti in corso d opera, riguardanti parti strutturali, che non rivestono carattere sostanziale, ai sensi dell articolo 9, comma 4, della L.R. n. 19 del 2008; ACCERTATO che la ditta richiedente ha titolo per ottenere il rilascio del Permesso di Costruire in quanto: proprietario comproprietario legale rappresentante altro (come sotto specificato) VISTE le leggi 17 agosto 1942, n.1150, 6 Agosto 1967, n.765, 28 gennaio 1977, n.10 e 28 Febbraio 1985, n.47 e successive modificazioni ed integrazioni; - pagina 2 -

VISTA la proposta del responsabile comunale del procedimento, resa ai sensi dell art.4, comma 2 del D.L. 5 ottobre 1993 n. 398, convertito in legge 4 dicembre 1993, n.493 e successive modifiche apportate dall art.2, comma 60, della legge 23 dicembre 1996, n.662; VISTA la legge regionale 26 novembre 2002, nr. 31 concernente: Disciplina generale dell edilizia ed in particolare visti gli artt. 12 13 14; VISTE le restanti disposizioni di legge nazionali e regionali, i regolamenti e gli strumenti regolatori in materia di urbanistica, edilizia igiene, polizia locale, sicurezza del lavoro, circolazione, nonché dei beni paesistico ambientali e monumentali; VISTA la legge 9 gennaio 1989, n. 13 come modificata dalla legge 27 febbraio 1989, n.62 ed il D.M. 14 Giugno 1989, n.236, la legge 30 Marzo 1971, n.118, il D.P.R. 27 luglio 1996, n.503 e la legge quadro 5 febbraio 1992, n.104 sul superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche; VISTA la legge 24 marzo 1989 n.122 in materia di parcheggi; VISTO il D.M. 37/2008 recante riordino delle disposizioni in materia di attivita' di installazione degli impianti all'interno degli edifici ; VISTA la legge 9 gennaio 1991, n.10 e relative norme attuative, fra cui il regolamento approvato con D.P.R. 26 Agosto 1993, n.412 sul contenimento dei consumi energetici negli edifici; VISTO il D.P.C.M. 1 marzo 1991 e la legge - quadro 26 ottobre 1995 n.447, in materia di inquinamento acustico; VISTO il Nuovo Codice della Strada approvato con D.Lgs 30 Aprile 1992, n.285 integrato e corretto con D.Lgs 10 settembre 1993, n.360; VISTO il regolamento di esecuzione del Codice della Strada approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n.495 integrato e corretto con D.P.R. 26 Aprile 1993 n.147 e con D.P.R. 16 settembre 1996, n.610; CONSIDERATO che, in base alle vigenti norme urbanistiche ed edilizie la destinazione d uso prevista dal vigente strumento urbanistico è compatibile con l allegato progetto; DATO ATTO che l opera di cui al presente Permesso di Costruire ricade o non ricade nei casi di concessione gratuita ai sensi dell art. 9 della legge 28 Gennaio 1977, n.10 nonché dell art. 30 della L.R. 25/11/2002 n. 31; RICHIAMATO il parere favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: - pagina 3 -

- pagina 4 -

CHIAMATO il parere favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: - pagina 5 -

RICHIAMATE le prescrizioni formulate dagli Enti competenti, e segnalatamente: - pagina 6 -

