IL SETTORE NON PROFIT NELLA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA: ANALISI E PROSPETTIVE

Documenti analoghi
Principali innovazioni non profit in Italia. Censimento. Censimento ANDREA MANCINI. Gian Paolo Barbetta Franco Lorenzini Andrea Mancini

Imprese, Istituzioni Pubbliche e Istituzioni Non Profit del territorio riminese: i risultati del censimento

Il settore non profit milanese alla luce dei primi risultati del censimento

IL TERZO SETTORE NELLA SOCIETA E NELL ECONOMIA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

I INCONTRO CONSULTA ECCLESIALE DEGLI ORGANISMI SOCIO- ASSISTENZIALI

IMPRESE, ISTITUZIONI PUBBLICHE E SETTORE NON PROFIT IN PROVINCIA DI TRENTO

Il volontariato in Italia alla luce dei primi risultati del censimento non profit

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica

La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno

Le fondazioni in Italia

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

Ufficio Studi. Il Valore Aggiunto: dati e analisi per ripartizioni geografiche e attività economiche

IL SETTORE TERMALE. Caratteristiche strutturali e performance. Federterme. Rimini, 12 maggio 2011 * * *

IL QUADRO DEMOGRAFICO E SOCIO-ECONOMICO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI FERRARA Allegati VOLUME II. Relazione n 1/06.02 Ottobre 2003

ANALISI DI COMPETITIVITA DEL VINO SPUMANTE ANNO 2012 CANALI DI VENDITA: GD DO

Il volontariato e il non profit pugliese

Avviso 2/15 2 Scadenza Graduatoria CTS Settoriali/Territoriali Piani Finanziati

Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi.

sdf La mappa degli Operatori dell Agricoltura Sociale

Le organizzazioni di volontariato. in Emilia Romagna

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011

Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA

Tabelle di ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale tra le strutture territoriali doganali

DESTINAZIONE PUGLIA ESTATE 2012 Bari, 25 giugno 2012 Camera di Commercio di Bari. Massimiliano Vavassori Direttore Centro Studi Tci

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE.

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012

I dati del censimento dell agricoltura 2010 in materia di mantenimento paesaggistico e ambientale da parte delle aziende agricole

Nidi e servizi integrativi in Italia: l indagine sulla spesa sociale dei Comuni

FIGURA 1 ESPORTAZIONI PER MACROAREA DATI TRIMESTRALI (variazioni percentuali rispetto all anno precedente)

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001

ISTITUZIONI PUBBLICHE E ISTITUZIONI NON PROFIT

FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001

Valutazione sull andamento congiunturale delle imprese cooperative biellesi I semestre 2012

Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese

IL PROFILO DELLE ISTITUZIONI NON PROFIT

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE

Il censimento della popolazione straniera

Crediti in sofferenza e aste immobiliari

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS

Attività fisica e pratica sportiva

Referenti Territoriali Filatelia

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO -

Figura 1 - Territorio con copertura artificiale -Anno 2009 (incidenza percentuale sulla superficie totale)

Comunicato stampa. Ufficio stampa Consiglio nazionale dei commercialisti Mauro Parracino

Edifici e abitazioni

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013)

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)

segue 2015 Province e Regioni

Pensioni ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE. DIREZIONE Regionale PENSIONI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE. Presentazione...

Distribuzione di Internet a livello generale (persone fisiche e giuridiche italiane e straniere): Ranking Regioni Numero domini registrati

Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5

OCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO

GLI EFFETTI DELLA CRISI SULLE IMPRESE DI COSTRUZIONI

Statistiche in breve

LE ASSOCIAZIONI DIPROMOZIONE SOCIALE IN EMILIA-ROMAGNA. Rilevazione 2010

15/10/2014. Consegnato OO.SS. 14 ottobre 2014

Le dichiarazioni Ires e Irap in FVG

Contiene un Focus sulle Comunicazioni Obbligatorie 2015 e 1 T (fonte: MLPS)

I DEBITI DELLA PA IN EMILIA ROMAGNA: LA MAPPA DELLE RISORSE SBLOCCATE. Bologna, 31 luglio 2013

,00 3 Altre attività soggette a studi. Numero giornate retribuite Personale

Un confronto tra il primo semestre 2008 ed il primo semestre 2011

Ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale dell Area dogane dell Agenzia

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2014: aggiornamento al 30/04/2014 DATI INAIL NAZIONALI

DIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012

IL PROFILO DELLE ISTITUZIONI NON PROFIT

Ticket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari

DATI INAIL NAZIONALI

DATI INAIL NAZIONALI

Nota di commento ai dati sulla soddisfazione dei cittadini. per le condizioni di vita Anno 2016

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

DATI INAIL NAZIONALI Anno 2016: aggiornamento al 31/7/2016

INVALSI 2015: I RISULTATI DEL PIEMONTE Sintesi estratta dal rapporto INVALSI 2015

Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

Statistiche in breve

Prof. Alberto Brambilla. Dott. Paolo Novati. 27 giugno 2017, Milano

Assegni straordinari di sostegno al reddito, costituzione di Poli specialistici per le categorie 027-VOCRED, 028-VOCOOP, 029-VOESO e 198-VESO33.

LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA RAPPORTO 2016

Dati nazionali Corrispondenza con i dati del RAV provincia di Bolzano Pag.

Le rapine in banca in Italia. e nelle province dell Emilia-Romagna. tra il 1984 e il 2006

Servizio di documentazione tributaria

Infortuni sul lavoro Anni

L'ITALIA CHE PIACE: DATI E TENDENZE DEL TURISMO INCOMING. Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano

Dossier prezzi carburanti

La popolazione toscana al 1 gennaio marzo 2014

Transcript:

IL SETTORE NON PROFIT NELLA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA: ANALISI E PROSPETTIVE Il non profit a Forlì-Cesena: i risultati del censimento Istat, Ufficio territoriale per l Emilia-Romagna e Marche Camera di Commercio di Forlì-Cesena lunedì 1 dicembre 2014, ore 14.30 Sede Camerale Sala del Consiglio Piazza Saffi, 36 Forlì

Il sistema produttivo di Forlì-Cesena al 31 dicembre 2011: unità attive, unità locali e relativi addetti Istituzioni Istituzioni Imprese pubbliche non profit Totale Unità giuridico-economiche val.ass. 35.022 56 2.582 37.660 = centri decisionali % 93,0 0,1 6,9 100,0 Addetti alle unità attive val.ass. 130.305 8.709 7.648 146.662 % 88,8 5,9 5,2 100,0 Unità locali val.ass. 37.664 583 3.045 41.292 = luoghi di lavoro % 91,2 1,4 7,4 100,0 Addetti alle unità locali val.ass. 133.449 16.392 7.070 156.911 % 85,0 10,4 4,5 100,0 2

Il sistema produttivo di Forlì-Cesena al 31 dicembre 2011: le risorse umane Addetti indipendenti Addetti dipendenti Lavoratori esterni Lavoratori temporanei Volontari Istituzioni Istituzioni Imprese pubbliche non profit Totale val.ass. 46.899 - - 46.899 % 100,0 - - 100,0 val.ass. 83.406 8.709 7.648 99.763 % 83,6 8,7 7,7 100,0 val.ass. 3.332 365 1.846 5.543 % 60,1 6,6 33,3 100,0 val.ass. 756 13 39 808 % 93,6 1,6 4,8 100,0 val.ass. - 62 38.844 38.906 % - 0,2 99,8 100,0 3

La dinamica 2001-2011 delle unità attive e degli addetti Imprese FORLI -CESENA 8,1 3,0 ITALIA 8,4 4,5 Istituzioni pubbliche -37,1-1,4-21,8-11,4 Istituzioni non profit 22,3 84,5 28,0 39,4-50,0 0,0 50,0 100,0 Unità attive Addetti 3.503 addetti in più ai quali si aggiungono 1.885 lavoratori esterni e temporanei. 4

Addetti delle unità locali di Forlì-Cesena: composizione e dinamica per settore di attività economica 5

Le istituzioni non profit: definizione ISTITUZIONE NON PROFIT Unità giuridico-economica dotata o meno di personalità giuridica, di natura privata, che produce beni e servizi destinabili o non destinabili alla vendita e che, in base alle leggi vigenti o a proprie norme statutarie, non ha facoltà di distribuire, anche indirettamente, profitti o altri guadagni diversi dalla remunerazione del lavoro prestato ai soggetti che l hanno istituita o ai soci. 6

