Fondamentali e fasi di gioco.

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Transcript:

Fondamentali e fasi di gioco. Fasi di gioco Muro Possesso di palla Copertura d'attaco Fondamentali La Battuta Ricezione Costruzione/Alzata Attacco Difesa Preparazione/Attesa Palleggio Bagher Il gioco della Pallavolo si compone di alcune situazioni tra loro legate da tempi abbastanza ristretti che si svolgono a fasi alterne, alcune in modo ripetitivo se eseguite in modo non risolutivo (palla a terra): (1) Battuta (2) Ricezione - Costruzione - Attacco + Copertura d'attacco - Ricostruzione (con palla murata e recuperata) (3) Muro + Difesa a terra - Costruzione - Contr'attacco + Copertura d'attacco - Ricostruzione (con palla murata e recuperata) La fase (1) è eseguita dalla squadra che si schiererà in difesa, che si preparerà quindi ad eseguire la fase (3). La fase iniziale del gioco, la battuta, seguita dalla prima azione di ricezione, alzata e attacco (fase 2 o intermedia), sono i quattro momenti del gioco che, se l'attacco è conclusivo, si risolvono immediatamente con la conquista del servizio e del punto (Tie Break & Rally Point System) per la squadra disposta in ricezione. Se, diversamente, la palla viene difesa si innesca la ciclicità alternata fra le due compagini a confronto nell'esecuzione della fase (3). Tutte le situazioni di gioco viste, oltre a coinvolgere vari elementi tecnici individuali, richiedono un'approccio mentale diverso a seconda del momento di gioco che una delle squadre sta affrontando nel momento del "possesso" di palla. La parola "possesso" è stata volutamente messa tra virgolette in quanto nella pallavolo, sport di situazione, non esiste un vero e proprio possesso poichè la palla non si può mai fermare (diversamente dalla pallacanestro) ma si esprime un qualcosa di simile attraverso la continuità del gioco nella completa esecuzione dei vari istanti delle tre fasi viste sopra. Una squadra può esprimere una continuità di gioco solamente se gli atleti disposti in campo hanno una padronanza degli strumenti tecnici a loro disposizione e cioè dei "fondamentali". La fase di preparazione o attesa, quella di "avvicinamento" e quella del colpo sulla palla (battuta, bagher di ricezione o di appoggio o di difesa, palleggio di appoggio o di ricezione o difensivo, attacco o muro o copertura d'attacco), devono essere eseguite in modo impeccabile.

Esamineremo ora i vari fondamentali necessari nelle tre fasi di gioco trattando anche le situazioni tattiche collettive o di squadra. Fondamentali La Battuta La battuta è il fondamentale "individuale" per eccelleza. L'atleta, nel pieno possesso della palla, è solo, con il suo bagaglio tecnico e la sua esperienza, nell'esecuzione della prima fase che da semplice "messa in gioco" della palla si può trasformare in un colpo d'attacco vero e proprio se eseguito con potenza, come nella battuta in salto, o in modo tattico per poter "spostare" la ricezione su giocatori avversari poco precisi o per "prevedere" lo sviluppo della successiva fase dell'alzata o costruzione in una ben precisa zona dove verrà quindi schierato o rafforzato il "muro". Come ho già detto, durante l'esecuzione dei vari fondamentali, vi sono sempre tre fasi: Preparazione o attesa, Approccio o avvicinamento ed esecuzione del colpo sulla palla. Nel fondamentale del servizio le tre fasi prendono i seguenti nomi: Preparazione, Lancio e Colpo sulla palla. - 1) Preparazione: L'atleta, con alcuni secondi di tempo, deve assumere una posizione stabile e ferma con la palla in mano, pronto ad eseguire la successiva azione di lancio della palla, prevista dal regolamento. In questa fase il giocatore deve decidere che tipo di servizio eseguire (a Tennis, in salto, a bilanciere a foglia morta ecc.), come eseguire il lancio e l'eventuale rincorsa e dove e come (servizio teso o flottante, lungo o corto, di potenza o tattico) indirizzare la palla.

