LA CHIMICA E L AMBIENTE
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- Bonifacio Nobile
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1 LA CHIMICA E L AMBIENTE GOVERNANCE, CONTROLLO E RICERCA E NUOVE TECNOLOGIE: INNOVAZIONE DEL SISTEMA LOMBARDO IN EUROPA - REACH, IPPC- UMBERTO BENEZZOLI Direttore Generale Qualità dell Ambiente SISTEMA REGIONALE ALLARGATO
2 Europa e Lombardia per uno sviluppo sostenibile il Presidente del Consiglio europeo dell Industria chimica Christian Jourquin ha indicato di: assumere e rispondere a problematiche generate dai grandi cambiamenti climatici e dalla scarsità di risorse impegnarsi per uno sviluppo sostenibile ricercare soluzioni innovative attraverso investimenti in ricerca, nuove tecnologie ed educazione
3 Priorità istituzionali e del settore chimico per il lungo termine Investire in risorse umane attraverso: formazione e educazione ambientale razionalizzazione delle procedure e dei controlli (governance e sussidiarietà) - REACH, IPPC, sono trattati come esempi -
4 TROVARE SINERGIE FRA PUBBLICO E PRIVATO PER. a. Ricercare studenti capaci b. investire per una loro prospettiva c. valorizzare le capacità e le abilità d. investire e stimolare le loro motivazioni ed interessi e. investire in persorsi di approfondimento e specializzazione Richiesta condivisa anche dall Unione Europea per: a. regolamento REACH b. direttiva IPPC
5 CHE COSA E REACH? REACH = è un Sistema Unico Europeo per: R registrazione E valutazione in inglese Evaluation A autorizzazione CH di sostanze chimiche, in inglese Chemicals
6 NEL SOSTANZE CHIMICHE SARANNO: A.registrate per la valutazione ed accompagnate da una relazione sulla sicurezza chimica B.autorizzate C.sostituite qualora ritenute pericolose D.documentate per la condivisione dei dati Il sistema unico europeo, supportato da un agenzia europea, si riferisce non solo alle sostanze chimiche in senso stretto, ma anche a materie di preparazione come coloranti, pitture, o articoli come mobili, veicoli, e l elenco potrebbe continuare. Produttori, importatori, utilizzatori di sub sostanze chimiche sono chiamati a determinare i potenziali rischi
7 REGIONE LOMBARDIA PRIMA IN ITALIA A SOSTENERE LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE CHIMICHE Dicembre 2007 la Lombardia aiuta le PMI nell applicazione del sistema REACH di euro destinati a piccole e medie imprese chimiche del territorio Ogni PMI interessata può beneficiare di un voucher di euro
8 CHE COSA E IPPC? SISTEMA EUROPEO DI PREVENZIONE E RIDUZIONE INTEGRATA DELL INQUINAMENTO (DIRETTIVA IPPC - 24 settembre 1996 ) grandi impianti nei 15 stati membri degli anni 90 sistema fondato su autorizzazioni che possono essere rilasciate se le condizioni rispettano le migliori tecniche disponibili (BAT) sistema integrato autorizzativo che coinvoge le matrici: acqua, aria, suolo, rifiuti e risparmio energetico
9 Autorizzazioni Integrata Ambientale (AIA) La Regione Lombardia ha assunto un ruolo pilota rispetto alla direttiva europea Integrated Pollution Prevention and Control IPPC L Autorizzazione Integrata Ambientale ha coinvolto i settori industriali e smaltimento rifiuti Il gestore dell impianto ha un ruolo attivo e propositivo L impatto delle emissioni sull ambiente è considerato nella sua globalità Sono stati autorizzati circa 1500 aziende prevedendo l applicazione di alta tecnologia per contenere le emissioni Il percorso fra Pubblica Amministrazione e sistema delle Imprese è stato condiviso già in fase di istruttoria prima dell autorizzazione Le imprese devono adeguare i processi produttivi alle prescrizioni contenute nell atto autorizzativo ( migliori tecnologie, monitoraggio delle emissioni, organizzazione gestionale) L autorizzazione ha durata variabile in funzione del livello di certificazione dell impianto (5-8 anni)
10 Chi rilascia le autorizzazioni integrate? Dal gennaio 2008 le Province sono l autorità competente al rilascio dell autorizzazione Arpa Lombardia, l Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente svolge l istruttoria tecnica degli impianti IPPC e opera nelle fasi di monitoraggio e controllo delle aziende autorizzate Lo sportello unico IPPC è luogo dove la Pubblica Amministrazione offre informazioni e documentazione per la semplificazione ed efficienza del processo autorizzativo
11 Dove sono gli impianti? Nel sistema Italia la Lombardia ha il 30% degli impianti IPPC
12 AZIENDE IPPC IN LOMBARDIA Distribuzione delle aziende IPPC in Lombardia Attività energetiche Produzione e trasformazione dei metalli Lavorazione di prodotti in metallo Industria chimica e impianti chimici 53 Gestione dei rifiuti Impianti industriali destinati alla fabbricazione di carta e cartoni Impianti per il pretrattamento o tintura di fibre o tessili Allevamenti Altro
13 Fattori per una autorizzazione integrata ambientale 1. Conoscenza dei processi produttivi e delle materie prime impiegate 2. Analisi di: cicli di produzione apparecchiature impiegate; produzione di energia e vapore acqueo consumi energetici ed idrici territorio del sito (vincoli ambientali) emissioni inquinanti derivanti dai cicli produttivi, dal trattamento dei rifiuti e delle acque e delle emissioni sonore generate dall impianto piano di bonifica ed emergenza piano di monitoraggio 3. Identificazione delle sostanze pericolose impiegate e delle emissioni pericolose generate 4. Definizione dei limiti di emissione e delle prescrizioni per rispettarli
14 CHE FARE? CON CHI? Fare rete per: potenziare formazione scientifica e collegare il mondo della formazione con quello del lavoro e della produzione con : giovani insegnanti imprenditori
15 PROPOSTE 1. Avviare un Laboratorio di idee e progetti in Expo scuola ambiente 2009 a Monza 2. Creare opportunità concrete di progetto (PPP) per l educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile
16 GRAZIE
A cura di Giulio De Leo
Finalità, Obiettivi, e Aspetti Innovativi dell IPPC Prof. G. De Leo, Dipartimento di Scienze Ambientali con integrazioni di Dott.ssa L.Pastore (ARPA Lombardia) Eugenio Lanzi (Regione Emilia Romagna) Alfredo
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