Il censimento delle istituzioni non profit 2011: il contenuto informativo Struttura organizzativa: assetto istituzionale, base associativa, ambito territoriale di riferimento, reti di relazioni. Risorse umane: volontari e personale retribuito. Risorse economiche: tipologia di bilancio, distribuzione di entrate/uscite per le principali voci. Attività: settori di attività, servizi erogati, destinatari dei servizi, strumenti di comunicazione e raccolta fondi. 7

Diffusione delle istituzioni non profit per regione Nord-ovest 82.883 27.5% Isole 20.462 9,8%% Nord-est 74.314 24.7% Centro 64.677 21.5% Sud 49.855 16.6% Censimento 2011, valori percentuali 8

Diffusione delle istituzioni non profit e incremento dal 2001 110 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Valle d Aosta Trento Bolzano Friuli Venezia- Giulia Umbria Marche Toscana Liguria Piemonte 9 Veneto Sardegna Molise Emilia-Romagna Basilicata Abruzzo ITALIA Lombardia Lazio Calabria Sicilia Istituzioni per 10mila ab. Var. pct. 2011/01 Puglia Campania

120,0 Non profit 2001-2011: a Forlì-Cesena un incremento significativo degli addetti, ma non delle unità locali e dei volontari 100,0 80,0 60,0 84,5 68,3 40,0 22,3 35,4 39,8 20,0 14,4 0,0 Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì- Cesena Rimini Emilia- Romagna Unità locali Addetti Volontari 10

Le istituzioni non profit a Forlì-Cesena per forma giuridica Unità locali Dipendenti 11

Le attività ICNPO del non profit a Forlì-Cesena: le unità locali 12

Le attività ICNPO del non profit a Forlì-Cesena: i dipendenti 13

Le attività ICNPO del non profit a Forlì-Cesena: i volontari 14

I lavoratori retribuiti nelle unità locali in Emilia-Romagna ITA=16 E-R =20 FC=23 15

I volontari nelle unità locali in Emilia-Romagna ITA=80 E-R =100 FC=98 16

Forlì-Cesena per i principali profili settoriali della regione Emilia-Romagna, istituzioni e addetti per 10mila abitanti ICNPO 1.Assistenza sociale e protezione civile 2.Sanità 3.Istruzione e ricerca 4.Sviluppo economico e coesione sociale 5.Cultura, sport e ricreazione ITALIA EMILIA- ROMAGNA ISTITUZIONI 4,2 4,0 ADDETTI 37,9 61,1 RA (83,6) FC (80,5) ISTITUZIONI 1,8 2,1 ADDETTI 26,7 25,3 ISTITUZIONI 2,6 2,8 ADDETTI 20,4 23,1 ISTITUZIONI 1,3 1,2 RN (1,9) FC (1,4) ADDETTI 12,4 13,3 FC (32,4) RN (29,1) ISTITUZIONI 33,0 39,2 RA (47,1) FC (45,7) ADDETTI 7,7 10,3 Class. Prov. E-R 17

Il censimento delle istituzioni non profit 2011: la dimensione media delle istituzioni ITALIA Forlì-Cesena Addetti per istituzione Volontari per istituzione 18

Il censimento delle istituzioni non profit 2011: market e non market per settore di attività Emilia-Romagna Forlì-Cesena market non market ITALIA : market 30,6%, non market 69,6% 19

161 mln Entrate da contratti convenzioni con enti pubblici nazionali e internazionali 1,6 Sussidi e contributi a titolo gratuito da enti pubblici nazionali e internazionali Le risorse economiche del non profit: entrate Finanziamento pubblico 33,1 Altri proventi da fonte privata Forlì-Cesena 65,4 Contributi annui degli aderenti Finanziamento privato 19,6 52,2 12,3 6,7 9,3 Altri proventi da fonte privata 304 mln Entrate derivanti dalla vendita di beni e servizi Contributi, offerte, donazioni, lasciti testamentari e liberalità Entrate derivanti dalla gestione finanziaria e patrimoniale 20

Le risorse economiche del non profit: uscite Oneri derivanti dalla gestione finanziaria e patrimoniale 2,0 Sussidi, contributi ed erogazione a terzi 3,4 Acquisti di beni e servizi 37,8 Altri oneri 8,5 Rimborsi spese ai volontari 2,2 Oneri per i collaboratori 2,8 Oneri per i dipendenti 41,5 Oneri tributari/imposte e tasse 1,9 ITA=31% 21

