Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica

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Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica ENTI VIGILATI E/O FINANZIATI Linee Guida per l inserimento dei dati Scheda informazioni generali (front office) Aggiornato il 27/10/2014 1

Le presenti linee guida sono destinate all utente che inserisce i dati relativi agli enti vigilati e/o finanziati. La rilevazione viene effettuata dalle singole amministrazioni (Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministeri) che vigilano e/o finanziano gli enti. Vengono descritte passo dopo passo le operazioni da svolgere al fine di inserire i dati generali relativi ai suddetti enti. 1 Selezionare l adempimento Enti vigilati e/o finanziati (se richiesto) 2 - Selezionare l Unità Amministrativa per conto della quale si comunicano i dati (se richiesto) 3 Selezionare, se richiesto, il Ruolo dell utente tra: Responsabile amministrativo, utente incaricato di inserire tutti i dati relativi agli enti vigilati e/o finanziati, con l esclusione delle schede relative alle proposte, di competenza dell organo politico Responsabile del procedimento, utente incaricato di inserire le proposte di competenza dell organo politico, nonché di inviare la dichiarazione di chiusura della rilevazione. Oppure: 2

4 Selezionare la voce Rilevazioni dal menù a sinistra 5 Indicare l anno di riferimento (pre-compilato con il valore 2013 ) 6 Inserire un nuovo ente vigilato e/o finanziato oppure modificare/eliminare i dati già inseriti relativamente a un ente. Cliccare su Inserisci nuovo ente per creare un nuovo ente vigilato e/o finanziato; cliccare su Modifica o Elimina per modificare o eliminare i dati degli enti già inseriti. 3

7 Selezionare la scheda Compilazione informazioni generali 8 Riportare nella scheda Informazioni generali i seguenti dati: Denominazione dell ente vigilato e/o finanziato Codice fiscale dell ente vigilato e/o finanziato Il fatto che l ente sia vigilato dall amministrazione e/o finanziato dalla stessa; è possibile selezionare entrambe le opzioni. Natura giuridica dell Ente (pubblica o privata) Tipo di ente (es. ente pubblico non economico, ente di ricerca, agenzia, fondazione, associazione, ecc.) Se l ente è presente o meno nell elenco delle pubbliche amministrazioni dell ISTAT (lista S13, pubblicata in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 210 del 10 settembre 2014) Nel caso di ente privato, indicare i soci, utilizzando il tasto Aggiungi per aggiungere nuovi elementi. Nel caso di persona fisica inserire il Codice Fiscale del socio, in caso di persona giuridica, inserire la Partita IVA. 4

Data di istituzione dell ente (data di entrata in vigore della norma istitutiva) Principali riferimenti normativi: la legge e/o la norma istitutiva, specificando, nel caso non vi sia un provvedimento dedicato, gli articoli e/o i commi La missione e il programma del bilancio dello Stato a cui fa riferimento l attività dell ente Principali funzioni dell ente: la missione istituzionale, le funzioni finali e strumentali ad esso attribuite dalle norme istitutive Destinatari delle funzioni svolte: specificare se le funzioni espletate dall organismo sono rivolte a cittadini, imprese, istituzioni (si può indicare più di una opzione) Note sulle funzioni svolte, in cui indicare tra l altro se i destinatari dei servizi/funzioni pagano per i servizi e come (prezzo amministrato o altro) 5

Sito web di riferimento dell ente vigilato e/o finanziato Indirizzo della sede legale dell ente vigilato e/o finanziato (selezionare Regione, Provincia e Comune dal menù a tendina) E-mail di riferimento dell ente Amministrazione vigilante: indicare con esattezza la struttura di riferimento (es. Dipartimento, Direzione generale, ecc.) Note: ogni ulteriore indicazione ritenuta utile per identificare o classificare l organismo 6