CONSIDERATO che sussistono le condizioni per l emanazione del provvedimento conclusivo del procedimento unico nei termini indicati nel dispositivo che segue; ACCOGLIE ai sensi del D.Lgs. 112/1998 e del D.P.R. 447/1998 come modificato dal D.P.R. 440/2000, la domanda della ditta Denominazione Avente Sede (Indirizzo) Codice Fiscale Partita IVA Istanza a firma del legale rappresentante ed amministratore unico: Legale rappresentante Nato a Data Codice fiscale Domicilio Con progetto redatto da: Cognome e Nome Nato a Data Iscritto a Avente Studio in con l'osservanza delle vigenti disposizioni in materia di edilizia e di urbanistica, di igiene, di polizia locale, di circolazione, di sicurezza del lavoro ed in conformità al progetto presentato, nonché, alle prescrizioni sotto riportate e fatti salvi i diritti dei terzi. DISPONE A. Per l attuazione dell intervento dovranno essere osservate tutte le disposizioni, le leggi ed i regolamenti locali in vigore e le prescrizioni riportate nel presente atto nonché le seguenti condizioni : 1. Il titolare del provvedimento conclusivo ha l obbligo di mantenere la destinazione d'uso prevista nel progetto per le quantità descritte; qualsiasi modificazione dovrà essere preceduta da apposita istanza ad esclusione dei casi previsti dall art. 26 c.6 della L.R. 31/2002 e s.m.i.. 2. Nel caso di inosservanza degli obblighi suddetti si applicheranno le sanzioni previste dalla Legge Regionale 21/10/2004, n. 23, fatta salva l applicazione delle sanzioni penali nei casi previsti dal DPR n. 380/2001. 3. La modifica delle destinazioni d uso senza apposito titolo abilitativo costituisce inosservanza dell obbligo sancito da precedente punto destinazione d uso del presente atto ed equivale e produce gli effetti della esecuzione di opera in assenza di concessione, per cui sono applicabili le sanzioni previste dal sopra citato art. 17 della legge regionale 25.11.2002, n. 31 e s.m.i.. 4. Nel corso dei lavori dovranno applicarsi tutte le norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro di cui al D.M. 81/2008. 5. I diritti dei terzi devono essere salvi, riservati e rispettati in ogni fase dell esecuzione dei lavori. 6. In corso d opera potranno solo apportarsi quelle varianti conformi agli strumenti urbanistici, ai sensi dall art. 19 della legge regionale 25.11.2002, n. 31 e s.m.i, che, comunque, dovranno essere autorizzate prima dell ultimazione dei lavori. Le varianti di cui dall art. 23 della legge regionale 25 novembre 2002, n. 31 e s.m.i, dovranno essere preventivamente permesse dal. 7. L inosservanza del progetto approvato e delle relative varianti, comporta l applicazione delle sanzioni penali e amministrative di cui alla vigente legislazione in materia urbanistica. - pagina 7 -

