Tab. A -Criteri di Selezione

Documenti analoghi
Considerazioni di carattere ambientale e appalti pubblici nel diritto interno: TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE

PROGRAMMA RURALE INTEGRATO PROVINCIALE

Decreto legislativo n. 102/04

La garanzia si può richiedere anche per il breve: fido di cassa, SBF e anticipi fatture.

OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. LA GIUNTA REGIONALE

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Ecolabel E un sistema Ecolabel

Prot. n. 4679/C14b Vignola, 12/07/2016

Misura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie»

INFORMAZIONI GENERALI SUL NUOVO ECO-LABEL EUROPEO

Determinazione del valore Vm riconosciuto per ogni certificato verde per l obbligo degli anni 2005, 2006 e 2007

Credito di imposta per gli investimenti in aree svantaggiate del Sud Italia

BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO

RIQUALIFICAZIONE CONDOMÌNI: AGEVOLAZIONI PER L'EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E L'IMPIEGO DI FONTI RINNOVABILI

STUDIO DI SETTORE UM27A ATTIVITÀ COMMERCIO AL DETTAGLIO DI FRUTTA E VERDURA

I Programmi Comunitari

AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO 14. TECNICO AGRICOLO. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):

one del metano per autotrazione sulla rete autostradale ADESIONE ACCORDO. IVITA ECONOMICHE CONSUMATORI

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

REGIONE PUGLIA. Area Politiche per l Ambiente, le Reti e la Qualità Urbana SERVIZIO ATTIVITA ESTRATTIVE PROGETTO ESECUTIVO

ALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE

ELETTROGREEN POWER. Ing. Carlo Corallo A.D. Applicazione delle biomasse nel settore agricolo, industriale e del teleriscaldamento

OSSERVATORIO ECONOMICO E DATI STATISTICI DELLA FILIERA DELLE PIANTE OFFICINALI

CREDITO D'IMPOSTA PER RICERCA E SVILUPPO

Delibere dell Autorità in materia di misura nel servizio idrico integrato

Incentivi regionali per i generatori di calore a biomassa

Il sistema delle IG in Italia e la sua rilevanza nell'ambito del comparto agroalimentare

Programma Operativo Nazionale Settore Trasporti Periodo di programmazione

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia

FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA E BIOEDILIZIA

DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS

IL CONSIGLIO COMUNALE

ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE ESCLUSE O AMMESSE CON LIMITAZIONI ATECO 2007

AIUTI ALLA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE NELLE PMI SCHEDA CONOSCITIVA MODULO 5

COMUNE DI BORGARELLO REGOLAMENTO DEL PERIODICO COMUNALE IL PONTE DI BORGARELLO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

BOLLETTINO dei controlli della produttività del latte 2015

Rintracciabilità nella filiera del latte alimentare

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI

La Sicurezza in Agricoltura

Scheda 1 MASTER ALL ESTERO. Allegato A

Ministero dell Interno

BOLLETTINO dei controlli della produttività del latte 2015

Le nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica

EPBD recast ed il nuovo quadro normativo nazionale: nuovi requisiti minimi e linee guida APE

La tariffa è aggiornata ogni trimestre ed è composta da:

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

TITOLO I DEFINIZIONI E FINALITÀ DEL PROVVEDIMENTO

FER Fonti Energie Rinnovabili

LE METODOLOGIE PER LA DETERMINAZIONE DEI COSTI

BANDO PUBBLICO. ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale

LE BIOMASSE ENERGETICHE E IL TERRITORIO: UN CONNUBIO INEVITABILE

Qualità ambientale e marketing territoriale

BIOMASSE stato dell arte, esperienze opportunità e sviluppo

SICUREZZA ALIMENTARE: MANUALE DI CORRETTA PRASSI OPERATIVA. Area Sicurezza Alimentare e Produttiva

Provincia di Reggio Calabria Settore Lavoro e Politiche Sociali Politiche Giovanili Attività Produttive -Servizio

Conformità igienico-sanitaria delle attrezzature e dei processi

Gentili produttori FILIERA OLIO DI OLIVA DI SICILIA

Misure intese a ristrutturare e sviluppare il capitale fisico e a promuovere l innovazione

FONDO SEED & VENTURE CAPITAL

Compiti e funzioni degli Organismi Paritetici individuati in: livello di base, livello medio, livello elevato

al Regolamento Edilizio

REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA FINCALABRA S.P.A. REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 6 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI

LE INNOVAZIONI PER LE GRANDI FIRME NEI VINI ITALIANI: LA MODERNITÀ NEL SOLCO DEL PASSATO

Direzione Centrale Pensioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

REGOLAMENTO TECNICO PER LA GESTIONE DEL REGIME SPECIALE DI SCAMBIO SUL POSTO (ART. 38 comma 8 D.D. 17/07/2012 n.84) (1 Edizione 07/2012)

Autorità di gestione del P.O.R. Campania Manuale dei documenti B. Programmazione

Allegato 3 - Format di Progetto

Consiglio regionale della Toscana

RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA (art.40, comma 3 sexies D.Lgs n.165/2001)

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

L ENERGIA. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Il Ministro dello Sviluppo Economico

ANIMAZIONE TERRITORIALE verso il nuovo PIANO DI SVILUPPO LOCALE PSR

PRODOTTI DI QUALITA. REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA CON DGR N del 09/12/2015 AI SENSI DEL REG. (CE) N.