9 Selezionare la scheda Compilazione Dati di natura organizzativa e contabile 10 Riportare nella scheda Dati sulle strutture ed il personale i seguenti dati: Il numero degli Uffici Centrali Il numero degli Uffici Periferici di livello dirigenziale Il numero degli Uffici Periferici di livello non dirigenziale Denominazione e Codice Fiscale degli eventuali Enti vigilati 11 Inoltre, sempre nella scheda Dati sulle strutture ed il personale riportare i seguenti dati: Il numero complessivo del personale di ruolo in servizio alla data del 31/12/2013 Il numero dei Dirigenti in servizio alla data del 31/12/2013 Il comparto di contrattazione di riferimento del personale, selezionandolo dal menù a tendina. La lista dei comparti comprende, oltre ai comparti ARAN, anche i raggruppamenti principali dei comparti del settore privato. Per completezza, sono presenti tutti i comparti di contrattazione, nonostante la rilevazione non riguardi le amministrazioni del comparto scuola, sanità, accademia e conservatori. La tabella che segue presenta delle esemplificazioni per selezionare correttamente il raggruppamento nel caso di comparto privato. 7

Raggruppamento Agricoltura Industria Servizi privati Esemplificazioni Agricoltura Estrazione minerali Alimentari bevande e tabacco Tessili, abbigliamento e lavorazione pelli Legno carta e stampa Energia e petroli Chimiche Gomma, plastica e lavorazioni di minerali non metalliferi Metalmeccanica Energia elettrica e gas Acqua e servizi di smaltimento rifiuti Edilizia Commercio Trasporti, servizi postali e attività connesse Pubblici esercizi e alberghi Servizi d informazione e comunicazione Telecomunicazioni Il totale delle spese per il personale di ruolo nell anno di riferimento Il Regime Giuridico, ossia se il personale dell ente è sottoposto o meno al d.lgs. 165/2001 8

12 Inserire le informazioni richieste nella schermata Dati sulla governance Posizioni di vertice. Riportare i seguenti dati, per ogni posizione di vertice presente nell ente (cliccare sul tasto Aggiungi per salvare i dati relativi a ogni posizione di vertice): Selezionare dal menù a tendina precompilato la Denominazione della posizione (Presidente, Direttore, Segretario generale, Direttore Amministrativo), oppure selezionare Altro per inserire un altra denominazione non presente nella lista Inserire la data di inizio, la durata dell incarico ed il compenso annuo lordo previsto. Nel caso di incarico gratuito inserire il valore 0 Selezionare dal menù a tendina precompilato la Natura del Provvedimento di nomina (DPCM, DPR, DM, deliberazione degli organi di vertice), oppure selezionare altro per inserire un altra tipologia di provvedimento non presente nella lista Al termine dell inserimento delle informazioni richieste apparirà l elenco con il dettaglio dei dati inseriti, come di seguito riportato: Cliccare il tasto Elimina, nella colonna Operazione, per l eventuale eliminazione di una riga. 9

13 Inserire le informazioni richieste nella schermata Dati sulla governance Organi Collegiali. Riportare i seguenti dati, per ogni organo collegiale presente nell ente (cliccare sul tasto Aggiungi per salvare i dati relativi ad ogni organo): Selezionare dal menù a tendina precompilato la Denominazione dell Organo Collegiale (Consiglio di Amministrazione, Comitato di Indirizzo, Collegio dei Revisori, Comitato di Indirizzo e Valutazione), oppure selezionare Altro per inserire un altra denominazione non presente nella lista Inserire la durata del Mandato in mesi Selezionare dal menù a tendina precompilato la Natura del Provvedimento di Nomina (DPCM, DPR, DM, deliberazione degli organi di vertice), oppure selezionare altro per inserire un altra tipologia di provvedimento non presente nella lista Inserire il numero dei Componenti previsti per l Organo Collegiale Al termine dell inserimento delle informazioni richieste apparirà l elenco con il dettaglio dei dati inseriti, come di seguito riportato: Cliccare il tasto Elimina, nella colonna Operazione, per l eventuale eliminazione di una riga. 14 - Cliccando sulla voce Composizione organo collegiale corrispondente a ogni riga della tabella, è possibile inserire i dati sui componenti dell organo stesso. Riportare i seguenti dati, per ogni componente presente nell organo collegiale (cliccare sul tasto Aggiungi per salvare i dati relativi ad ogni componente): Selezionare dal menù a tendina precompilato il Ruolo del componente (Presidente, Componente, Segretario), oppure selezionare Altro per inserire un altro ruolo non presente nella lista Inserire il genere del componente 10

