CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014

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1 CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014 MODULO A LEZIONE N. 5 LE SCRITTURE CONTABILI Le operazioni di vendita L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO La catena ideale dell IVA Riscossione e iscrizione IVA a DEBITO Emissione fattura al cliente 1

2 Nel momento in cui un impresa riceve una fattura di acquisto dovrà rilevare: conto economico acceso a VE + conto finanziario acceso a VF - conto finanziario acceso a VF + ESEMPIO: In data 2/3 vengono vendute merci per 500 euro + iva 21%. Avremo: Valore della merce (21% di 500 ) Totale importo fattura 605 2

3 Movimenteremo i mastrini: Crediti v/clienti 605 VF+ 105 VF- Merci c/vendita 500 VE+ 2/3 Crediti v/clienti a DIVERSI 605 Merci c/vendita 500 Iva ns/ debito 105 CASI PARTICOLARI Può accadere che i beni venduti non risultino conformi all ordine del cliente o presentino dei difetti, in questi casi è necessario registrare la restituzione delle merci inviata al cliente e rettificare il ricavo. Tale operazione si effettua: aprendo un conto RESI SU VENDITE acceso a VE - rilevando la diminuzione dei CREDITI v/clienti VF - stornando il valore dell IVA già registrata. 3

4 CASI PARTICOLARI Riprendiamo l esempio precedente: In data 7/3 il cliente contesta parte della merce ricevuta per un importo di 200 che viene restituita. Registrare il reso in partita doppia. Crediti v/clienti Resi su vendite 605 VF+ 242 VF - 42 VF VF- 200 VE - Diversi Resi su vendite 7/3 a Crediti v/clienti CASI PARTICOLARI Il venditore può decidere di concedere uno sconto e quindi ridurre il prezzo dei beni in tal caso si fattura sia il valore del bene originario che il relativo sconto concesso. Lo sconto diminuirà la base imponibile su cui calcolare l IVA. Nel caso di vendite parleremo di SCONTI PASSIVI ossia concessi da noi e che rettificano un ricavo di esercizio diminuendone il valore. 4

5 ESEMPIO: Si supponga di vendere merci per IVA 21% e di concedere uno sconto del 10% sulla fattura L importo della fattura sarà: RICAVO DI VENDITA = Merci c/vendita VE + SCONTO (200) = Sconto passivo VE- BASE IMPONIBILE Iva IVA 21% 378 = VF - TOTALE FATTURA = Crediti v/clienti VF+ Avremo quindi: Crediti v/clienti Merci c/vendita Sconti passivi VF VF- 378 VF VE+ 200 VE- Al momento dell incasso procederemo ad accreditare Il conto banca c/c Banca c/c VF+ 5

6 Contabilmente andremo a registrare: Diversi Crediti v/clienti Sconti passivi data a Diversi Merci c/vendite Iva ns debito data Banca c/c a Crediti v/clienti Il conto sconti passivi individua un componente negativo di reddito che rettifica il valore del ricavo registrato in Merci c/vendita CASI PARTICOLARI Il venditore può decidere, dopo aver inviato la fattura all acquirente, di ridurre il prezzo da riscuotere. In tal caso occorrerà: Rettificare il ricavo di vendita mediante il conto ABBUONI PASSIVI (VE -); diminuire l importo del conto CREDITI v/clienti; stornare l IVA già iscritta (facoltativo) 6

7 CASI PARTICOLARI VEDIAMO UN ESEMPIO: In data 21/4 viene venduta merce per iva (21%). In data 22/4 si concede un abbuono di 80 al cliente. Registrare l operazione in contabilità. CASI PARTICOLARI In data 21/4 viene venduta merce per iva (21%). In data 22/4 si concede un abbuono di 80 al cliente. 21/4 Crediti v/clienti a DIVERSI 459,8 22/4 Merci c/vendita 380 Iva ns/ debito 79.8 Abbuoni passivi a Crediti v/clienti 80 Abbuoni passivi Crediti v/clienti 80 VE - 459,8 VF+ 80 VF- 7

8 NB: Abbuoni/resi e variazione IVA Gli abbuoni/resi possono essere effettuati indifferentemente con o senza variazione della posizione IVA precedentemente accesa con l operazione di acquisto o vendita. In caso di abbuono/reso con variazione iva si rettificherà anche il conto iva (a debito o a credito) precedentemente acceso; In caso di abbuono/reso senza variazione iva non si effettuerà modifica ai conti iva precedentemente accesi (a debito o credito). LA LIQUIDAZIONE E IL PAGAMENTO I termini di versamento dell iva variano a seconda del tipo di contribuente. contribuenti mensili: la liquidazione e il versamento dell eventuale Iva a debito va fatta entro il giorno 16 del mese successivo; contribuenti trimestrali: la liquidazione e il versamento dell'imposta va fatto entro il 16 del secondo mese successivo a ciascuno dei primi tre trimestri solari (16 maggio, 16 agosto e 16 novembre). 8

