OTTOBRE 2014 un progetto di Elisabetta Massa e Laura Nicodemo wwww.progettiamodo.com
INTERVENTO: appartamento nella periferia bolognese, in un contesto particolare di edifici di campagna CLIENTI: una coppia giovane che richiede spazio per almeno due bambini MONOLOCALE 180 mq 11,40 mq 15,44 mq 22,00 mq 5,10 70 163 116 119 DISIMPEGNO mq 6,64 RIPOSTIGLIO mq 3,39 RICHIESTE: valutare la possibilità di unire il proprio appartamento con quello adiacente; ricavare almeno tre camere da letto e due bagni; collegare internamente il piano interrato per usarlo come ampliamento della zona giorno VINCOLI: l'investimento per l'acquisto dell'appartamento adiacente limita le disponibilità economiche PUNTI DEBOLI: la configurazione degli spazi e la struttura dell'edificio fanno sì che la posizione della scala interna sia pressochè obbligata PUNTI DI FORZA: il giardino in collegamento con la cucina può essere considerato un ampliamento della zona giorno; la disposizione delle finestre consente di ricavare nuovi locali, mantenendo il minimo di superficie illuminante richiesto dalla normativa
mq 11,40 mq 22,01 mq 15,62 70 163 116 119 IPOTESI 1 L'intervento cerca di rispondere alle esigenze dei clienti tenendo sotto controllo il budget: vengono limitati gli interventi costosi (come quelli strutturali o impiantistici) e conservate, per quanto possibile, le partizioni esistenti. L'intervento vede l'inserimento della scala interna ad L a lato dell'attuale ingresso, restringendo il bagno cieco e rendendolo un bagno di servizio comunque funzionale. La scala conduce, al piano di sotto, in un disimpegno attrezzato a lavanderia, dal quale si accede alla taverna che costituirà la zona living dell'appartamento, ed ad una piccola cantina. Per il layout della zona notte, vengono proposte quattro possibili soluzioni. Nella prima ipotesi, un varco dall'ingresso conduce in un ambiente unico, suddiviso dagli arredi nelle due camerette per i bambini. Da qui, così come dalla camera doppia (che per il resto non viene toccata) si può accedere al bagno. la camera dei bambini è molto ampia ed i letti sono sistemati in modo da non essere visibili dall'altro occupante della stanza; il bagno, pur non essendo accessibile dalla zona giorno, lo è da entrambe le stanze da letto; gli ospiti avranno comunque a disposizione il secondo bagno nella zona giorno. nella camera dei bambini la privacy non è totale, pur essendo in parte garantita dall'arredamento, che crea una parziale suddivisione degli spazi; non vi è suddivisione tra zona giorno e zona notte.
Nella seconda ipotesi, un disimpegno separa le zone giorno e notte e rende indipendente l'accesso al bagno principale. Anche in questo caso l'ambiente unico dedicato ai bambini viene organizzato in due aree tramite una separazione "leggera" data dagli arredi. mq 18,92 mq 11,40 DIS. mq 2,79 mq 15,62 70 163 116 119 completa divisione tra zona giorno e zona notte; il nuovo disimpegno consente di rendere il nuovo bagno fruibile a tutti gli abitanti della casa; nella camera doppia si riesce a ricavare lo spazio per un ampio armadio. la camera dei bambini è ampia ma unica e la privacy non è totale, pur essendo in parte garantita dall'arredamento, che crea una parziale suddivisione degli spazi; il nuovo disimpegno "ruba" spazio alle camere. IPOTESI 2
Nella terza ipotesi, vengono create due camere separate per i bambini, disimpegnate all'ingresso, mentre la camera doppia mantiene l'accesso dalla cucina ed il bagno esclusivo.. mq 11,12 mq 11,40 DIS. mq 1,38 240 mq 15,62 150 70 163 116 119 i bambini hanno una camera ciascuno; le stanze pur non essendo molto ampie, hanno dimensioni tali da riuscire ad accogliere tutti gli arredi necessari e cioè il letto, l'armadio ed una comoda scrivania; il disimpegno è molto ridotto e non "ruba" spazio alle stanze. il bagno più grande della casa, che è anche l'unico finestrato, è accessibile solo dalla camera matrimoniale; non vi è separazione tra zona giorno e zona notte. mq 8,85 IPOTESI 3
mq 8.03 mq 10.82 DIS. mq 2,79 mq 16,11 70 163 116 119 La quarta ipotesi (quella prescelta dai clienti) prevede la realizzazione di un varco accanto all'ingresso, che conduce direttamente ad una delle due camere singole; viene inoltre creato un disimpegno, a cui si accede dalla cucina, che conduce ad una seconda piccola camera ed alla camera matrimoniale, al bagno principale. In particolare, la parete di separazione tra cucina e camera doppia viene sagomata per restituire alla zona giorno la luce della finestra centrale. completa divisione tra zona giorno e zona notte; il nuovo disimpegno consente di rendere il nuovo bagno fruibile a tutti gli abitanti della casa; vengono ricavate tre stanze separate. le camere dei bambini sono singole ma piuttosto piccole e non facilmente arredabili. mq 10.34
Le nuove murature sono previste in cartongesso. Vengono tamponate le aperture non più utilizzate e vengono creati nuovi varchi, che in qualche caso saranno su muratura portante e avranno pertanto bisogno di un intervento strutturale di rinforzo. Anche la foratura nel solaio per la realizzazione della scala dovrà essere realizzata tenendo conto delle prescrizioni normative in materia antisismica: la posizione scelta limita al massimo l'entità dell'intervento strutturale ad essa connesso. La scala sarà in legno, autoportante. L'intervento prevede inoltre lo spostamento della caldaia nel bagnetto di servizio, l'adeguamento dell'impianto idrico-sanitario e la realizzazione di un'armadiatura in legno per la creazione della zona lavanderia nella parete attrezzata al piano interrato, la predisposizione dell'impianto di climatizzazione.