8. Nel caso di sostituzione dell impresa esecutrice o del direttore dei lavori, il titolare del provvedimento conclusivo dovrà darne immediata notizia segnalando i nuovi nominativi indicando le opere svolte fino a quell istante. 9. In tutte le opere per le quali è richiesto un tecnico progettista, è tassativamente obbligatoria la continuità della direzione dei lavori da parte di un tecnico iscritto al rispettivo albo professionale nei limiti di competenza. 10. Nelle manomissioni del suolo pubblico, che devono essere esplicitamente e regolarmente autorizzate, si dovranno usare speciali cautele onde rimuovere ogni eventualità di danno agli impianti dei servizi pubblici e, in presenza di tali impianti, si dovrà immediatamente darne avviso all ufficio comunale competente. 11. Non è consentito ingombrare le vie e gli spazi pubblici. Occorrendo l occupazione di tali vie e spazi, deve essere richiesta l apposita Autorizzazione all ufficio comunale competente, con riserva di revoca qualora il Comune lo ritenesse necessario per esigenze di pubblico interesse. Le aree così occupate dovranno essere restituite nel pristino stato a lavoro ultimato o anche prima, quando i lavori venissero abbandonati o sospesi per più di un mese. 12. Nel corso della costruzione dovranno adottarsi tutte le cautele (nell osservanza delle vigenti disposizioni di leggi e regolamenti) e tutte le precauzioni allo scopo di evitare incidenti e danni alle cose ed alle persone e di ovviare, per quanto possibile, i disagi che i lavori possono arrecare ai terzi comunque interessati. L impiego di mezzi d opera rumorosi o comunque molesti per la quiete e l igiene pubblica dovrà essere ridotto a tempo strettamente indispensabile e comunque limitato nell orario stabilito dalle vigenti norme regolamentati. 13. Per quanto non espressamente citato dal presente provvedimento, si fa riferimento alle norme generali di legge ed ai regolamenti comunali, ed il titolare del provvedimento conclusivo, il direttore dei lavori e l esecutore dei medesimi, sono responsabili di ogni inosservanza, ai sensi dell articolo 29 della D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380. 14. Dovranno essere osservate le norme disposizioni sulle opere in conglomerato cementizio armato normale e precompresso ed a strutture metalliche di cui alla legge 5 novembre 1971, n.1086; al D.M. 14 febbraio 1992 (G.U. 18 marzo 1992, n. 65 S.O.), alla circolare del ministero dei lavori pubblici primo settembre 1987, n. 29010 (G.U. 11 settembre 1987, n. 212) ed alla L.R. 21 aprile 1999, n. 3. 15. Dette opere dovranno essere eseguite sotto l osservanza delle vigenti disposizioni in materia di edilizia e di urbanistica, di igiene, di polizia locale, di circolazione di sicurezza del lavoro ed in conformità al progetto presentato, nonché, alle prescrizioni sotto riportate e fatti salvi i diritti di terzi. L inizio effettivo dei lavori dovrà avvenire entro un anno dalla data del rilascio della presente provvedimento unico conclusivo pena la decadenza della concessione stessa. Il termine di ultimazione dei lavori, entro il quale l opera deve essere abitabile o agibile, non può essere superiore a tre anni decorrenti dalla data di rilascio del presente provvedimento; la eventuale realizzazione della parte di intervento non ultimata nel termine stabilito è subordinata a nuovo titolo abilitativo per le opere ancora da eseguire ed all eventuale aggiornamento del contributo di costruzione per le parti non ancora eseguite. 16. Il luogo dei lavori dovrà essere chiuso con assito lungo i lati prospicienti le vie e spazi pubblici, richiedendo il preventivo permesso comunale per l'eventuale occupazione di suolo pubblico. Gli assiti o altri ripari dovranno essere di aspetto decoroso, alti almeno ml. 2.50, dipinti a strisce bianche e rosse per tutta l'altezza, muniti di rifrangenti. Ogni angolo sporgente dovrà essere munito di lanterna a vetro rosso che dovrà restare accesa dall'ora corrispondente al tramonto a quella corrispondente al sorgere del sole. 17. La data di inizio dei lavori nonché quella di allestimento del cantiere dovranno essere preventivamente segnalate agli Uffici Comunali. 18. La domanda di certificato di conformità edilizia ed agibilità, ovvero la scheda tecnica descrittiva relativa all intervento oggetto del presente provvedimento, deve essere presentata all'ufficio Tecnico Comunale, entro 15 giorni dalla dichiarazione di ultimazione dei lavori. Il fabbricato non potrà essere abitato e/o utilizzato senza la preventiva autorizzazione comunale. 19. Ai sensi del vigente Regolamento Edilizio Comunale o R.U.E., si prescrive che nei luoghi ove vengono realizzate le opere sia apposta la prescritta tabella con l'indicazione dell'opera, degli estremi del provvedimento conclusivo e le generalità del titolare della concessione, dell'impresa costruttrice e del direttore dei lavori. 20. Eventuali servizi di pubblica utilità esistenti sul lotto da edificare dovranno essere spostati a cura e spese del titolare del provvedimento conclusivo. 21. È fatto obbligo, in fine, di rispettare le prescrizioni di cui: al D.P.R 1 gennaio 2011, n. 151, regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell'articolo 49, comma 4-quater, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, della legge 30 luglio 2010, n. 122 ; al D.M. 20 novembre 1987 recante norme tecniche per la progettazione, esecuzione e collaudo degli edifici in muratura o per il loro consolidamento ; alla legge 9 gennaio 1989, n. 13 come modificato dalla legge 27 febbraio 1989 n. 62 ed al D.M. 14 giugno 1989, n. 236 recante disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati ; - pagina 8 -

