ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona Piano Annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente Anno Scolastico 2015/2016
PREMESSA La formazione in servizio, che secondo l articolo 64 del CCNL del personale della scuola costituisce un diritto per il personale in quanto funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo delle proprie professionalità diventa ora con la legge 107/2015 comma 124 obbligatoria, permanente e strutturale. Le relative attività saranno definite in coerenza con il Piano dell offerta formativa in coerenza con il POF triennale e i risultati emersi dai piani di miglioramento delle istituzioni scolastiche previsti dal Sistema nazionale di valutazione. La Funzione strumentale Sostegno ai docenti ed Aggiornamento tenendo conto di tali indicazioni predispone il Piano di formazione e aggiornamento del personale della scuola per l anno scolastico 2015/16. FINALITA Le attività di formazione e di aggiornamento dei docenti hanno lo scopo di arricchire la loro professionalità in relazione all approfondimento dei contenuti delle tematiche connesse con i cambiamenti determinati dall attuazione dell autonomia scolastica e dall uso ormai consolidato di nuovi strumenti di informazione che hanno contribuito a modificare l approccio fra la funzione docente, gli studenti e il territorio. Le iniziative di formazione e di aggiornamento del personale docente, in una scuola attenta alle trasformazioni garantiscono la crescita professionale degli insegnanti con l obiettivo di migliorare la qualità degli interventi didattici ed educativi a tutti i livelli. Le attività di formazione e di aggiornamento proposte da questo Istituto sono ispirate ai seguenti criteri: arricchimento professionale in relazione alle modifiche di ordinamento previste dal processo di riforma in atto, ai contenuti dell insegnamento e alle metodologie, nonché ai criteri di valutazione degli esiti formativi; necessità di promuovere la cultura dell innovazione con particolare attenzione ai progetti di ricerca e di sperimentazione interni alla scuola e in collaborazione con il contesto esterno; attenzione e valorizzazione di iniziative sulla base di esigenze formative dei docenti periodicamente monitorate (attraverso dipartimenti, commissioni e questionari); attenzione e sostegno alle diverse attività di autoaggiornamento e aggiornamento interno per favorire il confronto e lo scambio di esperienze professionali e competenze di docenti presenti nell Istituto; sono da incoraggiare anche gruppi di lavoro e di progetto sull innovazione dei contenuti e sulla ricerca metodologica e didattica, proponendo la
scuola come centro attivo di sviluppo professionale e di ricerca, aperto alla collaborazione con il contesto esterno; l attività di formazione e di accoglienza dei nuovi docenti (o neo-immessi in ruolo) al fine di facilitare l inserimento all interno delle dinamiche e della prassi dell Istituto. Dal monitoraggio delle preferenze inerenti alle attività di formazione e aggiornamento è emerso che la componente docenti è per la maggior parte orientata verso corsi riguardanti le seguenti tematiche: comprensione e prevenzione del disagio, competenze digitali e informatiche, il bullismo. Pertanto saranno privilegiati corsi formativi e di aggiornamento inerenti a tali argomenti. Gli obiettivi prioritari che si intendono perseguire, attivando corsi di formazione e aggiornamento per il personale docente del nostro istituto sono i seguenti: motivare/rimotivare alla professione; rafforzare le competenze progettuali, valutative, organizzative e relazionali in riferimento alla qualità del servizio scolastico; rafforzare le competenze psicopedagogiche; preparare ai cambiamenti e alle nuove esigenze che la società propone e che comportano l'acquisizione di nuove strategie, soprattutto in campo sociodidattico; attivare iniziative finalizzate al confronto con altri soggetti operanti nella società, da cui poter trarre spunti e riflessioni che comportino una ricaduta didattica positiva nel lavoro quotidiano svolto dal docente in classe. Per realizzare tali obiettivi si agirà su due fondamentali linee: organizzare corsi interni, sia predisposti dall'istituto che da scuole in rete, per favorire uno sviluppo professionale proattivo; con particolare attenzione alla promozione di approcci e culture nuove nei confronti del proprio ruolo e dei compiti ad esso connessi; favorire la partecipazione a corsi esterni inerenti la didattica innovativa per ogni singola disciplina e/o che rispondano ad esigenze formative del sistema scolastico nel suo complesso. Si farà ricorso, volta per volta e secondo le esigenze, alle risorse sotto indicate: Personale docente interno alla scuola che abbia acquisito competenze in determinati settori affini alle esigenze sopra evidenziate;
