ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI della Provincia di Lecce Ripristino ed adeguamento di n. 14 alloggi di ERP in Poggiardo L. n. 457/78 V biennio RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PREMESSA Con deliberazione del Commissario Straordinario n. 98 del 22.06.2005, i sottoscritti ingg. Giovanni OCCHINERI e Daniele COTARDO hanno ricevuto l affidamento congiunto di progettazione e direzione lavori per la Ripristino ed adeguamento di n. 14 alloggi di ERP in Poggiardo L. n. 457/78 V biennio-. In seguito, gli uffici dell Istituto, nelle persone dell ing. Germano DE SANTIS e del geom. Massimo DE MAGGIO, hanno fornito, mediante convocazioni nella sede dello stesso istituto, le direttive di massima per la elaborazione e la redazione del progetto di cui sopra, in particolare in considerazione del fatto che una prima stesura del medesimo e nella fattispecie la composizione del computo metrico estimativo dei lavori da eseguire al fine di rendere totalmente funzionali e completi gli alloggi oggetto d intervento, aveva palesato una necessità di spesa maggiore rispetto ai fondi disponibili da parte dell Istituto Autonomo Case Popolari. Tali incontri sono risultati utili ai fini della compilazione del progetto oggetto della presente relazione ed hanno portato alle scelte che di seguito verranno descritte dettagliatamente. Dopo una prima redazione degli elaborati progettuali, è stato richiesto ai sottoscritti di adeguare i prezzi delle lavorazioni, dapprima attraverso quelli inseriti nel prezziario adottato dalla regione Puglia nel 2006 e successivamente, una volta ottenuti i necessari finanziamenti 1/6
dalla Regione, a quelli del prezziario regionale del 2008, nel frattempo adottato come riferimento obbligatorio. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO L intervento in questione riguarda quattordici alloggi ancora non completati siti in Poggiardo alla via L. Pirandello; essi sono sistemati a schiera con un blocco centrale costituito da due mini-appartamenti su un unico piano rialzato, mentre ai due lati sono presenti sei appartamenti per parte disposti su due piani: il piano rialzato organizzato per la zona giorno ed il piano primo progettato per la zona notte. Con il presente progetto si è previsto il completamento dell opera al fine di rendere funzionali ed agibili tali alloggi, mediante opere edili ed impiantistiche sia interne, relative ad ogni alloggio, sia esterne riguardanti le facciate del fabbricato, le aree comuni e i giardini di ciascun alloggio. La circostanza già citata della mancanza di tutti i fondi necessari per il totale completamento dell opera, ha comportato la scelta, indicata ai sottoscritti dagli uffici dell Istituto, di escludere alcune opere non funzionali che sarebbero potute essere realizzate in seguito. Le opere mancanti sono limitate all interno dei vani box auto e sono rappresentate dai basculanti, dalla pavimentazione, dal battiscopa e dalla tinteggiatura. Si precisa che all interno dei vani box auto, con riferimento alla superficie netta calpestabile interna, dunque senza legature o ancoraggi con strutture portanti, è prevista la realizzazione di un massetto di 20 cm armato in modo robusto, in quanto trattasi di area carrabile, così da ottenere e mantenere nel tempo una migliore finitura del getto che evidentemente fungerà da pavimentazione interna. In particolare, si descrivono di seguito gli interventi previsti, divisi per categorie e riguardanti l intera struttura. 2/6
1. Opere edili a) opere interne L interno di tutti gli appartamenti si presenta attualmente completo solo allo stato rustico senza alcun impianto predisposto; partendo da tale stato di fatto, le opere che si rendono necessarie e che sono state previste attraverso la redazione del computo metrico estimativo sono sinteticamente elencate di seguito: intonaco e tinteggiatura delle murature interne; fornitura e posa in opera di pavimentazioni e rivestimenti di bagni e cucine; fornitura e posa in opera di infissi e bussole interne. b) opere esterne Le facciate del fabbricato si presentano appena intonacate; in particolare l intonaco in molte parti presenta uno spessore minimo, tanto da costringere a riproporne una nuova posa in opera previa stonacatura e contestuale ripristino di alcune superfici delle strutture in calcestruzzo della