Si tratta di un momento che richiede molta concentrazione e dedizione specialmente durante le fasi di allenamento in cui si deve perfezionare il gesto tecnico, com molte ripetizioni per raggiungere la padronanza necessaria e per ridurre al minimo l'errore e, necessariamente, per rendere il proprio servizio individuale sempre più insidioso per la ricezione avversaria. - 2) Lancio della palla: Il lancio della palla è alla base di qualsiasi tipo di servizio. Esso deve essere "riproducibile" cioè sempre uguale. La palla deve essere lanciata di fronte al braccio che deve colpirla, con traiettoria più o meno alta e lunga a seconda che si faccia un servizio a tennis da fermi, con passi di caricamento o in salto. Preparazione (vista laterale) e lancio (vista frontale).

Fase finale di servizio a tennis da fermo. Partenza dell'esecuzione di lancio per il servizio in salto (battitore Dx)

- 3) Colpo sulla palla. La palla è colpita al centro e, a seconda che si voglia eseguire un servizio flottante o teso, durante la fase di lancio si dovrà avere l'accortezza di alzarsi una palla "ferma" per il primo, o di imprimere una rotazione verso avanti della palla per il secondo. Ricezione Questo fondamentale, alla base della costruzione del gioco, deve essere appreso gradualmente a partire dalla attività nelle squadre giovanili di base (vedi programmazione) ed inserito nei vari sistemi di ricezione di squadra (a 5 a W, a 4 a semicerchio, a 3 in linea o a 2) in modo che all'inizio i giovani possano concentrarsi maggiormente sull'apprendimento del gesto tecnico. La ricezione individuale è composta da quattro momenti ben distinti: -1) Schieramento (frontalizzazione) nella posizione di attesa alta; -2) Schivolamento all'indietro (durante il lancio del battitore); -3) Approccio o avvicinamento; -4) Colpo sulla palla; Ora vediamo in dettaglio tutte le fasi aiutandoci, quando disponibili, con alcune immagini

Ricezione -1) Schieramento La posizione di attesa durante lo schieramento di ricezione deve essere alta e sciolta, il giocatore deve essere rivolto verso il battitore con il peso corporeo spostato sull'avanpiede, pronto ad eseguire lo scivolamento all'indietro durante l'esecuzione del lancio della palla. -2) Schivolamento Ricezione Lo scivolamento è uno spostamento veloce verso l'indietro del ricevitore, da eseguire durante la fase di lancio della palla del giocatore al servizio, che serve a rendere AGGRESSIVO, attivo e mobile il giocatore che giunge nella successiva posizione di attesa media con il baricentro più basso, il peso corporeo spostato sugli avampiedi, con i muscoli delle gambe caricati come molle, pronto a scattare in qualsiasi direzione a predersi la palla. -3) Approccio o avvicinamento Ricezione Lo spostamento verso la palla, durante la ricezione, può essere minimo oppure di uno, due o massimo tre passi in avanti o in dietro, ma sempre molto veloce. La palla deve essere raggiunta in posizione raccolta cioè con le gambe abbastanza piegate, le braccia in iperestensione, unite e distanti dal corpo (bagher), in modo da colpirla ad una altezza compresa fra le ginocchia e le spalle a circa 80-100 cm dal suolo. Tre fasi finali di approccio, le gambe sono ancora piegate...

Ricezione -4) Colpo sulla palla Se durante la fase di preparazione e approccio l'atteggiamento del giocatore ricevitore deve essere aggressivo, con movimenti estremamente veloci, tendenti all'anticipazone, nel momento di colpire la palla esso deve essere nel completo controllo del proprio corpo e, raggiunta la palla, deve essere in grado di trasformare traiettorie di palla tese e potenti o lente e spioventi in perfetti passaggi, alti e precisi, verso l'alzatore. Dalla posizione vista sopra, a gambe piegate e braccia tese, si possono compiere movimenti per attutire o ammortizzare servizi potenti e tesi, abbassandosi con gambe e braccia al momento del contatto con la palla, oppure accompagnare la palla spiovente e lenta verso l'avanti alto con un movimento plastico di tutto il corpo. Tre tipi di movimenti accompagnatori Spinta verso l'avanti alto

Ricezione Alzata, Palleggio (Costruzione o Ricostruzione) La palla, ricevuta o difesa con il "primo tocco", deve essere giocata in modo da eseguire il successivo colpo d'attacco. Il giocatore regista del gioco, l'alzatore (palleggiatore-setter), specialista nei fondamentali del palleggio e del bagher di alzata, deve piazzare palloni alti e precisi, cercando anche di evitare il muro avversario, nelle varie zone di campo dove sono schierati gli schiacciatori (nella pallavolo moderna sono 5). I momenti che precedono il palleggio di alzata vero e proprio sono diversi a seconda che la squadra interessata dall'azione di attacco sia in ricezione o difesa: Ricezione: 1) L'alzatore si schiera nella posizione di attesa specifica della rotazione in corso e chiama gli schemi di attacco, eseguibili a ricezione perfetta:

