Continua la crescita dell export italiano nel mese di settembre 2016

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Valore (Mln Euro) Valore (Mln Euro) Valore (Mln Euro) Continua la crescita dell export italiano nel mese di settembre 2016 I dati Istat per il mese di settembre evidenziano una buona crescita su base annua delle vendite all estero dei prodotti agroalimentari italiani (+5,7%). La dinamica è positiva sia per i prodotti agricoli (+5,4%) che per i prodotti dell industria alimentare (+5,7%). Roma, 18 novembre 2016 In seguito all accelerazione registrata nel mese di agosto, in cui le spedizioni all estero di prodotti agricoli e dell industria alimentare erano cresciute complessivamente del 13,4% su base annua, anche a settembre si registra una buona performance delle esportazioni agroalimentari, aumentate del 5,7% rispetto a settembre 2015. Il dato è sintesi di un incremento tendenziale del valore delle vendite all estero dei prodotti agricoli (+5,4%) e di una crescita altrettanto rilevante delle spedizioni dei prodotti dell agroindustria (+5,7%). Esportazioni in valore (Milioni di Euro)* 800 700 600 500 400 300 Prodotti dell'agricoltura 3 2 572 6,6% 1 5,4% -5,6% -1 gen mar mag lug set nov gen mar mag lug set 3.000 2.500 2.000 1.500 Prodotti alimentari, bevande e tabacco 2 2.565 14,9% 15% 1 5,7% 5% -2,9% -5% gen mar mag lug set nov gen mar mag lug set 4.500 3.500 2.500 1.500 * L Istat ha aggiornato i dati relativi al 2015 Prodotti agroalimentari -3,3% 2 13,4% 3.435 1 5,7% gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set -1

Con l andamento positivo registrato negli ultimi due mesi, migliora anche il dato cumulato per il 2016. Rispetto al corrispondente periodo del 2015, nei primi nove mesi dell anno in corso l export agroalimentare è cresciuto in valore del 3,3%, sostenuto soprattutto dai prodotti lavorati (+3,7%). Gli ultimi dati disponibili confermano la quota del 9,1% dell agroalimentare sul totale export nazionale (in valore). Il food and drink nazionale continua a contraddistinguersi positivamente sui mercati esteri, con un vigore che gli consente di spuntare una dinamica migliore delle vendite complessive italiane all estero, che nei primi nove mesi del 2016 hanno solo registrato un timido risultato positivo (+0,5% su base annua). Mln 2015 gen-set 16 2015/2014 Var.% gen-set 16/ gen-set 15 Export Totale 412.291 307.761 3,4% 0,5% Agroalimentare 36.894 27.898 7,5% 3,3% - Agricoltura 6.620 4.924 11,5% 1,6% - Industria alimentare 30.274 22.974 6,6% 3,7% Import Totale 370.484 270.471 3,8% -2,9% Agroalimentare 42.900 31.517 2,3% -0,9% - Agricoltura 13.757 10.086 6,2% -0,1% - Industria alimentare 29.143 21.431 0,6% -1,3% A conclusione del terzo quarto d anno, sembra delinearsi in maniera sempre più evidente che la dinamica complessiva delle esportazioni agroalimentari del 2016 registrerà una crescita positiva ma pressappoco dimezzata rispetto al 2015 (+7,5%). A tale proposito è doveroso ricordare che il 2015 si è chiuso ottimamente per l export agroalimentare italiano grazie alla concomitanza di fattori specialmente favorevoli, quali Expo2015 e la dinamica dei cambi valutari. Una crescita sui livelli del 2015, va pertanto letta come un dato oltremodo positivo. In riferimento al 2016 va poi sottolineato che il rallentamento degli scambi riguarda anche i flussi commerciali in entrata, in un contesto di decelerazione del commercio internazionale e di apprezzamento dell euro rispetto al 2015, piuttosto contenuto sul dollaro ma più marcato sulla sterlina. 1,35 1,25 1,15 1,05 Cambio /$ 4% 2% -2% -4% -6% 1,0 0,9 0,9 0,8 0,8 0,7 0,7 Cambio / 8% 6% 4% 2% -2% -4% -6% 2014 Variazioni mensili (dx) Tasso di cambio (sx) 2014 Variazioni mensili (dx) Tasso di cambio (sx)

