relazione specialistica adeguamento barriere architettoniche La presente relazione specialistica viene redatta in ossequio al dettato



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1. PREMESSA La presente relazione specialistica viene redatta in ossequio al dettato dell art.20 -Elaborati tecnici- del D.P.R. 24 Luglio 1996, n.503 - Regolamento recante norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici, per l effetto essa descrive le scelte progettuali e le opere previste per l eliminazione delle barriere architettoniche e costituisce parte integrante del progetto di ristrutturazione, recupero ed adeguamento delle scuole indicate in oggetto. In ossequio al medesimo art.20 negli elaborati di progetto sono state evidenziate le soluzioni progettuali atte a garantire il rispetto delle prescrizioni di cui al citato regolamento. I lavori di abbattimento delle barriere architettoniche riguardano la scuola dell infanzia Grazia Deledda di via Nazionale e la scuola elementare Salvatore Quasimodo di via Crocieri, stante che sia la scuola dell infanzia Vitaliano Brancati che la scuola media Dante Alighieri sono accessibili ai portatori di handicap, sia per quanto attiene agli spazi esterni che a quelli interni ciascuno dei due plessi scolastici. La scuola dell infanzia Grazia Deledda di Via Nazionale, ad una elevazione fuori terra, invece, risulta accessibile ai portatori di handicap limitatamente agli spazi esterni tramite un percorso in piano con caratteristiche tali da consentire la mobilità delle persone con ridotte ed impedite capacità motorie che assicura loro l utilizzazione diretta delle attrezzature dei parcheggi e dei servizi posti all esterno ed all accesso al plesso che è praticato attraverso lo scivolo per disabili esistente che consente di raggiungere il piano rialzato. 1

In questo plesso non è garantita, però, l accessibilità al servizio igienico individuato in progetto tale da consentire la manovra e l uso degli apparecchi sanitari anche alle persone con impedita o ridotta capacità motoria. Per tale ragione nel presente progetto sono stati previsti gli interventi di adeguamento necessari, funzionali a garantirne l accessibilità. Anche nella scuola elementare Salvatore Quasimodo, a due elevazioni fuori terra, risulta garantita l accessibilità ai portatori di handicap negli spazi esterni tramite un percorso in piano con caratteristiche tali da consentire la mobilità delle persone con ridotte ed impedite capacità motorie che assicura loro l utilizzazione diretta delle attrezzature dei parcheggi e dei servizi posti all esterno ed è garantita l accessibilità al plesso praticabile attraverso uno scivolo per disabili che consente di raggiungere il piano rialzato. Anch essa necessita di interventi di adeguamento funzionali a garantirne l accessibilità ai portatori di handicap, interventi che riguardano l installazione dell ascensore nel vano già previsto in progetto e l adeguamento di almeno un bagno per ciascun piano. Gli interventi progettuali di adeguamento sono stati elaborati secondo le prescrizioni tecniche previste nella legge 09 gennaio 1989 n.10 e successive modifiche ed integrazioni e nel sopracitato D.P.R. n.503/1996, in modo da garantire, ai fini del superamento delle barriere architettoniche, l accessibilità di tutti e quattro i plessi scolastici interessati dal presente progetto. Gli edifici e le loro parti comuni si considerano accessibili quando sono idonei alla necessità delle persone con ridotta o impedita capacità motoria, tali da garantirne il soddisfacimento dei requisiti previsti dalle norme relative 2

all accessibilità e, cioè, quando le strutture dell edificio e la rete degli impianti sono idonei alla necessità delle persone con ridotta o impedita capacità motoria. Conseguentemente nella progettazione si è posta particolare attenzione nella dotazione dei sistemi di sollevamento (istallazione ascensore) per l accesso al piano primo della scuola elementare Salvatore Quasimodo di Via Crocieri ed all adeguamento per l utilizzo da parte delle persone con ridotta o impedita capacità motoria del servizio igienico individuato in progetto nella scuola dell infanzia Grazia Deledda di Via Nazionale e di almeno un servizio igienico per ciascun piano nella scuola elementare Salvatore Quasimodo. Gli elaborati grafici del progetto evidenziano le soluzioni progettuali adottate per garantire l accessibilità ai plessi scolastici in oggetto sopra menzionati. 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Nella progettazione al fine di ottemperare all'eliminazione delle barriere architettoniche, si è tenuto conto della seguente legislazione: 1. Legge 09 Gennaio 1989, n.13 - Disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati - e successivi aggiornamenti; 2. D. M. 14.06.1989 n. 236 - Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l accessibilità, l adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell'eliminazione delle barriere architettoniche -; 3. Circolare Min. ll. pp. 22 Giugno 1989, n. 1669/U.L.: circolare esplicativa della legge n. 13; 3

