LEADER PER IL PROGRESSO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE Company profile
In ogni sistema Paese il funzionamento della pubblica amministrazione richiede innovazione. Che significa recupero di efficienza nell organizzazione e nei tempi della PA. È un risultato atteso da tutte le società civili, dai cittadini, dalle imprese che lavorano e si impegnano per la crescita del territorio, quotidianamente. LATTANZIO ADVISORY Public Sector, con un patrimonio di conoscenza e competenza unico, sa rendere concreti i progetti di sviluppo che servono alla PA. Così da farne la leva per reggere le sfide dell economia e della società. Contemporanea e futura. 2
Leader nella consulenza per il settore pubblico. A tutti i livelli della pubblica amministrazione, su tutto il territorio italiano e all estero LATTANZIO ADVISORY Public Sector ha compiuto la scelta strategica di focalizzarsi sui settori delle amministrazioni pubbliche e delle aziende di servizi di pubblica utilità, differenziandosi dalle altre imprese di consulenza che, negli ultimi anni, hanno proposto l approccio del trasferimento nella PA di logiche mutuate dal settore privato, in linea con lo slogan dell aziendalizzazione. Questa scelta di specializzazione ha consentito a LATTANZIO ADVISORY Public Sector di ricoprire in Italia una posizione di leadership nel supporto al processo di riforma e modernizzazione di questi anni e di candidarsi a un ruolo primario a livello europeo. A conferma di questo, la società, dal 1999, ha affiancato in Italia oltre 400 enti pubblici a tutti i livelli istituzionali (Ministeri, Regioni, Province, Comuni, Uffici Giudiziari, Agenzie e Aziende pubbliche) e in tutte le aree geografiche del Paese, realizzando oltre 1000 progetti d innovazione. In particolare ha ricevuto incarichi di prestigio, sia in ambiti di eccellenza (sviluppando soluzioni di innovazione, best practice), sia in contesti di particolare rilevanza istituzionale. A livello internazionale la società può vantare la realizzazione di oltre 300 progetti per oltre 100 enti pubblici esteri, su progetti finanziati dall Unione Europea e da Organismi Multilaterali. Lo sviluppo internazionale, progetti di grande rilevanza In LATTANZIO ADVISORY Public Sector la cooperazione internazionale evolve le competenze acquisite nei settori storici del Gruppo. Ingegneria gestionale, sostegno alla PA, formazione sono traslati a realtà internazionali. La società realizza oggi circa il 50% del giro di affari all estero. Dai paesi IPA all area extra UE, inclusa Africa, Caraibi e Pacifico, nel corso degli anni abbiamo maturato una notevole esperienza nella gestione di consorzi internazionali e abbiamo sviluppato allo stesso tempo una rete efficace di partner, key expert e relazioni in molteplici aree del mondo. La capacità di sinergie è il fattore caratterizzante un approccio distintivo. Sinergie con le referenze acquisite in ambito nazionale ma anche scambio con le aziende del Gruppo per progetti di partenariato pubblico-privato e progetti di apprendimento digitale, sempre più presenti nei progetti di cooperazione, nelle comunità di pratica e per la gestione di progetti complessi che prevedono contenuti digitali e didattici multilingue. Alcuni incarichi significativi nella Cooperazione Internazionale Rafforzamento Istituzionale delle PA centrali e locali (Serbia, Croazia, Romania, Turchia, Moldavia, FYROM, Egitto) Assistenza tecnica per l'introduzione del DIS (Decentralised Implementation System) nei paesi IPA (FYROM) Rafforzamento istituzionale delle autorità di gestione e degli organismi intermedi dei Fondi Strutturali nei nuovi paesi membri (Romania, Croazia) Potenziamento dei dipartimenti responsabili per la programmazione comunitaria e gestione dei fondi UE nei paesi in pre-adesione (Romania, Croazia) Assistenza tecnica al settore della Giustizia (Romania) Organizzazione di visite di studio in