Nuove metodologie applicate al controllo, navigazione e monitoraggio del fiume Po Relatore Ivano Galvani
Nuove metodologie Realizzazione e il successivo mantenimento di una carta elettronica in formato Inland Standard ECDIS per il monitoraggio e la navigazione assistita del fiume Po. Rilievi multibeam, modellazioni 3D, modelli numerici. Controllo delle imbarcazioni adibite al trasporto di materiali inerti.
Cartografia elettronica ARNI fa parte del gruppo di esperti che a livello europeo lavora per il miglioramento dello standard Inland ENC è ha ottenuto dall Inland ECDIS l autorizzazione a produrre cartografia in suddetto formato con codice di autorizzazione n 2A -10794. La cartografia elettronica è stata implementata su sistemi di navigazione Inland ECDIS a norma europea, fornendo informazioni di dettaglio sulle condizioni dell idrovia, permettendo di ottimizzare i carichi in funzione delle profondità disponibili, e garantendo un più ampio margine di sicurezza nelle situazioni critiche (ad esempio in caso di nebbia). E stata realizzata anche una versione speciale della cartografia elettronica, destinata alle imbarcazioni da diporto, con l obiettivo di favorire lo sviluppo del turismo fluviale.
Cartografia elettronica
Cartografia elettronica Inland ENC del fiume Po implementata su sistema di navigazione
Rilievi multibeam, modellazioni 3D, modelli numerici ARNI ha creato una nuova metodologia di rilievo e aggiornamento dei dati batimetrici presenti all interno del data base morfologico/cartografico ARNI nelle zone classificate A1 nella ZOC Table di IHO TRANSFER STANDARD for DIGITAL HYDROGRAPHIC DATA, Special Publication No. 57, S-57 MAINTENANCE DOCUMENT, Number 7 June 2001. Le zone che nella ZOC Table vengono classificate come A1 devono essere soggette a un rilievo completo di tutta l area in questione, al fine di identificare tutte le caratteristiche morfologiche del fondo. Le strumentazioni richieste per compiere survey in queste aree sono sistemi multibeam utilizzati congiuntamente a tecniche di posizionamento DGPS. Per soddisfare questi standards di sicurezza europea ARNI ha dotato una sua imbarcazione di un sistema multibeam e ha intrapreso l ambizioso progetto di rilevare la totalità del fondo del fiume Po dalla Becca al mare creando il primo database idraulico/morfologico fluviale su un area così estesa
Rilievi multibeam, modellazioni 3D, modelli numerici ARNI da circa dieci anni svolge rilievi georeferenziati del fondo del fiume Po tramite singlebeam che a differenza dei sistemi multibeam non permettono di rilevare la totalità del fondo del fiume Po lasciando una incertezza che in situazioni critiche o in presenza di bassi fondali o particolare ristrettezza del canale navigabile non garantiscono gli standards di sicurezza richiesti dalla normativa che gestisce e controlla la navigazione interna in Europa.
