6.4.4 w La rilevazione del costo del venduto, dei margini e del reddito di competenza

Documenti analoghi
6.1. Lo schema di conto economico a direct costing

6.4.2 w L impiego di fattori di produzione

FITNESS. Costi fissi di commercializzazione e vendita ( ) Ore MOD disponibili in un trimestre

MAGAZZINO E COSTO DI PRODUZIONE

APPLICAZIONE N. 3 RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO

(i) l iscrizione di un provento, che nella voce 22 del conto economico quindi rettifica, in diminuzione, l ammontare delle imposte correnti;

Sistema patrimoniale anglosassone e sistema reddituale

LEZIONE 12 IL BILANCIO DIESERCIZIO: FUNZIONAMENTO DEI CONTI. LE RIMANENZE E GLI AMMORTAMENTI

SISTEMA DEL REDDITO IL PRINCIPIO DELLA COMPETENZA

Corso di Contabilità e Bilancio

Schema metodologico delle analisi di bilancio

Analisi caso: dal budget delle vendite al budget economico

LE OPERAZIONI DI ASSESTAMENTO: 2 LE SCRITTURE DI RETTIFICA

I modelli di analisi reddituale con il direct costing e con il full costing.

ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI Prof.ssa Monia Castellini. Gli scostamenti dei costi diretti di produzione. Gli scostamenti dei costi diretti di produzione

L organizzazione delle imprese. Il piano di marketing

Corso di studi in Economia e Commercio ESERCITAZIONE N 4 RAGIONERIA

Fidia SpA: il CdA approva la Relazione Trimestrale al 31 marzo 2007

INTRODUZIONE DELLA COGE NELLE UNIVERSITA. Promemoria gestione contabile COGE contratti attivi: attività c/terzi e contributi

Studio Dott. Begni & Associati NEWS 18/2015

Esercitazione Sul Budget

,00 RIMANENZE SEMILAVORATI

IL COSTO DI PRODOTTO E IL COSTO MONETARIO INERENTE UNA DATA QUANTITA DI PRODOTTO

Sistema a costi standard Sistema a costi normalizzati Sistema a costi effettivi

ANALISI E GESTIONE DEI COSTI

La Contabilità Generale

Strumenti e Materiali - Economia Aziendale

Facoltà di Economia Università del Salento. Corso di Revisione Aziendale

Facoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti

Rettifiche di storno

Prof. Salvatore Loprevite Messina

Vendita di prodotti finiti al cliente Bianchi per , IVA 20%, regolamento in contanti;

Tracce esercitazione analisi e contabilità dei cos1. 15 maggio 2015 Caterina Ferrone

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

INDICE RAGIONERIA PARTE I I. LE REGOLE PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO E LE OPERAZIONI DI. Capitolo 1 Le regole di bilancio in Italia. pag.

DARE AVERE DENARO IN CASSA

RISCONTI: APPLICAZIONI IN CONTABILITÀ

Le componenti del costo del personale. L acquisto di un fattore produttivo particolare: il costo del personale

Il bilancio di esercizio

Università degli Studi di Ferrara Dipartimento di Economia e Management Prova scritta di Ragioneria Generale ed Applicata 1 febbraio 2016

IL MODELLO DI CO.GE. Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Dipartimento di Studi sull Impresa

SCRITTURE DI CHIUSURA DELLA CONTABILITA GENERALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA

LE SCRITTURE DI STORNO: RIMANENZE DI MAGAZZINO

Le condizioni di efficienza e di efficacia nella combinazione dei fattori di produzione. Corso di Economia Aziendale Prof.

G F M A M G L A S O N D Totale. Fatturato

Schema metodologico delle analisi di bilancio

Rimanenze e costo del venduto

ESERCIZIO 1 (Riclassificazione del Conto Economico)

Tutti i diritti riservati

perché si ha lo scostamento chi è il responsabile se e come si può intervenire Facoltà di Economia - Parma 1

Il bilancio di esercizio

SCRITTURE DI RETTIFICA IL PRESENTE AL FUTURO

ESERCIZIO N 2 Sulla base della programmazione quinquennale ( ) dell impresa DELTA S.p.A. sono disponibili i seguenti dati:

LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE

IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA APPLICATO AL SISTEMA DEL PATRIMONIO E DEL RISULTATO ECONOMICO

La costruzione del bilancio consolidato: esercitazione di sintesi

1.1. Prisma S.p.A. (caso svolto)

I lavori in corso su ordinazione

Eser cizio LE RIMANENZE DI MAGAZZINO

OIC 13 LE RIMANENZE 1

(scritture di integrazione) ESEMPIO. La Rizzi S.p.A. al 31 dicembre presenta la seguente situazione contabile:

Esercizi Operazioni Straordinarie. Prof. Luca Fornaciari

Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti

La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale, nell Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing è strutturata in due parti.