paesi della UE per personale della PA (Romania, Croazia) Programmi di formazione professionale (VET) con coinvolgimento del partenariato pubblico e privato (Croazia, FYROM, Romania) Erogazione di moduli formativi alla PA negli ambiti del rafforzamento istituzionale (Croazia, FYROM) Sviluppo e realizzazione di campagne di comunicazione istituzionale (Croazia, Turchia, Romania, Ucraina) Miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro (Turchia) Piani di sviluppo regionali e inter-regionali (Romania, Ucraina, Moldavia) Introduzione di Performance Management Systems per la PA (Ghana, Namibia, Sierra Leone) 3
Le aree d intervento PUBLIC MANAGEMENT Modelli e assetti organizzativi Change Management Programmazione. Controllo strategico e gestionale Contabilità analitica direzionale Razionalizzazione costi di funzionamento Spending review Gestione associata dei servizi pubblici Strategie di Outsourcing e Global service Contratti di affidamento. Contratti di servizio. Strumenti per il controllo e governo delle esternalizzazioni Monitoraggio investimenti Valorizzazione degli enti strumentali GOVERNANCE TERRITORIALE Pianificazione strategica territoriale Politiche e strumenti per lo sviluppo locale Attrazione investimenti Marketing territoriale Marketing turistico Sviluppo mercato del lavoro Modelli di partenariato pubblico-privato AGENDA DIGITALE E SERVIZI ICT Strategie e piani di innovazione per la diffusione dell ICT nelle PA e nelle imprese Sistemi di e-government. Progettazione. Valutazione di fattibilità e impatto E-Procurement Sistemi Open Data Cloud computing Progetti ICT. Fattibilità. Project Management, monitoraggio e valutazione Processo di acquisto ICT. Fabbisogni. Capitolati tecnici. Selezione fornitore Progettazione e sviluppo Sistemi informativi e Portali web Gestione applicativi. Help desk TRASPARENZA E QUALITÀ DEL SERVIZIO Modelli e strumenti per la trasparenza della gestione amministrativa Social accountability. Bilancio sociale e Bilancio di mandato Modelli partecipativi e Collaborative governance E-Democracy Analisi di Citizen Satisfaction Carta dei servizi. Carta dei diritti degli utenti Call Center e Portali per i cittadini e le imprese Sistemi di efficienza e qualità. Modelli di eccellenza per la PA (EFQM, CAF) COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE Strategie e piani di comunicazione integrata Immagine coordinata e grafica Ufficio Stampa URP e Sportelli informativi al cittadino Campagne di informazione e sensibilizzazione Comunicazione di pubblica utilità Assistenza tecnica comunicazione programmi e progetti finanziati UE Social networking per le PA Animazione territoriale. Eventi, workshop, seminari Comunicazione web Materiali informativi istituzionali Sponsorizzazioni e azioni di co-marketing PROGETTI DI COOPERAZIONE E CAPACITY BUILDING INTERNAZIONALI Institution building e Capacity building per le PA estere Assistenza tecnica alla Internazionalizzazione delle PA italiane Networking internazionale e Partnership building Affiancamento tecnico alla europrogettazione Project Management e supporto amministrativo. Ricerca e sviluppo know-how Cooperazione internazionale VALUTAZIONE E ASSISTENZA TECNICA FONDI SIE Valutazione ex ante, in itinere ed ex post Valutazione dei risultati e degli impatti Valutazione degli assetti organizzativi Strategie e politiche di intervento. Programmazione e condizionalità ex ante Modelli di governance multilivello Organizzazione dei processi e delle strutture per la gestione efficace della spesa Predisposizione bandi/avvisi e processi di valutazione Modelli, indicatori e sistemi informativi di monitoraggio Audit e Controlli di primo e secondo livello Rendicontazione e gestione dei controlli Accesso a Fondi Tematici e gestione diretta Comunicazione e assistenza ai destinatari 4
