SCUOLA DELL INFANZIA S GIOVANNI BOSCO

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Eduardo Carella
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1 Parrocchia S. Giovanni Evangelista Scuol Scuola dell Infanzia S. Giovanni Bosco Via Molino, Travettore di Rosà Tel. E Fax Codice Fiscale e Partita I.V.A maternatravettore@gmail.com SCUOLA DELL INFANZIA S GIOVANNI BOSCO PROGETTI DIDATTICI ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Il Collegio Docenti: Coord.did: Ins. Menegon Michela Ins. Beltramello Gisella Ins. Bertacco BiancaMaria Ins. Segafredo Elena

2 IL CORPO IN MOVIMENTO La Scuola dell Infanzia mira a sviluppare gradualmente nel bambino la capacità di leggere, capire e interpretare i messaggi provenienti dal corpo proprio e altrui, di rispettarlo e di averne cura, di esprimersi e di comunicare attraverso di esso per giungere ed affinare la capacità percettive e di conoscenza degli oggetti, la capacità di orientarsi nello spazio, di muoversi e di comunicare secondo creatività e fantasia. I giochi e le attività di movimento consolidano la sicurezza di sé e permettono ai bambini di sperimentare le potenzialità e i limiti della propria fisicità, i rischi dei movimenti incontrollati e violenti, le diverse sensazioni date dai movimenti di tensione e rilassamento. PROGETTI: PROGETTO AQUATICITA PROGETTO PSICOMOTORIO PROGETTO MOTORIO PROGETTO ACQUATICITA 1. Ambientamento in acqua 2. contribuire alla conquista dell autonomia 3. superamento delle paure legate all ambiente acquatico 4. imparare i principali movimenti acquatici: galleggiamento, equilibrio, respirazione,rilassamento Bambini di 4 e 5 anni Una volta alla settimana da aprile a maggio 1. Esplorazione dell ambiente acquatico 2. giochi con materiali 3. schizzi, galleggiamenti, scivolamenti

3 PROGETTO MOTORIO 1. Espressività corporea 2. acquisizione di abilità corporee,creative, cognitive e sociali 3. nascita del piacere del movimento I bambini della sezione medi e grandi Da ottobre a maggio 1. Giochi motori 2. giochi di regole e di gruppo 3. giochi con materiali strutturati e non PROGETTO PSICOMOTORIO 1. nascita del piacere del movimento 2. sperimentare il movimento, i propri limiti, il senso del pericolo 3. allentare le tensioni interne, le paure 4. acquisire rapporti spaziali e temporali Bambini sezione piccoli Da ottobre a maggio 1. Gioco senso-motorio, motorio, simbolico, di costruzione

4 LINGUAGGI, CREATIVITA ED ESPRESSIONE I bambini possono esprimersi in linguaggi differenti: con la voce, il gesto, la mimica, i suoni, la musica, la manipolazione, l attività grafico-pittorica La fruizione di questi linguaggi educa al senso del bello, alla conoscenza di se stessi, degli altri e della realtà PROGETTI: PROGETTO MUSICA PROGETTO BIBLIOTECA PROGETTO MANI IN PASTA PROGETTO MUSICA 1. Sperimentazione delle potenzialità della voce 2. Esplorare i primi alfabeti musicali 3. Muoversi seguendo ritmi e tonalità diversi I bambini della sezione medi e grandi Da ottobre a Maggio 1. Giochi liberi e proposti dall insegnante 2. Utilizzo di semplici strumenti musicali 3. Canti

5 PROGETTO BIBLIOTECA 1. Avviare al piacere di leggere 2. Ampliare il lessico 3. Imparare ad avere rispetto e cura dei libri 4. Promuovere il coinvolgimento della famiglia nell approccio alla lettura Tutti i bambini della scuola Da gennaio 2011 a maggio Ascolto di racconti e fiabe 2. utilizzo libero del libro 3. coinvolgimento della famiglia nei fine settimana nella lettura del libro prestato PROGETTO MANI IN PASTA 1. Scoprire varie possibilità costruttive e manipolative delle mani 2. affinare la motricità fine: schiacciare, stendere 3. sperimentare diverse consistenze 4. percepire sensazioni tattili piacevoli toccando e pasticciando 5. superare la paura di sporcarsi 6. Sviluppare la creatività I bambini grandi e medi Tutto l anno Utilizzo della pasta di pane,didò, argilla

