VALORIZZAZIONE PROFESSIONALE DEI DOCENTI ASSEGNAZIONE DEI BONUS. Riferimenti normativi Legge 107. Comma 129

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO 1 Via Generale Carlo Spatocco, CHIETI - tel. 0871/41249 fax 0871/ codice fiscale: codice meccanografico: CHIC sito web: - fb: comprensivounochieti chic838006@istruzione.it - PEC: chic838006@pec.istruzione.it VALORIZZAZIONE PROFESSIONALE DEI DOCENTI Riferimenti normativi Legge 107 Comma 129 ASSEGNAZIONE DEI BONUS >>> Lettera a) della qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti; a 1) della qualità dell'insegnamento e del successo formativo degli studenti E in coerenza con l'articolo 88 lettera b) del ccnl che attribuisce validità alle attività aggiuntive di insegnamento, che consistono nello svolgimento, oltre l'orario obbligatorio e fino ad un massimo di 6 ore settimanali, di interventi didattici volti all'arricchimento e alla personalizzazione dell'offerta formativa, con esclusione delle supplenze. a 2) del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica E in coerenza con l'art. 88 lettera a) all'ampliamento del funzionamento dell'attività scolastica, previste nel regolamento sull'autonomia, nei regolamenti dei vari ordini e gradi di scuola. >>> Lettera b) dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche

2 b - 1 dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni b - 2 dell'innovazione didattica e metodologia b - 3 alla collaborazione alla ricerca didattica e dell'innovazione didattica e metodologica. b - 4 alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche; - >>> Lettera c) delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale. c - 1 delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico - c - 2 nella formazione del personale CONDIVISIONE CON GLI ORGANI COLLEGIALI / CONTRATTAZIONE D ISTITUTO Piano di formazione - Delibera n. 5 Collegio dei Docenti 01/09/ Classi digitali; - Utilizzo didattico della LIM; - Senza Zaino; - Progettazione nuovi ambienti di apprendimento; - Didattica inclusiva e BES; - Progettazione per competenze. Criteri di accesso al FIS Delibera n. 61 Consiglio d Istituto 31/08/2016 Delibera n. 6 Collegio dei Docenti 01/09/2016 Le attività che consentono l accesso al FIS sono quelle legate ai percorsi di ricerca azione e quelle relative alle collaboratrici del D.S. a tutte le figure di staff (didattico e organizzativo) e comunque collegate ai coordinamenti / referenze su progetti e attività. Criteri - competenza certificata / positive esperienze professionali pregresse (CV); - affidabilità dimostrata in precedenti occasioni; - documentazioni di processo - disponibilità a collaborare in vista del raggiungimento degli obiettivi strategici. Priorità del Rapporto di Autovalutazione - Implementazione del lavoro di progettazione e di valutazione delle competenze sociali, civiche, progettuali e digitali; - Maggiore congruenza nelle modalità valutative tra Scuola Primaria e Scuola Sec. di 1 grado.

3 Dal Piano Offerta Formativa a.s. 2015/2016 Area Curriculare: Progettazione e documentazione - progettazione per competenze; - elaborazione di UU.dd.AA. in verticale con attenzione alle competenze trasversali (cognitive, metacognitive, sociali e civiche, digitali e progettuali); - progettazione di nuovi ambienti di apprendimento (Scuola Senza Zaino, Classi digitali); - documentazione di buone prassi didattiche/digitali. Valutazione - elaborazione e somministrazione di prove oggettive modello Invalsi; - valutazione e certificazione delle competenze (compiti di realtà, osservazioni sistematiche e autobiografie cognitive); - autovalutazione (RAV, PdM). Sfondi Metodologici - elaborazione di percorsi metacognitivi (settimane metacognitive: strategie di ascolto, di lettura e comprensione del testo, di scrittura, di problem solving, ); - cooperative learning; - metodi di comunicazione attiva (I sei cappelli, brainstorming, ) - didattica scolastica collaborativa e innovativa, con particolare riguardo alle metodologie di cooperative learning, specie mediato da ICT (WebqUEST e New WebQuest); - E-learning.

4 AZIONI DI MIGLIORAMENTO Essendo il Comprensivo 1 una scuola fortemente orientata ai processi d innovazione didattica e metodologica e attenta alla realizzazione di ambienti di apprendimento digitali, si condivide che la valorizzazione del merito dei docenti non sarà correlata ai risultati individuali (qualità dell insegnamento e lavoro in aula) ma ai risultati organizzativi e quindi ai contributi individuali/di gruppo dati per migliorare/innovare l Istituzione Scolastica in coerenza con quanto previsto nel POF e condiviso con gli OO.CC.. L individuazione dei criteri da parte del Comitato dovrà rispettare i seguenti principi generali: - Trasparenza: accessibilità a tutte le fasi del procedimento, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sul sito della scuola delle informazioni/documentazione necessarie; - Oggettività e differenziazione della valutazione dirigenziale: la valutazione è collegata alla compilazione di report del dirigente e dei relativi report professionali a cura dei docenti (macroaree di attività, descrizione dei processi..) che descrivono le attività svolte a sostegno dell innovazione didattica e metodologica per la costruzione di una Scuola di qualità e di senso supportata da adeguata documentazione. Considerato quanto riportato in premessa, si propongono i seguenti criteri per l assegnazione del bonus al personale docente: - Contributo al miglioramento dell Istituzione Scolastica Il termine miglioramento si correla al cambiamento e all innovazione coniugata con la migliore tradizione; pertanto, in quest area afferiscono tutte le azioni relative alla aree curriculari del Piano dell Offerta Formativa e agli obiettivi strategici del Piano di Miglioramento.

5 - Risultati in relazione all innovazione didattica e metodologica In quest area afferiscono tutte le attività collegate alla progettazione di ambienti di apprendimento innovativi / digitali con particolare attenzione al lavoro dei docenti che coordinano i colleghi nella sperimentazione di percorsi di didattica digitale e nell utilizzo di metodologie innovative (classi e sezioni digitali, Classe 2.0, Scuola Senza Zaino). - Collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche In quest area afferiscono le attività collegate alla Ricerca Azione e alla documentazione disseminazione di buone prassi didattiche (progettazione per competenze, utilizzo di metodologie didattiche innovative, ), svolte anche in rete con altre scuole. Particolare attenzione verrà data alla trasferibilità delle prassi documentate e alla disseminazione nell istituto a vantaggio di tutti i colleghi. - Formazione docenti In quest area afferiscono tutte le attività collegate alla formazione dei colleghi e alla loro supervisione / sostegno nei percorsi di progettazione / documentazione / valutazione delle competenze e dei nuovi ambienti di apprendimento (coordinamento dei percorsi di autoformazione, peer tutoring, tutor dei docenti neoassunti, ). - Coordinamento organizzativo e didattico In quest area afferiscono tutte le attività collegate al supporto al Dirigente sia nell area didattica che organizzativa in particolare aiuto per lo svolgimento di attività che dovrebbero essere svolte dal personale di segreteria ma che costantemente devono essere gestite direttamente dai docenti (es. visite e viaggi d istruzione, viaggi all estero, sostituzione colleghi assenti con organico potenziato, ). IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.to Dott.ssa Paola DI RENZO IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.to Dott.ssa Serafina D ANGELO DOCENTI F.to Valeria DEL GROSSO F.to Floriana DI RENZO F.to Maria SARTORELLI GENITORI F.to Massimo MAIONE F.to Erika MALANDRA