4. Legge 5 Febbraio 1992, n.104 - Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate -; 5. D.P.R. 24 Luglio 1996, n.503 - Regolamento recante norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici -. 3. DESCRIZIONI PLESSI SCOLASTICI E PREVISIONI PROGETTUALI 3.1 SCUOLA DELL INFANZIA VITALIANO BRANCATI E SCUOLA MEDIA DANTE ALIGHIERI La scuola dell infanzia Vitaliano Brancati a semplice elevazione fuori terra e la scuola media Dante Alighieri a due elevazioni fuori terra risultano accessibili ai portatori di handicap, tanto ciò è vero che ciascuna di esse è dotata delle seguenti caratteristiche : 1. negli spazi esterni e sino all accesso al plesso è presente almeno un percorso in piano tale da consentire la mobilità delle persone con ridotte ed impedite capacità motorie che assicura loro l utilizzazione diretta delle attrezzature dei parcheggi e dei servizi posti all esterno; 2. è munita di scivoli per l accesso al piano rialzato; 3. risulta garantita l accessibilità di almeno un servizio igienico in modo da consentire, la manovra e l uso degli apparecchi sanitari anche alle persone con impedita o ridotta capacità motoria; 4. i corridoi hanno dimensione minima di legge (maggiore di mt.1.20), in modo da consentire l inversione di marcia alle persone con ridotta od impedita capacità motoria. La scuola media Dante Alighieri, a due elevazioni fuori terra, risulta dotata, inoltre, di ascensore per il collegamento fra i due piani. 4

3.2 SCUOLA DELL INFANZIA GRAZIA DELEDDA E SCUOLA ELEMEN- TARE SALVATORE QUASIMODO Nella scuola dell infanzia Grazia Deledda di Via Nazionale, ad una elevazione fuori terra, si rileva che: 1. negli spazi esterni e sino all accesso al plesso è presente almeno un percorso in piano con caratteristiche tali da consentire la mobilità delle persone con ridotte ed impedite capacità motorie che assicura loro l utilizzazione diretta delle attrezzature dei parcheggi e dei servizi posti all esterno; 2. è presente uno scivolo per l accesso al piano rialzato; 3. i corridoi hanno dimensione minima di legge (maggiore di mt.1.20), in modo da consentire l inversione di marcia alle persone con ridotta od impedita capacità motoria. In questo plesso non è garantita, però, l accessibilità del servizio igienico individuato in progetto tale da consentire la manovra e l uso degli apparecchi sanitari anche alle persone con impedita o ridotta capacità motoria. Per tale ragione nel presente progetto sono stati previsti gli interventi di adeguamento necessari, funzionali a garantirne l accessibilità. Tali interventi consistono nell ampliamento e sostituzione delle porte di accesso al bagno ed all antibagno e nella dotazione del servizio igienico di: 1. mobile w.c. attrezzato monoblocco per disabili; 2. lavabo ergonomico per disabili; 3. impugnatura di sicurezza ribaltabile e maniglione per disabili; 4. specchio reclinabile per disabili. 5

Anche nella scuola elementare Salvatore Quasimodo, a due elevazioni fuori terra, risulta che : 1. negli spazi esterni e sino all accesso al plesso è presente almeno un percorso in piano con caratteristiche tali da consentire la mobilità delle persone con ridotte ed impedite capacità motorie che assicura loro l utilizzazione diretta delle attrezzature dei parcheggi e dei servizi posti all esterno; 2. è presente uno scivolo per l accesso al piano rialzato; 3. i corridoi hanno dimensione minima di legge (maggiore di mt.1.20), in modo da consentire l inversione di marcia alle persone con ridotta od impedita capacità motoria. Anch essa necessita di interventi di adeguamento funzionali a garantirne l accessibilità ai portatori di handicap, interventi che riguardano l installazione dell ascensore nel vano già previsto in progetto e nell adeguamento di almeno un bagno per ogni piano adeguandone le dimensioni, ampliando e sostituendo le porte di accesso dei bagni e dei relativi antibagni, allargando le dimensioni dei servizi igienici e dotandoli dei seguenti pezzi sanitari ed accessori in modo da consentire la manovra e l uso degli apparecchi sanitari anche alle persone con impedita o ridotta capacità motoria: 1. mobile w.c. attrezzato monoblocco per disabili; 2. lavabo ergonomico per disabili; 3. impugnatura di sicurezza ribaltabile e maniglione per disabili; 4. specchio reclinabile per disabili. 6