Strumenti e Materiali - Economia Aziendale

FAIRTRADE ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA. Bilancio al 31/12/2014

MONTAGNA VICENTINA SOCIETA' COOPERATIVA. Bilancio al 31/12/2014

CONTO ECONOMICO CONTABILE CONTO ECONOMICO CONTABILE

29/12/2015. Corso di economia aziendale A.A. 2015/2016 CONTO SALDO DARE AVERE CONTO SALDO DARE AVERE CONTO SALDO DARE AVERE CONTO SALDO DARE AVERE

IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA OBIETTIVI, STRUMENTI, METODI

Biblioteca di Pronti... via 2 o biennio TOMO h

per i tuoi acquisti di libri, banche dati, riviste e software specializzati

La società Beta S.r.l. all'01/01/n, dopo le operazioni di riapertura dei conti, presenta le seguenti poste di bilancio:

RILEVAZIONE CONTABILE DELLE SCRITTURE DI STORNO N D A COSTO SOSPESO a STORNO DI COSTO VE - VE +

Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Scienze economiche e aziendali Corso di laurea in Giurisprudenza

Facoltà di Economia di Ferrara Prova scritta di Ragioneria Generale ed Applicata 26 giugno 2007

FONDAZIONE SERVIZI INTEGRATI GARDESANI

Comunicazione economico-finanziaria

Le scritture di integrazione e rettifica

Università degli Studi di Ferrara Dipartimento di Economia e Management Prova scritta di Ragioneria Generale ed Applicata 6 settembre 2016

Si vendono prodotti per euro (iva 21%) 4.000

Rilevazioni in Co.Ge. di operazioni di compravendita

CONTROLLO E SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLE IMPRESE Prof. Luca Fornaciari

DIRECT E FULL COSTING

ESERCIZI - ECONOMIA PUBBLICA LZ 2016

Le scritture di chiusura dei conti

Determinazione del reddito fiscale e calcolo dell IRPEG e dell IRAP. Rilevazione delle imposte e compilazione del Conto economico

DISHES Srl (Direct costing evoluto, bea, equiconvenienza, make or buy)

IMMOBILIZZAZIONI - MATERIALI

IAS 2 Rimanenze di magazzino

Indice. La contabilità generale d impresa. Le operazioni di acquisto. (di Stefano Azzali e Paolo Zalera) 1. (di Pier Luigi Marchini) 29. pag.

La determinazione. Esercitazione Biofood SpA

SOL S.p.A. Situazioni contabili delle società controllate estere extra-ue ai sensi dell art. 36 del Regolamento Mercati Consob al

IAS 2 - RIMANENZE DI MAGAZZINO

13.30 analisi di bilancio per indici e per flussi ( )

PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE DI MAGAZZINO

Esercizi su riclassificazione bilancio

Aspetti contabili delle imprese industriali

Transcript:

6.4.4 w La rilevazione del costo del venduto, dei margini e del reddito di competenza Una volta terminato, il prodotto è disponibile per la vendita. Nel sistema integrato a costi standard e varianze è possibile ipotizzare che anche i prezzi di vendita siano definiti a priori. In tal caso è possibile prevedere che, nel momento della vendita, vengano rilevate contabilmente due possibili varianze: la varianza di prezzo-ricavo e la varianza di volume di vendita, che evidenzia l impatto sui margini di un maggiore o minore volume di vendita rispetto a quanto preventivato. Fase 9, 10 (scritture 9a, 9b e 10) Nel periodo amministrativo l azienda Grilli ha emesso fatture di vendita per un valore complessivo pari a 3000. Si ignori l IVA. Pagamento dilazionato. Tali ricavi effettivi sono relativi alla vendita di 20 unità di prodotto finito a 150 ciascuna. Nelle ipotesi iniziali i ricavi previsti a budget sono pari a 3080, ovvero a 22 unità vendute a 140 ciascuna. Contabilmente: 9a Dare Avere Crediti v/clienti a 3000 Varianza prezzoricavo Ricavi 200 2800 1

9b Dare Avere Varianza volume di vendita (margine standard) a 54,8 Conto economico (preventivo) 54,8 ====== ===== Nella scrittura 9a si rilevano in dare i crediti verso i clienti per l importo effettivamente fatturato. Come contropartita si rileva, in avere, il ricavo di vendita ( 2800) valorizzando le unità effettivamente vendute (20 unità) al prezzo di vendita di budget ( 140) per unità. La differenza fra i due valori rappresenta, in avere, la varianza favorevole di prezzo di vendita. Varianza prezzo-ricavo Ricavi effettivi 20 unità 150 3000 Quantità effettivamente vendute a prezzo di budget 20unità 140 ( 2800) 200 Fav. Nella scrittura 9b si dà evidenza contabile dell impatto sui margini della differenza fra volumi di vendita preventivi ed effettivi. Tipicamente questa è un'informazione che si produce extracontabilmente. L impatto di una variazione dei volumi di vendita si quantifica valorizzando la differenza fra volume di vendita di budget ed effettivo al margine di prodotto standard. Nel caso della Grilli, la variazione sfavorevole complessiva di margine è pari a 54,8. 2