al Decreto Ministero dello Sviluppo Economico 22 gennaio 2008, n. 37, recante il Regolamento concernente l attuazione dell art. 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all interno degli edifici, in particolare in conformità agli artt. 1, 2, 5, 9, 11, 12 se ed in quanto applicabili; al D.P.C.M. 1 marzo 1991 recante limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell ambito esterno ; al D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, recante Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ; alla Legge Regionale 25 novembre 2002, n. 31 e s.m.i. ; 22. Il presente provvedimento conclusivo è trasferibile insieme all immobile ai successori o aventi causa, previa apposita autorizzazione dello Sportello Unico per l Edilizia e le Attività Produttiva, non incide sulla titolarità della proprietà e di altri diritti reali relativi agli immobili realizzati a seguito del loro rilascio ovvero a seguito della loro presentazione e del decorso del termine per l inizio dei lavori e non comporta limitazioni dei diritti dei terzi. 23. Deve essere osservato il parere : favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: 24. Deve essere osservato il parere : favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: 25. Deve essere osservato il parere : favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: 26. Deve essere osservato il parere : favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: - pagina 9 -

27. Deve essere osservato il parere : favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: 28. Deve essere osservato il parere : favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: 29. Deve essere osservato il parere : favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: 30. Deve essere osservato il parere : favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: 31. Deve essere osservato il parere : favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: - pagina 10 -

32. Deve essere osservato il parere : favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: 33. Deve essere osservato il parere : favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: 34. Deve essere osservato il parere : favorevole favorevole con prescrizioni espresso da: 35. Devono essere osservate le prescrizioni formulate dagli Enti competenti, e segnalatamente: - pagina 11 -

DA ATTO A. copia del presente provvedimento conclusivo e degli elaborati allegati deve essere depositato presso il cantiere sino alla avvenuta ultimazione delle opere B. il presente atto è rilasciato a favore della: Denominazione Avente Sede (Indirizzo) Codice Fiscale Partita IVA Senza pregiudizio dei diritti di terzi e non incide sulla titolarità della proprietà o di altri diritti reali relativi ai beni immobili in esso considerati IL RESPONSABILE DELLO SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE dell' UNIONE VALNURE E VALCHERO ( Arch. Pierguido Ferrari Agradi ) - pagina 12 -

IL SOTTOSCRITTO In qualità di dichiara di aver ritirato oggi l originale della presente concessione edilizia con n. allegati e di obbligarsi all osservanza di tutte le condizioni e prescrizioni cui il rilascio stesso è stato subordinato. DA INOLTRE ATTO che i lavori edilizi di cui al presente provvedimento conclusivo non sono subordinati alla corresponsione del contributo di costruzione di cui all art. 27 della L.R. n. 31/2002; sono subordinati alla corresponsione: totale (OO.UU. + costo di costruzione) parziale (OO.UU. oppure costo di costruzione) del contributo di costruzione di cui all art. 27 della L.R. n. 31/2002 e specificatamente le somme per il titolo indicato a seguire: Per oneri di urbanizzazione primaria U1 Per oneri di urbanizzazione secondaria U2 Per costo di costruzione CC TOTALE e precisa, inoltre, che le somme versate di cui sopra sono state calcolate in via provvisoria salvo conguaglio, sulla base delle determinazioni del che vorrà comunicare allo scrivente segnalatore. DICHIARA INFINE di provvedere al versamento complessivo del contributo di costruzione in sede di presentazione del provvedimento di avvalersi della possibilità di rateizzazione del contributo di costruzione secondo le vigenti modalità stabilite dall Amministrazione Comunale Si allega: garanzia fideiussoria Ai sensi degli artt. 38, 46 e 47 del D.P.R. 445/00 si allega, ai fini della verifica dell autenticità delle sottoscrizioni, copia leggibile di un documento d identità del proprietario e/o dell avente titolo. Al riguardo si richiamano le sanzioni previste all art. 76 dello stesso decreto. Si attesta altresì la conformità del presente modello in formato cartaceo con quello scaricato in formato digitale dal sito web dell' UNIONE VALNURE e VALCHERO Luogo Data (Il Dichiarante) - pagina 13 -