I NOSTRI CLIENTI ITALIA Amministrazioni centrali - Presidenza Consiglio dei Ministri, DGCS Direzione Generale Cooperazione Sviluppo, Dipartimento Funzione Pubblica, Dipartimento Innovazione Tecnologica, Ministero Affari Esteri, Ministero Ambiente, Ministero Attività Produttive, Ministero Beni Culturali, Ministero del Commercio Internazionale, Ministero Economia e Finanze, Ministero Giustizia, Ministero Interni, Ministero Istruzione Università e Ricerca, Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, Ministero Salute, Ministero Sviluppo Economico, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Autorità energia elettrica e gas Amministrazioni regionali - Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, Conferenza Servizi di Controllo Interno Regioni e Province Autonome Amministrazioni provinciali - Milano, Roma, Agrigento, Alessandria, Provincia autonoma di Bolzano, Cagliari, Caltanissetta, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Cuneo, Enna, Firenze, Forlì e Cesena, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Macerata, Napoli, Novara, Nuoro, Olbia Tempio, Oristano, Prato, Salerno, Taranto, Torino, Provincia autonoma di Trento, Vibo Valentia Amministrazioni comunali - Milano, Roma, Alcamo, Anzola dell Emilia, Aosta, Arco, Augusta, Avola, Azzano Decimo, Bari, Basiliano, Bolzano, Brindisi, Cagliari, Campo di Giove, Capannoli, Cernusco sul Naviglio, Corsico, Enna, Favara, Finale Ligure, Firenze, Foggia, Forlì, Lecce, Lodi, Maglie, Maniago, Marsala, Matera, Melegnano, Merano, Monreale, Mortara, Napoli, Oristano, Palermo, Parma, Partinico, Pesaro, Piacenza, Pioltello, Pomigliano d Arco, Quartu Sant Elena, Reggio Calabria, Romans d Isonzo, Roseto degli Abruzzi, San Giuliano Terme, San Vito al Tagliamento, Siracusa, Taranto, Tempio Pausania, Trento, Vercelli, Verona, Vicari, Vimodrone Aziende di Pubblici Servizi - ACM Dolo, AMGAS Bari, AMPS Parma, ASM Foligno, ASPES Pesaro, ASTEM Lodi, CIIP Ascoli Piceno, EDISON Gas, Valle Umbra Servizi Enti centrali - Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane, CNF, CONSIP, ENAC, Equitalia, FORMEZ, ISA Istituto Superiore Antincendi, ISAE, ISFOL, ISTAT, Italia Lavoro, SOGEI, Studiare Sviluppo Enti territoriali - Agenzia di Sviluppo Integrato, Agenzia Sviluppo Reg. Lazio, Agenzia Veneta per i pagamenti in Agricoltura, ARIFL Reg. Lombardia, ARIT Reg. Abruzzo, ARPA Reg. Piemonte, ARPA Reg. Sicilia, ASAP Reg. Lazio, ASIS, AVEPA Reg. Veneto, CELVA, Centro servizio protezione civile Emilia Romagna, Consorzio intercomunale Tindari- Nebrodi, Ente Parco Regionale del Matese, GAL Valle Umbra, Innova Puglia, IRER Reg. Lombardia, Lombardia Informatica, OICS Osservatorio Interregionale Cooperazione Sviluppo, Sannio Europa, Società Entrate Pisa, SVIM Sviluppo Marche, WEBRED Reg. Umbria, Comunità Montane M. Lattari, Monti Dauni Camere di Commercio - Milano, Arezzo, Catania, Varese, Mondimpresa Sanità e Servizi Sociali - ADISU Reg. Lazio, Agenzia Inclusione Sociale Nord Ofantino, ASL 1 Umbria, ATC Torino, Azienda Ospedaliera Vittorio Emanuele di Gela, Istituti Fisioterapici Ospedalieri ESTERO Commissione Europea ed Enti UE - Agenzia Europea per la Ricostruzione, DG Enlargement, DG EuropeAid, DG Environment, DG Research, DG External relations, DG Information Society and Media, DG Trade, ETF Fondazione europea per la formazione professionale, Delegazioni CE in: Ciad, Colombia, Costa Rica, El Salvador, Etiopia, Argentina, Barbados, Bolivia, Burundi, Figi, Gabon, Giamaica, Guatemala, Honduras, India, Malawi, Marocco, Mozambico, Nicaragua, Niger, Pakistan, Somalia, Sudafrica, Sudan, Swaziland, Tagikistan, Tanzania, Nigeria, Ghana, Giordania, Egitto, Armenia; NAO National Authorising Officer of the European Development Fund in: Belize, Ciad, Figi, Guinea, Turchia. Bulgaria - PALGO Centro per la Pubblica Amministrazione e Governo Locale, Comune di Sofia, Associazione Nazionale bulgara dei comuni Croazia - Camera artigianato Varadzin, Ministero Amministrazione