La fertilità del suolo
Le età della preistoria e delle glaciazioni Nel Pleistocene (da 2 milioni a 10.000 anni fa) si sono susseguite 4 glaciazioni e 3 periodi interglaciali Il Paleolitico fu un periodo di profondi mutamenti
La diffusione degli ominidi L'Homo sapiens si diffonde e conquista i 5 continenti
Nel Neolitico "nasce" l agricoltura L agricoltura non fu né una "scoperta", né una "invenzione", ma il risultato di una evoluzione nel rapporto tra gli uomini e l ambiente. Essa si affermò poiché rappresentava la risposta vincente al problema della sopravvivenza della specie umana in un periodo in cui le risorse della caccia diminuivano per effetto del cambiamento climatico. (Jared Diamond, 2006)
Agricoltura diffusa e agricoltura autonoma
La fertilità nasce con l agricoltura e da allora cambia radicalmente la storia dei popoli e delle comunità
Farming made the modern world. Although it took thousands of years, farming enabled towns, cities, trade, exchange, religion, politics, welfare, education and technology to develop in different ways across the globe. (British museum)
(Musei vaticani)
La fertilità del suolo Concetto già sviluppato in epoca antica Esiodo (VII sec a.c): Opere M.P. Catone (III sec a.c): De agricultura M.T. Varrone (II sec. a.c.): De re rustica Virgilio (I sec. a.c.): Georgicae L. Columella (I sec. d.c.): De re rustica Palladius (IV sec. d.c.): Opus agriculturae Isidoro di Siviglia (VI sec. d.c.): De rebus rusticis Raccolta di precetti finalizzati alla produzione agraria
La fertilità del suolo La mirabile attitudine del suolo a produrre (Cosimo Ridolfi, 1843)
Nella seconda metà del sec. XX si è affermata la consapevolezza del valore della risorsa suolo come bene prezioso ed essenziale per l'uomo capace di svolgere una molteplicità di funzioni. Inoltre, le risorse pedologiche debbono essere considerate finite, non rinnovabili e vulnerabili.
Il suolo svolge tre sostanziali funzioni Funzione produttiva Capacità di assicurare la produzione di alimenti, di foraggio, di fibre, di biomassa e di energia rinnovabile. Funzione protettiva Capacità di controllare il trasferimento lungo il profilo dei soluti, lo scorrimento in superficie dell'acqua, e di creare le condizioni favorevoli alla degradazione degli inquinanti. Funzione naturalistica Capacità di condizionare il bilancio energetico della superficie terrestre, agire da modulatore del clima, completare i cicli dell'acqua, del carbonio e degli altri elementi della nutrizione minerale, contribuire a formare l'habitat delle comunità animali e vegetali, esprimere l'eredità culturale dell'uomo.
Il suolo è il luogo di transizione e di interazione dinamica tra i comparti dell ecosistema terrestre ed è capace di fornire una molteplicità di servizi essenziali per le attività umane e la conservazione degli ecosistemi
Il suolo assicura la produzione di alimenti, foraggio, fibre, biomasse per energia rinnovabile
Il suolo costituisce una notevole riserva di diversità biologica (habitat, specie, geni) e di C in forma organica (~1550 10 9 t)
Il suolo controlla il trasporto in profondità dei soluti, lo scorrimento dell'acqua in superficie, crea le condizioni favorevoli alla trasformazione dei nutrienti e delle molecole inquinanti
Il suolo condiziona il bilancio energetico della superficie terrestre ed agisce da modulatore del clima
Il suolo è fonte di materie prime e funge da piattaforma delle opere dell ingegno umano
Il suolo è sede del paesaggio ed è archivio del patrimonio ambientale, archeologico e scientificoculturale
La strategia tematica per la protezione del suolo - COM(2006)231 identifica i principali processi di degradazione del suolo L erosione La diminuzione di sostanza organica La contaminazione locale o diffusa L impermeabilizzazione La compattazione La perdita di biodiversità La salinizzazione Le alluvioni e gli smottamenti
L'erosione E' il principale processo di degradazione del suolo Degradazione Forme Area degradata (x 10 6 ha) Fisica Compattazione 68 Sommersione 10 Subsidenza di suoli organici 5 Erosione idrica 1094 Erosione eolica 548 Chimica Perdita di nutrienti e di sostanza organica 135 Salinizzazione/alcalinizzazione 76 Acidificazione 6 Inquinamento da composti inorganici e organici 22 Biologica Perdita di biodiversità? (da Fierotti, 2002)
L'erosione Si ha perdita di suolo quando la velocità di asportazione è maggiore della velocità di formazione del suolo. La perdita di suolo > 2 t ha -1 anno -1 può determinare degradazione nell'arco di 50-100 anni. Perdite di suolo pari a 20-40 t ha -1 sono state registrate a seguito di violenti nubifragi. In situazioni particolari si può arrivare a perdere 200 t ha -1 anno -1.
