Il valore del Filo d Argento

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Il valore del Filo d Argento Report delle attività svolte in applicazione della Deliberazione della Giunta Regionale della Lombardia N X/1185 del 20/12/ 2013 Le attività svolte in Lombardia nel periodo gennaio-agosto 2015

INDICE Progetto Il valore del Filo d Argento : contatti, utenza e servizi pag. 2 Il complesso delle attività registrate pag. 3 Le chiamate in entrata per Punto d Ascolto pag. 5 provenienza chiamate/contatti pag. 6 tipo d interlocutore pag. 7 mese pag. 8 Il profilo degli assistiti per genere e classi d età pag. 9 condizione sociale pag. 10 tipo d assistenza e condizione professionale pag. 11 La presa in carico pag. 12 La presa in carico: il percorso pag. 13 La presa in carico: totale richieste pag. 14 Le richieste di informazioni/segnalazioni per tipologia pag. 15 Le richieste d aiuto alla persona per tipologia pag. 16 Le attività di Telefonia Sociale nella ripartizione per ASL contatti pag. 18 assistiti pag. 19 servizi pag. 20 2

PROGETTO IL VALORE DEL FILO D ARGENTO CONTATTI, UTENZA, SERVIZI NEL PERIODO GENNAIO/AGOSTO* 2015 * L elaborazione dati è stata effettuata il giorno 9 ottobre 2015 per dar modo di completare la fase di registrazione delle schede assistito. 3

Il complesso delle attività registrate tra gennaio e agosto 2015 Contatti o chiamate telefoniche in entrata 154.221 di cui - 143.098 dirette all assistito Contatti telefonici in uscita per una migliore valutazione dell attività richiesta, per informare dell esigibilità del servizio, per confermare la presa in carico ecc. e - 180.148 per organizzare il servizio in termini di ricerca/selezione del volontario (uno o più), di conferma dell attività da svolgere, del mezzo necessario/disponibile ecc. 323.246 Servizi forniti 334.207 4

Il complesso delle attività registrate tra gennaio e agosto 2015 Cittadini assistiti 24.941 Volontari impiegati 3.118 Chilometri percorsi 3.812.284 Ore impiegate 235.102 5

Il complesso delle attività registrate tra gennaio e agosto 2015 Mediamente ogni assistito ha indirizzato al servizio di Telefonia Sociale 6,2 telefonate con una singola telefonata indirizzata alla Telefonia Sociale il cittadino ha richiesto 2,2 servizi (problemi di sicurezza, disbrigo pratiche, accompagnamento, supporto mobilità, aiuto per spesa, telefonata di compagnia per contrasto alla solitudine e/o contribuire a mantenere l anziano al proprio domicilio ) ogni assistito ha fruito per 13,4 volte di specifici servizi (è utile ricordare la forte incidenza della ripetitività di alcuni dei servizi richiesti (es: accompagnamento per ciclo di terapie, a strutture socio assistenziali ecc.). In media, sul complesso dei 240 giorni d operatività, il sistema di Telefonia Sociale ha ricevuto - ogni mese 19.277,6 chiamate telefoniche e - ogni giorno 642,6 contatti telefonici. Nel seguito sono proposti i principali risultati elaborati sulla base dei dati registrati nel sistema oltre ad alcuni grafici degli andamenti di: tipologia del contatto, profilo dell utenza, tipologia delle domande e delle risposte fornite. 6

Le chiamate in entrata 25.000 20.000 22.785 N contatti I 154.221 contatti registrati tra gennaio e agosto 2015 per Punto d Ascolto 15.000 13.630 12.199 10.000 9.224 8.735 9.276 8.643 10.032 7.643 9.838 8.140 5.000 5.098 4.487 4.734 5.657 3.771 2.871 3.633 3.700 0 125 7

Le chiamate in entrata 100.000 75.000 50.000 25.000 N contatti 26.851 34.845 92.525 I 154.221 contatti registrati tra gennaio e agosto 2015 per provenienza delle chiamate 0 da Numero Verde nazionale da contatti di persona da telefoni fissi Auser 8

Le chiamate in entrata Diretto interessato Servizi sociali Familiare Partners Volontariato Auser Case di riposo Altre istituzioni Servizi sanitari 22.966 14.537 91 10.120 16.489 4.830 2.243 1.961 80.984 N contatti I 154.221 contatti registrati tra gennaio e agosto 2015 per tipo d interlocutore 0 22.500 45.000 67.500 90.000 9