Fonte: Elaborazione Ismea su dati Banca d Italia L analisi comparativa di entrambi i flussi di scambio (import ed export), sempre nei primi nove mesi del 2016 rispetto ai corrispondenti del 2015, mette poi in luce una positiva diminuzione del grado di dipendenza dall estero dell Italia. In particolare per i prodotti agroalimentari, il saldo normalizzato del valore degli scambi si attesta al -6,1%, (nel corrispondente periodo del 2015 era del -8,2%). Nel caso dell industria alimentare, si riduce ulteriormente l incidenza delle importazioni sul totale degli scambi e la bilancia commerciale diventa così sempre più positiva, beneficiando anche della recente risalita dei prezzi medi all import dei prodotti del settore (come indicato dal relativo indice Istat). Al contrario, nel caso dei prodotti agricoli il saldo normalizzato, per quanto in miglioramento rispetto al 2015, indica il permanere della forte dipendenza dall estero e una bilancia commerciale deficitaria. Saldo Normalizzato 2015 gen-set 2015 gen-set 2016 Totale 5,3% 4,7% 6,4% Agroalimentare -7,5% -8,2% -6,1% Agricoltura -35, -35,1% -34,4% Industria alimentare 1,9% 1, 3,5% 120 115 110 105 Indice dei prezzi all'importazione dei prodotti dell'industria alimentare, delle bevande e del tabacco 110,4 10, 5, 0, -2,1% -5, -10, 2013 2014 Dall analisi geografica dei mercati di destinazione, risulta che da gennaio a settembre 2016, su base annua, sono aumentate le vendite dei prodotti agricoli verso i paesi UE (+5,6%) che rappresentano l 8 dell export agricolo totale in valore - mentre sono diminuite quelle verso i paesi extra europei (-11,8%), in ragione soprattutto della riduzione delle spedizioni verso la Turchia (-42,8%). Per i prodotti dell industria alimentare, il dato delle vendite extra UE mostra invece un avanzamento rispetto al 2015 (+3,4%), per quanto siano calate le esportazioni verso Turchia, Cina e i paesi del Mercosur. Rimane poi totalmente positiva la dinamica delle esportazioni dell agroindustria nazionale verso i mercati UE (5,6%), che anche per questo segmento rappresentano lo sbocco principale. Sia per i prodotti dell industria alimentare che, più marcatamente, per i prodotti agricoli, sono in ripresa le esportazioni verso la Russia.

Esportazioni per destinazione e segmento (Periodo cumulato: gennaio-settembre 2016). Destinazione export prodotti dell'agricoltura Destinazione export prodotti alimentari, bevande e tabacco Extra Ue 8.531.102 37% Ue 3.942.824 8 Extra Ue 981.118 2 Ue 14.442.884 63% 50 40 30 20 10 0-10 -20-30 -40-50 1,6 3,7 5,6 3,8 3,4-11,8 Export- variazioni periodo cumulato gen-set 2016/ gen- set 2015 * 5,9 15,1 13,6 8,7 8,8 4,7 4,1 6,8 2,5 2,7 3,3 5,7 6,7 11,1 3,1 1,6 1,6 3,6-1,8-11,7-42,8 17,4-14,6 7,2 11,1-10,6-5,4 Prodotti dell'agricoltura Prodotti alimentari, bevande e tabacco * La crescita delle esportazioni dei prodotti agricoli verso la Russia è del 171,9% Per ulteriori approfondimenti: Giovanna ia Ferrari e Cecilia Spanò - Direzione Servizi per lo Sviluppo Rurale g.ferrari@ismea.it c.spano@ismea.it Glossario: Saldo normalizzato: Il saldo normalizzato è dato dal rapporto percentuale fra il saldo corrente (export import) e il totale degli scambi commerciali con l estero (export + import) per il prodotto considerato.

Il suo valore varia fra -100, nel caso in cui il paese sia unicamente importatore, e + 100, nel caso in cui il paese sia unicamente esportatore. Inoltre quanto minore è il saldo normalizzato, tanto più basso è livello di specializzazione esistente per il prodotto. Se la bilancia è in pareggio il saldo normalizzato è pari a 0. Classificazione prodotti agricoli e dell industria alimentare: Prodotti dell agricoltura, silvicoltura e pesca Prodotti agricoli, animali e della caccia: - Prodotti di colture agricole non permanenti: cereali, legumi da granella, semi oleosi, riso, ortaggi e meloni, radici e tuberi, canna da zucchero, tabacco, piante tessili, fiori e altre colture non permanenti - Prodotti di colture permanenti: uva, frutta di origine tropicale e subtropicale, agrumi, pomacee e frutta a nocciolo, altri alberi da frutta, frutti di bosco, frutta a guscio, frutti oleosi, piante per la produzione di bevande, spezie piante aromatiche e farmaceutiche, altre colture permanenti - Piante Vive: bulbi, tuberi e radici - Animali vivi e prodotti di origine animale: bovini e bufale da latte, latte crudo e prodotti lattiero caseari bovini e bufalini, bovini e bufale da carne e loro prodotti, cavalli e altri equini, ovini caprini e loro prodotti, suini, pollame e relativi prodotti, altri animali Prodotti della silvicoltura - Piante forestali e altri prodotti della silvicoltura - Legno grezzo - Prodotti vegetali di bosco non legnosi Prodotti della pesca e dell acquacoltura - Pesci e altri prodotti della pesca e dell acquacoltura Prodotti dell industria alimentare (alimentari, bevande e tabacco) Prodotti alimentari - Carne lavorata e conservata - Pesce crostacei e molluschi lavorati e conservati - Frutta e ortaggi lavorati e conservati - Oli e grassi vegetali e animali (tra cui olio di oliva) - Prodotti delle industrie lattiero-casearie - Granaglie, amidi di prodotti amidacei - Prodotti da forno e farinacei - Altri prodotti alimentari - Prodotti per l alimentazione degli animali Bevande - Bevande alcoliche distillate - Vini di uve - Altri vini a base di frutta - Bevande fermentate - Birra - Malto - Bibite analcoliche Tabacco