4. DESCRIZIONE INTERVENTI DI PROGETTO NEI VARI PLESSI Gli interventi ricadenti nell Azione C4 atti a garantire l accessibilità degli istituti scolastici consistono nell abbattimento delle barriere architettoniche nella Scuola dell infanzia Grazia Deledda (servizi igienici) e nella Scuola elementare Salvatore Quasimodo (servizi igienici ed installazione ascensore). 4.1 SCUOLA DELL INFANZIA GRAZIA DELEDDA I servizi igienico-sanitari presenti nella scuola dell infanzia Grazia Deledda, sita in Via Nazionale Vico I, alla frazione di Scala Torregrotta, sono sufficienti in rapporto al numero attuale di classi, mentre il bagno per gli alunni portatori di handicap individuato in progetto necessità dei seguenti interventi di adeguamento: 1. rimozione degli infissi interni (porte) del bagno e dell antibagno, inclusi mostre, succieli, telai, ecc., compresi il carico del materiale di risulta sul cassone di raccolta, esclusi il trasporto a rifiuto; 2. rimozione di apparecchi igienico-sanitari del bagno compreso il carico del materiale di risulta sul cassone di raccolta, esclusi il trasporto a rifiuto; 3. fornitura e collocazione delle porte interne del bagno e dell antibagno, del tipo tamburato, aventi larghezza rispettivamente di cm.100 e cm.90 e spessore finito di 45 50 mm, rivestite in laminato plastico di colore a scelta della D.L.; 4. fornitura e collocazione di mobile WC attrezzato monoblocco per disabili comprensivo di: a) cassetta di scarico avente pulsante di scarico manuale; b) tazza sanitaria con pulsante d'emergenza manuale per scarico cassetta; c) doccetta funzione bidè con miscelatore termostatico per la regolazione della 7

temperatura. Comprensivo di allacciamento alle linee principali degli impianti elettrici ed ai punti idrici di adduzione e di scarico già predisposti, di ventilazione, i rosoni, l attacco alla parete con viti e bulloni cromati, ecc.; 5. fornitura e collocazione di lavabo ergonomico per disabili, in ceramica bianca delle dimensioni minime di 66x52 cm circa con troppo pieno corredato di rubinetto elettronico, e mensola idraulica che permette la regolazione dell'inclinazione del lavabo, sifone flessibile e trasformatore. Il tutto compreso di allacciamento alle linee principali degli impianti elettrici ed ai punti idrici di adduzione e di scarico già predisposti, di ventilazione, compreso altresì le cannotte, i rosoni, ecc.; 6. fornitura e collocazione di impugnatura di sicurezza ribaltabile per disabili costruita in tubo di acciaio da 1 con rivestimento termoplastico ignifugo e antiusura di colore a scelta della D.L. con porta rotolo; 7. fornitura e collocazione di specchio reclinabile per disabili di dimensioni minime 60x60 cm in ABS di colore a scelta della D.L., con dispositivo a frizione per consentirne l inclinazione e l uso e superficie riflettente in vetro temperato di spessore 5 mm; 8. fornitura e collocazione di maniglione per disabili in tubo di acciaio con opportuno rivestimento di colore a scelta della D.L. e della lunghezza di cm.60, ecc.; 9. taglio a sezione obbligata di muratura di qualsiasi tipo (esclusi i calcestruzzi), forma e spessore, per ripresa in breccia, per apertura di vani e simili, compreso il carico del materiale di risulta ecc.; 10. trasporto del materiale di risulta alle pubbliche discariche del comune o nella 8