Alzata 2) Spostamento verso la zona di alzata o, comunque, verso la zona dove la palla si dirige dopo la ricezione in modo veloce ed anticipato per assumere una posizione stabile e frontale per poter indirizzare la palla nella zona di campo voluta. 3) Lo spostamento o, molto spesso, la rincorsa verso la palla, dopo una ricezione perfetta, si può concludere con un palleggio facile: Alzata Oppure, dopo una ricezione imprecisa o dopo una difesa, in una alzata di salvataggio in bagher o in un palleggio in salto o ad una mano:

Nota Tecnica: in tutte queste foto notate la posizione delle braccia e delle mani durante l'attesa, prima di eseguire la "spinta" della palla con il PALLEGGIO. Le braccia sono piegate a 90 e le mani sono aperte in atteggiamento "avvolgente". La posizione delle mani è avanzata rispetto alla testa dell'alzatore per il palleggio in avanti mentre sono sopra la testa per il successivo palleggio all'indietro. Alzata

Alzata

Se la squadra si trova nella fase della difesa: a) Il palleggiatore che si trova in prima linea, si troverà in zona 2, o in un'altra zona di attacco (se questo può essere vantaggioso per lo schierameto difensivo) ad eseguire il muro e dovrà eseguire la alzata dopo essere stato impegnato nel salto a muro mentre non riuscirà ad eseguire il secondo tocco se verrà impegnato in una difesa a terra su di un'attacco in diagonale stretta o da un pallonetto spinto verso la zona 2. b) Il palleggiatore che si trova in seconda linea, sempre schierato in zona 1 (dove dovrà assumere uno schieramento tattico adatto sia a recuperare i pallonetti che gli attacchi tesi in lungolinea) per evitare la maggior parte degli attacchi forti che partono dalla zona 4 avversaria ed arrivano in diagonale lunga verso la zona 5-6, dovrà eseguire la alzata dopo uno spostameto chiamato "di penetrazione" dalla seconda linea, in questo caso potrà sfruttare tre diverse soluzioni d'attacco di prima linea e due di seconda linea (Super e Pipe) mentre non riuscirà ad eseguire il secondo tocco se verrà impegnato in una difesa a terra su di un'attacco in lungoninea o da un pallonetto a superare il muro schierato in zona 2. Alzata Attacco (dopo ricezione e Costruzione del gioco - alzata) Tipi d'attacco Rincorsa Passo-Stacco Spostamenti in attacco Copertura d'attacco -) Tipi di Attacco: Quando la palla giunge all'alzatore, dopo la ricezione, questi potrà scegliere di servire (passare la palla) a 5 attaccanti diversi che potranno eseguire vari tipi di attacco che si classificano per tre caratteristiche ben precise: 1) - Altezza della traiettoria di alzata (che fissa il tempo di volo), bassa (1 tempo), media (2 tempo) e alta (3 tempo). 2) - Zona di campo dove viene diretta la palla. 3) - Tipo di traiettoria (a parabora alta o tesa). Attacco L'attacco viene eseguito dopo una rincorsa veloce, lunga dai 2 ai 4,5 metri, con una traiettoria inclinata rispetto alla rete. L'inclinazione ha una notevole importanza tecnico-tattica per tre motivi ben distinti: a) - Rende difficoltoso il posizionamento del muro avversario.

