PROBIOTICI: UNA VISIONE MOLECOLARE. Maria Luisa Callegari

Documenti analoghi
Integratori alimentari a base di probiotici: considerazioni generali ed aspetti microbiologici. Alfonsina Fiore Istituto Superiore di Sanità DSPVSA

Probiotici per il il benessere intestinale e genitale. Maria Luisa Callegari. Pescara, 19 0ttobre 2007

MICRORGANISMI PROBIOTICI: caratterizzazione fenotipica, genotipica e probiotica. Alfonsina Fiore, Maria Casale

Dr. Marco Toscano Laboratorio di Microbiologia Clinica Università degli Studi di Milano Responsabile: Prof. Lorenzo Drago

Gli alimenti probiotici visti dal microbiologo. L. MORELLI Istituto di Microbiologia, U.C.S.C. Via Emilia Parmense 84, Piacenza

IL MICROBIOTA NEI PRIMI 1000 GIORNI DI VITA

Analisi denitrificazione del suolo. Dipartimento Biotecnologie Agrarie Università di Padova

VALUTAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ MICROBICA MEDIANTE L UTILIZZO DI TECNICHE MOLECOLARI

Francesca Clementi

Probiotici: profili di sicurezza. Lorenzo Morelli Istituto di Microbiologia UCSC, Piacenza, Italy

Funzionalità di alimenti pro e prebiotici presenti sul mercato e tendenze

Influenza dei biofilmmicrobici sulla fermentazione e la maturazione di formaggi a pasta filata della Sicilia occidentale

CONTRIBUTO DELLA POPOLAZIONE LATTICA AUTOCTONA IN UNA PRODUZIONE DI MOZZARELLA AL LATTE CRUDO CON STARTER TERMOFILI COMMERCIALI

Probiotici e Prebiotici. Probiotici

Che cosa sono i probiotici e perchè sono utili

Applicazione di probiotici in campo animale: opportunità e sfide

SPECIFICITA DEI CEPPI BATTERICI PER DETERMINATE PATOLOGIE. ACADEMY NUTRACEUTICA 30 settembre-1 ottobre 2016

STRUMENTI DI BIOLOGIA MOLECOLARE PER L IDENTIFICAZIONE DEI BATTERI LATTICI DELL UVA E DEL VINO

La Storia di Synbiotec

I probiotici sono tutti uguali? Lorenzo Morelli Istituto di Microbiologia Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali UCSC Piacenza

Lo studio delle comunità microbiche. È stato reso possibile dalle Tecniche molecolari

Dr.ssa Valentina Casini A.O. Bolognini Seriate

Tassonomia. - Classificazione. - Nomenclatura. - identificazione

Marcatori molecolari

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, PORTICI (NA) Italia RELAZIONE FINALE

Batteri lattici. Generi Lactobacillus, Carnobacterium, Weissella, Leuconostoc, Pediococcus

Il siero innesto nella produzione del Parmigiano- Reggiano Prof. Luigi GRAZIA

Reg. (CE) 2073, punto 24 delle considerazioni preliminari

Probiotici: facciamo chiarezza

Ringraziamenti e dedica pag. 3. Di cosa parla il testo pag. 5. Premessa generale pag. 9. Capitolo 1: L antibiotico-resistenza pag.

CORREZIONE DELLA DISBIOSI: PREBIOTICI E CLINICA DEI PROBIOTICI. ACADEMY NUTRACEUTICA 30 settembre-1 ottobre 2016

Laboratorio di Microbiologia Referente: Prof. Carla Vignaroli. I nostri inquilini invisibili

I MICRORGANISMI E GLI ALIMENTI

Aggiornamenti di biologia molecolare nella diagnostica microbiologica. Pier Sandro Cocconcelli

Probiotici I Evoluzione della ricerca e della normativa

IL PARTO PRETERMINE SPONTANEO Probiotici: EBM? LUANA DANTI Clinica Ostetrico Ginecologica Università di Brescia

Integratori alimentari a base di probiotici: Linee Guida Italiane

I MICROORGANISMI e il loro AMBIENTE NATURALE POPOLAZIONI CONSORZIO MICROBICO

Principali microrganismi coinvolti in processi alimentari

Probiotici tra clinica, mercato e sicurezza

TASSONOMIA O SISTEMATICA

Andrea Pulvirenti Silvio Boveri Marco Masina. Sicurezza Microbiologica e Shelf-Life. Carne fresca di cavallo

Tesi di Laurea. FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico

Differenti tipi di PCR

Biodiversità batterica in latti destinati alla produzione di formaggi nostrani trentini

Susanna Vichi Dip. Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria Rep. Meccanismi di Tossicità ISS

La tassonomia e l identificazione batterica

Strumenti della Genetica Molecolare Umana (3) Capitoli 6-7-8

Caratteristiche qualitative CNR Centro Studi Latte-Milano. del latte crudo IL LATTE. Roberta Lodi 1

anno 49 - n. 498 gennaio 2010 CON IL PATROCINIO DI ALIMENTARI CONTENITORI RICICLABILI ED ECOLOGICI

Nuove frontiere dell alimentazione INTEGRATORI ALIMENTARI E BATTERI PROBIOTICI. Patrizia Malfa Proge Farm S.r.l.