Inserire la denominazione del soggetto che ha effettuato la designazione del componente e, se disponibile, il relativo codice fiscale Indicare il compenso annuo lordo previsto. Nel caso di incarico gratuito inserire il valore 0 Al termine dell inserimento delle informazioni richieste apparirà l elenco con il dettaglio dei dati inseriti, come di seguito riportato: Cliccare il tasto Elimina, nella colonna Operazione, per l eventuale eliminazione di una riga. 11

15 Inserire le informazioni richieste nella schermata Dati sulla governance Soggetti con cui l Ente interagisce principalmente. Selezionare dalla lista i soggetti con cui l ente interagisce principalmente (è possibile selezionare più opzioni). Nel caso in cui si desideri inserire un soggetto non presente in lista, è possibile specificarlo selezionando la voce Altro (specificare). 16 Inserire le informazioni richieste nella schermata Dati economico finanziari Inserire i dati relativi al bilancio consuntivo 2013: Totale spese, di cui: o Totale spese correnti o Totale spese per investimenti Totale entrate, di cui: o Contributi a carico del bilancio dello Stato o Entrate da committenza pubblica o Entrate da vendita di beni e/o servizi sul mercato o Eventuali altre entrate (da specificare nel campo Altro ) 12

13

17 Inserimento della Proposta di Intervento compilazione a cura esclusivamente del Responsabile del Procedimento Questa sezione contiene le valutazioni compiute dall amministrazione in ordine a quale azione effettuare sull ente vigilato e/o finanziato o sul contributo pubblico. QUADRANTE IPOTESI DI INTERVENTO All interno di ogni casella presente nel quadrante, riportare i possibili vantaggi e gli svantaggi (ove possibile, corredati con elementi quantitativi) che si ritiene si conseguirebbero dall adozione della misura indicata in relazione all ente (prime 4 righe) e al contributo economico trasferito all ente (ultime 3 righe). Nel caso in cui una opzione non sia applicabile all ente in oggetto, indicare Non applicabile nella casella relativa. La dimensione massima di ciascuna casella di testo è di 2000 caratteri. Sopprimere: illustrare i profili di vantaggio (inattività, duplicazione di strutture, costi e perdite eccessive, ecc.) e svantaggio (tra l altro, rilevanza internazionale) di una soppressione dell ente, specificando, se del caso, se l ipotesi di soppressione si riferisce all ente tout court o anche alla funzione da esso svolta; Accorpare: argomentare in favore o contro l ipotesi di un accorpamento dell ente con altri già esistenti oppure di un suo riassorbimento nell apparato ministeriale (es. Ministero vigilante); Privatizzare: illustrare vantaggi e svantaggi di una privatizzazione formale (conservando quindi il controllo pubblico dell organismo) o sostanziale (con conseguente trasferimento della funzione al settore privato), specificando la forma giuridica in cui trasformare l ente; Mantenere: illustrare le ragioni per le quali l ente può essere conservato nel suo assetto corrente, specificando i risultati positivi di tale opzione; Eliminare: con riferimento al contributo pubblico, declinare economie e diseconomie, dirette e indirette conseguenti alla soppressione della contribuzione; Ridurre: con riferimento al contributo pubblico, declinare economie e diseconomie, dirette e indirette conseguenti alla riduzione della contribuzione; Mantenere: con riferimento al contributo pubblico, declinare economie e diseconomie, dirette e indirette conseguenti al mantenimento della contribuzione. 14

SEZIONE PROPOSTA MOTIVATA DI INTERVENTO Indicare quale tra le opzioni presenti nel quadrante Ipotesi di intervento appare preferibile, illustrando dettagliatamente le ragioni. La dimensione della casella di testo è di 5000 caratteri. 15