Le chiamate in entrata agosto 2015 luglio 2015 giugno 2015 maggio 2015 aprile 2015 marzo 2015 febbraio 2015 gennaio 2015 12.093 N contatti 20.836 19.722 20.022 20.942 21.993 19.407 19.206 I 154.221 contatti registrati tra gennaio e agosto 2015 per mese 0 11.000 22.000 10

Il profilo dei 24.941 assistiti Maschio 32% Femmina 68% per genere Oltre 94 anni 4 Gli ultra 75enni costituiscono il 66% del totale e gli ultra 85enni il 26% 85-94 anni 22 75-84 anni 40 65-74 anni 17 Minore di 65 anni 17 per classi d età (%) 0 25 50 11

Il profilo dei 24.941 assistiti vive solo incidenza % della modalità vive solo (22% del totale) sullo specifico segmento d età Oltre 94 anni 13 87 85/94 anni 37 63 75/84 anni 24 76 Vive solo Altro 65/74 anni 16 84 Minore di 65 anni 7 93 0 20 40 60 80 100 12

Il profilo dei 24.941 assistiti Altra condizione 37% per tipo d assistenza (%) Pensionato 63% Non assistito 82 Assistito Familiari 14 per condizione professionale (%) Assistito Comune 2 Assistito Privati 2 0 45 90 13

La presa in carico Occorre preliminarmente ricordare che tutte le attività di Telefonia Sociale sono supportate e dipendenti da una struttura organizzativa (gli operatori telefonici/volontari in ascolto attivo) che, per dare soluzione alle istanze telefoniche dei cittadini, deve realizzare materialmente la presa in carico. Ciò significa che dopo ogni telefonata in entrata al sistema telematico (la richiesta d aiuto formulata dal cittadino), il volontario di Telefonia Sociale deve attivarsi per ricercare la migliore soluzione al problema o direttamente nella banca dati o telefonicamente presso gli Enti locali, le Istituzioni, le Ala, le altre Associazioni, i partner ecc. Ciò comporta un accurata analisi del problema e la successiva pianificazione della logistica applicata all attività da fornire al cittadino fragile. Significa, in sintesi, individuare, contattare ed impegnare il volontario disponibile ad assumersi la responsabilità della presa in carico (telefonata di servizio) chiamare il cittadino per concordare la soluzione prevista (telefonata di servizio) ricevere dal cittadino un ipotetica richiesta di chiarimento/conferma (telefonata informativa in entrata) definire con l assistito le modalità operative della presa in carico: es. l appuntamento, il riconoscimento del volontario, il tipo di mezzo necessario (telefonata di servizio). Sono le numerose telefonate ricevute o dirette all assistito e di supporto all organizzazione dell attività necessarie per finalizzare la presa in carico alla soluzione della problematica posta dal cittadino. 14

La presa in carico: il percorso IL CITTADINO IN CONDIZIONE DI DISAGIO O RISCHIO SOCIALE PUÒ CONTATTARE il N Verde gratuito 800-995988 il N telefonico delle singole Associazioni Affiliate AUSER le sedi locali Auser La rete dei 20 Punti d Ascolto accoglie la domanda, impegna la struttura per realizzare la presa in carico del problema, ricerca la soluzione ottimale per l assistito, registra richieste e interventi nel data base centrale Al N Verde gratuito, attivo 365 giorni l anno, 24 ore su 24, è connessa, per distretto telefonico, LA RETE DEI 20 PUNTI D ASCOLTO, operativi dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, che raccoglie oltre il 97% delle chiamate; un Call Center con operatori diretti interviene, invece, nelle ore di chiusura dei Punti d Ascolto LE RISPOSTE DELLA TELEFONIA SOCIALE DEL FILO D ARGENTO Mobilità/accompagnamento ai servizi sanitari e socio assistenziali Segretariato sociale/disbrigo pratiche Consegna a domicilio di pasti, spesa, medicine.. Piccoli aiuti domestici Attività di socializzazione in Rsa Attività di contrasto alla solitudine Altre varie attività di supporto alla domiciliarità 15

La presa in carico: totale richieste Richieste d informazioni e/o segnalazioni Sono tutte le situazioni in cui i bisogni informativi (o le segnalazioni) espressi da anziani e famiglie trovano soluzione attraverso l attività di ricerca del volontario della Telefonia Sociale. Il caso si risolve, dunque, sempre o solo per via telematica/telefonica consultando le Banche Dati, i siti Internet dedicati, fonti informative diverse ecc.. oppure contattando Enti, Istituzioni, altre Associazioni ecc.. Richieste d aiuto/assistenza Sono i bisogni riconducibili a tutte le situazioni in cui la soluzione del caso necessita dell intervento concreto del volontario che opera sul territorio. Ciò comporta anche un importante attività telefonica del Punto d Ascolto necessaria per ricercare la miglior risposta possibile al bisogno espresso dal cittadino (come dimostrato, nella pagina che segue, dall importante volume di traffico in uscita necessario per la dare la migliore soluzione alla singola problematica) n. 9.130 (2,7%) n. 325.077 (97,3%) Info, bisogni e richieste d aiuto espresse da anziani e famiglie 16

