MASSIME CIVILE PROCEDIMENTO CIVILE Corte di Cassazione Sez. VI 3 Luglio 2012, n 11132 (Pres. M. Cicala; Rel. A. Di Blasi) Procedimento civile Notifica Assenza della relata di notifica sulla copia Avviso di accertamento Legittimo È legittima la notifica dell avviso di accertamento anche in assenza della relata sulla copia dell atto consegnato nelle mani del destinatario. AVVOCATO E PROCURATORE Corte di Cassazione Sez. II civ. 5 Luglio 2012, n 11304 (Pres. M. Oddo; Rel. B. Bianchini) Avvocato e procuratore Avvocato Inidoneità della prestazione Mancata soddisfazione degli interessi del cliente Perdita di chances di vittoria - Responsabilità professionale Sussiste 1
Si ha violazione dell obbligo della diligenza professionale qualora l attività posta in essere dal legale infici la possibilità, anche futura, che il cliente veda soddisfatti i propri interessi, c.d. perdita di chances di vittoria 1. Corte di Cassazione Sez. Unite civ. 4 Luglio 2012, n 11139 (Pres. F. Trifone; Rel. R. Rordorf) Avvocato e procuratore Avvocato - Falso ideologico Cancellazione dall albo - Legittima È legittima la cancellazione dall albo degli avvocati disposta dal Consiglio Nazionale forense nei confronti del professionista condannato, mentre svolgeva il praticantato forense, per falso ideologico, in quanto compromesso il requisito della condotta specchiatissima ed illibata 2. RISARCIMENTO DANNO Corte di Cassazione Sez. III civ., 2 Luglio 2012, n 10860 (Pres. Uccella; Est. Amendola) 1 La caratteristica del contratto d opera professionale, volto a garantire al cliente non già il raggiungimento di un risultato, bensì l espletamento della dovuta diligenza per conseguirlo, non può produrre l effetto di cristallizzare ogni giudizio delibativo in merito alla violazione dell onere di diligenza al momento in cui esso si sia concretizzato, influendo invece sulla valutazione dell idoneità della prestazione a soddisfare l interesse del cliente ad un diligente svolgimento dell incarico professionale. 2 La valutazione deontologica sottesa al provvedimento di iscrizione all albo opera su di un piano diverso da quello del processo penale e della successiva riabilitazione, per cui anche una passata condotta può comportare degli elementi di indegnità. 2
Danno (risarcimento da) Condominio Danni cagionati da cose in custodia Responsabilità Sussiste Il condominio risponde dei danni subiti dal minore schiacciato dal portone, in quanto responsabile per le cose in custodia. Affinché tale responsabilità, avente carattere oggettivo, possa configurarsi è sufficiente che colui che ha subito il danno provi il verificarsi dell evento dannoso ed il suo rapporto di causalità con il bene, salvo la prova del caso fortuito incombente sul custode. Corte di Cassazione Sez. III civ. 26 Giugno 2012, n 10616 (Pres. Amatucci; Rel. Amendola) Danno (risarcimento da) Intervento chirurgico Mancato controllo delle apparecchiature Danno - Risarcimento È obbligo del medico chirurgo procedere al controllo del buon funzionamento delle apparecchiature necessarie all esecuzione dell intervento 3. 3 Anche in assenza di un rapporto di subordinazione o di collaborazione tra clinica e chirurgo, sussiste comunque un collegamento giuridicamente rilevante tra il contratto medico/paziente e quello paziente/casa di cura, costituente quest ultimo parte fondamentale del primo, dal momento che ogni medico opera esclusivamente presso determinate cliniche mentre, a sua volta, ogni clinica accetta soltanto i pazienti curati da determinati medici. (Cass., Sez. civ., 14/06/2007, n 13953) 3
In presenza di lesioni personali con postumi permanenti, eliminabili soltanto con una nuova operazione, non incide sul diritto agli esborsi necessari alla sua esecuzione, quale pregiudizio patrimoniale futuro, il fatto che a grande distanza di tempo dall accaduto il paziente non abbia ancora effettuato il nuovo intervento. Ciò che rileva è solo la non ipotizzabilità che l eliminazione o anche la sola riduzione dei postumi possa avvenire a costo zero. Corte di Cassazione Sez. III civ. 11 Maggio 2012, n 7256 (Pres. Spirito; Est. Carluccio) Danno (risarcimento da) Vacanza rovinata Danno non patrimoniale - Risarcimento Il turista ha diritto al risarcimento del danno non patrimoniale dovuto all inadempimento o alla cattiva esecuzione delle prestazioni fornite in occasione di un viaggio tutto compreso. È compito del magistrato accertare, in caso di danno non patrimoniale per disagi e fastidi minimi, se è stato superato tale limite minimo data l assenza di delimitazioni normative. Una volta dimostrata la mancata esecuzione del contratto riguardante il pacchetto turistico ed allegato di aver subito un danno non patrimoniale da vacanza rovinata, non occorrono ulteriori prove per ottenere il risarcimento. Tutto ciò perchè con la dimostrazione dell inadempimento deve 4
considerarsi provato anche il verificarsi del danno, visto che gli stati psichici interiori della parte non possono essere oggetto di una prova diretta e come tali pertanto vanno dedotti dalla non realizzazione della finalità turistica. COMMERCIALE Corte di Cassazione Sez. II civ. 28 Giugno 2012, n 25520 (Pres. Fiandanese; Rel. Prestipino) Trust Coesistenza del sequestro preventivo e conservativo sui beni del trust Possibile Le finalità e le modalità di esecuzione del sequestro preventivo non sono di per sé idonee a realizzare quelle proprie del sequestro conservativo, pertanto è possibile, non solo, la coesistenza dei due sequestri sull intero patrimonio del trust, ma anche il succedersi nel tempo dei vincoli reali. PROFESSIONISTI Corte di Cassazione Sez. III civ. 12 Luglio 2012, n 11816 (Pres. R. Preden; Rel. A. Amendola) 5
Professionisti Odontoiatra Prestazioni a costi inferiori alle ex tariffe minime nazionali Pubblicità - Lecita È illegittima la sospensione applicata all odontoiatra, ad opera dell Ordine dei medici, per avere, in una pubblicità, promesso prezzi inferiori a quelli previsti dalle ex tariffe minime nazionali. LOCAZIONE Corte di Cassazione Sez. Unite civ. 4 Luglio 2012, n 11135 (Pres. V. Proto; Rel. S. Petitti) Locazione Contratto di locazione Comproprietà Comproprietario non locatore Richiesta di pagamento pro quota del canone al conduttore - Legittima Il comproprietario non locatore può validamente richiedere il pagamento del canone al conduttore. Il contratto concluso tra il comproprietario locatore ed il conduttore è valido e l opposizione del comproprietario non locatore rileva esclusivamente quando è portata a conoscenza del conduttore prima della stipula del contratto. 6
La ratifica ad opera del comproprietario non locatore determina, dal suo manifestarsi, il diritto a richiedere, per il tempo successivo alla ratifica, il pagamento pro quota del canone al conduttore. Dott.ssa Sciotto Fortunata Serena 7