Le risorse economiche del non profit a Forlì-Cesena 53,7 54,7 22,4 22,9 Entrate 465 mln Uscite 445 mln Entrate e uscite, composizione percentuale per principali forme giuridiche 8,8 9,7 8,2 8,4 6,9 4,4 Società cooperativa sociale Associazione non riconosciuta Associazione riconosciuta Altra istituzione non profit Fondazione 22

Le risorse economiche: tipologia di finanziamento prevalente Piacenza 8,8 91,2 Parma 10,3 89,7 Reggio nell'emilia 11,2 88,8 Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini 9,6 9,3 9,9 7,8 9,5 10,2 90,4 90,7 90,1 92,2 90,5 89,8 Istituzioni non profit per tipologia di finanziamento prevalente, valori percentuali. Emilia-Romagna 9,6 90,4 Italia 13,9 86,1 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 23

Le modalità di raccolta fondi delle istituzioni non profit Modalità di raccolta fondi Italia Emilia- Romagna Forlì- Cesena Nessuna modalità di raccolta 80,3 75,7 78,6 Contatto diretto 12,2 14,5 13,8 Organizzazione di eventi e/o manifestazioni pubbliche 11,1 14,5 12,4 Vendita di beni e/o prodotti 3,6 5,0 4,3 Internet 2,3 2,8 2,7 Mezzi di comunicazione di massa 1,2 1,6 1,0 Altra raccolta fondi 0,2 0,2 0,2 24

I canali di comunicazione delle istituzioni non profit di Forlì-Cesena Nessuno strumento di comunicazione 30,0 Qualche canale di comunicazione 70,0 Sito internet 40,2 Comunicati e brochure informative 36,9 Pubblicità 24,1 Social network 19,8 Newsletter periodica 14,2 Guide e carte dei servizi 9,8 Blog, forum, chat 5,9 Bilancio di missione, bilancio sociale 3,5 Altro canale di comunicazione 3,2 Prodotti editoriali e multimediali 1,2 25

Le istituzioni non profit ed il periodo di costituzione cultura, sport e ricreazione 5,7 5,4 10,1 29,3 44,9 4,5 istruzione e ricerca 9,6 7,4 7,4 34,0 40,4 1,1 sanità 9,2 12,6 13,8 29,9 33,3 1,1 assistenza sociale e protezione civile 2,94,1 15,3 34,1 40,0 3,5 ambiente 3,7 0,0 14,8 35,2 42,6 3,7 sviluppo economico e coesione sociale 3,6 3,6 9,1 36,4 45,5 1,8 tutela dei diritti e attività politica 9,6 1,93,8 36,5 46,2 1,9 filantropia e promozione del volontariato 2,6 10,5 10,5 34,2 39,5 2,6 cooperazione e solidarietà internazionale 0,0 44,4 50,0 5,6 religione 9,7 11,3 45,2 14,5 16,1 3,2 relazioni sindacali e rappresentanza di interessi 16,5 9,4 8,6 46,0 18,7 0,7 altre attività 0,0 25,0 25,0 50,0 0,0 Forlì-Cesena 6,3 5,8 11,1 31,0 41,9 3,8 Italia 7,1 5,9 11,0 24,9 46,3 4,8 Emilia-Romagna 7,5 5,7 11,1 27,9 43,2 4,6 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0 54% 1970 e precedenti 1971-1980 1981-1990 1991-2000 2001-2010 2011 26

Reti e relazioni: ambito di azione e forme aggregative delle istituzioni non profit Ambito territoriale prevalente di azione Italia Emilia-Romagna Forlì-Cesena valori assoluti % valori assoluti % valori assoluti % Comunale 196.931 65,4 15.963 63,6 1.744 67,5 Provinciale 57.246 19,0 5.687 22,6 505 19,6 Regionale 24.527 8,1 1.480 5,9 171 6,6 Nazionale 17.661 5,9 1.631 6,5 130 5,0 Europeo 1.157 0,4 93 0,4 9 0,3 Extraeuropeo 3.669 1,2 262 1,0 23 0,9 Qualunque diffusione territoriale 301.191 100,0 25.116 100,0 2.582 100,0 Adesione a forme aggregative ITALIA Emilia-Romagna Forlì-Cesena valori assoluti % valori assoluti % valori assoluti % Non aderisce ad alcuna forma aggregativa 97.663 32,4 7.389 29,4 735 28,5 Associazioni nazionali di secondo livello 184.860 61,4 16.251 64,7 1.704 66,0 Associazioni internazionali di secondo livello 11.468 3,8 851 3,4 84 3,3 Associazioni subnazionali di secondo livello 3.483 1,2 254 1,0 37 1,4 Consorzi 8.105 2,7 565 2,2 62 2,4 Coordinamenti tematici 18.181 6,0 1.687 6,7 155 6,0 Tutte le voci 301.191 100,0 25.116 100,0 2.582 100,0 27

