ACQUISIZIONE DI MATERIE o Acquisto di merci o Rettifiche su acquisti
Beni aziendali Beni A fecondità ripetuta o ad utilizzo pluriennale A fecondità semplice o ad utilizzo annuale
Beni (materiali): Beni a fecondità semplice, a veloce rigiro o ad utilizzo annuale Acquisiti dall azienda per muovere la struttura (Beni di attivazione): a) Materie prime b) Materiale di consumo c) Semilavorati d) Prodotti finiti o merci in genere
Oggetto di rilevazione Si parla di acquisti riguardanti fattori della produzione a fecondità semplice (esauriscono la loro utilità in un solo atto produttivo o comunque entro un anno) Il costo di tali beni viene rilevato in conti acquisto secondo la denominazione del bene (materia X c/acquisti; merce y c/acquisti) e/o in conti sintetici (materie c/acquisti; merci c/acquisti)
Regime I.V.A. Acquisti imponibili (soggetti ad IVA) Acquisti esclusi dalla disciplina IVA Acquisti soggetti ad IVA non rimborsabile
Meccanismo di funzionamento dell IVA L'Imposta sul Valore Aggiunto si applica alle cessioni di beni ed alle prestazioni di servizi effettuate nell'esercizio di imprese, arti o professioni Da un punto di vista sostanziale colpisce i consumatori che si vedono applicata l imposta per i beni e servizi acquistati Da un punto di vista formale sono soggetti passivi imprese, esercenti arti e professioni che applicano l imposta sui beni ceduti e sulle prestazioni effettuate Per tali soggetti l'iva non rappresenta un onere effettivo, ma un "credito" o un "debito" verso l'erario
Esempio ricevimento di una fattura di acquisto - Importo delle merci acquisite: 21.000 Euro - Percentuale di IVA applicata in fattura (22%): 4.620 Euro - Importo complessivo della fattura: 25.620 Euro Tale importo deve essere pagato al soggetto che ha emesso la fattura (fornitore) e da quest'ultimo versato all'erario; per il soggetto che ha ricevuto la fattura costituisce, invece, un "credito" verso l'erario, che, successivamente, può essere portato in diminuzione dei debiti verso l'erario per l'iva applicata sulle fatture emesse ai clienti
Acquisti imponibili Esempio: Acquisto di materia A per 800 Euro + IVA al 22% dal Fornitore Alfa - L operazione può essere scissa in due: a) Liquidazione: accertamento del debito al ricevimento della fattura b) Pagamento: estinzione del debito Anche se i due momenti dovessero essere congiunti può essere utile tenere separate le due fasi dell acquisto perché
Acquisti imponibili 1) La contabilità si fonda su documenti comprovanti l operazione. I documenti relativi a liquidazione e pagamento sono diversi: fattura e ordine di pagamento 2) Nelle aziende medio-grandi le persone che si occupano delle due fasi sono diverse: responsabile acquisti e cassiere 3) La rilevazione separate permette di avere informazioni contabili sul volume di affari realizzato con ciascun fornitore
Acquisti imponibili (scritture) Fase delle liquidazione: Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione passiva (debito verso i fornitori) 2) Una variazione attiva (credito verso l erario) Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione passiva (costo per acquisto materia prima) RIF, CONTO RIF, CONTO Diversi a Materie c/acquisti IVA a credito Fornitori di Beni (fornitore alfa) Parziali 800 176 Totali 976
Acquisti imponibili (scritture) Fase del pagamento: Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione attiva ( estinzione debito verso i fornitori) 2) Una variazione passiva (uscita di cassa) Sotto l aspetto economico: Non avremo alcun effetto RIF, CONTO RIF, CONTO Fornitori di Beni a Cassa Contanti (fornitore alfa) Parziali Totali 976
Acquisti imponibili (mastrini) Materia A c/acquisti Fornitore Alfa 800 (Liquidazione acquisto) 976 (Pagamento) 976 (Liquidazione acquisto) 176 (Liquidazione acquisto) IVA a credito Cassa contanti 976 (Pagamento)
