Il fiume Serchio: conoscerlo, amarlo, rispettarlo (Percorso guidato per piccoli lucchesi alla scoperta del Serchio) Autorità di Bacino pilota del fiume Serchio COM È FATTO UN FIUME LA CONTINUITÀ FLUVIALE Sappiamo che ogni fiume ha un inizio (sorgente) e una fine (foce). Il Serchio nasce dall unione di piccoli corsi d acqua e torrenti, i principali dei quali sono il Serchio di Sillano e il Serchio di Soraggio, in Garfagnana. Se r So chio rag d gio i Il Bacino del Serchio e l origine del fiume Serchio di Sillano Serchio Il fiume Serchio quando nasce, cioè quando è ancora vicino alla sorgente, nelle zone montane, è caratterizzato da un alveo con grossi ciottoli e massi e ha un flusso di acqua molto impetuoso (che si forma dopo l inizio della pioggia). Progetto educativo 2015-2016 Pagina 1 di 6
http://forum.valbrembanaweb.com/meteo-alpi-prealpi-orobie-f79/breve-termine-nowcasting-72h-autunno-meteorologico-t5596-414.html Ma fermiamoci un attimo e capiamo cosa è l alveo (o letto ) di un fiume: l alveo è quella parte di terreno dove è presente l acqua del fiume. ALVEO o LETTO: Solco, incavo dove scorrono le acque SPONDE o RIVE : bordi più o meno rialzati che delimitano il letto del fiume In alcuni casi l alveo può essere anche asciutto, ma per la maggior parte dell anno c è presenza d acqua. Quando piove poco, l acqua nel fiume è scarsa, l alveo viene chiamato alveo di magra. Quando invece piove tanto e nel fiume scorre tanta tanta acqua, l alveo si chiama alveo di piena ; è più largo dell alveo di magra perché ci passa più acqua. alveo di magra Progetto educativo 2015-2016 alveo di piena Pagina 2 di 6
Proseguendo il nostro percorso lungo il Serchio troveremo moltissimi affluenti: l affluente principale del fiume Serchio è il torrente Lima. Torrente Lima Vediamo ora come si fa a riconoscere il lato destro da quello sinistro di un fiume. La Lima, per esempio, è un affluente di destra o di sinistra del Serchio? Basta osservare per quale verso scorre il Serchio e immaginare di essere su una barca che naviga al centro del corso d acqua, seguendo il verso della corrente. Tutto ciò che sarà alla vostra sinistra apparterrà alla sponda sinistra del fiume. Tutto ciò che sarà alla vostra destra apparterrà alla sponda destra. Invece tutto quello che avrete alle spalle si dice che è a monte, mentre tutto quello che avrete di fronte, cioè tutto quello che si trova verso la foce del fiume, sarà a valle rispetto a voi. Pertanto navigando sul Serchio verso la foce troveremo la Lima alla nostra sinistra. Continuando il nostro viaggio lungo il fiume Serchio osserviamo che il suo aspetto cambia. Progetto educativo 2015-2016 Pagina 3 di 6
Infatti, come abbiamo detto, mentre nella parte alta si osserva la presenza nel fiume di grossi ciottoli e massi, via via che si scende i ciottoli diventano più piccoli, il fiume si allarga, l acqua va più lenta e avvicinandosi sempre di più alla foce invece dei ciottoli c è la sabbia. La foce del Serchio Dalla sorgente alla foce del fiume non cambiano però soltanto queste caratteristiche, cambiano anche le comunità che ci abitano, cambiano cioè gli organismi che possiamo trovarvi. Immaginiamo ora di essere in elicottero e di guardare il fiume dall alto. Nella zona montana del fiume, cioè nella zona più vicina alla sorgente, l alveo è stretto e le piante vicino al fiume lo nascondono quasi ai nostri occhi, e il sole ci batte poco. Nell alveo troviamo tante foglie e rami che costituiscono cibo per piccoli animali che vivono sul fondo del fiume : i macroinvertebrati. Sono presenti principalmente macroinvertebrati che si chiamano trituratori (sminuzzatori), cioè che mangiano le foglie, e i collettori che invece si nutrono delle particelle più piccole prodotte dai trituratori. I macroinvertebrati a loro volta sono cibo per i pesci. In queste zone del fiume saranno presenti pesci chiamati Salmonidi che per vivere hanno bisogno di acqua dolce, limpida e fredda, corrente veloce e un fondo del fiume fatto da massi e ciottoli. Più a valle il fiume si allarga e le piante sulle rive non riusciranno più a coprire tutto l alveo, quindi ci sarà meno ombra. Qui, grazie alla luce del sole che illumina l acqua, sui sassi saranno presenti delle alghe anche attaccate ai sassi. I macroinvertebrati più presenti si chiamano pascolatori (raschiatori), cioè che mangiano le alghe attaccate sul fondo. Saranno presenti anche macroinvertebrati chiamati collettori che mangiano le particelle più piccole prodotte dai trituratori che abitano nella parte montana. Scendendo ancora a valle e avvicinandosi alla foce il fiume sarà sempre più largo e la maggior parte dell acqua sarà esposta alla luce del sole, qui saranno principalmente presenti i collettori che si nutriranno di particelle provenienti da monte. Nei tratti più di valle del fiume saranno presenti pesci chiamati Ciprinidi che possono vivere in acque più torbide, cioè dove la sabbia rende meno limpida l acqua, con velocità della corrente bassa, e fondo con ghiaia fine e sabbia o fango. Quindi abbiamo capito che gli animali che possiamo incontrare da monte verso valle in un fiume sono diversi! Le loro caratteristiche cambiano secondo le caratteristiche che il fiume ha in quel punto, e la loro presenza dipende anche da cosa succede a monte. Progetto educativo 2015-2016 Pagina 4 di 6
IFF 2007 Indice di funzionalità fluviale APPA Trento Progetto educativo 2015-2016 Pagina 5 di 6
La continuità fluviale Quindi nel fiume tutto è collegato, tutto è in continuità e quello che succede a monte ha effetti su quello che c è a valle. Basta pensare per esempio a uno sversamento di sostanze inquinanti avvenuto a monte che determina morie di animali e piante anche molto a valle. (nella foto: Fuoriuscita di petrolio nel fiume Lambro in Lombardia ) In questa grande autostrada che è il fiume gli animali si spostano da su a giù e anche da giù a su alla ricerca di cibo, di aree adatte per cacciare, per riprodursi e per nascondersi. Importanti sono però anche i lati di questa strada, le sponde, che collegano il fiume a quello che c è intorno. IFF 2007 Indice di funzionalità fluviale APPA Trento Sulle sponde saranno presenti tanti tipi di piante, anche grandi alberi. Gli animali qui possono trovare rifugio nelle loro tane, possono nascondersi dai predatori, cercare cibo, possono raggiungere in tranquillità il bosco circostante. Progetto educativo 2015-2016 Pagina 6 di 6