Pubblica, Ministero delle Finanze Macedonia - Dipartimento per gli Affari Europei, Ministero delle Finanze, MISA Ministero per la Società dell Informazione e l Amministrazione Moldavia - Agenzia per la ristrutturazione industriale Romania - Ministero Fondi Europei, Ministero del Lavoro, della Famiglia, della Tutela Sociale e delle Persone Anziane, Ministero dell Agricoltura e Sviluppo Rurale, Ministero dell Economia, Ministero dello Sviluppo Regionale e della Pubblica Amministrazione, Ministero delle Finanze Pubbliche, Agenzia dei Pagamenti per lo Sviluppo Rurale e Pesca, Consiglio Superiore della Magistratura, Agenzie per lo Sviluppo Regionale di: Bucarest-Ilfov, Centro, Nord-Est, Nord- Ovest, Ovest, Sud-Est, Sud-Ovest Oltenia, Consigli Provinciali di Braila, Calarasi, Caras Severin, Cluj, Dolj, Ialomita, Mehedinti, Olt, Timisoara, Valcea, Municipi di Baia Mare, Satu Mare, Comuni di Craiova, Drobeta Turnu Severin, Fetesti, Giurgiu, Novaci, Slatina Serbia - Ministero delle Finanze, Ministero Pubblica Amministrazione e Autogoverno locale, Conferenza permanente Città e Municipalità, Comune di Belgrado, Camera di Commercio e Industria di Uzice, Associazione dei funzionari pubblici Turchia - Ministero Agricoltura e Sviluppo Rurale, Ministero delle Finanze, Ministero Lavoro e Sicurezza Sociale, Sottosegretariato al Tesoro, Ucraina - Ministero dell Economia, Ministero dell Emergenze, Comitato Statale Politiche di Regolamentazione e Imprenditoria, Centro Ristrutturazione Aziendale e Sviluppo Settore Privato Altri paesi Armenia - Ministero dei Trasporti ed Amministrazione ferroviaria; Cipro - Comune di Limisso; Egitto - Ministero Commercio e Industria, Centro Nazionale di Ricerca; Georgia - Ministero dei Trasporti e Amministrazione ferroviaria; Ghana - Ministero per le autonomie locali, Ministero delle Finanze; Giordania - Jordan Investement Center; Grecia - Unione Autorità Locali Distretto Xanti; Libano - Souk Al Taieb; Malta - Ministero Risorse e Affari Rurali; Namibia - Dipartimento dell Ufficio del Primo Ministro; Russia - Ministero Commercio e Sviluppo Economico; Sierra Leone - NAO National Authorising Officer of the European Development Fund, HRMO Human Resources Management Office; Spagna - Istituto Municipale dei Mercati di Barcellona Uffici Giudiziari Tribunali - Bolzano, Caltanissetta, Castrovillari, Catanzaro, Cosenza, Crema, Cremona, Marsala, Messina, Palermo, Palmi, Reggio Calabria, Rossano Calabro, Vibo Valentia Procure Generali - Caltanissetta, Reggio Calabria Corti d Appello - Caltanissetta, Catanzaro, Palermo, Reggio Calabria, Salerno Procure - Bolzano, Caltanissetta, Castrovillari, Catanzaro, Cosenza, Crema, Cremona, Enna, L Aquila, Marsala, Milano, Palmi, Pescara, Reggio Calabria, Rossano Calabro, Termini Imerese, Trapani, Venezia, Vibo Valentia 5
Programmi di sviluppo a valere sulle risorse pubbliche. Un ruolo significativo nella valutazione LATTANZIO ADVISORY Public Sector è leader in Italia nella valutazione di programmi cofinanziati dall Unione Europea per lo sviluppo delle aree meno prospere, per la promozione dell innovazione delle più ricche e per uno sviluppo intelligente, Valutazione delle politiche regionali inclusivo e sostenibile nell Europa tutta. L approccio alla valutazione delle politiche pubbliche si distingue per indipendenza, utilità e partecipazione. Così la valutazione è in grado di potenziare la capacità amministrativa Valutazione di politiche per l istruzione, la formazione e l occupazione complessiva delle PA responsabili dei programmi valutati e accrescere la democrazia del processo decisionale degli investimenti pubblici. Valutazione di politiche per lo sviluppo rurale Nella nostra visione la valutazione delle politiche è un servizio fondamentale per le Amministrazioni regionali. Che non si limita a una mera verifica dei risultati in termini di avanzamento di un programma. Che ricostruisce le