Alimenti funzionali II

I risultati della ricerca corrente condotta dall Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e del Molise "G. Caporale " Anno 2013

Il latte come alimento funzionale: biopeptidi e prevenzione della carie

Centro Studi di Farmacologia e Biofisica della nutrizione

IBRIDAZIONE DNA:DNA. Tassonomia molecolare CHEMOTAXONOMY

Corso di Ecologia del Microbiota Umano-2017/18

I PROBIOTICI SONO UTILI? IPOTESI A SFAVORE. Dott.ssa Simona C. Bellodi PdF Genova

Innovazione tecnologica e identità degli alimenti tradizionali: preservazione della tipicità e valutazione degli aspetti igienici

PATOGENI EMERGENTI NEL LATTE E PROSPETTIVE PER LA VENDITA DEL LATTE CRUDO

Influenza del Microbioma sulla salute del bambino. Alfredo Guarino Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali Federico II, Napoli

Lezione 4. Il sequenziamento del DNA, Sanger

Botanica (CFU 5+1) Martedì 11:00-13:00 Venerdì. scienza della diversità I turno 14:00-16:00 2 turno 16:00-18:00. aa

CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a Genetica molecolare in medicina: Analisi di Mutazioni. Cristina Bombieri 7 dicembre 2011

Probiotici e allergie

RISOLUZIONE OIV-OENO

Maria Cristina Verdenelli Synbiotec Srl, spin-off di UNICAM

Tecnologia del DNA ricombinante

Metodi molecolari per l identificazione di lieviti isolati dalle paste acide siciliane **

Uso di efficienti microrganismi nell alimentazione animale **

IL MICROBIOTA UMANO PREZIOSO «ORGANO NASCOSTO» A cura di : Dott.ssa Benedetta Soldani Biologo Nutrizionista - Pisa

Health claims: il Registro Europeo

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

CHE COS È UN VACCINO TIPOLOGIE DI VACCINI

INFEZIONI UROGENITALI UTI(uro-genital Tract Infection)

ALIMENTI FUNZIONALI A TARGET INTESTINALE

Caseificazione in allevamento di montagna. Batteri lattici per produzioni casearie di eccellenza.

EU Reference Laboratory for E.coli Department of Veterinary Public Health and Food Safety Unit of Foodborne Zoonoses Istituto Superiore di Sanità

CUP C42I II ANNO Prof.ssa Elona Xhebraj Materia: Microbiologia Modulo: Microbiologia alimentare

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

Metodi: CEN/TC275/WG6/TAG4

ProDect CHIP HPV TYPING

Microrganismi probiotici

Tipizzazione dei ceppi di campo di Brucella isolati nella popolazione zootecnica in Italia dal 2006 al 2011 Elisabetta Di Giannatale - Zilli

Capacità di sviluppo e specificita del pattern proteico di parete di batteri lattici in presenza di differenti sostanze prebiotiche

La tecnologia Seegene per la diagnosi delle Malattie Sessualmente Trasmesse in Real Time PCR

Alterazioni della flora intestinale?

Efficacia dei probio-ci nelle mala1e diges-ve

Esempi di studi di ecologia microbica eseguiti presso AAT Srl

Tecniche molecolari in uso per la caratterizzazione ed identificazione di artropodi di interesse economico

A COSA SERVE il CLONAGGIO del DNA?? COME FUNZIONA il CLONAGGIO del DNA? COME FUNZIONA il CLONAGGIO del DNA?

Attività di ricerca del. Centro Ricerche Biotecnologiche (CRB) Università Cattolica del Sacro Cuore

Relazione attività svolta dalla U0-04 nel secondo anno

L ALIMENTAZIONE DEL NEONATO NATO DA TAGLIO CESAREO. Roberto Berni Canani

LE FASI DELLA RICERCA

Streptococcus. Streptococcus. pneumoniae. Neisseria meningitidis. coltura positiva. coltura negativa. gruppo B

Medical & Scientific Affairs Manager

Analisi Molecolare di sequenze di acidi nucleici

Le biotecnologie. Sadava et al. Biologia La scienza della vita Zanichelli editore 2010

Transcript:

PROBIOTICI: UNA VISIONE MOLECOLARE Maria Luisa Callegari

Health and Nutritional Properties of of Probiotics in in Food including Powder Milk with Live Lactic Acid Bacteria Report of a Joint FAO/WHO Expert Consultation on Evaluation of Health and Nutritional Properties of Probiotics in Food Including Powder Milk with Live Lactic Acid Bacteria Córdoba, Argentina 1-4 October 2001 www.fao.org www.who.int

Si raccomanda che... I ceppi considerati potenziali probiotici siano identificati con tecniche di biologia molecolare riconosciute I nomi scientifici assegnati siano in accordo con l International Code of Nomenclature. I ceppi siano depositati in una collezione internazionale.

