REGOLAMENTO DIPARTIMENTI DISCIPLINARI ANNO SCOLASTICO IL COLLEGIO DOCENTI. Visti: l Art.5 comma 2 del DPR 275 del 8 marzo 1999

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Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIGNOLO PO Scuola dell'infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Via Marconi, 3 27013 Chignolo Po (PV) Tel. 0382/ 723710 Tel / Fax 0382/76007 Cod.Fisc.: 90005760187 Cod.Min. PVIC801001 email uffici: pvic801001@istruzione.it - ic.chignolopo.segr@libero.it sito: www.istitutocomprensivochignolopo.it posta elettronica certificata: comunicazioni@pec.istitutocomprensivochignolopo.it REGOLAMENTO DIPARTIMENTI DISCIPLINARI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 IL COLLEGIO DOCENTI Visti: l Art.5 comma 2 del DPR 275 del 8 marzo 1999 l Art.10 comma 2a del DPR 89 del 15 marzo 2010 il Verbale del Collegio dei Docenti del 02 settembre 2015 ritenuta la necessità di assemblee deputate alla ricerca, all innovazione metodologica e disciplinare e alla diffusione interna della documentazione educativa allo scopo di favorire scambi di informazioni, di esperienze e di materiali didattici DELIBERA il seguente REGOLAMENTO relativo alla costituzione dei dipartimenti disciplinari

Art. 1 Istituzione dei dipartimenti disciplinari In applicazione della delibera del Collegio dei Docenti del 2 settembre 2015 vengono istituiti i dipartimenti disciplinari. Art. 2 Articolazione dei dipartimenti disciplinari I dipartimenti disciplinari comprendono tutte le discipline dell'area interessata nella definizione ordinamentale attuale e sono così strutturati: DIPARTIMENTO LINGUISTICO UMANISTICO 1 Italiano 2 Inglese 3 Seconda lingua comunitaria 4 Religione (o Attività alternative) 5 Storia 6 Geografia DIPARTIMENTO LOGICO-MATEMATICO E SCIENTIFICO-TECNOLOGICO 1 Matematica 2 Scienze 3 Tecnologia DIPARTIMENTO DELLE EDUCAZIONI 1 Educazione motoria 2 Arte ed immagine 3 Musica 4 Docenti scuola dell Infanzia DIPARTIMENTO DELL INCLUSIONE 1 Tutti i docenti di sostegno.

Art. 3 Organi dipartimentali Il sistema dei dipartimenti è formato con le prerogative, le competenze, le regole di funzionamento definite nei successivi articoli. Al Dirigente Scolastico è riservato, nell'ambito delle sue funzioni istituzionali, il ruolo di coordinamento generale del sistema dipartimentale e di raccordo con il Collegio dei Docenti. Il Dirigente Scolastico provvede alla prima convocazione dei dipartimenti disciplinari nonché alla prima convocazione degli stessi organismi all'inizio di ciascun anno scolastico. Art. 4 Composizione e prerogative dei dipartimenti Il dipartimento disciplinare è composto da tutti i docenti della scuola primaria e della secondaria di primo grado delle discipline d'ambito. È presieduto da un responsabile coordinatore del dipartimento, scelto dai componenti del dipartimento o dal Dirigente Scolastico. È prerogativa del dipartimento raccogliere, analizzare e coordinare le proposte dei singoli docenti e dei consigli di classe/interclasse al fine di predisporre un piano organico delle iniziative di progettazione verifica e valutazione (curricolari, integrative, complementari) condiviso dal dipartimento per presentarlo a tutti i docenti di disciplina e/o discipline affini e al Collegio dei Docenti. 1. In particolare, sono compiti dei dipartimenti: la definizione delle competenze specifiche per il raggiungimento degli standard culturali di apprendimento; la programmazione disciplinare per competenze intesa come identificazione di saperi irrinunciabili per ogni disciplina cui sono collegati metodi, strategie ed attività di personalizzazione; eventuale sistemazione /rivisitazione del curricolo verticale ; la definizione dei criteri di valutazione, delle rubriche valutative, delle griglie di misurazione e degli standard; la predisposizione delle prove di misurazione degli standard da effettuare (in ingresso, in itinere e al termine dell'anno scolastico) per classi parallele; la definizione delle modalità di svolgimento delle attività di recupero e/o approfondimento da svolgere nel corso dell'anno; ogni altra materia specificatamente delegata dal Collegio dei Docenti. In caso di trattazione di questioni specifiche, i dipartimenti hanno facoltà di organizzarsi in subdipartimenti.