Sicurezza Alimentare e mozzarella di bufala

Programma di sviluppo rurale per l Umbria 2014/2020 (approvato con Decisione C(2015)4156 del 12/06/2015)

PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA CON DGR N DEL 09/12/2015 AI SENSI DEL REG. (CE) N.

TAVOLA ROTONDA: La Direttiva 2002/91/CE rendimento energetico nell edilizia

CARTA COMUNALE DEI DIRITTI DEI CONSUMATORI ED UTENTI

CENTRI DI ASSISTENZA TECNICA CRITERI PER L AUTORIZZAZIONE REGIONALE

KATIA STRADIOTTO 6 SEMINARIO S.A.T.A. CAPRINI E OVINI

CONTO TERMICO Interventi di efficienza energetica

CHECK LIST PER TRASMISSIONE PRATICHE SUAP :

DIREZIONE GENERALE SISTEMI VERDI E PAESAGGIO ( Unità Organizzativa Sistemi Verdi e Foreste

Modello da inviare all'autorità regionale competente

Comune di Casorezzo Allegato energetico al Regolamento Edilizio

Percorso formativo SICOGE SISTEMA INTEGRATO DI CONTABILITA FINANZIARIA E ECONOMICO- PATRIMONIALE ANALITICA SCUOLA NAZIONALE DELL AMMINISTRAZIONE

Torino, 7 Aprile 2011 IL RUOLO DEI BIOCARBURANTI NELLA LOTTA ALL INQUINAMENTO DELLE CITTA. Dott. Gennaro Ferrante

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone

>> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di

L energia. In futuro solo risorse rinnovabili. In un mercato efficiente il passaggio sarebbe graduale e armonioso

DECRETO N. 746 DATA 02/04/2015 del REGISTRO ATTI AFFARI GIUNTA di SOTTOSCRIZIONE

Il progetto della Filiera Agricola Italiana nel Psr 2014/2020

SERIE SWP. Scaldacqua a pompa di calore SWP L acqua calda costa meno, finalmente. + Efficienza + Risparmio + Benessere

COMUNE DI MASCALUCIA PROVINCIA DI CATANIA

Ing. Riccardo Castorri

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Transcript:

Tab. A -Criteri di Selezione MISURA 123 - Accrescimento del valore aggiunto del settore agricolo e forestale CRITERI DI SELEZIONE Tab. A Descrizione Punti Modalità attribuzione punteggio Documentazione comprovante l'attribuzione del punteggio (peso max soggetto Qualificazio 8) proponente ne del Piccole e medie imprese 8 Microimprese associate 5 Il punteggio viene attribuito se l'impresa richiedente rientra nella categoria delle piccole e medie imprese ai sensi della Raccomandazione 2003/361/CE, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della comunità Europea del 20/05/2003 L124/36 Il punteggio viene attribuito se l'impresa richiedente è un associazione di microimprese, definite ai sensi della Raccomandazione 2003/361/CE, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della comunità Europea del 20/05/2003 L124/36 Piano aziendale con dettagliati riferimenti agli elementi necessari per definire la categoria dell'impresa (numero dipendenti, fatturato) Piano aziendale con dettagliati riferimenti agli elementi necessari per definire la categoria dell'impresa (numero dipendenti, fatturato) Caratterist iche dell'impre sa (peso max 12) Imprese che utilizzano almeno il 50% prodotti ottenuti secondo le norme e i disciplinari di cui ai sistemi di qualità indicati dalla misura 132 Imprese che abbiano stipulato un accordo di filiera, per il settore agricolo e agroindustriale, con OP riconosciute sulla base della normativa vigente in materia Imprese che abbiano stipulato un accordo di filiera, per il settore agricolo e agroindustriale, con associazioni di produttori Imprese che si avvalgono di beni e prodotti provenienti da aziende confiscate alla criminalità organizzata. 5 4* 2* 3 Il punteggio viene attribuito per le attività esistenti che possono dimostrare di avere lavorato e commercializzato per almeno il 50% della media degli ultimi tre anni prodotti ottenuti secondo le norme ei disciplinari di cui ai sistemi di qualità indicati dalla mis.132 Il punteggio viene attribuito se il progetto proposto prevede un accordo di filiera, per il settore agricolo e agroindustriale, con OP riconosciute sulla base della normativa vigente in materia Il punteggio viene attribuito se il progetto proposto prevede un accordo di filiera, per il settore agricolo e agroindustriale, con associazioni di produttori Il punteggio viene attribuito nel caso che l'investimento preveda, per almeno il 50% in termini economici, l'utilizzo di beni e prodotti provenienti da aziende confiscate alla mafia Piano aziendale con dettagliato 'elenco dei prodotti lavorati e commercializzati, al fine del rispetto Contratti di filiera Contratti di filiera Certificazione prefettizia. Apposito capitolo del piano aziendale e del computo metrico che dettagli gli investimenti riferiti al rispetto del criterio

