Psicologia generale Marialuisa Martelli Percezione Percepire Non ti riconoscerei nuovamente se ci incontrassimo ancora, rispose Humpty Dumpty con tono affranto Sei così uguale a tutti gli altri. In genere si va con il volto, rimarcò Alice in tono pensoso. Questo è proprio ciò di cui mi lamento, disse Humpty Dumpty. Il tuo viso è uguale a quello che hanno tutti due occhi, così naso nel mezzo e bocca sotto. E sempre lo stesso. Ora se avessi per esempio i due occhi dallo stesso lato del naso, o la bocca in cima questo si che sarebbe di qualche aiuto. -Lewis Carroll (1946) 2 1
Nature vs. Nurture Percezione ed interpretazione Galileo, G. 1610, Sidereus Nuncius, trans. A. Van Helden 1989. Lohne, "Harriot, Thomas," Dictionary of Scientific Biography, VI:124-129 4 2
La nostra esperienza del mondo è indiretta Il mito della caverna Plato, Republic, 380 BC William Molyneux (1656 1698) Letter to Locke, Dublin July. 7. 1688 A Man, being born blind, and having a Globe and a Cube in his Hands, and being taught or Told, which is Called the Globe, and which the Cube, so as easily to distinguish them by his Touch or Feeling; Then both being taken from Him, and Laid on a Table. Let us Suppose his Sight was Restored; Could he recognize, by his Sight, and before touching them, which is the Globe and which the Cube? 3
According to Locke the answer is no. The formerly blind person will not be able to identify the sphere and the cube, because he has never experienced the specific haptic sensation in association with the specific visual experience. The question then focused on the existence of multisense representations of the world. Berkeley on the Essay towards a new theory of vision (1709) argued in favour of the crucial role experience in teaching the visual system how to interpret visual cues to three dimensional structures. The influence of an empiricistic approach is also found in James (1890) and Helmholtz (1856). Critical to the defence of a negative solution is the finding of Cheselden (1728). More recent findings: Ackroyd, Humphrey, and Warrington 1974; Banissoni, Ponzo, and Valvo 1967, 1968; Fine, Smallman, Doyle and MacLeod in press; Gregory 1974; Sacks 1995; Smallman, Fine, and Macleod 2000; Umezu, Torii, and Uemura 1975, Torii and Mochizuki, 1995 4
Evoluzione! I nostri sensi si sono evoluti in modo adeguato alla forma di energia nell ambiente rilevando e selezionando tra tutta l informazione disponibile quella utile. La vista 5
La luce 11 L occhio 12 6
Il fondo 13 I recettori 14 7
01/12/14 8
01/12/14 Che cosa vedete a destra? A livello retinico sono una serie di punti luminosi, ma voi vedete giochi. La luce dal proiettore entra nell occhio ed eccita le cellule fotosensibili. Nelle aree visive primarie l informazione è rappresentata in termini di linee orientate e patch di colori, ma voi vedere giocattoli. Combiniamo I pezzetti (caratteristiche elementari per riconoscere Palazzo Vecchio da diverse prospettive. 9
COME TEORIE MODELLI INTERPRETATIVI DI MISURE INDIRETTE COSA FATTI Perchè quando apriamo gli occhi il mondo ci appare così reale? David Hume (1711-1776) distingue tra Affidabilità e validità 10
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Le illusioni visive sono un caso di alta affiidabilità bassa validità. 12
Eventi Creato sulla base di Kamitani and Shimojo, 2001 25 Eventi Dominanza visiva Guardate le labbra durante la dimostrazione 26 13
Eventi Dominanza visiva Guardate le labbra durante la dimostrazione Adesso riprovate chiudendo gli occhi 27 Stimolo distale e prossimale 14
Domini Dominio distale: gli oggetti sono uguali o diversi tra loro rispetto ad attributi quali forma grandezza, colore, riflettanza (cioè la proporzione di luce riflessa dalla superficie), posizione ed orientazione; Dominio prossimale: ogni attributo del dominio distale ha un attributo corrispondente nel dominio prossimale: forma, grandezza colore, luminanza (cioè la quantità di luce riflessa dalla superficie che raggiunge la retina) posizione ed orientazione dell immagine retinica Dominio fenomenico: ogni attributo del dominio prossimale ha un attributo corrispondente nel dominio fenomenico: forma, grandezza, colore, posizione ed orientazione percepita. Bressan, 1999 29 Regole per interpretare i diversi domini Le regole di scrittura che trasformano gli oggetti distali in oggetti prossimali sono le leggi della geometria proiettiva. Le regole di lettura che trasformano gli oggetti prossimali in oggetti fenomenici sono articolate nel linguaggio del sistema nervoso. La relazione tra gli attributi fenomenici e i corrispondenti attributi distali e prossimali costituisce l essenza del problema delle costanze visive. 30 15
Outcome percettivi - i tre domini concordano tra loro - dominio distale e dominio fenomenico concordano tra loro ma non con il dominio prossimale (costanza) - dominio prossimale e dominio fenomenico concordano tra loro ma non con quello distale (visione prossimale) - dominio distale e dominio prossimale concordano tra loro ma non con quello fenomenico (illusione) 31 Il sole e la luna: un giudizio di grandezza su base prossimale 32 16
Illusioni percettive 33 Costanza di grandezza Gli oggetti mantengono la medesima grandezza nonostante cambi la grandezza della loro immagine retinica Variabile di confusione: distanza 34 17
Fonti d errore: le ambiguità sensoriali a b a b Un oggetto dà origine ad un immagine retinica tanto più piccola quanto esso è più lontano. Fonti d errore: ambiguità degli indizi sensoriali a b a? a b 18
01/12/14 37 Costanza di forma Gli oggetti mantengono la medesima forma nonostante cambi la forma della loro immagine retinica Variabile di confusione:inclinazione dell oggetto rispetto alla direzione dello sguardo 38 19
39 Illusione di Shepard 40 20
Percepiamo variazioni - costanza di bianchezza I due quadrati grigi appaiono uguali pur riflettendo una quantità di luce molto diversa. Una superficie mantiene la medesima bianchezza (colore di superficie) nonostante cambino i valori i valori di luminanza della immagine retinica 41 41 Contrasto simultaneo 42 21
Effetto Gelb L effetto Gelb (1929): un disco nero appare bianco quando è sospeso a mezz aria ed è illuminato da un fascio di luce almeno trenta volte più intenso dell illuminazione ambientale 43 Proprietà non-accidentali Un numero infinito di figure 2D può corrispondere ad un unica figura tridimensionale. Com è possibile? Le teorie del riconoscimento percettivo si basano sulle proprietà non accidentali del mondo. 22
Penrose impossible triangle Brian MacKay & Ahmad Abas, located in the Claisebrook Roundabout, East Perth, Perth, Western Australia. 23
01/12/14 Brian MacKay & Ahmad Abas, located in the Claisebrook Roundabout, East Perth, Perth, Western Australia. 24
01/12/14 Beuchet Chair, ECVP 2012 25