Biologia molecolare è la sola via da seguire per l identificazione della specie di ceppi probiotici; la caratterizzazione fenotipica non è sufficiente. Si consideri l esempio delle specie di lattobacilli appartenenti al gruppo acidophilus.

A L. L. acidophilus L. L. amylovorus L. L. crispatus L. L. gallinarum L. L. acidophilus B L. L. gasseri L. L. johnsonii

Specie di Lactobacillus isolate in piastra e identificate mediante test genetici. References Morelli et al., 1998 Dunne et al., 1999 Tannock et al., 2000 Species L. paracasei, "acidophilus" groupb of Johnson (L.gasseri and L.johnsonii) L. salivarius, L. paracasei L. casei group of species, L. plantarum Song et al., 1999 and 2000 L. gasseri, L. salivarius, L. paracasei, L. crispatus

La biologia molecolare come strumento per... l identificazione tassonomica delle specie batteriche la caratterizzazione e il typing dei ceppi potenzialmente probiotici la caratterizzazione della microflora intestinale totale senza ricorrere alla coltivazione dei batteri in piastra.

Il Il gene del 16S rrna è alla base delle tecniche utilizzate per l identificazione PCR specie-specifiche ARDRA (AMPLIFIED RIBOSOMAL DNA RESTRICTION ANALYSIS)

Come ottenere una corretta identificazione ARDRA è stata messa a punto per identificare diverse specie of Lactobacillus isolate da feci e da vagina. Il gene del 16S rrna amplificato mediante PCR è digerito con enzimi di restrizione. Quatto enzimi di restrizione consentono di identificare 14 specie di Lactobacillus. Ventura, M., Casas,I. A., Morelli,L., Callegari,M.L. (2000). Rapid amplified ribosomal DNA restriction analysis (ARDRA) of Lactobacillus spp. isolated from fecal and vaginal samples. Applied and Systematic Microbiology, 23,504-509.

Ceppi di di L. L. rhamnosus identificati mediante ARDRA Sau 3A Hinf I 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

La biologia molecolare come strumento per... l identificazione tassonomica delle specie batteriche la caratterizzazione e il typing dei ceppi potenzialmente probiotici la caratterizzazione della microflora intestinale totale senza ricorrere alla coltivazione dei batteri in piastra.

Metodi per il il monitoraggio dei probiotici in in vivo Necessari per seguire in vivo il comportamento del probiotico ingerito (permanenza, adesione ecc) Si possono utilizzare tecniche come: PCR ceppo-specifica PCR basate sull uso di oligonucleotidi capaci di produrre profili di bande (RAPD;REP ecc)

RAPD-PCR Ctr 1 2 3 4 5

Un esempio del monitoraggio di di un un probiotico mediante PCR ceppo-specifica Lucchini F, Kmet V, Cesena C, Coppi L, Bottazzi V, Morelli L. Specific detection of a probiotic Lactobacillus strain in faecal samples by using multiplex PCR. FEMS Microbiol Lett. 1998;158:273-278. Il ceppo di L. gasseri 4B2 (6X10 8 CFU) è stato somministrato ai topi risospeso in 100 µl di una soluzione al 20% di glucosio.

Le feci sono state seminate in Rogosa Dalle colonie isolate è stato estratto il DNA L identificazione del 4B2 isolato da feci è stata eseguita mediante PCR. Per la reazione si è utilizzata una coppia di primer disegnati in base alla sequenza del gene dell APF. Una seconda coppia di primer disegnati, invece, su una regione universale del gene del 16S rrna è stata utilizzata come controllo per la reazione.

Un altro esempio di monitoring di un ceppo probiotico Il ceppo di Lactobacillus crispatus M247 è particolarmente interessante da un punto di vista medico in quanto capace di contrastare la colite indotta in topi. Castagliuolo I, Galeazzi F, Ferrari S, Elli M, Brun P, Cavaggioni A, Tormen D, Sturniolo GC, Morelli L, Palu G. Beneficial effect of auto-aggregating Lactobacillus crispatus on experimentally induced colitis in mice. FEMS Immunol Med Microbiol. 2005;43:197-204.

La biologia molecolare come strumento per... l identificazione tassonomica delle specie batteriche la caratterizzazione e il typing dei ceppi potenzialmente probiotici la caratterizzazione della microflora intestinale totale senza ricorrere alla coltivazione dei batteri in piastra.

1 2 3 4 DGGE (Denaturing Gradient Gel Electrophoresis) e TGGE (Temperature Gradient Gel Electrophoresis) Permettono di confrontare nel tempo la microflora di un individuo. Lane 1: T0, lane 2 : nutrizione esclusiva per 10 giorni; lane 3: nutrizione esclusiva per 10 settimane e lane 4 nutrizione parziale per 6 settimane. LIONETTI P, CALLEGARI ML, FERRARI S, CAVICCHI MC, POZZI E, DE MARTINO M, MORELLI L. (2005). Enteral nutrition and microflora in pediatric Crohn's disease. JPEN Journal Parenteral Enteral Nutrition, 29(4 Suppl):S173-175;

B. adolescentis B. longum B. dentium

Grazie per l attenzione!