policy in atto con approfondimenti tematici e studi di caso. Che formula proposte per il miglioramento delle performance e dell impatto di queste politiche. Che dà evidenza dei risultati prodotti sperimentando forme innovative di comunicazione quali videoreportage, workshop ed eventi pubblici, brochure divulgative, comunicazione on line. Valorizzare il contributo specifico del FSE e i risultati ottenuti dagli investimenti in materia di istruzione, formazione e lavoro. Promuovere la loro diffusione a livello regionale e nazionale. Significa per noi essere fattore d innovazione e di avanguardia nella cultura della valutazione e in quella di settore, attraverso metodi di tipo partecipativo e la socializzazione dell esercizio valutativo. La nostra è un esperienza profonda e consolidata nel corso degli anni, consona agli elevati standard di qualità richiesti dalla Commissione europea. Il nostro approccio fa leva su una funzione della valutazione delle politiche di sviluppo rurale come strumento operativo per migliorare i programmi, per favorire l apprendimento e la condivisione a tutti i livelli, per accrescere la capacità di innovazione dei decisori e dei beneficiari, per utilizzare i risultati valutativi in concreto. Con grande interesse al contesto di riforma della PAC che richiede un sempre più stretto coordinamento fra le differenti politiche e, di conseguenza, una valutazione in chiave di utilità. FESR FSE FEASR Valutazione di programmi di cooperazione e networking Valutazione di politiche di sviluppo locale Valutazione di politiche di sicurezza e legalità Valutare programmi di cooperazione è dar conto dell impatto allargato ai diversi ambiti. È prendere in esame la numerosità degli interventi e dei programmi presenti sul territorio nazionale, le tematiche multiformi nonché la presenza di assetti organizzativi, procedure amministrative e gestionali diversificate e complesse. Tecniche sperimentali, e un lavoro di condivisione costante tra valutatore e organismi di gestione dei programmi, testimoniano l impegno corale per la valutazione di azioni molto articolate, che talora sfidano gli attori coinvolti ma offrono anche irrinunciabili opportunità di confronto a livello europeo. Il coinvolgimento di tutti gli attori locali sia pubblici che privati, in una logica multisettoriale e integrata, dà maggior valore aggiunto rispetto a politiche convenzionali. Per questo puntiamo ad approfondire e verificare l efficacia degli elementi qualificanti l azione pubblica a favore dello sviluppo di queste aree, soprattutto in termini di capacità di utilizzo coordinato di risorse differenti e multiformi strumenti attuativi. Crediamo in un ruolo dinamico della valutazione. Un processo iterativo di accompagnamento alla programmazione durante l intero arco di vita dei Programmi e dei progetti, applicando un approccio partecipato e finalizzato ai principi dell utilità e comunicabilità degli output valutativi. Mettiamo in atto un affiancamento continuativo e la verifica in itinere delle scelte programmatiche e operative compiute, non rinunciando mai alla necessaria terzietà e indipendenza nell intero processo valutativo. 6
Un ponte con la nuova Europa PARTNER PER LO SVILUPPO NEI PAESI DELL EST EUROPA LATTANZIO ADVISORY Public Sector ha scelto di orientarsi ai paesi di prossimità, in preadesione o di recente ingresso nella UE. Valorizzando, in ottica di reciprocità, le competenze e le esperienze maturate in Italia e la presenza crescente nei diversi paesi in est Europa, LATTANZIO ADVISORY Public Sector opera come fornitore diretto di servizi di consulenza alle pubbliche amministrazioni dei singoli paesi in cui è presente. In questi paesi opera attraverso proprie strutture stabili composte da professionisti locali con specifiche conoscenze ed esperienze nei singoli paesi. In Italia si propone come partner di soggetti (pubbliche amministrazioni e