Acquisti imponibili (esempio 2) Esempio: Acquisto di materia B per 1.100 Euro + IVA al 22% dal Fornitore Beta. Pagamento a 30 giorni data fattura. La fattura perviene e viene registrata il 2 febbraio 2016. Il pagamento avviene a mezzo banca il 4 marzo 2016
Acquisti imponibili (scritture Sotto l aspetto finanziario avremo: esempio 2) Ricevimento della fattura di acquisto (2 Febbraio 2016) 1) Una variazione passiva (debito verso i fornitori) 2) Una variazione attiva (credito verso l erario) Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione passiva (costo per acquisto materia prima) RIF, CONTO RIF, CONTO 2 Febbraio 2016 Diversi a Materie c/acquisti IVA a credito Fornitori di Beni (fornitore alfa) Parziali 1100 242 Totali 1342
Acquisti imponibili (scritture esempio 2) Pagamento a mezzo banca c/c il 4 marzo 2016: Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione attiva ( estinzione debito verso i fornitori) 2) Una variazione passiva (diminuzione c/c banca A) Sotto l aspetto economico: Non avremo alcun effetto RIF, CONTO RIF, CONTO 4 marzo2016 Fornitori di Beni a Banca A c/c (fornitore beta) Parziali Totali 1342
Acquisti imponibili (mastrini esempio 2) Materia B c/acquisti Fornitore Beta 1100 (Ricevimento fattura) 1342 (Pagamento) 1342 (Ricevimento fattura) 242 (Ricevimento fattura) IVA a credito Banca A c/c 1342 (Pagamento)
Acquisti esclusi dalla disciplina IVA Secondo l art. 2 e 3 del decreto IVA vi sono operazioni che non hanno i requisiti previsti dalla normativa in vigore (esercizio di impresa o di attività professionale; cessione o prestazione di servizio; territorialità). Tali acquisti non sono sottoposti agli obblighi formali di fatturazione (documenti di accompagnamento sono ricevute o quietanze di accompagnamento) e di annotazione nei registri IVA. Esempi: - Acquisti da privati - Cessione di denaro - Acquisto di terreni non edificabili - Acquisto di rami aziendali
Acquisti esclusi (esempio) Acquisto in contante di merci da un privato per 750 euro, con il rilascio di una ricevuta come quietanza di pagamento
Acquisti esclusi (esempio scritture) Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione passiva (uscita di cassa) Sotto l aspetto economico: 1) Una variazione passiva (costo di acquisto ) RIF, CONTO RIF, CONTO Merci c/acquisti a Cassa contanti Parziali Totali 750
Acquisti soggetti ad IVA non rimborsabile Si tratta di operazioni definite non inerenti dalla normativa pechè non necessari al processo produttivo o perché di natura voluttaria. In questo caso l Iva non rappresenta un credito verso l erario ma un costo che va ad incrementare il costo d acquisto della materia
Costi accessori d acquisto Sono tutti quei costi che integrano il costo di acquisto e sono riferibili direttamente alle materie acquistate. Esempi: - Spese di trasporto su acquisti - Provvigioni passive su acquisti - Spese di imballaggio su acquisti - Dazi su acquisti e oneri diversi di importazione - Spese di assicurazione su acquisti
Costi accessori d acquisto Due alternative per la contabilizzazione: a) Imputate ad incremento delle spese di acquisto b) Contabilizzate in distinte voci di costo A parte le differenze tra normativa fiscale e contabile, possono verificarsi due casi: a) Siano addebitate nella stessa fattura (possibili entrambe le soluzioni) b) Siano addebitate in fattura separata (preferibile la contabilizzazione in voci separate)
Costi accessori d acquisto esempio 1 Esempio: Ricevimento fattura di acquisto di materie A per 1.400 euro più iva al 22%. Spese di trasporto distintamente addebitate in fattura per 100 euro (stessa aliquota)
Costi accessori d acquisto esempio 1 alternativa 1 Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione passiva (debito verso i fornitori) 2) Una variazione attiva (credito verso l erario) Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione passiva (costo per acquisto materia prima) 2) Una variazione passiva (costo accessorio per acquisto materia prima) RIF,CONTO RIF,CONTO Parziali Totali Diversi a Fornitori di Beni 1830 Materie c/acquisti Spese di trasporto acquisti IVA a credito 1400 100 330