Le 9.130 info/segnalazioni registrate per tipologia (%) Socio assistenziale Sanità Socio sanitario Socialità Servizi Auser Cultura Casa Altro 1 4 5 10 12 16 15 0 25 50 37 Di seguito sono riportate le variabili che costituiscono l innovazione di progetto che, per le (ovvie) dimensioni minime, non sarebbero visibili nel ranking delle info/segnalazioni: Gioco d azzardo = 18 casi, Violenze = 34 casi, Truffe/raggiri = 17 casi Casi inseriti nella voce Altro Informazioni/segnalazioni: le principali tipologie Sanitario, informazioni inerenti la salute in genere (apertura farmacia, ricerca di un centro medico specialistico, centri per la cura o la prevenzione gioco d azzardo patologico ecc..) Socio Assistenziale, informazioni inerenti la disponibilità di servizi tipo accompagnamento, di assistenza, di aiuto e indirizzamento a servizi e centri antiviolenza, etc. Socio Sanitario, informazioni inerenti l esistenza di servizi tipo soggiorni al mare per non autosufficienti, anziani ecc.. Socializzazione/Tempo libero, informazioni inerenti la socialità, lo svago, il divertimento Fiscale, informazioni inerenti a problematiche fiscali Pensionistico/Previdenziale, informazioni inerenti la previdenza sociale in genere Casa, informazioni inerenti problematiche relative a contratti, contributi, affitto ecc.. Sicurezza, informazioni inerenti norme, istituzioni e strutture a contrasto di truffe e raggiri Culturale, informazioni inerenti le attività di 3a Università o altro 17

Le 325.077 richieste d aiuto alla persona registrate per tipologia (%) Accompagnamento servizi con trasporto Accompagnamento a strutture Consegna pasto Compagnia telefonica Accompagnamento semplice Nostro servizio c/o strutture pubbliche Accompagnamento con auto attrezzata Telefonia in uscita Aiuto spesa Compagnia domicilio/per uscire Disbrigo pratiche Socialità Altro 1 1 1 1 1 2 2 2 3 10 12 20 0 25 50 44 Di seguito sono riportate le variabili che costituiscono l innovazione di progetto che, per le (ovvie) dimensioni minime, non sarebbero visibili nel ranking delle info/segnalazioni: Gioco d azzardo = 25 casi, Violenze = 0 casi, Truffe/raggiri = 0 casi Casi inseriti nella voce Altro L aiuto alla persone: le principali tipologie Accompagnamento ai servizi nelle varie forme Supporto alla mobilità, per spostamenti con destinazioni diverse dal socio-sanitario (amici, parrucchiera ecc..) Consegna a domicilio di farmaci/ pasti/spesa, etc. Compagnia telefonica suddivisa in : telefonia in uscita a contrasto della solitudine Telefonia in uscita per monitoraggio di alcune situazioni (vedi emergenza caldo, etc.) Compagnia a domicilio/per uscire Attività di socializzazione Aiuto per fare la spesa/ per disbrigo pratiche Piccole riparazioni domestiche Servizi Auser c/o strutture pubbliche/private (Rsa, Cdi, Centri Anziani ) 18

Le attività per ASL 22.000 N contatti 21.384 15.497 16.752 I 154.221 contatti registrati tra gennaio e agosto 2015 per ASL 13.342 13.487 11.000 9.287 9.755 9.580 9.656 8.531 6.830 6.986 5.712 4.542 2.880 0 19

Le attività per ASL 5.000 N assistiti 4.296 3.574 I 24.941 assistiti registrati tra gennaio e agosto 2015 per ASL 2.500 2.629 1.997 2.498 1.847 1.346 1.132 1.403 980 789 997 664 426 363 0 20

45.000 N servizi 41.248 Le attività per ASL I 334.207 servizi registrati tra gennaio e agosto 2015 per ASL 32.299 34.782 33.198 31.403 27.661 27.151 22.500 18.564 17.914 12.129 15.160 14.853 15.608 7.271 4.899 0 21