imprese) interessati a progetti di internazionalizzazione verso l Est Europa offrendo i vantaggi del proprio radicamento territoriale e, in particolare, il rapporto privilegiato con le amministrazioni pubbliche: relazioni, conoscenze delle dinamiche e processi dei singoli sistemi paese, per concrete opportunità di business, scambi di esperienze, cooperazione internazionale e transnazionale. Il radicamento territoriale ha come obiettivo principale essere vicini ai propri clienti, offrendo presidio e conoscenza dei singoli territori, a livello culturale, relazionale, normativo/ legislativo e di dinamiche economiche e sociali. Questo consente di realizzare soluzioni che tengano in considerazione le specificità locali e permettano un azione continua di benchmarking, di valorizzazione di modelli e di trasferimento di best practice a livello nazionale e internazionale. Mare Nostrum La frontiera sud d Europa e la sua coesione con l UE attraverso la cooperazione territoriale LATTANZIO ADVISORY Public Sector ha scelto di promuovere processi di integrazione e coesione fra Europa e Mediterraneo. Quest area così importante è innervata di strumenti finanziari comunitari che ne supportano la coesione, ovvero lo sviluppo dei rapporti e dei progetti comuni fra stati, regioni, città, associazioni. LATTANZIO ADVISORY Public Sector ha acquisito esperienza sia nel disegno dei programmi di cooperazione territoriale (Italia Malta, Italia Tunisia, Italia Francia Marittimo) sia nella gestione diretta di progetti di cooperazione territoriale europea. Questi progetti hanno interessato il Mediterraneo delle Regioni (MEDGOV), il Mediterraneo della cultura agroalimentare (Medifostak), il Mediterraneo e il Medio Oriente dei Mercati (Marakanda), ma anche la cooperazione fra città (UCAT), il monitoraggio marittimo (MOMAR), per citarne alcuni. 7
Le modalità d intervento: a fianco di ogni organizzazione motivata al cambiamento LATTANZIO ADVISORY Public Sector ha scelto di identificarsi strategicamente come Agenzia di innovazione, al servizio delle Pubbliche Amministrazioni nella sfida del cambiamento. In ognuna delle modalità di intervento - osservatorio, laboratori, cantieri - offriamo ai nostri interlocutori una lettura del contesto, la rappresentazione delle scelte di altre amministrazioni e il confronto sulle soluzioni possibili. Il nostro apporto è pensato in una logica di offerta di valore e orientato a: elaborare idee e sviluppare soluzioni innovative in risposta a problematiche di frontiera nel processo di riforma del sistema pubblico tradurre le idee in risultati concreti per la modernizzazione delle amministrazioni valorizzare gli interventi di cambiamento come occasioni di sviluppo culturale, apprendimento organizzativo e crescita delle persone Le nostre metodologie di intervento assicurano risposte dinamiche e flessibili che tengano in considerazione le singole realtà territoriali perché si qualificano, oltre che per il governo della componente tecnica, per la forte attenzione allo sviluppo della componente relazionale tra gli attori del cambiamento nella governance interna e interistituzionale. LA CENTRALITÀ SUL CLIENTE Fare cultura - Fare squadra: non calare le soluzioni dall alto I progetti di cambiamento come occasione di sviluppo culturale e di apprendimento organizzativo si basano su due percorsi complementari: percorso logico (problem solving): sequenza di attività e scelte del gruppo di lavoro che conducono, sulla base di un esame delle alternative, alle scelte delle soluzioni operative più adeguate per raggiungere l obiettivo. percorso cognitivo (change management): sequenza di confronti e valutazioni che i diversi attori devono compiere sulla base di un linguaggio comune e di una visione consapevole delle alternative e delle conseguenze. L obiettivo è accompagnare le persone al nuovo modello cognitivo delle modalità di progettazione, gestione e