facciata. Inoltre si è dovuto prevedere una serie di opere di sistemazione delle parti immediatamente adiacenti al fabbricato che attualmente presentano un forte stato di degrado. Infine è stata posta opportuna attenzione alla definizione dei colori scelti per le facciate, utili a definire meglio le caratteristiche volumetriche del progetto architettonico iniziale. Nella redazione del computo metrico estimativo sono state previste le opere che sinteticamente e sommariamente vengono di seguito elencate: stonacatura delle superfici esterne; ripristino di alcune strutture in c.a. della facciata; intonaco e tinteggiatura, secondo colori definiti, delle murature esterne; bonifica delle aree adiacenti al fabbricato; sistemazione dei giardini antistanti agli appartamenti; 3/6
formazione delle rampe di accesso all area posta al piano inferiore e retrostante al fabbricato per l accesso ai box privati; revisione del lastricato solare; realizzazione di completamento di scale per l accesso agli appartamenti; pavimentazione di aree esterne, compreso fondazione stradale e conglomerato bituminoso per l area di manovra per l ingresso ai box; fornitura e posa in opera di tappetino di usura; realizzazione della recinzione in muratura definita secondo le voci di computo; impianto di smaltimento delle acque meteoriche raccolte dalle aree esterne di pertinenza degli edifici; opere in ferro da porre in opera per recinzioni e cancelli; fornitura e posa in opera di terra di coltivo per giardini. 2. Opere impiantistiche Al fine di computare le opere necessarie per l esecuzione degli impianti elettrico, idrico-fognante, di riscaldamento e del metano, sono stati presi in considerazione i relativi progetti che l Istituto Autonomo Case Popolari aveva a disposizione perché commissionati precedentemente ad altri tecnici. a) impianto elettrico L impianto elettrico prevede, per ogni alloggio, la realizzazione della linea montante di alimentazione, compresa di tubazioni e cassette, il completamento dell impianto elettrico per punti luminosi, prese di corrente, ecc., compresi conduttori, cassette di derivazione, scatole, interruttori e quadretto di distribuzione; b) impianto di terra L impianto di terra sarà realizzato completo di nodi di terra, conduttori di terra, pozzetti prefabbricati, picchetti dispersori e corda di rame 4/6
c) impianto idrico-fognante L impianto idrico-fognante comprende la fornitura e posa in opera di tubazioni del tipo multistrato per l adduzione di acqua calda/fredda e del tipo nipren per lo scarico in fognatura. Sono comprese inoltre le opere per l allaccio (punto attacco alimentazione/scarico) di sanitari nonché la fornitura e posa in opera dei sanitari stessi, ovvero lavabi, pile, vasi igienici, bidet e vasche da bagno. d) impianto di riscaldamento e adduzione gas metano L impianto di riscaldamento comprende la fornitura e posa in opera di tubazioni e collettori di distribuzione dell acqua calda sia in mandata che in ritorno, nonché i radiatori in ghisa e i termostati. L impianto di adduzione del gas metano dispone l alimentazione delle caldaie e delle cucine dei singoli alloggi, a partire dal punto di fornitura del gas sul fronte strada (via Pirandello) fino alle utenze e la realizzazione di prese d aria per la ventilazione dei vani cucina. e) impianti telefonico, televisivo e citofonico Tali impianti sono previsti completi di cassette, antenne e relativi supporti, complessi di amplificazione ed ogni accessorio per dare gli impianti completi, funzionanti e secondo le norme vigenti. STUDIO DI IMPATTO E DI FATTIBILITÀ AMBIENTALE L intervento prevede, esclusivamente, lavori di completamento degli alloggi oggetto d intervento, di risanamento igienico delle aree esterne, ristrutturazioni di parti di edificio esterne esistente senza aggiunta di manufatti e senza ampliamenti di alcun genere. Si prevede, quindi, che i lavori non comporteranno alcuna modifica dell attuale stato ambientale dei luoghi, né dal punto di vista paesaggistico - territoriale, né per quel che 5/6
concerne l ambiente e la salute dei cittadini; si registrerà invece il miglioramento dell aspetto igienico, paesaggistico ed estetico/funzionale nelle aree limitrofe al fabbricato esistente, attualmente in stato di forte degrado. Lecce, lì 9 marzo 2010 I Progettisti Ing. Daniele COTARDO Ing. Giovanni OCCHINERI 6/6