Tutto ciò che un bambino memorizza, resterà nella sua memoria e formerà la sua personalità. Dipende da noi adulti passare ai bambini quei dati che li aiuteranno a capire e a vivere con gli altri in modo creativo. (Bruno Munari)
Laboratorio creativo BAMBINI di 3 anni PITTURA di VERDURA ROSE nell INSALATA (B.Munari) Stimolare la creatività attraverso l esperienza sensoriale Pitture con colori vegetali (pomodoro, menta, tè, spinaci, carote ) Creazioni di immagini con stampa di ortaggi
I bambini hanno giocato con la pittura a tempera sporcando le verdure ed usandole come timbri. Il risultato ottenuto è quello di aver creato con le macchie figure molto particolari e di grande effetto. E stato un modo per stimolare, interessare ed incuriosire i bambini sulla molteplice varietà delle verdure.
Usare le sezioni dei vegetali come timbri è stato un modo per incoraggiare anche quei bambini che quando disegnano hanno paura di sbagliare. Un disegno non deve necessariamente produrre una realtà, ma per un bambino è un espressione di sensazioni globali e non solo visive. Quindi una rosa può anche essere rappresentata con una macchia rossa e basta.
Dal lattughino rose stampate
I bambini giocando con le verdure in modo creativo hanno fatto delle relazioni nuove con ciò che conoscevano: questo fa nascere la fantasia. Offrendo conoscenze e dati nuovi, i bambini aumentano le loro possibilità di ideare e sviluppare la fantasia.
Tagliando un cavolfiore in senso verticale (operazione fatta dall insegnante), è stata ottenuta la forma di un albero. Guardando questa verdura con occhi diversi, i bambini hanno provato anche a fare accostamenti ad altre immagini. Inoltre, da questo albero creato si sono sviluppate piccole storie: chi ci sarà dietro l albero?
Cavolfiore,cipolle, pomodori
All inizio di ogni laboratorio moltissime sono le tensioni dei bambini ed i motivi per cui chiedono l intervento dell adulto. Prima di iniziare l attività chi canticchiava, chi scambiava parole con l amico, chi voleva subito il foglio, chi osservava la verdura di turno Il momento atteso da tutti è l uso della pittura e la manipolazione del vegetale coinvolto.
I bambini, stampando con le verdure intinte nella tempera, hanno osservato la macchia di colore che sul foglio ogni volta assumeva una forma diversa e particolare. Al termine delle attività è stato importante riflettere su: l interesse e la partecipazione dei bambini la cooperazione tra di loro l adeguatezza dell intervento dell adulto/insegnante
Significa cambiare le caratteristiche che normalmente definiscono un oggetto. Significa chiedersi in quanti modi diversi si può creare un fiore I bambini hanno giocato con il piacere di scoprire quante forme può dare il sedano
Azione vuol dire dare precedenza al fare piuttosto che al dire. Troppe parole, a volte, non valorizzano la conoscenza perché non ne attuano l elaborazione. Il gesto è l elemento di elevata valenza cognitiva, quello che libera suggerimenti nuovi.
Fino a che punto un oggetto modificato rimane quello stesso oggetto? Se si compiono tante variazioni, l oggetto è sempre lo stesso? Un insalata senza foglie è sempre un insalata?
Si tratta del gioco delle somiglianze con il quale i bambini si divertono molto a scoprire spontaneamente quello che assomiglia a Il sedano sembra una chiocciola Il cavolfiore sembra un albero Il porro sembra che fa i cerchi del sasso nell acqua
La pelle delle cose, così possiamo considerare le superfici degli oggetti. Ogni superficie ha la sua pelle. La texture, osserva Munari, è una caratterizzazione visiva, e anche tattile in certi casi, di una superficie che si presenta in modo uniforme senza alcun disegno.
Attività: i bambini hanno cercato vari tipi di materiali con superfici diverse (reticelle, carta vetrata, plastiche, stoffe, cartone ondulato, )ed hanno fatto affiorare il segno sfregando il colore a cera su un foglio appoggiato sulla superficie del materiale. Il risultato ottenuto è stato per i bambini sorprendente.