Art. 5 Compiti del responsabile Il responsabile di dipartimento rappresenta il proprio dipartimento. Nello specifico: o tutte le volte che lo ritiene necessario ed entro il monte ore fissato dall art. 27 del C.C.N.L. vigente, convoca, con un preavviso minimo di 7 giorni, le riunioni di dipartimento, tramite avviso scritto cartaceo e sul sito dell istituto, comunicandone data e orario alla dirigenza e ai docenti fiduciari di sede. o su delega del Dirigente Scolastico, presiede il dipartimento le cui sedute vengono verbalizzate; il verbale, una volta approvato e firmato dal responsabile verbalizzante, viene riportato sul registro generale dei verbali del dipartimento. o raccoglie e analizza le necessità didattiche su indicazioni del responsabile del PDM; o comunica ai docenti del proprio dipartimento le indicazioni e ogni altra notizia che possa giovare alla buona conduzione del dipartimento ; o è membro d ufficio del nucleo di miglioramento e partecipa alle riunioni; o è punto di riferimento per i docenti del proprio dipartimento come mediatore delle istanze di ciascun docente, garante del funzionamento, della correttezza e trasparenza del dipartimento; o verifica eventuali difficoltà presenti nel proprio dipartimento. Quando il dialogo, il confronto e la discussione interna non risolvono i problemi rilevati, ne riferisce al dirigente scolastico. Art. 6 Funzionamento dei dipartimenti disciplinari Le riunioni dipartimentali, nei tempi fissati dall art. 27 del C.C.N.L vigente, si svolgono secondo il calendario delle attività funzionali approvato dal collegio docenti all inizio di ogni anno scolastico; Ciascun incontro rispetterà le seguenti modalità: a) discussione moderata dal coordinatore; b) proposte e socializzazione di modalità di lavoro che non possono essere in contrasto con il P.O.F. (e con il P.D.V., P.E.P, P.D.P.) pena la loro validità, Ciascun docente: a) ha l'obbligo contrattuale (ex. art. 27 C.C.N.L. vigente) di partecipare alle riunioni di dipartimento; b) in caso di assenza per motivi giustificati deve avvisare il responsabile e giustificare l assenza per iscritto al Dirigente Scolastico; c) ha il diritto di richiedere al responsabile, sette giorni prima della data fissata per l incontro, che vengano messi all'ordine del giorno gli argomenti da discutere.

Art. 7 Efficacia delle delibere Le decisioni dei dipartimenti sono immediatamente efficaci se riguardano aspetti specifici delle discipline in essi rappresentate. Per questioni di carattere generale, i dipartimenti elaborano proposte destinate al Collegio dei Docenti che delibera in merito. Le delibere dei dipartimenti vengono portate a conoscenza del Collegio dei Docenti nella seduta immediatamente successiva all incontro o, nel caso di motivi di urgenza, secondo giudizio del Dirigente Scolastico. Il Collegio dei Docenti delibera, per gli aspetti rilevanti, eventuali integrazioni del P.O.F secondo le delibere acquisite. Art. 8 Modifiche del regolamento L'iniziativa di modifica può essere del Dirigente Scolastico e/o della maggioranza dei Docenti in servizio. La richiesta di modifica deve accludere la proposta di modifica con chiara evidenziazione dei cambiamenti che si propongono e la relazione illustrativa. Il Dirigente Scolastico provvede a convocare allo scopo il Collegio dei Docenti o ad inserire la proposta all'ordine del giorno della seduta immediatamente successiva già calendarizzata. Art. 9 Norma finale Il presente regolamento resta in funzione per il corrente anno scolastico. e fino a quando non sarà modificato nelle forme stabilite. Seduta del 29 settembre 2015, all unanimità. Il Dirigente Scolastico (Dott.ssa Giorgia Antaldi)