Aspetti interpretativi Il sistema previdenziale contributivo e la sostenibilità Massimo Angrisani Casa dell Architettura Roma 26 Gennaio 2015
Agenda Aspetti interpretativi - Sistemi di gestione finanziaria e di calcolo della prestazione Sistema contributivo NDC - - Principali statistiche INARCASSA (fonte: bilanci consuntivi, previsionali, tecnici INARCASSA) Riforma 2012 INARCASSA: principali interventi Osservazioni - Superare la Riforma 2
Sistemi Aspetti pensionistici interpretativi Classificazione I sistemi pensionistici si distinguono secondo le modalità di gestione finanziaria in sistemi a ripartizione e sistemi a capitalizzazione, secondo le modalità di calcolo della prestazione in sistemi retributivi e sistemi contributivi. Gestione finanziaria Calcolo della prestazione Ripartizione Capitalizzazione Retributivo Contributivo 3
Gestione finanziaria Sistemi di gestione Aspetti interpretativi finanziaria Principio della Ripartizione Principio della Capitalizzazione Modalità di gestione basata sul pagamento delle prestazioni pensionistiche correnti mediante i contributi correnti. Equilibrio: i contributi versati nell anno dagli attivi sono uguali alle prestazioni da corrispondere nello stesso anno ai pensionati. Nessun accumulo di riserve Modalità di gestione basata sul pagamento delle prestazioni pensionistiche correnti e future mediante le risorse accumulate e i contributi correnti e futuri. Equilibrio attuariale: la somma delle risorse accumulate e del valore attuale atteso dei contributi da incassare è uguale al valore attuale atteso delle prestazioni da pagare. Costituzione di riserve 4
Calcolo della prestazione Sistemi di calcolo Aspetti della interpretativi prestazione Nell ambito di ciascuna delle modalità di gestione finanziaria, dunque, la pensione può essere calcolata secondo: Metodo retributivo Metodo contributivo L importo della pensione dipende da un coefficiente di rendimento stabilito, dall anzianità contributiva e dalla base retributiva che viene presa a riferimento per il calcolo. Non dipende in alcun modo, invece, dall ammontare di contribuzione versata nell arco della vita lavorativa. L importo della pensione dipende dall effettivo ammontare di contribuzione versata, opportunamente rivalutata, nell intero arco della vita lavorativa e da un coefficiente attuariale stabilito e distinto per età e sesso che contiene parametri demografici, finanziari e normativi. 5
Aspetti Configurazioni interpretativi Modalità di calcolo della pensione Gestione finanziaria Contributiva Retributiva Accumulo risorse Capitalizzazione FF DC Fully Funded Defined Contribution FF DB Fully Funded Defined Benefit Contributi correnti Ripartizione PAYG DC Notional Defined Contribution PAYG DB Pay- as- you- go Defined Benefit Contributi Correnti Parziale + Capitalizzazione Accumulo risorse: Riserva differenziale PF DC Partially Funded Defined Contribution PF DB Partially Funded Defined Benefit 6
Definizione Sistema di calcolo Aspetti contributivo interpretativi NDC Un sistema pensionistico di tipo NDC Notional Defined Contribution è un sistema pensionistico con gestione finanziaria a ripartizione PAYG Pay- As- You- Go e modalità contributiva di calcolo della prestazione DC Defined Contribution. Si tratta di un sistema a contribuzione definita con capitalizzazione virtuale dei contributi al tasso di capitalizzazione stabilito. Trattandosi di un sistema PAYG, tutte le pensioni in vigore, determinate sulla base delle regole tempo per tempo stabilite, vengono finanziate mediante i contributi correnti senza alcun accumulo di riserve, secondo una logica di gestione che prevede il pareggio annuale tra le entrate contributive e le uscite per prestazioni. 7
Definizione Sistema di calcolo Aspetti contributivo interpretativi NDC Ai fini del calcolo della pensione ciascun iscritto è titolare di un conto virtuale - notional account - nel quale vengono registrati i versamenti e i rendimenti dei contributi che vanno a costituire il montante contributivo alla stregua di un capitale realmente accantonato su un effettivo conto a capitalizzazione. L importo della pensione, direttamente proporzionale all ammontare del montante contributivo virtualmente accumulato, è pari al prodotto del montante stesso per un coefficiente di trasformazione stabilito e distinto per età e sesso che converte il capitale accumulato in una rendita vitalizia sulla base di parametri demografici, finanziari e normativi. 8
Schema semplificato Sistema di calcolo Aspetti contributivo interpretativi NDC Iscritto Ente Conto virtuale personale Entrate contributive Uscite per prestazioni Contributi rivalutati su base composta al tasso di capitalizzazione stabilito 9
Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA Dinamica degli iscritti, 1990-2013 10
Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA Distribuzione degli iscritti, 2013 Distribuzione per classi di età Distribuzione per classi di anzianità > 50% 11
Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA Iscrizioni e cancellazioni, 2009-2014 12
Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA Neoiscritti presenti a fine anno, 2000-2013 13
Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA Iscrizioni e cancellazioni, 2008-2013 14
Monte Volume d affari Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA 15
Volume d affari e Reddito Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA 16
Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA Reddito professionale medio, 2007-2012 17
Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA Reddito professionale medio, 2007-2012 18
Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA Dinamica iscritti e pensionati, 2003-2060 19
Spesa per pensione, 2008-2013 Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA 20
Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA Pensione media e contributo medio, 2014-2015 Pensione"media" Contributo"medio" 20.000" 18.000" 16.000" 14.000" 12.000" 10.000" 8.000" 6.000" 4.000" 2.000" 0" 2014" 2015" 21
Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA Entrate contributive e spese per prestazioni, 2010-2015 22
Patrimonio netto, 1990-2013 Principali statistiche Aspetti interpretativi INARCASSA Patrimonio netto previsto pari a circa 8,6 mld nel 2015 Sistema previdenziale INARCASSA parzialmente NDC 23
Riforma 2012 INARCASSA: Aspetti principali interpretativi interventi Contesto- Cause- Effetti Dopo la privatizzazione, ad opera del dlgs. 509/1994, diverse Casse di previdenza professionali hanno realizzato il passaggio al sistema di calcolo contributivo. INARCASSA ha mantenuto il sistema di calcolo retributivo. Legge 214/2011, art. 24, c. 24 In considerazione dell esigenza di assicurare l equilibrio finanziario [...] gli enti e le forme gestorie [...] adottano [...] entro e non oltre il 30 giugno 2012, misure volte ad assicurare l equilibrio tra entrate contributive e spesa per prestazioni pensionistiche secondo bilanci tecnici riferiti ad un arco temporale di cinquanta anni. [...] Decorso il termine del 30 giugno 2012 senza l adozione dei previsti provvedimenti, ovvero nel caso di parere negativo dei Ministeri vigilanti, si applicano, con decorrenza dal 1 gennaio 2012: a) le disposizioni di cui al comma 2 del presente articolo [...] (Adozione del sistema contributivo pro rata); b) un contributo di solidarietà, per gli anni 2012 e 2013, a carico dei pensionati nella misura dell 1 per cento. In rispetto del meccanismo sanzionatorio stabilito dalla Legge 214/2011: - INARCASSA ha realizzato il passaggio al sistema contributivo pro rata; - I pensionati hanno pagato il contributo di solidarietà. 24
Riforma 2012 INARCASSA: Aspetti principali interpretativi interventi Attuale configurazione Sistema previdenziale parzialmente NDC Ø Gestione finanziaria a ripartizione con un patrimonio netto di rilevante entità. Patrimonio netto formatosi nel tempo per effetto delle eccedenti entrate contributive rispetto alle prestazioni pensionistiche e per effetto dei rendimenti conseguiti dall investimento sul mercato delle eccedenze stesse. Ø Sistema di calcolo contributivo delle prestazioni. Contribuzione rivalutata ad un tasso di capitalizzazione funzione dei redditi professionali di categoria. Retrocessione ai fini previdenziali di una parte del contributo integrativo. Coefficienti di trasformazione specifici per la categoria, distinti per età ed applicati per coorte; non tengono conto della reversibilità. 25
Riforma 2012 INARCASSA: Aspetti principali interpretativi interventi Contributi Contributo soggettivo (RGP INARCASSA, art.4) Ø Stabilito in misura pari al 14,5% del reddito professionale (Riforma 2010) è destinato alla formazione del montante contributivo individuale. Contributo soggettivo minimo: è comunque dovuto un contributo pari a 2.275. Gli iscritti con redditi fino a circa 15.689 pagano lo stesso contributo (si consideri che il reddito medio per il 2014 è previsto pari a 25.085, in calo). 26
Riforma 2012 INARCASSA: Aspetti principali interpretativi interventi Contributi 27