monitoraggio dell attività da realizzare. Aspetti strategici e operativi del processo di cambiamento Analisi e valutazione di scenari e diagnosi delle esigenze Individuazione delle alternative strategiche e scelta dei modelli di riferimento a tendere Definizione del percorso di avvicinamento dalla situazione attuale al modello a tendere Progettazione esecutiva, realizzazione e assistenza alla sperimentazione Project Management e consulenza sugli strumenti del cambiamento Sensibilizzazione e formazione delle risorse umane coinvolte nel processo di cambiamento L esperienza di un team di professionisti ad alta specializzazione Key expert 1000 professionisti RISORSE PROFESSIONALI Una squadra giovane ed esperta LATTANZIO ADVISORY Public Sector oggi dispone di un organico di oltre 60 professionisti che hanno maturato numerose e qualificate esperienze in progetti a supporto delle Amministrazioni pubbliche. A questa struttura si affianca un consolidato network di oltre 1.000 key expert, sempre aggiornato e distribuito territorialmente a livello nazionale e internazionale. Oltre 300 imprese partner collaborano nella realizzazione dei progetti che richiedono contributi specifici e/o complementari. 8
Ricerche, studi, convegnistica, formazione e pubblicazioni. Un punto di riferimento per la modernizzazione del Paese LATTANZIO ADVISORY PUBLIC SECTOR propone convegni, seminari, workshop, incontri finalizzati all approfondimento dei temi di frontiera nel processo di riforma e modernizzazione della PA. I nostri esperti propongono una chiave di lettura del tema affrontato introducendo le variabili rilevanti, i modelli emergenti nelle situazioni più avanzate a livello internazionale, metodologie e strumenti operativi. E sempre prevista la partecipazione di operatori in qualità di testimoni per portare un contributo concreto di esperienza di best practice riconosciute. Centrale è il momento di confronto tra i partecipanti che portano ognuno il contributo dell esperienza, all interno delle proprie amministrazioni. LA COLLANA EDITORIALE Strumenti per il cambiamento nelle PA Manuali Modelli di riferimento, metodiche di intervento e percorsi di attuazione in relazione a specifici ambiti di innovazione nei quali LATTANZIO ADVISORY Public Sector ha sviluppato delle metodologie consolidate. Manuale per il controllo strategico e gestionale. Un contributo ai progetti di ridisegno dei sistemi di programmazione e controllo, 1999 (riedito 2003) in collaborazione con la Conferenza dei servizi di controllo delle Regioni e Province Autonome Il Bilancio Sociale per la governance della Pubblica Amministrazione. Una guida alla progettazione e alle opzioni realizzative, 2004 in collaborazione con FORUM PA Programmare e valutare la formazione. Una guida per le Amministrazioni Pubbliche, 2004, in collaborazione con il Consorzio MIPA su incarico del Dipartimento della Funzione Pubblica Esperienze Casi significativi ed esperienze di eccellenza, realizzate nelle PA italiane che contribuiscono alla diffusione delle buone pratiche e al confronto tra gli addetti ai lavori. Governance e Cooperazione interistituzionale. Il caso del settore agricolo lombardo, 2003 in collaborazione con IREF Istituto Regionale Lombardo di formazione per l Amministrazione Pubblica Programmazione Bilancio Controllo. Il caso della Regione Lombardia, 2000 in collaborazione con IREF Istituto Regionale Lombardo di formazione per l Amministrazione Pubblica Lo Sportello Unico per le attività produttive. Il caso dei 19 Comuni associati nel Salentocentro, 2003 Pianificazione Strategica per la Governance del Territorio. Modelli e soluzioni per la sostenibilità e l attuazione del Piano Strategico Territoriale, 2006 Management dello Sviluppo Urbano. La pianificazione strategica di Area Vasta. L esperienza dell ufficio di Piano Strategico del Comune di Lecce, 2010 Studi Risultati di indagini, ricerche e approfondimenti con riferimento ai temi di frontiera dei processi di trasformazione delle amministrazioni pubbliche. L innovazione nei processi di acquisto nella PA regionale e locale, 2003 in collaborazione con il FORMEZ per conto del Dipartimento della Funzione Pubblica Il monitoraggio dei costi di funzionamento. Una guida per le pubbliche amministrazioni, 2004 in collaborazione con la Conferenza dei Servizi di Controllo delle Regioni e Province Autonome 9