soggetti esterni che offrano la possibilità di mettere in opera un'attività di consulenza mediante seminari e incontri-dibattito; formazione a distanza ; attività formative realizzate da soggetti del territorio: Attività formative predisposte dal Dirigente Scolastico secondo la normativa vigente (sicurezza e tutela della salute negli ambienti di lavoro TU 81/2008; Trattamento della privacy 196/2003 ); Attività formative realizzate autonomamente dai docenti (autoaggiornamento). Iniziative comprese nel piano di formazione- aggiornamento: 1. Corso di aggiornamento e formazione su competenze digitali e informatiche (PON). 2. Corso di formazione per l attuazione e la realizzazione del PDM. 3. Corso di aggiornamento e formazione sulle dinamiche relazionali. 4. Corso di aggiornamento e formazione sulla didattica inclusiva. 5. Corso di formazione sulla prevenzione al bullismo rivolto ai docenti e ai genitori. 6. Corso di aggiornamento e formazione sulla responsabilità disciplinare. 7. Corsi di formazione ENGIM, nello specifico sono state scelte dai docenti le seguenti tematiche: Comprendere la rabbia dell alunno Strumenti per una nuova didattica: la classe capovolta Il talento e la tecnica di facilitazione per la gestione del gruppo classe Progettare con l Europa Metodi e strumenti per lo sviluppo delle abilità Le artiterapie per la valorizzazione del gruppo classe Sviluppare la qualità dell organizzazione La continuità educativa Le qualità nella scuola: il modello europeo. Il coordinamento delle attività di formazione è affidato alla docente Funzione Strumentale per la formazione e l aggiornamento, che collaborerà nella definizione e nella organizzazione delle attività formative. I suoi compiti saranno svolti sotto la supervisione del Dirigente Scolastico.
Criteri per l autorizzazione alla partecipazione dei singoli docenti Momenti formativi, corsi e seminari in orario non coincidente con le ore di attività didattica sono da privilegiare in quanto consentono la partecipazione di tutti i docenti. In presenza di iniziative di formazione a numero chiuso e di più richieste di partecipazione si terrà conto dei seguenti criteri di priorità espressi nell ordine: 1) Precedenza ai docenti dell area disciplinare attinente al corso, quando questo sia specifico. 2) Precedenza a chi non ha fatto ore di aggiornamento nell ultimo triennio. 3) Precedenza a chi comporta meno onere per l Amministrazione. 4) Precedenza all insegnante meno anziano/a nel servizio. Documentazione e valutazione L avvenuta partecipazione alle iniziative di aggiornamento espressamente autorizzate verrà documentata nelle seguenti modalità: per le iniziative promosse dall Istituto, mediante firma sul foglio di presenza; per la partecipazione ad iniziative esterne con attestato di partecipazione rilasciato dall Istituzione o dall Ente organizzatore, da consegnare all Ufficio Personale della Segreteria per inserirlo nel Fascicolo Personale del singolo docente. Chiunque partecipi ad attività formative esterne all Istituto dovrà mettere a disposizione dei colleghi il materiale prodotto o distribuito in sede di corso e relazionare al Collegio dei Docenti. Il presente Piano può essere integrato con altre iniziative di cui, al momento attuale, il Collegio non è a conoscenza. Per eventuali partecipazioni ad iniziative di Aggiornamento/Formazione che si presenteranno ed ora non previste, il Collegio dei Docenti delega il Dirigente Scolastico e la Funzione Strumentale a verificare la compatibilità della richiesta ed a procedere all autorizzazione. F.S. Sostegno ai Docenti e Aggiornamento Patrizia Febbraio