Conferenza stampa Sole Si, soli No!

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1 Conferenza stampa Sole Si, soli No! Le proposte della Comunità Egidio per aiutare gli anziani a non morire di caldo 5 Giugno 2007

2 Gli ultimi dati ISTAT relativi al 1 gennaio 2006 Il 19,7 % della popolazione in Italia ha 65 anni e più (un residente su cinque), si tratta di persone Il 9,2 % della popolazione ha 75 anni e più, (un residente su dieci), si tratta di persone Il 5,1 % ha superato gli 80 anni A Roma la percentuale degli ultra65enni è 20,5%, degli utra75enni è 9,1% e degli ultra80enni 4,9%

3 ALCUNE CONSIDERAZIONI: L estate è una stagione dura e difficile per tanti anziani. Da alcuni anni, nelle grandi città europee, l estate l rappresenta una vera e propria emergenza. Sempre più spesso gli anziani e le componenti più fragili della popolazione muoiono di caldo In realtà il killer non è il caldo, ma l abbandono, la solitudine e la scarsa qualità dell assistenza.

4 Gli ultimi dati sulla mortalità dell estate estate 2003 Meeting in improving public health, responses to extreme weather organised by the WHO in Bonn, March Nell estate 2003 si sono registrati morti in eccesso in Europa Studio condotto dall INSERM e i cui primi risultati sono stati resi noti il 22 Marzo 2007 in un seminario organizzato dal WHO

5 Estate 2003 in Italia: morti in più Fonte ISTAT 2005

6 Le emergenze caldo delle ultime estati a Roma Estate 2004 I Periodo emergenza II Periodo emergenza 1 luglio 19 luglio - 21 luglio III Periodo emergenza Estate giugno luglio 29 luglio 2 agosto Estate giugno- 29 giugno luglio

7 Le emergenze caldo estate 2006 a Roma Nell Estate 2006 ci sono state a Roma due emergenze caldo,, che hanno messo in seria difficoltà le persone e i servizi medici e di pronto soccorso. Le due ondate di calore sono state particolarmente insidiose a causa della loro lunghezza di 6 e 7 giorni. Gli anziani monitorati dal Programma: Hanno vissuto i due periodi bene e con molta serenità Non ci sono state particolari emergenze Soprattutto non ci sono state conseguenze irrimediabili per la loro salute

8 Le emergenze caldo estate 2006 a Roma Totale Anziani Monitorati Anziani partiti per le vacanze o atro Anziani cercati telefonicamente Anziani cercati al domicilio I emergenza giugno II emergenza luglio Interventi particolari Ricoveri: 2 Medico di Medicina Generale, guardia medica, ecc.: 5 Interventi domiciliari: 6 Deceduti: 0 Ricoveri: 3 Medico di Medicina Generale, guardia medica, ecc.: 3 Interventi domiciliari: 8 Deceduti: 0

9 ALCUNE CONSIDERAZIONI: L emergenza caldo, insieme a tanti altri fattori di rischio che si manifestano tutto l anno, l si può e si deve combattere aiutando gli anziani con un sistema di protezione e di assistenza che li accompagni ogni giorno per tutti i dodici mesi. In questo modo anche l estate l e il caldo non rappresentano più un nemico da temere

10 A casa è meglio! anche durante le emergenze caldo In Francia oltre il 60% dei casi di decesso nell estate estate 2003 è stato registrato negli ospedali e nelle case di riposo. Gli effetti sfavorevoli maggiori si sono osservati proprio tra gli anziani ospiti di istituti e strutture residenziali (Piano operativo Regionale di interventi per la prevenzione degli i effetti sulla salute delle ondate di calore Regione Lazio Maggio 2007) Solo 43 RSA su 81 dispongono di protocolli per fronteggiare eventuali ondate di calore.(fonte ASP) Riguardo alla presenza di impianti di climatizzazione nelle RSA del Lazio: 18 strutture (1232 p.l. [23.2%])hanno riferito di avere l impianto in tutte le stanze, 42 strutture (2707 p.l. [50.9%]) solo in alcuni spazi collettivi 21 (1377 p.l. [25.9%]) non disponevano di nessun tipo di climatizzazione. (Piano Operativo Regionale di intervento per la prevenzione degli i effetti sulla salute delle ondate di calore Regione Lazio Maggio 2007)

11 IV estate del Programma Viva Gli Anziani! La sperimentazione del Programma: È iniziata nel Marzo 2004 È realizzata in collaborazione con: Ministero della Salute Regione Lazio Comune di Roma È rivolta a tutti gli anziani ultra75enni È attivo in due Rioni del Municipio Centro Storico di Roma Testaccio Trastevere

12 Cosa fa il Programma Il Programma È un intervento di monitoraggio attivo, che opera tutto l annol anno,, e cerca le persone anziane ultra75enni nei momenti critici con: campagne informative, lettere, telefonate, visite domiciliari, interventi. Gli Obiettivi: Prevenire l isolamento l sociale e la mortalità degli anziani Aiutare gli anziani ad affrontare gli eventi critici: il freddo, il caldo Costruire un tessuto e una rete di supporto e di aiuto per gli anziani

13 Le fasi di avvio e di attivazione 1 fase Costituzione unità di monitoraggio 22 assistenti sociali 77 operatori di quartiere 2 fase 11 operatore informatico Predisposizione anagrafe Allestimento centrale reale ultra monitoraggio 75enni con numeri telefonici Formazione operatori Mappatura risorse di rete territorio Presa Presa di contatto con gli attori delle reti Costi Ogni unità raggiunge circa 3000 anziani ultra75enni Il costo complessivo è inferiore a ½ euro al giorno ad anziano 3 fase Avvio Avvio del programma con: Invio Invio lettere di presentazione Telefonate di monitoraggio Ricerca Ricerca porta a porta Interventi

14 Il Programma Alcuni Risultati Ha stabilito dal 2004 ad oggi un contatto diretto con 3644 anziani ani ultra75enni dei due Rioni Attualmente sono in monitoraggio tutti i 2150 anziani di Testaccio e Trastevere Ha effettuato, dal marzo 2004 ad oggi, N visite domiciliari, interventi diretti e/o una tantum N telefonate Ha un gradimento del servizio superiore al 98% Ha coinvolto 487 attori delle reti Medici di medicina generale Portieri Assistenti familiari a pagamento Negozianti Vicini di casa Volontari Si evidenziano alcuni dati indicativi della diminuzione della mortalità evitabile e dei ricoveri impropri

15 La lettera Roma 26/07/2006 Spett. Comunità Egidio, tanto io che mia moglie, ambedue ottantaseienni, abbiamo apprezzato moltissimo il vostro interessamento fatto di telefonate al nostro indirizzo con la richiesta del nostro stato di salute. È stato veramente un pensiero gentile che compensa la solitudine di questa nostra grande città e ci ricorda che non siamo soli e dal bisogno potremmo contare su una efficace presenza specialmente durante questa torrida estate. Ringraziandovi di nuovo con molta cordialità salutiamo Enzo e Maria

16 La proposta di un servizio nuovo che: affianchi i servizi alla domiciliarità esistenti (assistenza domiciliare, telesoccorso) sia presente in tutti i contesti territoriali sia di monitoraggio attivo, cioè che cerchi le persone e non aspetti di essere cercato sia operativo tutto l annol aiuti gli anziani a superare gli eventi critici (caldo, freddo, cadute, sfratto etc.) sia di raccordo per le reti di prossimità (parenti, vicini, portieri, commercianti, etc..) rilevi e aggiorni una mappa di anziani a rischio sulla base della totalità della popolazione ultrasettantacinquenne

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