Qualità e coerenza del progetto (peso max ) Investimenti finalizzati al risparmio energetico, idrico per il contenimento dei costi di produzione Investimenti finalizzati all uso di fonti di energia alternative e alla riduzione di fattori inquinanti per la protezione dell ambiente Sistema di qualità, tracciabilità e gestione ambientale 5 Investimento per razionalizzare e/o potenziare gli impianti a supporto della logistica Implementazione delle tecnologie TIC 2 Nuovo fabbisogno lavorativo derivante dall investimento 3 Crescita della dimensione aziendale in termini di fatturato 2 Miglioramento delle condizioni relative alla sicurezza sul posto di lavoro *non si sommano tra loro 7 6 3 2 Il punteggio viene attribuito se il progetto proposto prevede investimenti finalizzati al risparmio idrico ed energetico per il contenimento dei costi di produzione, pari almeno al % della spesa complessiva previsto Il punteggio viene attribuito se il progetto proposto prevede investimenti destinati all'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nel ciclo produttivo così come definita nelle disposizioni attuative e procedurali misure a investimento parte generale, pari almeno al % della spesa complessiva prevista Il punteggio viene attribuito se l'impresa risulta già in possesso di sistemi di qualità e/ tracciabilità e/o gestione ambientale Il punteggio viene attribuito se il progetto proposto prevede investimenti per razionalizzare e/o potenziare gli impianti a supporto della logistica in una qualsiasi fase di gestione dei flussi di informazione e fisici, dalla fase di produzione a quella di distribuzione Il punteggio viene attribuito se il progetto proposto prevede investimenti per implementare le tecnologie TIC Il punteggio viene attribuito se l'investimento proposto prevede l'aumento del fabbisogno lavorativo rispetto rispetto Certificazioni rilasciate dagli Enti di controllo rispetto rispetto Piano aziendale dell'investimento Il punteggio viene attribuito se l'investimento proposto prevede la crescita della dimensione aziendale in termini di fatturato Piano aziendale dell'investimento Il punteggio viene attribuito se il progetto proposto prevede l'adozione di misure che consentano un miglioramento delle condizioni di lavoro, oltre gli standard minimi previsti dalla normativa vigente rispetto

Tab. B - Priorità Settoriali MISURA 123 - Accrescimento del valore aggiunto del settore agricolo e forestale CRITERI DI SELEZIONE Priorità settoriali Tab. B INVESTIMENTI PRIORITARI IN BASE ALL ANALISI DEI FABBISOGNI E DELLE ESIGENZE DI AMMODERNAMENTO E RISTRUTTURAZIONE PER SETTORE D'INTERVENTO Comparto cerealicolo Settore Comparto orticolo Comparto florovivaistico Punti Interventi che consentono l'attribuzione del punteggio. Gli interventi devono interessare più del 50% della produzione lavorata e commercializzata dall'azienda. Nel caso che gli interventi riguardino prodotti innovativi con particolare riferimento alla IV gamma detta percentuale è del 5% PRODUZIONI VEGETALI Sistemi di stoccaggio che consentano la differenziazione del prodotto e una migliore conservazione dal punto di vista della qualità merceologica ed igienico sanitaria. Investimenti finalizzati all introduzione di prodotti innovativi con particolare riferimento ai prodotti della IV e V gamma 35 Investimenti finalizzati ad introdurre elementi innovativi nelle fasi che vanno dal condizionamento al confezionamento del prodotto 10 Investimenti a sostegno della logistica specifici del settore (catena del freddo, packaging, etc.) Documentazione comprovante il rispetto

Comparto agrumicolo Comparto frutticolo Comparto olivicolo Investimenti finalizzati all introduzione di prodotti innovativi con particolare riferimento ai prodotti della IV gamma Investimenti finalizzati all introduzione di prodotti innovativi con particolare riferimento ai prodotti della IV gamma (per la frutta fresca) Comparto vitivinicolo 45 Potenziamento/realizzazione di strutture di confezionamento e commercializzazione Investimenti produttivi rivolti esclusivamente alla produzione di energia da fonti rinnovabili, come di seguito specificati: - impianti fotovoltaici, solari e mini-eolici; - impianti di energia prodotta da biomassa PRODUZIONI ANIMALI Comparto Carne e altri prodotti degli allevamenti 20 Investimenti a sostegno della logistica specifici del settore (catena del freddo, packaging, etc.) Investimenti finalizzati ad aumentare le garanzie sanitarie per il consumatore finale 10 Investimenti finalizzati a ridurre l impatto ambientale anche attraverso l adozione di processi alternativi di gestione degli scarti e dei sottoprodotti

Comparto Latte 5 Investimenti finalizzati ad aumentare il benessere degli animali nella fase di macellazione 20 Investimenti a sostegno della logistica specifici del settore (catena del freddo, packaging, etc.) Investimenti finalizzati ad aumentare le garanzie sanitarie per il consumatore finale 10 Investimenti finalizzati a ridurre l impatto ambientale anche attraverso l adozione di processi alternativi di gestione degli scarti e dei sottoprodotti