Riforma 2012 INARCASSA: Aspetti principali interpretativi interventi Contributi Contributo integrativo (RGP INARCASSA, artt. 5, 26) Ø Stabilito in misura pari al 4% del volume annuale d affari professionale (Riforma 2010) è in parte destinato alla formazione del montante contributivo individuale: Ø Ø Ø Ø 50% - anzianità in quota retributiva fino a 10 anni o in caso di pensionamento a 70 anni; 43,75% - anzianità in quota retributiva maggiore di 10 anni e fino a 20 anni; 37,50% - anzianità in quota retributiva maggiore di 20 anni e fino a 30 anni; 25% - oltre 30 anni di anzianità in quota retributiva o in caso di pensionato di altro ente. Contributo integrativo minimo: è comunque dovuto un contributo pari a 670. Gli iscritti con volume d affari fino a circa 16.750 pagano lo stesso contributo (si consideri che il volume d affari medio per il 2014 è previsto pari a 30.462, in calo). 28
Riforma 2012 INARCASSA: Aspetti principali interpretativi interventi Contributi 29
Riforma 2012 INARCASSA: Aspetti principali interpretativi interventi Tasso di capitalizzazione RGP INARCASSA, art. 28 Il tasso annuo di capitalizzazione del montante contributivo individuale è pari alla variazione media quinquennale del monte redditi professionali degli iscritti ad Inarcassa, con riferimento al quinquennio precedente l anno da rivalutare, con un valore minimo pari all 1,5%. Il tasso annuo di capitalizzazione è incrementato di una quota percentuale della media quinquennale del rendimento del patrimonio di Inarcassa nella misura che, con cadenza biennale, il Comitato Nazionale dei Delegati delibera, su proposta del Consiglio di Amministrazione, nel rispetto dell equilibrio di lungo periodo del sistema previdenziale di INARCASSA. 30
Riforma 2012 INARCASSA: Aspetti principali interpretativi interventi Tasso di capitalizzazione Osservazione Ø Nel bilancio consuntivo 2013 dell Ente si legge: Non possiamo dimenticare, infatti, che circa il 27% dei nostri associati versa in condizioni economiche prossime alla soglia di povertà. Più di ¼ degli iscritti è prossimo alla povertà, con inevitabili e rilevanti ricadute sul monte redditi professionali preso a riferimento per la determinazione del tasso annuo di capitalizzazione dei montanti contributivi. In un tale contesto si rendono necessari interventi strutturali sul sistema di gestione finanziaria e sul tasso di rivalutazione da riconoscere. Osservazione Ø Sostanziale discrezionalità del CdA riguardo la misura del tasso annuo di capitalizzazione. Si pensi alla recente proposta di incrementare al 4,5% (+3%) il tasso da riconoscere per gli anni 2014 e 2015. 31
RGP INARCASSA, art. 28 Riforma 2012 INARCASSA: Aspetti principali interpretativi interventi Pensione minima La misura dei trattamenti pensionistici erogati da Inarcassa non può essere inferiore [..] a 10.854 per il 2014 Per coloro che maturano i requisiti pensionistici a decorrere dal 1 gennaio 2013 l importo della pensione comprensivo dell adeguamento alla pensione minima non può essere superiore alla media dei redditi professionali, rivalutati, relativi ai venti anni precedenti il pensionamento [...]. [...] l adeguamento alla pensione minima non spetta nei seguenti casi: a) al pensionato il cui valore dell indicatore della situazione economica equivalente del nucleo familiare (ISEE), [...], sia superiore a euro 30.000,00; b) al titolare della pensione di vecchiaia unificata che consegua la pensione al compimento del 70 anno di età senza aver raggiunto il requisito dell anzianità contributiva minima ovvero che opti per l anticipazione rispetto all età pensionabile ordinaria; c) al titolare di un trattamento pensionistico diretto erogato da un altro ente previdenziale; d) al titolare della pensione contributiva (precedente normativa); e) al titolare della pensione in totalizzazione, salvo che lo stesso non abbia raggiunto i requisiti minimi previsti per la pensione di vecchiaia unificata; f) al titolare della pensione di anzianità. 32
Aspetti Superare interpretativi la Riforma Contributi minimi Possibilità di rimodulazione dei contributi minimi, soggettivo e integrativo, tenendo adeguatamente in considerazione che tale istituto si traduce nell applicazione di aliquote effettive superiori a quelle ordinarie per gli iscritti con reddito e volume d affari minori dell ammontare che dà luogo all importo della contribuzione minima. Equità intergenerazionale Maggiore equità intergenerazionale da conseguire anche mediante un opportuno utilizzo del contributo integrativo. Pensione minima Erogazione di una effettiva pensione minima solidaristica garantita, non assoggettata a condizioni inadeguate o estranee alla posizione individuale. Tasso di capitalizzazione Interventi strutturali in termini di gestione finanziaria del sistema e tasso di capitalizzazione riconosciuto ai contributi. Interventi che permettano di sopportare le difficoltà economiche e demografiche. 33