discarica del comprensorio di cui fa parte il Comune, compreso il nolo del cassone, esclusi solo gli oneri di conferimento a discarica. 4.2 SCUOLA ELEMENTARE SALVATORE QUASIMODO Gli interventi di adeguamento delle barriere architettoniche funzionali a garantire l accessibilità ai portatori di handicap nella Scuola elementare Salvatore Quasimo-do consistono nell installazione dell ascensore nel vano già previsto in progetto e nell adeguamento di almeno un bagno per ciascun piano. L installazione dell ascensore è prevista nel vano già individuato con tale destinazione nel progetto originario redatto per la realizzazione della scuola medesima, progetto che è stato allegato ai calcoli di stabilità dell edificio scolastico autorizzati dall Ufficio del Genio Civile di Messina. Pertanto, le strutture in c.a. realizzate e successivamente collaudate sono idonee a sopportare i carichi trasmessi dagli elementi costituenti l impianto elevatore in progetto. L impianto elettrico necessario per il suo funzionamento secondo le previsioni progettuali sarà autonomo rispetto a quello già esistente nel plesso in questione con tubazioni, cassette di derivazione, linea elettrica e quadro elettrico indipendenti; poiché la potenza richiesta dall impianto di sollevamento è inferiore a Kw.6 esso non richiede la predisposizione di apposito progetto, ma solo della certificazione di regolare esecuzione da parte della ditta installatrice a lavori eseguiti. Il programma di lavoro prevede la realizzazione dei seguenti interventi: A) Per installazione ascensore. 1. taglio a sezione obbligata di muratura di qualsiasi tipo (esclusi i calcestruzzi), forma e spessore, per ripresa in breccia, per apertura di vani e simili, 9

compreso il carico del materiale di risulta sul mezzo di trasporto, ecc.; 2. predisposizione di tubazione e cassetta realizzata con tubazione sottotraccia a partire dalla cassetta di derivazione del locale, questa inclusa, costituita da tubi di materiale termoplastico; 3. fornitura e posa in opera a qualsiasi altezza di cavo unipolare isolato in PVC, senza guaina, non propagante l'incendio, non propagante la fiamma, a contenuta emissione di gas corrosivi, conduttori; 4. fornitura e posa in opera di quadro elettrico da incasso in materiale isolante, conforme alla norma CEI 23-51, grado di protezione IP40, completo di portello trasparente/fumè, guide DIN, pannelli ciechi e forati, ecc.; 5. fornitura e collocazione di lastre di marmo di ottima qualità dello spessore di 2 cm, con superfici e coste in vista levigate, stuccate, lucidate, poste in opera con malta bastarda su superfici 6. trasporto del materiale di risulta alle pubbliche discariche del comune o nella discarica del comprensorio di cui fa parte il Comune, compreso il nolo del cassone, esclusi solo gli oneri di conferimento a discarica; 7. fornitura e posa in opera d impianto elevatore oleodinamico tipo automatico a doppia velocità a norma D.M. n.236 del 14.06.89 per il superamento delle barriere architettoniche, ecc. B) Per l adeguamento dei bagni ai portatori di handicap. 1. rimozione di infissi interni di ogni specie, inclusi mostre, succieli, telai, ecc., compresi il carico del materiale di risulta sul cassone di raccolta, esclusi il trasporto a rifiuto; 2. rimozione di apparecchi igienico-sanitari e di riscaldamento compreso il carico 10

del materiale di risulta sul cassone di raccolta, esclusi il trasporto a rifiuto, ecc.; 3. taglio a sezione obbligata di muratura di qualsiasi tipo (esclusi i calcestruzzi), forma e spessore, per ripresa in breccia, per apertura di vani e simili, compreso il carico del materiale di risulta ecc.; 4. demolizione e ricollocazione di pavimento e rivestimento in piastrelle in monocottura di 1a scelta con superficie smaltata a tinta unica o decorato a macchina, in opera con collanti o malta cementizia, ecc.; 5. chiusura della porta esistente in muratura di laterizi forati da cm.8 ed intonacature delle due pareti con gesso scagliola dello spessore complessivo non superiore a 1,5 cm sul grezzo senza traversato, ecc.; 6. fornitura e collocazione di porte interne ad una o due partite, del tipo tamburato, con spessore finito di 45 50 mm, rivestite in laminato plastico di colore a scelta della D.L.; 7. fornitura e collocazione di mobile WC attrezzato monoblocco per disabili comprensivo di cassetta di scarico avente pulsante di scarico manuale, tazza sanitaria con pulsante d emergenza manuale, ecc.; 8. fornitura e collocazione di lavabo ergonomico per disabili, in ceramica bianca delle dimensioni minime di cm.66x52 circa con troppo pieno corredato di rubinetto elettronico, mensola idraulica,ecc.; 9. fornitura e collocazione di impugnatura di sicurezza ribaltabile per disabili costruita in tubo di acciaio da 1 con rivestimento termoplastico ignifugo e antiusura di colore a scelta della D.L.; 10. fornitura e collocazione di specchio reclinabile per disabili di dimensioni 11