b) - Con una rincorsa lunga, esterna al campo da zona 4, si possono raggiungere alzate sia alte-corte che lunghe e tese. c) - L'attaccante Destro potrà dirigere la palla con un movimento del braccio del tutto naturale sia sulla diagonale lunga o stretta, sia sul lungolinea. Se la lunghezza della rincorsa dipende dalla situazione di gioco in corso sono di notevole importanza gli ultimi due passi prima dell'esecuzione del salto e del colpo sulla palla. I passi precedenti gli ultimi due devono essere corti e rapidi. Passo-Stacco: Attacco Per un attaccante Destro è molto importante che il penultimo passo, di lunghezza circa doppia dei precedenti, sia eseguito con la gamba Destra, contemporaneamente al caricamento delle braccia verso il dietro-schiena basso. L'ultimo passo, eseguito con la gamba Sinistra, deve portare il piede sinistro in posizione leggermente avanzata rispetto al piede destro. Nella figura (foto 1), che ritrae Lorenzo Bernardi, si vede una suggestiva istantanea con visione aerea che ferma il giocatore nell'attimo del PENULTIMO passo (piede Dx avanzato) precedente all'esecuzione, CONTEMPORANEA- MENTE, dell'ultimo passo, del salto e dell'innalzamento delle braccia verso l'alto: Foto(1) - Foto (2) La corretta esecuzione della sequenza degli ultimi due passi, come descritti sopra, chiamata PASSO-STACCO, porta l'attaccante, durante l'esecuzione del gesto tecnico, a compiere una leggera rotazione del busto che lo porta nella corretta posizione con la spalla ed il braccio Sinistri avanzati (verso la rete) ed al perfetto caricamento del braccio destro, arretrato, sopra la testa (foto 2), pronto ad "esplodere" con un movimento in avanti, tipo "frusta", a colpire con potenza la palla o per eseguire il pallonetto, bloccando il braccio in posizione tesa alta (vedi foto a destra):

Tutto quanto detto, sia per il tipo di rincorsa che per i vari movimenti, vale in modo esattamente speculare per i giocatori MANCINI. E' evidente che gli attaccanti mancini devono giocare di preferenza a Sinistra dell'alzatore (posto con le spalle a rete), zone 1-2, mentre gli attaccanti Destri devono giocare di preferenza a Destra dello stesso, zone 3-4-5-6 Attacco Proiezioni d'attacco Con il termine di proiezioni d'attacco si intendono i movimenti degli attaccanti, dopo la ricezione, durante il volo della palla verso l'alzatore, che li portano, con o senza cambi d'ala in attacco (dipende dalla rotazione in corso), nelle rispettive zone di attacco specifiche. Esaminiamo una situazione di gioco: la ricezione con alzatore in posto 2 del sistema evoluto (1A4S+So) ed i successivi spostamenti degli attaccanti che potrebbero ricevere la palla con gli schemi chiamati dall'alzatore nella fase di attesa della battuta: Durante la fase di volo della palla ricevuta, mentre questa si dirige alta verso la zona 2-3 di pertinenza dell'alzatore, avvengono degli spostamenti dei giocatori schierati in campo: traiettorie e cambi d'ala in attacco. Come si vede lo schiacciatore S1 di prima linea si "allarga" per eseguire la rincorsa di attacco in zona 4; Il centrale C1 esegue una traiettoria per eludere il muro e si dirige verso l'alzatore A per fintare la veloce (primo tempo); lo schiacciatore Opposto So, escluso dalla ricezione, si sposta verso

la zona 1 per eseguire la rincorsa per l'attacco dalla seconda linea. L'alzatore, dopo avere eseguito il palleggio verso S1, e tutti i giocatori NON interessati direttamente dall'attacco (C1,S2,C2 e So) si preparano per eseguire la COPERTURA D'ATTACCO. Attacco Copertura d'attacco La copertura d'attacco è un fondamentale di squadra molto importante poichè, se eseguito correttamente, può portare al salvataggio di palloni ribattuti dal muro-forte avversario che così non potrà conquistare un facile punto in difesa cioè NEL MODO PIU FACILE. Per essere sicuri di eseguire una copertura d'attacco individuale efficace, bisogna assumere una posizione adatta subito prima del colpo sulla palla del proprio compagno di squadra in procinto di attaccare: La posizione è quella bassa, braccia allargate distese in avanti con i palmi delle mani rivolte verso l'alto con lo sguardo rivolto IN ANTICIPO, verso in nastro della rete dove verrà schierato il muro avversario: Attacco La copertura di attacco è eseguita dai 5 giocatori che non stanno eseguendo il colpo d'attacco. La disposizione è, per il caso trattato, quella vista nell'immagine accanto:

Un semicerchio, formato da due giocatori, che parte molto vicino alla zona di attacco ed un secondo semicerchio, più lontano, formato da tre giocatori a coprire i rimbalzi lunghi. Attacco Nelle foto sono visibili, da diverse angolazioni, alcune situazioni di gioco reale con lo schieramento della copertura d'attacco:

Sopra, a sinistra, copertura vista dal lato attacante. Sopra, a destra, copertura vista dal fondo campo. A sinistra, copertura vista dalla parte del muro. Torna all'