Analiticamente: Variazione di volume di vendita (valorizzato al margine di prodotto standard) 1) Variazione volume di vendita in unità Volume di vendita effettivo 20 unità Volume di vendita di budget (22 unità) (2 unità) Sfav 2) Margine di prodotto standard unitario Prezzo di vendita di budget 140 Costo standard pieno di fabbricazione unitario ( 112,6) 27,4 3) Variazione di margine (dovuta alla variazione del volume di vendita) (1) * (2) = 54,8 Sfav. Inoltre, contestualmente alla rilevazione dei ricavi, si ha la rilevazione del costo del venduto (scrittura 10). Contabilmente: 10 Dare Avere Costo del venduto a 2252 Magazzino 2252 prodotti finiti L addebito al costo del venduto (e contestuale accredito al magazzino prodotti finiti) pari a 2252 è ottenuto valorizzando le unità effettivamente vendute (20 unità) al costo standard unitario pieno di fabbricazione ( 112,6). 3

Fase 11 (scritture 11a e 11b) La fase 11 è una fase amministrativa, che consente di rilevare i margini di prodotto e conseguentemente la determinazione del reddito di competenza. Contabilmente: 11a Dare Avere Conto economico a 2252 Costo del 2252 venduto 11b Dare Avere Ricavi a 2800 Conto economico 2800 Seguono quindi tutte le altre rilevazioni analitiche che portano alla redazione del conto economico di competenza (Allegato 6.2) e il prospetto dei costi della produzione ottenuta e venduta (Tabella 6.5). Dal punto di vista metodologico la chiusura dei conti, in un sistema integrato a valori standard e varianze, implica una decisione riguardo al trattamento delle varianze. Le alternative possibili sono diverse. Le varianze possono essere: spesate nel periodo amministrativo come costi di periodo; spesate nel periodo a rettifica del costo del venduto; ridistribuite, con qualche criterio, sugli elementi patrimoniali e reddituali interessati (tipicamente il costo del venduto, il WIP, il magazzino prodotti finiti, il magazzino materie prime) (Hansen et al., 2006). Nel caso della Grilli, si decide di spesare tutte le varianze nel periodo amministrativo come costi del periodo. Si ipotizzi inoltre che all inizio del periodo amministrativo 2009 la Grilli abbia in giacenza: Materiali 200 Prodotto in corso di lavorazione 320 Prodotti finiti 500 4

Di seguito si presenta il contro economico e il prospetto dei costi della produzione ottenuta e venduta per la Grilli Spa. Il conto economico della Grilli Spa, nel caso in cui si sia optato per la misurazione dei costi a valori standard e varianze, assume un formato particolare a causa della necessità di rappresentare le varianze. Allegato 6.3 Grilli Spa Conto economico al 31/12/2009. Volumi budget (22 unità) Volumi effettivi (20 unità) Differenza Dettaglio Varianza Valori effettivi 1 2 3=2-1 in valore assoluto Ricavi 3,080.00 3,000.00 80.00 sfav 280.00 Costo del venduto a standard 2,477.20 2,252.00 225.20 fav 225.20 200.00 fav Prezzo ricavo 3,000.00 Volumi di vendita sfav (ricavi) fav Volumi di vendita (costo venduto) 2,252.00 Margine lordo 602.80 748.00 145.20 fav 748.00 Varianze efficienza materie prime Varianze efficienza materiali di consumo - 100.00 sfav - 25.00 sfav Varianze efficienza manodopera diretta 90.00 fav Varianze prezzo manodopera diretta Varianze spesa materiali di consumo - 200.00 sfav - 50.00 sfav Varianza spesa manodopera indiretta - 140.00 sfav Sotto-sovra assorbimento costi indiretti di fabbricazione 386.00 fav Costi generali e amministrativi 1,200.00 1,250.00 50.00 sfav 50.00 sfav Spesa 1,250.00 Reddito operativo (perdita) - 597.20-502.00 95.20 fav - 541.00 5

Grilli Spa. Prospetto dei costi della produzione ottenuta e venduta a valori standard 31/12/2009 Valori in euro Rimanenze iniziali di prodotti finiti Rimanenze iniziali di prodotti in corso di 320 lavorazione Consumo di materie 700 prime Manodopera diretta 1890 500 Costi indiretti di fabbricazione assorbiti 1351 Meno Rimanenze finali di prodotti in corso di lavorazione Costo del prodotto ottenuto Prodotti finiti disponibili per la vendita Meno Rimanenze finali di prodotti finiti Costo del venduto 3941 (320) 3941 4441 2189 2252 Allegato 6.4 Grilli Spa Prospetto del produzione ottenuta e venduta a valori standard al 31/12/2009. Esso rappresenta una delle forme di rappresentazione dei valori standard e varianze. Esistono tuttavia diverse alternative, a seconda dei destinatari e degli scopi delle informazioni economiche ivi comprese. 6