Costi accessori d acquisto esempio 1 alternativa 2 Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione passiva (debito verso i fornitori) 2) Una variazione attiva (credito verso l erario) Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione passiva (costo per acquisto materia prima comprensivo del costo accessorio) RIF,CONTO RIF,CONTO Parziali Totali Diversi a Fornitori di Beni 1830 Materie c/acquisti IVA a credito 1500 330
Costi accessori d acquisto esempio 2 Esempio: Ricevimento fattura per spese di trasporto a carico su acquisti materia prima pari a 150 euro + iva al 22%
Costi accessori d acquisto esempio 2 Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione passiva (debito verso i fornitori di servizi) 2) Una variazione attiva (credito verso l erario) Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione passiva (costo di trasporto accessorio all acquisto materia prima) RIF,CONTO RIF,CONTO Parziali Totali Diversi a Fornitori di servizi 183 Spese di trasporto su acquisti IVA a credito 150 33
Rettifiche su acquisti Determinano componenti positivi di reddito connessi ad una diminuzione del costo di acquisto della materia precedentemente rilevato. Esempi: - Resi (per materie difettose, ritardi di consegna, altre inadempienze contrattuali) - Abbuoni, ribassi e sconti - Errori di fatturazione
Resi su acquisti Trovano ragion d essere nella difformità qualitativa tra materie ricevute ed ordinate o in inadempienze contrattuali di vario tipo. Vengono rilevati sulla base della nota di credito nella quale si evidenzia la diminuzione del debito verso il fornitore, la rettifica dell originario costo di acquisto e l importo dell IVA a debito
Resi su acquisti (esempio) Esempio: Restituzione ad un fornitore di merci per un valore di 450 euro perché avariate. Tali merci erano state assoggettate ad IVA al 22%
Resi su acquisti (esempio) Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione attiva (diminuzione di debito verso i fornitori di beni) 2) Una variazione negativa (debito verso l erario) Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione attiva (diminuzione costo di acquisto materia prima) RIF,CONTO RIF,CONTO Parziali Totali Fornitori di beni a Diversi 549 Resi su acquisti IVA a debito 450 99
Premi su acquisti Premi di quantità: concessi dalla ditta fornitrice al raggiungimento di determinate quantità minime di acquisto Premi di fedeltà: espressione di una politica di Premi di fedeltà: espressione di una politica di marketing mirante a rafforzare la relazione con un cliente. Se sono premi a titolo gratuito (senza far sorgere alcun obbligo) sono considerati come cessioni di denaro e quindi escluse dal campo di applicazione dell IVA
Premi di quantità (esempio) Esempio: Ricevimento di una nota di accredito per 3.000 euro + IVA al 22% in relazione ad un premio di quantità concesso da un fornitore
Premi di quantità (esempio) Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione attiva (diminuzione di debito verso i fornitori di beni) 2) Una variazione negativa (debito verso l erario) Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione attiva (diminuzione costo di acquisto materia prima) RIF,CONTO RIF,CONTO Parziali Totali Fornitori di beni a Diversi 3660 Premi su acquisti IVA a debito 3000 660
Premi di fedeltà (esempio) Esempio: Ricevimento di un premio di 2.000 euro contestualmente alla firma di un contratto per fornitura di materie
Premi di fedeltà (esempio) Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione attiva (diminuzione di debito verso i fornitori di beni) Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione attiva (diminuzione costo di acquisto materia prima) RIF, CONTO RIF, CONTO Fornitori di Beni a Premi su acquisti Parziali Totali 2000