9 LA LIQUIDAZIONE E IL PAGAMENTO Contribuenti mensili e contribuenti trimestrali La liquidazione e l eventuale versamento dell IVA vanno effettuati con cadenza mensile. I contribuenti che nell anno precedente non hanno superato i limiti di euro per le attività di prestazione di servizi, ovvero euro per le altre attività, hanno la possibilità di optare per la liquidazione e il versamento dell IVA trimestrale anziché mensile. I versamenti periodici relativi all Iva sono effettuati utilizzando il modello F24, in modalità esclusivamente telematica. LA LIQUIDAZIONE E IL PAGAMENTO IL modello F24 9

10 Periodicamente le aziende assolvono gli obblighi Iva, ossia determinano il saldo dei mastrini relativi ai conti: Iva ns/credito = da riscuotere Iva ns/debito = da pagare La determinazione del saldo avviene tramite il conto dal quale si determinerà: un pagamento iva se l iva a debito supera quella a credito; un credito nei confronti dell erario se l iva a credito è maggiore di quella a debito. LA LIQUIDAZIONE E IL PAGAMENTO IL CONTO ERARIO C/IVA Accoglierà il saldo del conto Iva ns/credito Erario c/iva VF + VF - Accoglierà il saldo del conto Il saldo del conto darà l informazione sulla situazione complessiva dell iva. 10

11 UN ESEMPIO: In data 1/2 l azienda Beta srl ha effettuato un acquisto di merce per iva (21%); In data 13/2 l azienda Beta srl ha venduto merce per iva (21%). In data 16/3 si proceda alla periodica liquidazione e pagamento IVA. In data 1/2: Merci c/acquisto VE - Iva ns/credito 210 VF + Debiti v/fornitori 1210 VF - 1/2 Diversi a Debiti v/fornitori 1210 Merci c/acquisto Iva ns/credito

12 In data 13/2: Merci c/vendita 700 VE VF- Crediti v/clienti 847 VF+ 13/2 Crediti v/clienti a DIVERSI 847 Merci c/vendita 700 Iva ns/ debito 147 In data 16/3 avremo la liquidazione e pagamento iva: Iva ns/credito Erario c/iva Banca c/c* * Più precisamente l iva a credito si riporta nuovamente riaprendo il conto Iva ns/credito 12

13 La relativa scrittura sarà: 16/3 Erario c/iva a Iva ns/credito 210 a Erario c/iva 147 Banca c/c a Erario c/iva 63 In tal caso si rileva un eccedenza dell iva a credito rispetto a quella a debito per questo la Beta srl vanta un credito di 63 nei confronti dell Erario. Se l eccedenza fosse stata nel conto iva a debito la Beta srl avrebbe rilevato un debito nei confronti dell Erario. Esempio: Un impresa ha rilevato per il mese di maggio 2012 i seguenti importi riguardanti l IVA: Iva ns/credito Il giorno 16/06 si procede alla liquidazione e al pagamento dell imposta dovuta. 13

14 Avremo: Iva ns/credito (s) 120 (s) 120 Erario c/iva /06 Erario c/iva a Iva ns/credito 100 a Erario c/iva 120 Erario c/iva Banca c/c 20 VF- 16/06 Erario c/iva a Banca c/c 20 Dal saldo del conto Erario c/iva risulta un eccedenza di Iva a debito per 20 per i quali viene effettuato il pagamento mezzo banca. 14

15 ESERCIZI DA SVOLGERE In data 24/01 registrata vendita di n. 50 abiti da lavoro al prezzo unitario di 40 + IVA (21%). In data 28/01 n. 20 degli abiti vengono resi dal cliente. In data 30/03 venduta merce per IVA (21%) sulla quale viene consesso uno sconto di 800. Un impresa durante il primo trimestre dell anno ha registrato iva sugli acquisti per e iva sulle vendite per Rilevare le scritture in partita doppia della liquidazione ed eventuale pagamento iva. SOLUZIONI ESERCIZIO N. 1 Crediti v/clienti a DIVERSI ESERCIZIO N. 2 Diversi Resi su vendite ESERCIZIO N. 3 24/01 28/01 a 30/03 Merci c/vendita Iva ns/ debito 420 Crediti v/clienti DIVERSI a DIVERSI Crediti v/clienti Sconti passivi 800 Merci c/vendita Iva ns/ debito

16 SOLUZIONI ESERCIZIO N. 4 iva sugli acquisti = iva a CREDITO (VF+) iva sulle vendite per = iva a DEBITO (VF-) Iva ns/credito saldo saldo Erario c/iva Banca c/c data saldo Erario c/iva a Iva ns/credito a Erario c/iva Erario c/iva a Banca c/c