L'erosione produce effetti spettacolari
Islanda: terra del fuoco e del ghiaccio L'interazione tra condizioni ambientali (vulcani, freddo, acqua e vento) e la natura del suolo, fragile e lento a formarsi, ha innescato ed alimentato irreversibili processi erosivi. Soil erosion: in queste due parole si concentra per gli studiosi islandesi il vero problema ambientale. All'arrivo dei vichinghi (870-930 d.c.) l'isola era coperta da foreste che furono abbattute per far posto all'allevamento e all'agricoltura. Nel 1907 è stato fondato il Soil Conservation Service of Iceland (SCSI).
THE DUST BOWL (1930)
L'erosione in Europa In Europa si stima che 115 milioni di ha (12% della superficie) siano sottoposti ad erosione idrica; mentre l'erosione eolica minaccia 42 milioni di ha. I suoli del bacino del Mediterraneo sono particolarmente vulnerabili all'erosione a causa della sfavorevole combinazione di clima, copertura vegetale, morforilievo e caratteristiche pedologiche (perdite di suolo > 15 t ha -1 anno -1 ). L'erosione nei suoli dell'eu causa costi annui pari a 0.7-14 miliardi di euro. (COM(2006)231)
Suoli erosi sono suoli meno fertili Suoli meno fertili sono suoli meno produttivi Suoli meno produttivi minacciano la sicurezza alimentare, diminuiscono l'abitabilità di un territorio e contrastano la sopravvivenza delle comunità
La fertilità integrale del suolo Fertilità fisica Fertilità chimica Fertilità biologica La fertilità integrale è la risultante della combinazione e della interazione dinamica delle proprietà fisiche, chimiche e biologiche del suolo in relazione alla produttività delle piante ed alla conservazione del suolo.
La fertilità integrale del suolo
La fertilità integrale del suolo La valutazione della fertilità del suolo e della direzione del suo cambiamento nel tempo costituisce l indicatore primario della gestione sostenibile del territorio. (Karlen et al., 1997)
La fertilità integrale del suolo La valutazione della fertilità del suolo viene normalmente effettuata mediante l impiego integrato di indicatori agroambientali, correntemente individuati tra le variabili fisiche, chimiche e biologiche del suolo, opportunamente selezionate in relazione alle specifiche problematiche ambientali di un territorio ed alle sue possibili forme d uso.
La capacità d uso del suolo La capacità d'uso del suolo (Land Capability Classification; USDA 1961) fornisce una stima della vocazionalità del territorio all'utilizzazione agro-silvo-pastorale e naturalistica per una sua corretta valorizzazione e gestione. Viene stimata mettendo a confronto in una matrice di correlazione una serie di caratteri e qualità funzionali del suolo. Si esprime in classi (da I a VIII), ripartibili in sottoclassi che specificano la limitazione principale: s, proprietà del suolo; e, erosione; w, eccessi idrici; c, clima; g, pendenza. La classificazione dell'unità cartografica in una determinata classe è determinata dalla proprietà maggiormente limitante. Combinando la simbologia, la capacità d'uso viene ad esempio espressa come IIs, IIIw, etc.
Suoli inadatti ad utilizzazioni agro-silvo-pastorali VIII Aree non vocate per la destinazione produttiva, ma destinate ad usi naturalistici, ricreativi, estetici Classi I II III IV V VI VII Descrizione Suoli adatti all'agricoltura Suoli privi o con lievi limitazioni, adatti per tutte le colture, fertili, profondi, in piano o in leggero pendio Suoli con moderate limitazioni che richiedono una opportuna scelta delle colture e/o pratiche conservative Suoli con severe limitazioni, tali da ridurre la scelta delle colture e da richiedere impegnative pratiche conservative Suoli con limitazioni molto severe, tali da ridurre drasticamente la scelta delle colture e da richiedere pratiche di coltivazione e di conservazione molto impegnative Suoli adatti a pascolo e alla forestazione Suoli non soggetti a fenomeni erosivi, ma con altre limitazioni che ne impediscono l'uso agricolo. Adatti al pascolo, alla forestazione o come habitat naturale Suoli che presentano limitazioni severe (compresa l'erosione) tali da restringerne l'uso, pur con qualche ostacolo, al pascolo, alla forestazione o come habitat naturale Suoli con limitazioni severissime anche per l'utilizzazione silvopastorale
Il capitale delle nazioni è... la terra. Occorre conoscere quanto più possibile il nesso che esiste tra un suolo fertile e messi sane, animali sani ed ultimo, ma non meno importante, la salute degli esseri umani. (Sir Albert Howard, 1940)