Orientamento delle Istituzioni non profit Orientamento dell'istituzione Mutualistico Di pubblica utilità Istituzioni non profit v.a. % v.a. % % Italia 115.153 38,2 186.038 61,8 301.191 100,0 Emilia-Romagna 10.024 39,9 15.092 60,1 25.116 100,0 Piacenza 668 36,2 1.178 63,8 1.846 100,0 Parma 990 38,5 1.581 61,5 2.571 100,0 Reggio nell'emilia 986 37,5 1.646 62,5 2.632 100,0 Modena 1.351 40,2 2.010 59,8 3.361 100,0 Bologna 2.215 38,9 3.479 61,1 5.694 100,0 Ferrara 846 41,7 1.182 58,3 2.028 100,0 Ravenna 1.082 43,0 1.432 57,0 2.514 100,0 Forlì-Cesena 1.076 41,7 1.506 58,3 2.582 100,0 Rimini 810 42,9 1.078 57,1 1.888 100,0 28

Le Istituzioni non profit a Forlì-Cesena: in sintesi 1/2 Il settore di attività economica, maggiormente presente in termini di numerosità di istituzioni è quello dello cultura, sport e ricreazione; invece, in termini di addetti è quello dell assistenza sociale e protezione civile. Le istituzioni non profit presentano una quota consistente di lavoratori retribuiti che è superiore a quella di tutte le altre province della regione (23 ogni 1.000 abitanti). Per quanto riguarda i principali settori di specializzazione regionale Forlì-Cesena si segnala in termini di addetti nel settore dello sviluppo economico e coesione sociale. Per numero di istituzioni emerge nei settori: assistenza sociale e protezione civile, sviluppo economico e coesione sociale e cultura, sport e ricreazione. In termini di addetti retribuiti, le maggiori dimensioni delle istituzioni si registrano nelle attività dello sviluppo economico e coesione sociale. In termini di volontari impiegati, raggiungono dimensioni di gran lunga maggiori alle equivalenti nazionali nelle attività di assistenza sociale e protezione civile. Il settore filantropia e promozione del volontariato presenta dimensioni, in termini di addetti, quasi 5 volte superiori al valore medio nazionale. 29

Le Istituzioni non profit a Forlì-Cesena: in sintesi 2/2 A Forlì-Cesena rispetto alla media regionale, nella cooperazione e solidarietà internazionale si ha una maggiore propensione per le attività non market; nello sviluppo economico e coesione sociale, invece, una maggiore propensione al market. Oltre il 65% dei fondi delle istituzioni non profit di Forlì-Cesena è privato. Sono il 91% le istituzioni a prevalente finanziamento privato. Le modalità di raccolta dei fondi sono quelle legate più direttamente al territorio in cui operano le istituzioni non profit. Il principale strumento di comunicazione adottato è internet; tuttavia, anche gli strumenti più tradizionali rivestono una notevole importanza. L orientamento dei servizi offerti dall istituzione è prevalentemente quello di pubblica utilità, anche se in misura minore rispetto alla media nazionale. 30

I.stat, datawarehouse dell Istat, Censimento industria, istituzioni pubbliche e non profit 2011 ; www.istat.it o sito dedicato http://censimentoindustriaeservizi.istat.it/istatcen s/category/non-profit/ Presentazione dei primi risultati del 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit, Roma, 11 luglio 2013. Check-up della Emilia-Romagna alla luce dei dati censuari, Bologna, 9 Maggio 2014. Questo focus su Forlì-Cesena disponibile nel sito della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, 1 dicembre 2014. Infografiche: http://www.istat.it/storage/infographics/interattiva _istat_no_profit.swf https://infogr.am/censimenti-2011-pillole http://www.istat.it/it/files /2014/04/Emilia_Roma gna.pdf 31

Istat, Ufficio territoriale per l Emilia-Romagna e Marche piergiov@istat.it 32