6 IL SE E l ALTRO Durante gli anni della scuola dell infanzia si definisce e si articola l identità di ciascun bambino, come consapevolezza del proprio corpo, della propria personalità e del proprio stare con gli altri. La scuola si deve porre come luogo di dialogo e di approfondimento culturale per aiutare ciascun bambino a trovare risposte alle grandi domande in coerenza con le scelte della sua famiglia e al tempo stesso riconoscendo e comprendendo scelte diverse e mostrando per loro rispetto. I progetti proposti mirano alla trasmissione, condivisione, interiorizzazione dei fondamentali valori umani. PROGETTO NONNI A SCUOLA 1. Creare uno spazio di incontro e di comunicazione tra generazioni 2. Vivere dei momenti affettivamente importanti 3. Condividere con i nonni belle esperienze 4. Dare la possibilità anche ai bambini che non hanno i nonni di sperimentare la relazione con questa importante figura Tutti i bambini della scuola Da dicembre a maggio 1. ascolto di fiabe 2. ascolto di storie vissute 3. canti, quelli di una volta 4. pittura 5. preparazione e coltivazione dell orto 6. preparazione di particolari giochi e oggetti di una volta, anche usando materiali poveri e di recupero

7 PROGETTO CANTIAMO INSIEME 1. Sviluppare il senso di appartenenza al gruppo 2. Sviluppare il piacere di stare insieme 3. Imparare canzoni e danze Tutti i bambini della scuola Tutto l anno Canti, danze, drammatizzazioni PROGETTO FESTE 1. Comprendere le feste 2. Collaborare insieme per la progettazione della festa 3. Promuovere il senso di appartenenza al gruppo 4. Creare un clima di aspettativa e di attesa sollecitando l interesse dei bambini Tutti i bambini della scuola Tutto l anno 1. Attività di ballo e canto 2. attività grafico-pittoriche e manipolativo-plastiche 3. conversazioni

8 PROGETTO CONTINUITA 1. Favorire una continuità educativa tra i bambini dell ultimo anno e le Insegnanti che troveranno alla scuola primaria 2. creare un clima sereno e rassicurante nel passaggio al nuovo ordine di scuola La sezione dei grandi 4 incontri fissati tra novembre e maggio 1. Creare uno spazio per comunicare, ascoltare, raccontare e raccontarsi 2. Uscita dei bambini grandi presso la scuola primaria di Travettore di Rosà.

9 LA CONOSCENZA DEL MONDO Nella Scuola dell infanzia i bambini apprendono ad organizzarsi gradualmente nel tempo e nello spazio, a partire dai loro vissuti quotidiani di vita familiare e scolastica. Il compito degli insegnanti è quello di rendere i bambini gradualmente consapevoli della ricchezza potenziale della loro esperienza quotidiana e dei modi in cui la cultura dà forma a tale esperienza; di sostenerli nel processo di sviluppo della competenza e nei loro primi tentativi di simbolizzare e formalizzare le conoscenze del mondo; a percepire e coltivare il benessere che deriva dallo stare nell ambiente naturale. PROGETTO USCITA IN FATTORIA 1. Conoscenza ed esplorazione attenta dell ambiente naturale 2. conoscenza di piante e animali 3. rispetto per l ambiente. Tutti i bambini della scuola Da concordare 1. Uscita in fattoria 2. esplorazioni e ricerche nel territorio 3. raccolta di fiori e piante 4. osservazione

10 PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE Promuovere la coscienza di un comportamento adeguato in strada. I bambini di 5/6 anni Da concordare con il vigile 1. Intervento del Vigile per conoscere i segnali manuali del vigile, i mezzi in dotazione ai vigili, fare una prova pratica di attraversamento pedonale regolata dall agente del traffico. 2. presentazione dei segnali stradali e del semaforo.

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