minime 60x60 cm in ABS di colore a scelta della D.L., con dispositivo a frizione per consentirne l inclinazione, l'uso, ecc.; 11. fornitura e collocazione di maniglione per disabili in tubo di acciaio con opportuno rivestimento di colore a scelta della D.L. e della lunghezza di cm.60 comprese le opere murarie ecc.; 12. trasporto del materiale di risulta alle pubbliche discariche del comune o nella discarica del comprensorio di cui fa parte il Comune, compreso il nolo del cassone, esclusi solo gli oneri di conferimento a discarica. 5. SOLUZIONI TECNICHE PER GARANTIRE L ACCESSIBILITA Porte La luce netta delle porte di accesso ai plessi scolastici in oggetto hanno dimensioni di almeno cm.90, mentre la luce netta delle altre porte è maggiore a cm.80. L altezza delle maniglie è compresa tra cm.85 e 95. Gli spazi antistanti e retrostanti le porte rispettano i minimi previsti negli schemi grafici che in calce alla presente si allegano. L altezza delle maniglie degli infissi esterni è compresa tra cm.100 e cm.130. Tutti gli apparecchi elettrici, quadri generali, rubinetti regolatori, campanelli, citofono, ecc. sono posti ad una altezza compresa tra cm.40 e cm.140. Servizi igienici Risulta garantita l accessibilità dei servizi igienici in modo da consentire, nel caso fosse necessario, la manovra e l uso degli apparecchi sanitari anche alle persone con impedita o ridotta capacità motoria. Difatti, come evidenziano i disegni riportati negli allegati elaborati grafici e quelli allegati alla presente, almeno un servizio igienico per ciascun piano di ogni singolo plesso scolastico 12

risulta accessibile ai portatori di handicap. La manovra e l uso degli apparecchi sanitari anche alle persone con impedita capacità motoria, viene consentita prevedendo l accostamento laterale alla tazza w.c., e l accostamento frontale al lavabo. Lo spazio previsto all accostamento ed al trasferimento della sedia a ruote alla tazza w.c. sarà minimo cm.100, misurato dall asse dell apparecchio sanitario. Lo spazio previsto all accostamento frontale della sedia a ruote al lavabo sarà minimo cm.80, misurato dal bordo anteriore del lavabo. Percorsi Orizzontali I corridoi in ogni singolo plesso hanno larghezza minima maggiore di mt.1.20, in modo da consentire l inversione di marcia alle persone con ridotta od impedita capacità motoria. Ascensore La scuola media Dante Alighieri risulta già munita di ascensore, mentre nella scuola elementare Salvatore Quasimodo è prevista l installazione di un impianto di sollevamento avente dimensioni come da allegati elaborati grafici e caratteristiche tecniche descritte nella specifica voce di elenco prezzi. Spazi esterni Negli spazi esterni e sino all accesso ai singoli plessi esiste almeno un percorso in piano con caratteristiche tali da consentire la mobilità delle persone con ridotte ed impedite capacità motorie che assicura loro l utilizzazione diretta delle attrezzature dei parcheggi e dei servizi posti all esterno. Parcheggi E riservato ai veicoli di servizio di persone disabili un area di parcheggio 13

per una larghezza minima di mt.3.20. Tale posto auto sarà opportunamente segnalato e sarà ubicato in aderenza al percorso pedonale e nelle vicinanze dell accesso al fabbricato. 6. CONCLUSIONI Gli interventi descritti nella presente relazione sono funzionali ad ottenere l adeguamento dei plessi scolastici in progetto alle norme sull abbattimento delle barrire architettoniche in modo da facilitare la loro fruibilità da parte delle persone con ridotte o impedite capacità motorie. Per ulteriori dettagli si rimanda agli elaborati grafici ed ai particolari costruttivi allegati al progetto di cui la presente relazione fa parte integrante. Torregrotta, 01 dicembre 2014. Il progettista 14