Rilievi multibeam, modellazioni 3D, modelli numerici
Rilievi multibeam, modellazioni 3D, modelli numerici
Rilievi multibeam, modellazioni 3D, modelli numerici
Rilievi multibeam, modellazioni 3D, modelli numerici Idrodinamica Campagna 11-2006 Campagna 05-2007 Morfodinamica 11-2006 05-2007 c.c. stazionarie c.c. dinamica Calibrazione scabrezza Verifica attendibilità rilievi Calibrazione processi fluviali Formule trasporto solido e verifica attendibilità rilievi Helical Flow - pendenza trasversale AD model
Rilievi multibeam, modellazioni 3D, modelli numerici Griglia di calcolo transversal mesh [m] 16.5-18 15-16.5 13.5-15 12-13.5 10.5-12 9-10.5 7.5-9 6-7.5 longitudinal mesh [m] Above 28.5 27-28.5 25.5-27 24-25.5 22.5-24 21-22.5 19.5-21 18-19.5 16.5-18
Rilievi multibeam, modellazioni 3D, modelli numerici Simulazione morfodinamica Novembre 2006 Maggio 2007
Controllo delle imbarcazioni adibite al trasporto di materiali inerti Implementazione e gestione di un sistema di controllo finalizzato alla sicurezza della navigazione nell area emiliana del fiume Po utilizzando sistemi satellitari, abbinati ad apparecchiature per la misurazione della profondità. L attuazione del progetto ha previsto l applicazione sui natanti (motonavi adibite al trasporto e scavo d inerti nell alveo del Po) di tre dispositivi: 1. Sistema per il rilevamento della posizione (in coordinate x, y) in grado di integrarsi con il sensore per rilievo dell immersione del natante (coordinata z) e la trasmissione dei dati alla centrale ARNI; 2. Sensore a ultrasuoni per il rilevamento dell immersione del natante. 3. Sistema di trasmissione dati via GPRS
Visualizzatore del sensore e del display a bordo
Posizionamento del sensore sulla motodraga Sono stati utilizzati due differenti tubi di calma per eliminare I fattori esterni che possono disturbare il volo dell ultrasuono; Un primo tubo di calma che termina a circa 20 cm sopra la superfice liquida; Un secondo tubo di calma che termina a circa 30 cm sotto la superfice liquida;
Posizionamento del sensore sulla motodraga
Tubo di calma terminante sopra il pelo liquido Risultati ottenuti draft (cm) 350 300 250 200 draft (cm) 150 100 50 0 7.50.47 9.32.07 9.41.57 9.51.47 10.01.47 10.11.37 10.21.27 10.31.17 10.55.47 11.08.27 11.30.37 11.40.27 11.50.17 12.00.07 12.09.55 12.19.43 12.29.33 12.39.23 13.06.40 13.41.36 13.51.26 14.04.07 14.13.57 14.23.47 15.12.06 15.21.56 15.31.46 15.41.36 15.51.26 draft GPS time
Tubo di calma terminante sotto il pelo liquido Risultati ottenuti draft (cm) 300 250 200 150 draft (cm) 100 50 0 01/04/2004 8.32.08 01/04/2004 10.53.04 01/04/2004 10.59.12 01/04/2004 11.05.11 01/04/2004 11.11.11 01/04/2004 11.17.21 01/04/2004 11.23.20 01/04/2004 11.29.30 01/04/2004 11.35.30 01/04/2004 11.41.29 01/04/2004 11.48.01 01/04/2004 11.54.01 01/04/2004 12.49.38 01/04/2004 13.21.52 01/04/2004 13.37.41 01/04/2004 13.52.40 01/04/2004 14.07.38 01/04/2004 14.23.07 01/04/2004 14.38.16 01/04/2004 14.53.25 01/04/2004 15.09.04 01/04/2004 15.24.55 01/04/2004 15.39.34 01/04/2004 15.54.43 draft GPS time
