Ripristino Ambientale e Sviluppo Sostenibile della Conca Ternana

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Transcript:

Ripristino Ambientale e Sviluppo Sostenibile della Conca Ternana Dott. Ing. Adriano Rossi Direttore del dipartimento di Terni Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell Umbria

Il territorio La Conca Ternana è un territorio pianeggiante/collinare di circa 300 km² situato nell Umbria meridionale e completamente circondato da colline e montagne La densità demografica è abbastanza elevata, con circa 150 000 abitanti suddivisi tra i Comuni di Terni, Narni e Sangemini, Il territorio della Conca, ha una vocazione agricola, ma è anche sede di vasti complessi industriali, siderurgici e chimici, tra i più imponenti dell'italia centrale.

100 anni di industria hanno generato: 1 Sito di Interesse Nazionale Terni Papigno 655 ettari

Diversi siti di interesse regionale di competenza pubblica e privata inseriti nel Piano Regionale per la Bonifica delle aree Inquinate Area di Maratta Zona Fiori Bacino del Recentino Area Ind. Narni

Quale ruolo per l ARPA

Svolgere i compiti istituzionali - Controllo dei fattori chimici, fisici e biologici d'inquinamento sulle matrici ambientali; - Supporto tecnico-scientifico nella valutazione e prevenzione dall'inquinamento; - Gestione delle reti di monitoraggio; - Realizzazione di sistemi informativi e banche dati ambientali; - Controllo sulla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo; - Rifiuti; - Radiazioni e rumore; - Grandi rischi industriali; - Supporto tecnico-scientifico all'attività di valutazione (VIA, VAS, IPPC). Ma anche.

Promuovere e sviluppare nuove tecnologie e soluzioni da mettere a disposizione della collettività per risolvere le problematiche ambientali della Conca Ternana in modo sostenibile e efficace L obiettivo: trasformare le criticità ambientali in una occasione di sviluppo per il territorio come: Promuovendo l uso di tecnologie innovative, in modo particolare delle fitotecnologie che utilizzano le piante per monitorare, bonificare e riqualificare le aree inquinate e degradate

Quali tematiche affrontare le problematiche ambientali legate ai siti contaminati le problematiche legate alle scorie di processo di alcuni siti industriali i problemi dello sviluppo dell industria mantenendo un legame con l industria del passato il problema della gestione del territorio nell ottica della sostenibilità ambientale

OBIETTIVI INIZIATIVE PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE NELLE AREE URBANE DELLA PROVINCIA DI TERNI MEDIANTE USO DI SISTEMI VEGETALI. Progetto REMIDA: bonifica suoli e produzione di energia rinnovabile Phytoscreening per le aree forestali periurbane: Applicazione del monitoraggio per valutare il ruolo della vegetazione forestale periurbana nella mitigazione delle attività industriali Riduzione gas serra (Adempimenti protocollo di Kyoto carbon footprint aziendale ecc ) Gestione aree contaminate e/o degradate (aree pubbliche e/o private con proprietari inadempienti) Mitigazione e monitoraggio degli impatti ambientali delle aree industriali periurbane (anche in adempimento a prescrizioni V.I.A. o A.I.A. - es polo chimico, polo siderurgico, aree trattamento rifiuti ecc..) Soggetti coinvolti: ARPA Umbria, DIP. Terni CNR IRSA, DIBAF Università degli Studi della Tuscia Phytoremediation per il sistema fluviale: Impedire la diffusione di contaminanti dalla matrice suolo al sistema fluviale rinaturalizzare e stabilizzare le sponde Le Amministrazioni raggiungono il miglioramento ambientale del territorio (bonifica, riforestazione ecc..) Le Aziende, adottando (finanziando) tali interventi, si garantiscono la paternità dell iniziativa in termini di riduzione di emissioni di CO2 o attestazione di partecipazione ad azioni compensative per l inquinamento emesso.

Gli interventi attualmente identificati e di seguito descritti sono: Progetto di recupero delle scorie di discarica TKAst Progetto REMIDA bonifica suoli e produzione di energia rinnovabile ARPA Umbria, CNR IRSA, DIBAF Università degli Studi della Tuscia Phytoscreening per le aree forestali periurbane ARPA Umbria, DIBAF Università Studi Tuscia Phytoremediation per il sistema fluviale ARPA Umbria, CNR IRSA, DIBAF Università degli Studi della Tuscia Per approfondimenti: www.arpa.umbria.it/remida

Un esempio: le aree indicate sono censite dal piano regionale di bonifica come potenzialmente contaminate (lista A2); sono state oggetto di smaltimento di RSU e sono di competenza Pubblica e privata. Queste aree potrebbero essere oggetto di un intervento che contestualmente: bonifichi il terreno, consolidi le sponde, mitighi l inquinamento atmosferico e fornisca un serbatoio di accumulo di CO2. Le aziende coinvolte nel finanziamento di tale attività potranno utilizzare tali miglioramenti ambientali per il proprio bilancio di sostenibilità inserendoli tra gli interventi compensativi. Comp. Pubblica Ex discarica RSU Ex discarica RSU Ex discarica Polymer Comp. Privata Ex discarica fanghi Ex discarica RS

I vantaggi ambientali: l importanza dei crediti di carbonio La realizzazione degli interventi descritti, può diventare una importante opportunità a sostegno delle politiche verso i mercati locali e volontari del carbonio per la mitigazione dei cambiamenti climatici Le attività proposte potrebbero essere sostenute dalle industrie locali che avrebbero l opportunità di contribuire al risanamento del territorio traendo i benefici dati dalla possibilità di compensare localmente parte delle loro emissioni di CO 2 Queste scelte, opportunamente regolate, permetterebbero all Umbria di iniziare un percorso nel mercato volontario dei crediti di carbonio simile a quello già intrapreso ad esempio nelle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia nell ambito del Progetto Europeo Life+ CARBOMARK

Ricadute ambientali per il territorio Riduzione gas serra (Adempimenti protocollo di Kyoto carbon footprint aziendale ecc ) Gestione aree contaminate e/o degradate (aree pubbliche e/o private con proprietari inadempienti) Produzione di biomassa legnosa destinabile alla produzione di energia da fonti rinnovabili o all estrazione di polimeri per la chimica verde Mitigazione e monitoraggio degli impatti ambientali delle aree industriali periurbane (anche in adempimento a prescrizioni V.I.A. o A.I.A. - es polo chimico, polo siderurgico, aree trattamento rifiuti ecc..) Creazione di lavoro a livello locale (per la realizzazione e la gestione degli interventi)

Un esempio di applicazione delle fitotecnologie nel nostro territorio l impianto di fitotrattamento del percolato della società Alcantara