1 Il verso dell oca Dr. Luca Antonioni SEGNALAMENTO Specie: canina Razza: Bretone Sesso: maschio Età: 13 anni Nome: Ringo
2 D: Motivo della visita? R: Ringo tossisce in continuazione soprattutto durante la notte e disturba tutti gli altri cani. Il loro serraglio si trova proprio sotto la finestra della nostra camera da letto, e, la notte, quando comincia con la tosse è un tormento, non riusciamo più a chiudere occhio. E da un po di tempo che ha questo problema, vorrei cercare di risolverlo se possibile! D: Può descrivere meglio il tipo di tosse? R: Si tratta di una tosse secca, sembra che abbia qualcosa in gola e non riesca ad uscire. Tossisce sempre quando è sotto sforzo, per esempio se fa una piccola corsa o una lunga passeggiata ma di notte è una cosa continua, sembra più forte. D: Ha effettuato terapie per questo problema? Un suo collega lo ha visitato qualche settimana fa e mi ha detto che, secondo lui, si trattava di una irritazione tracheo- bronchiale. Mi ha prescritto antibiotici ma, in verità, non ho avuto grossi miglioramenti, anzi, il problema sembra aumentato.
3 D: Ci sono condizioni metereologiche che influiscono sul sintomo tosse? R: Rispetto a tutti gli altri giorni mi sono accorto che quando piove tossisce di più ma è la notte il vero problema D: Ha mai avuto problemi durante l attività venatoria? R: E stato un vero campione, di tutti i cani che ho avuto lui è stato il migliore. Sempre il primo a partire e l ultimo a rientrare. Ho altri cani più giovani ma non valgono quanto il mio Ringo. Adesso, per motivi di età, devo lasciarlo a riposo, non posso più usarlo e lui vedo che patisce. Quando i più giovani salgono in auto e lui resta nel serraglio vedo che soffre; ogni tanto lo porto in campagna ma lo tengo al guinzaglio non lo lascio più libero. Dal libretto sanitario noto che Ringo ha effettuato regolari profilassi immunizzanti compresa quella relativa alla Filariosi cardiopolmonare. VISITA CLINICA E SINTOMI CLINICI
4 La visita clinica avviene senza problemi. Ringo, come la maggior parte dei cani da caccia, si lascia manipolare senza alcuna reazione particolare. Questi i sintomi clinici rilevati: respirazione difficoltosa, rumorosa, ansimante tosse secca suono ragliante o verso dell oca forte intensità del battito cardiaco il cui suono viene percepito anche senza fonendoscopio L AUSCULTAZIONE TORACICA permette di rilevare: dilatazione cardiaca reperto frequente nei cani da caccia dove l aumento del volume è causato da prolungato sfruttamento ipertrofia cardiaca tachicardia turbe del ritmo soffio cardiaco si tratta di un soffio olosistolico (occupa l intera fase di sistole), di media intensità udibile in corrispondenza del 4-6
5 spazio intercostale sinistro appena al di sopra dello sterno La presenza del soffio cardiaco costituisce, per Ringo, un segno significativo della presenza di una anomalia cardiaca che, in questo caso, ha una rilevanza clinica notevole in quanto causa dei sintomi lamentati dal proprietario. Tosse e dispnea sono conseguenti al problema cardiaco di fondo. DIAGNOSI CLINICA Tosse non produttiva indotta da sospetta insufficienza mitralica. ANALISI DEL CASO e REPERTORIZZAZIONE L osservazione omeopatica si propone, in sostanza, di raccogliere tutti i sintomi oggettivi che formano il quadro clinico dell animale malato e, di conseguenza, porta a chiedersi quale medicamento o quadro sperimentale su un soggetto sano, sia in grado di determinare un corredo sintomatologico simile.
6 Prendo in considerazione i seguenti sintomi omeopatici 1. TOSSE: CARDIACHE, con affezioni 2. TOSSE: SECCA e insistente 3. TORACE: CUORE; disturbi di 4. TORACE: CUORE; disturbi di valvole cardiache 5. TORACE: CUORE; disturbi di associati a respirazione difficile 6. RESPIRAZIONE: RESPIRAZIONE asmatica cuore disturbi; da cardiaci Tutti i sintomi sono stati presi con il più basso grado di intensità perché questo consente di evidenziare medicamenti meno conosciuti e sfruttati in ambito clinico. Dalla analisi repertoriale, effettuata mediante il programma computerizzato (4), emergono una serie di medicamenti particolarmente indicati nelle patologie cardiache. Solo uno, però, ricopre tutti i sintomi considerati e, in particolare, presenta il sintomo 1) e 3) al massimo grado. Si tratta di un medicamento che non ho mai avuto la possibilità di utilizzare e/o prescrivere.
7 Dalla lettura della Materia Medica Omeopatica si evincono alcune caratteristiche interessanti: la sua azione si stabilisce intorno al CUORE; problemi valvolari. Ipertrofia e lesioni valvolari (1) tosse irritante, secca, dipendente da lesioni cardiache (1) tosse di origine cardiaca, soffocante, aggravata dal minimo sforzo o movimento (2) tosse riflessa da cardiopatia - il soggetto è aggravato dal tempo umido.. (2) PRESCRIZIONE FARMACOLOGICA Somministrazione del rimedio sotto forma di gocce, direttamente in bocca o, in alternativa, nel cibo. Il prodotto è insapore e inodore. Posologia: 3 gocce in plus tid per 7 giorni. FOLLOW UP Il paziente ha manifestato una fase iniziale di recrudescenza dei sintomi respiratori notturni ma,
8 gradualmente, nel giro di 48 ore il sintomo tosse notturna si è andato attenuandosi fino a risolversi in 1 o 2 colpi di tosse durante l intera nottata. Questo ha reso più vivibile la convivenza con il gruppo e, soprattutto, con i suoi padroni. CONCLUSIONI Si potrebbe obbiettare che, nel seguente caso clinico la mia attenzione non è stata rivolta al singolo soggetto, Ringo, come dovrebbe essere, bensì alla sua malattia; questo significa che qualunque altro paziente, cane, gatto, cavallo, bovino, ovino ecc. con lo stesso corredo sintomatologico avrebbe potuto beneficiare del medicamento scelto. Sono consapevole del fatto che il medicamento scelto, per dirla con le parole del dr. Franco Del Francia, copre in modo approssimativo, parziale il quadro sintomatologico dell animale, ma, come c insegna S. C. F. Hahnemann si tratta di una scelta fatta bene sulla base di un numero ristretto di sintomi equivalenti ed omeopatici (3). Il fondatore della Medicina Omeopatica ribadisce che quando la malattia da curare presenta un numero troppo esiguo di sintomi, accade talvolta, che, si deve usare
9 un rimedio incompleto in mancanza di uno migliore! (3). BIBLIOGRAFIA 1. Boericke W. M. - Materia Medica Omeopatica traduzione del dr. Roberto Petrucci 2. Del Francia F. - Omeopatia Veterinaria 1991 - Edizioni Siderea 3. Hahnemann C.F.S.- Organon dell Arte del Guarire VI Edizione, Red Edizioni, Como, 1985 4. RADAR TM, Homoeopathic Software