Posizionamento geografico e trasferimento dati La scheda GPS utilizzata è prodotta da JRC modello GM 48 a 12 canali; Per il trasferimento dati dalla SLAVE alla centrale è stata utilizzata la rete GPRS TIM; Entrambe le schede sono alloggiate in un contenitore IP 65;
Risultato finale
Risultato finale
Elba pennelli e rilievi
P e g e l P F E L L I N G P e g e l H S W / R N W P F E L L I N G 6 2 0 / 2 9 0 U h r S a. S o. M o. D i. H e u t e ( M E Z ) 2 5.1 0.0 8 2 6.1 0.0 8 2 7.1 0.0 8 2 8.1 0.0 8 2 9.1 0.0 8 0 4 : 0 0 : 0 0 3 0 7 ( + 4 ) - - ( - - ) - - ( - - ) - - ( - - ) - - ( - - ) 0 5 : 0 0 : 0 0 - - ( - - ) 3 1 0 ( + 3 ) 2 9 3 ( - 1 7 ) 2 8 2 ( - 1 1 ) 2 9 3 ( + 1 1 ) 0 6 : 0 0 : 0 0 3 0 5 ( ± 0 ) - - ( - - ) - - ( - - ) - - ( - - ) - - ( - - ) 0 7 : 0 0 : 0 0 - - ( - - ) 3 1 0 ( + 5 ) 2 9 4 ( - 1 6 ) 2 8 2 ( - 1 2 ) 2 9 4 ( + 1 2 ) 1 2 : 0 0 : 0 0 3 0 6 ( - 2 ) - - ( - - ) - - ( - - ) - - ( - - ) - - ( - - ) 1 3 : 0 0 : 0 0 - - ( - - ) 3 0 8 ( + 2 ) 2 9 4 ( - 1 4 ) 2 8 5 ( - 9 ) 3 0 6 ( + 2 1 ) 2 0 : 0 0 : 0 0 3 1 1 ( + 2 ) - - ( - - ) - - ( - - ) - - ( - - ) - - ( - - ) 2 1 : 0 0 : 0 0 - - ( - - ) 2 9 9 ( - 1 2 ) 2 9 3 ( - 6 ) 2 8 8 ( - 5 ) - - W e r t e v o m : 2 9.1 0.2 0 0 8, 0 7 : 0 0 : 0 0 U h r ( A n g a b e n o h n e G e w ä h r, W e r t e in c m ) F = F a h r r in n e n tie fe, T = T a u c h tie fe, A T = A b la d e tie fe, g = g e s p e r r t N r. S t r e c k e F /T / A T H a u p t s t r e c k e T e i ls t r e c k e a b c E l b e 1 S c h ö n a b is D r e s d e n F 1 1 5 2 D r e s d e n b i s R ie s a F 1 3 8 3 R i e s a b is E ls te r m ü n d u n g F 1 3 2 4 E ls t e r m ü n d u n g b is S a a le m ü n d u n g F 1 1 8 1 2 7 1 4 8 5 S a a l e m ü n d u n g b is R V K F 1 6 6 6 R V K b i s N ie g r i p p F 1 9 8 7 N i e g r ip p b is M ü h l e n h o lz F 1 7 5 2 0 3 1 9 7 8 M ü h l e n h o lz b is D ö m i tz F 1 8 2 1 9 2 9 D ö m i tz b is L a u e n b u r g F 1 7 0 1 7 5
T R A S P O R T O S U L F IU M E E L B A In co o p erazio n e co n i p o rti in tern i d ella S asso n ia, l'o p erato re p er la n av ig azio n e in tern a D eu tsch eb in n en reed erei h a attiv ato u n a lin ea d i trasp o rto co n tain er d a A m b u rg o a P rag a su l F iu m e E lb a. L a E C L 2 0 0 0 lav o ra su ll'e lb a d a q u an d o è stata m ig lio rata la su a n av ig ab ilità (d al 1 9 9 5 ). C o n il crescere d ei v o lu m i trasp o rtati la E C L 2 0 0 0 h a su ccessiv am en te m ig lio rato la q u alità d el p ro p rio serv izio. U n a sp eciale ch iatta p er trasp o rto co n tain er p u ò far fro n te an ch e ai liv elli p iù b assi d ell'acq u a d el fiu m e E lb a. In altre p aro le, q u ali ch e sian o le co n d izio n i d el fiu m e, il trasp o rto è g aran tito. In caso d i n av ig azio n e o stru ita o co n seg n e u rg en ti ab b iam o o rg an izzato u n serv izio so stitu tiv o v ia ro taia o strad a. In m ed ia u n v iag g io an d ata e rito rn o p er n av e d a A m b u rg o alla S asso n ia d u ra 7 g io rn i co n co n seg n a p o rta a p o rta.
IL SISTEMA IDROVIARIO PADANO VENETO