LEADER PER IL PROGRESSO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE KNOWLEDGE INTENSIVE BUSINESS SERVICES ICT Lab COMPETITIVITÀ PER L IMPRESA ITALIANA CHE VUOLE CRESCERE L AZIONE FORMATIVA SI FA INNOVAZIONE SOLUZIONI, TALENTI, SINERGIE PER UNA BUONA COMUNICAZIONE SOLUZIONI E SERVIZI ICT PER IL PROGRESSO DI IMPRESE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Crescita sui mercati internazionali, riforma e modernizzazione della pubblica amministrazione, riorganizzazione del sistema della giustizia, sviluppo delle startup, competitività della piccola e media impresa, rilancio dell agricoltura, scuola digitale: affrontare queste sfide è possibile solo se la consulenza opera in forma evoluta. Per questo esiste LATTANZIO Group, con la sua capacità di portare valore aggiunto integrando il management consulting, l IT, l elearning, le ricerche di mercato e la comunicazione. Servizi ad alto contenuto di conoscenza che il mondo anglosassone conosce come KIBS (knowledge-intensive business services), ormai indispensabili per il progresso del settore pubblico e per migliorare il modo di fare impresa delle PMI. In Italia e all estero, con la nostra struttura di società specializzate, offriamo la forza della nostra organizzazione e i nostri contatti con istituzioni nazionali e internazionali. LEADER NELLE SOLUZIONI PER LA FORMAZIONE ONLINE E MOBILE KIBS Tutto questo significa per noi fare consulenza «di sistema» e sostenere le amministrazioni pubbliche e le imprese nei loro processi di crescita. 10
LATTANZIOnet LATTANZIO Group Knowledge Network Il sito www.lattanziogroup.eu consente l accesso al Centro di Documentazione on line. L accesso è riservato agli iscritti a LATTANZIOnet ed è gratuito. Gli oltre 100.000 iscritti al network possono consultare atti di seminari, banche dati, risorse di formazione, bibliografie. L iscrizione a LATTANZIOnet consente inoltre di ricevere la Newsletter con notizie, attività e progetti relativi al Gruppo e ai temi propri del cambiamento per PA e Imprese. Le certificazioni di qualità e di gestione ambientale Le società di LATTANZIO Group sono certificate UNI EN ISO 9001: 2008 e ISO 14001: 2004 per le attività di consulenza di direzione, ricerca, formazione manageriale, pubblicazioni, sviluppo sistemi informativi, comunicazione e organizzazione eventi. SISTEMA DI MANAGEMENT CERTIFICATO ISO 9001: 2008 ISO 14001: 2004 Le associazioni Le società di LATTANZIO Group sono associate a CONFINDUSTRIA Assoconsult - Associazione Federativa Imprese di Consulenza - che aderisce a Confindustria, CONFINDUSTRIA Intellect e FEACO (Federazione Europea Associazioni di Management Consulting) - ad ASSOLOMBARDA ed ELIG (European Learning Industry Group). Ezio Lattanzio ricopre la carica di Presidente di CONFINDUSTRIA Intellect - Federazione Italiana della consulenza, comunicazione, ricerche, web publisher per il mandato 2014-2015. Già Presidente di CONFINDUSTRIA Assoconsult, è al suo secondo mandato quale Presidente di FEACO, la Federazione europea delle associazioni di management consulting con sede a Bruxelles.
ADVISORY Public Sector ADVISORY Private Sector LEARNING COMMUNICATION ICT Lab LATTANZIO Group Spa VAT IT06259270723 Head Office Roma (Italia) Via Nazionale, 89A - 00184 T. +39 06 58300195 - F. +39 06 5813174 Milano Bari Washington DC (USA) Bruxelles (Belgio) Bucarest (Romania) Unità locali Genova, Firenze, Palermo Skopje info@lattanziogroup.eu www.lattanziogroup.eu